Oggetto del Consiglio n. 12 del 4 marzo 1960 - Verbale
OGGETTO N. 12/60 - ESITO DEL CONCORSO PUBBLICO ESPLETATO PER LA NOMINA AL POSTO VACANTE DI INGEGNERE CAPO - DIRIGENTE DELL'ASSESSORATO REGIONALE DEI LAVORI PUBBLICI. - NOMINA DEL VINCITORE DEL CONCORSO, ING. FIORIO TRONO BERNARDO.
Si dà atto che alla trattazione e alla votazione del presente oggetto si procede in seduta privata (dalle ore 12,20 alle ore 12,30).
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Il Presidente della Giunta, MARCOZ, riferisce al Consiglio in merito all'esito del concorso pubblico espletato per la nomina al posto vacante di Ingegnere Capo Dirigente dell'Assessorato regionale dei Lavori Pubblici dell'Amministrazione regionale.
Richiama, in proposito, l'attenzione dei Signori Consiglieri sulla seguente relazione e sulle allegate copie dei verbali della Commissione giudicatrice del predetto concorso, trasmesse in copia ai Signori Consiglieri:
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Il Consiglio regionale, con deliberazione n. 37 in data 10-3-1958, stabiliva, tra l'altro, di bandire pubblico concorso per esami e per titoli per la nomina al posto vacante di Ingegnere Capo - Dirigente dell'Assessorato dei Lavori Pubblici, concorso da espletarsi in conformità delle norme del regolamento organico per i servizi e per il personale della Regione, approvato con legge regionale n. 3 in data 28-7-1956.
Con la stessa deliberazione si delegava alla Giunta regionale ed al Presidente della Giunta l'adozione di ogni provvedimento deliberativo di esecuzione per l'approvazione e la pubblicazione del bando del concorso di cui si tratta, per la designazione dei membri componenti la Commissione giudicatrice e per l'espletamento del concorso, con riserva di approvare, con successive deliberazioni del Consiglio regionale, la graduatoria dei concorrenti per la nomina del candidato vincitore da nominare al posto vacante di cui si tratta.
La Commissione giudicatrice del predetto concorso ha provveduto all'espletamento dei suoi lavori e delle prove di esame, come risulta dalle allegate copie di verbali della Commissione stessa, che si trasmettono al Consiglio regionale per i provvedimenti di sