Oggetto del Consiglio n. 78 del 15 luglio 1966 - Verbale
OGGETTO N. 78/66 - RIESAME DEL PROBLEMA RIGUARDANTE IL COLLEGAMENTO DEL COMUNE DI CHAMOIS AL FONDO VALLE.
L'Assessore al Turismo, BALESTRI, riferisce al Consiglio in merito alla questione riguardante il collegamento del Comune di Chamois al fondo valle, mediante la costruzione di una nuova funivia.
In proposito, richiama l'attenzione dei Signori Consiglieri sulla seguente deliberazione del Consiglio Comunale di Chamois in data 18 giugno 1966, sulla seguente lettera del Sindaco del Comune di Chamois in data 18 giugno 1966 e sulla seguente deliberazione consiliare in data 4 febbraio 1965 n. 25, trasmessa in copia ai Signori Consiglieri unitamente all'ordine del giorno dell'adunanza:
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COPIA
COMUNE DI CHAMOIS
Egregio Signor Presidente della Giunta Regionale della Valle d'Aosta
AOSTA
Il sottoscritto Cav. Livio Rigollet, Sindaco di Chamois, a nome e per conto del Consiglio Comunale, si rivolge alla S.V. Ill.ma affinché nella prossima riunione del Consiglio Regionale venga messo all'ordine del giorno la questione dello stanziamento dei primi 150 milioni ancora a disposizione per la funivia Buisson-Chamois.
A questo proposito, il sottoscritto si richiama ancora alla decisione del Consiglio Comunale di Chamois che in data 18 giugno 1966 ha deliberato di respingere la proposta per la strada Antey-Chamois richiamandosi alla volontà della maggioranza ed all'autonomia del Comune per la costruzione della nuova funivia.
Sperando che la S.V. venga incontro al desiderato del Consiglio e della popolazione, si porgono distinti ossequi.
Chamois, lì 18-6-1966
IL SINDACO
F.to Rigollet Livio
N.B. - Si allega delibera del 18-6-1966 da cui risulta la volontà per la funivia.
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COMUNE DI CHAMOIS
Estratto del verbale di deliberazione del Consiglio Comunale.
OGGETTO: Allacciamento del Comune col fondo valle. Decisione del Consiglio Comunale.
L'anno millenovecentosessantasei ed il giorno diciotto del mese di giugno alle ore 10 nella solita sala delle adunanze consiliari, convocato per determinazione del Sindaco con avvisi scritti, spediti a domicilio di ciascun Consigliere, come riferisce il messo comunale, si è radunato il Consiglio Comunale, in sessione straordinaria ed in seduta pubblica di prima convocazione.
Sotto la presidenza del Signor Rigollet cav. Livio, Sindaco, sono convenuti i Signori Consiglieri:
1) Rigollet cav. Livio
2) Brunet Leonardo
3) Brunet Mario Felice
4) Ducly Bruno
5) Ducly Graziano
6) Ducly Pantaleone
7) Lettry Emiro
8) Lettry Placido
9) Pession Luigi
10) Rigollet Ernesto
11) Rigollet Filiberto
12) Rigollet Marcello
13) Rigollet Severino
14) Rigollet Silvano
Assenti i Consiglieri: Brunet Eligio.
(...omissis...)
Il Presidente, riconosciuta legale l'adunanza, dichiara aperta la seduta esponendo essere all'ordine del giorno il seguente oggetto: ALLACCIAMENTO DEL COMUNE COL FONDO VALLE. - DECISIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE.
IL PRESIDENTE
Rammenta all'Assemblea come questo Consiglio con deliberazione n. 208 in data 12-5-1966 approvò all'unanimità la sua relazione in merito alla annosa questione dell'allacciamento del Comune col fondo Valle e deliberò, sempre all'unanimità, di richiamare l'Amministrazione Regionale a mantenere fede alla promessa di attuazione di nuovo impianto funiviario di grande portata stanziando nuovi fondi in aggiunta ai centocinquantamilioni a suo tempo stanziati per detta opera.
Fa quindi presente che a seguito dell'instaurazione della nuova Giunta Regionale è necessario riproporre la questione dell'allacciamento del Comune col fondo valle all'esame del Consiglio comunale non già per tema che possano emergere nuovi orientamenti ma per dimostrare una volta ancora ai nuovi amministratori della Regione quali sono le decisioni dell'Amministrazione Comunale di Chamois in merito a detto problema.
Perché la decisione dei Consiglieri possa essere più obiettiva stabilisce che si faccia una precedente votazione per accertare se il Consiglio ravvisa l'opportunità che la votazione finale sulla questione all'ordine del giorno debba essere segreta e da tale votazione eseguita per alzata di mano risulta che il Consiglio è favorevole all'unanimità alla votazione segreta.
Prima di passare alla votazione finale sulla decisione del Consiglio richiama ancora i Consiglieri sull'opportunità di riconfermare quanto già deliberato in data 12 maggio 1966 come risulta dal verbale n. 208, già citato, allo scopo di mantenere fede al desiderio della popolazione di Chamois e per dimostrare che nell'intenzione dell'Amministrazione vi è solo il desiderio di incrementare il benessere ed il progresso del paese.
A questo punto il Consigliere Lettry Placido dichiara che si asterrà dalla votazione e chiede che venga posta a verbale la seguente sua dichiarazione: "Chiedo all'Amministrazione Regionale, per l'interesse del paese, che sia ultimata al più presto la strada carrozzabile in modo particolare per la popolazione agricola. Mi dichiaro anche sempre d'accordo di chiedere all'Amministrazione Regionale nuovi fondi per un nuovo impianto di funivia".
Quindi con votazione espressa per schede segrete il cui risultato accertato dagli scrutatori all'uopo designati in seno al Consiglio è il seguente:
Voti favorevoli n. 12 - contrari n. 1- astenuti n. 1 (Lettry Placido).
Delibera
di riconfermare quanto deliberato dal Consiglio nella seduta del 12-5-1966 ed espresso nel relativo verbale n. 208 con particolare riguardo alla richiesta all'Amministrazione Regionale di stanziare nuovi fondi in aggiunta ai 150.000.000 di Lire già stanziati per l'attuazione di un nuovo impianto funiviario di grande portata.
Del che si è redatto il presente verbale che, previa lettura, viene approvato dal Consiglio Comunale, seduta stante, e sottoscritto.
In originali firmati:
IL PRESIDENTE
Rigollet Cav. Livio
IL Consigliere Anziano Brunet Mario Felice
Il Segretario Pietro Vicquéry
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Estratto del verbale di deliberazione del Consiglio Regionale
Adunanza del 4 febbraio 1965
(...Omissis...)
Il Consiglio procede ai seguenti atti (Omissis).
Oggetto n. 25 - Definizione del problema riguardante il collegamento del Comune di Chamois al fondo Valle.
Il Presidente, MARCOZ, dichiara aperta la discussione sulla seguente mozione presentata dal Consigliere regionale Signor Pedrini Ennio, concernente l'oggetto: "Definizione del problema riguardante il collegamento del comune di Chamois al fondo Valle", mozione trasmessa in copia ai Signori Consiglieri unitamente all'ordine del giorno dell'adunanza del 4 febbraio 1965:
Aosta, 7 dicembre 1964
Ill.mo Signor
Presidente del Consiglio Regione Autonoma della Valle d'Aosta
La prego di volere inserire nell'ordine del giorno della prossima riunione del Consiglio Regionale la seguente
MOZIONE
Definizione del problema inerente alla funivia Buisson-Chamois.
F.to Ennio Pedrini (...Omissis...)
Il Presidente, MARCOZ, invita il Consiglio a votare sulla proposta di collegare il Comune di Chamois al fondo valle mediante la costruzione di una nuova funivia, oppure mediante la costruzione di una strada carrozzabile La Magdeleine-Chamois. Fa presente che si procederà alla votazione a scrutinio segreto, ai sensi dell'articolo 66 del Regolamento in terno del Consiglio, in relazione alla richiesta formulata da cinque Consiglieri.
Procedutosi alla votazione a scrutinio segreto ed allo spoglio dei voti, con l'assistenza degli scrutatori Consiglieri Casetta, Lustrissy e Artaz-Dotto, il Presidente, Marcoz, accerta e comunica il seguente esito della votazione:
- Consiglieri presenti e votanti: trentuno (assenti i Consiglieri Bordon, Mappelli e Montesano).
- Voti favorevoli alla proposta di costruzione della strada La Magdeleine-Chamois: diciotto.
- Voti favorevoli alla proposta di costruzione di una nuova funivia Buisson-Chamois: tredici.
Il Consiglio prende atto.
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L'Assessore BALESTRI ricorda che il problema in esame è già stato esaminato dal Consiglio nell'adunanza del 4 febbraio 1965 e che, in detta adunanza, 18 Consiglieri votarono a favore della proposta di costruzione della strada La Magdeleine-Chamois, mentre 13 Consiglieri votarono a favore della costruzione di una nuova funivia Buisson-Chamois.
Comunica che la Giunta Regionale neo-eletta ha ripreso in esame detto problema, in considerazione anche della volontà espressa dal Consiglio Comunale di Chamois con deliberazione in data 18 giugno 1966, e propone ora al Consiglio di approvare, in via di massima, la proposta di costruzione di una nuova funivia per il collegamento del Comune di Chamois al fondo valle.
Il Consigliere PEDRINI dichiara di essere sempre stato, insieme all'Assessore Dujany, un convinto sostenitore della costruzione di una nuova funivia per il collegamento del Comune di Chamois al fondo valle, nell'interesse della popolazione del predetto Comune la quale richiedeva questa soluzione.
Plaude all'iniziativa assunta dalla Giunta neo-eletta di riproporre all'esame del Consiglio il problema di cui si tratta e di averne impostato la soluzione in una nuova prospettiva e nel rispetto dell'autonomia del Comune di Chamois, - che si era sempre espresso a favore della costruzione di una nuova funivia, - nonché tenendo conto delle particolari caratteristiche turistiche della zona di Chamois.
Dichiara di essere convinto che detta zona è una delle gemme più preziose della Valle d'Aosta e che, se si saprà salvaguardare convenientemente le attuali sue caratteristiche, il Comune di Chamois potrà avere uno sviluppo turistico simile a quello che ha avuto Zermatt.
Il Consigliere ALBANEY ricorda di aver già presentato al Consiglio, in passato, insieme all'allora Consigliere Dujany, delle interpellanze e delle mozioni tendenti a far sì che, da parte della Regione, venisse rispettata l'autonomia del Comune di Chamois.
Dichiara, pertanto, che voterà a favore della proposta della Giunta.
L'Assessore DUJANY osserva, innanzitutto, che la proposta di costruzione di una nuova funivia per il collegamento del Comune di Chamois al fondo valle tiene conto dell'autonomia comunale, concetto questo che dovrebbe essere osservato da tutte le Amministrazioni pubbliche.
Dichiara che le due soluzioni già proposte, nel passato, per il collegamento del Comune di Chamois al fondo valle sono entrambe delle soluzioni opinabili, dipendenti da diverse visioni del futuro sviluppo turistico di detto Comune.
Fa presente che quegli abitanti del Comune di Chamois, che avevano chiesto di collegare il loro Comune al fondo valle mediante la costruzione di una strada carrozzabile di allacciamento con il Comune di La Magdeleine, volevano che detta strada percorresse tutto il territorio del Comune di Chamois, collegando fra di loro le varie frazioni.
Ricorda che quando, nell'adunanza consiliare del 4 febbraio 1965, il Consiglio aveva trattato del problema in esame, si era anche stabilito che la strada carrozzabile dovesse terminare nelle vicinanze della Cappella de la Trinité, cioè ad una certa distanza dal Capoluogo del Comune di Chamois.
Osserva, quindi, che una simile soluzione non può soddisfare completamente quegli abitanti del Comune di Chamois che avevano chiesta la costruzione di una strada carrozzabile.
Rileva ancora che le preoccupazioni di quei Consiglieri, i quali sostenevano che la strada carrozzabile di allacciamento del Comune di Chamois al fondo valle non dovesse andare oltre la Cappella de La Trinité, erano le stesse preoccupazioni di quei Consiglieri che sostenevano l'opportunità di collegare il Comune di Chamois con il fondo valle mediante la costruzione di una nuova funivia; infatti entrambi questi gruppi di Consiglieri si preoccupavano di salvaguardare il futuro sviluppo turistico del Comune di Chamois secondo le sue attuali particolari caratteristiche turistiche e paesaggistiche.
Dichiara di ritenere che la soluzione proposta ora dalla Giunta neo-eletta possa maggiormente salvaguardare lo sviluppo turistico ed economico di detta località, a condizione però che il Comune di Chamois assuma le iniziative atte a salvaguardare lo sviluppo turistico del Comune.
Il Consigliere CHABOD chiede se, nell'adottare la soluzione di collegare il Comune di Chamois al fondo valle mediante la costruzione di una nuova funivia, sia stata prevista anche la costruzione di un grande piazzale nei pressi della stazione di partenza della funivia stessa, in località Buisson del Comune di Antey.
Ritiene, infatti, necessaria la costruzione di un grande piazzale per il parcheggio di numerosi automezzi in detta località.
L'Assessore BALESTRI osserva che per la soluzione del problema in esame si sono sempre manifestate delle divergenze di vedute, divergenze che ritiene senz'altro oneste, in quanto a tutti stava a cuore il futuro sviluppo turistico della zona di Chamois.
Rileva che le divergenze derivavano da una diversa valutazione dei benefici che l'una o l'altra soluzione avrebbe portato agli abitanti del Comune di Chamois.
Fa presente, d'altra parte, che tutti erano convinti che si sarebbe addirittura arrivati alla realizzazione di entrambe le soluzioni prospettate.
Rileva che, essendo il problema in questione molto complesso, ognuno propendeva per una certa soluzione a seconda della propria conoscenza specifica del problema stesso.
Dal momento che, egli aggiunge, il Comune di Chamois si è nuovamente espresso per la soluzione della costruzione di una nuova funivia, la Giunta Regionale ha ritenuto di dover riprendere in esame il problema di cui si tratta, rispettando i voti espressi dagli Amministratori di detto Comune.
In risposta al Consigliere Chabod, precisa che nel progetto di costruzione di una nuova funivia per il collegamento del Comune di Chamois al fondo valle era anche prevista la costruzione di un piazzale per il parcheggio delle automobili nelle vicinanze della stazione di partenza di detta funivia.
Segue una breve discussione sulla formulazione della parte dispositiva della deliberazione che il Consiglio è chiamato ora ad adottare, discussione alla quale prendono parte il Presidente MONTESANO, gli Assessori BALESTRI e RENZO ed il Consigliere PEDRINI.
Il Presidente, MONTESANO, dopo aver accertato che nessun altro Consigliere intende prendere la parola sull'argomento in esame, pone ai voti, per alzata di mano, l'approvazione, nella formulazione sottoriportata, della proposta di costruzione di una nuova funivia per il collegamento del Comune di Chamois al fondo valle.
IL CONSIGLIO
- preso atto di quanto riferito dall'Assessore al Turismo, BALESTRI;
- ad unanimità di voti favorevoli, espressi per alzata di mano (Consiglieri presenti, votanti e favorevoli: diciannove);
DELIBERA
di approvare in via di massima la proposta di costruzione di una nuova funivia per il collegamento del Comune di Chamois al fondo valle, delegando alla Giunta Regionale di predisporre e di sottoporre all'approvazione del Consiglio Regionale i provvedimenti da adottare per l'approvazione del progetto, per il finanziamento totale delle relative spese, nonché per l'appalto e l'esecuzione del nuovo impianto funiviario.
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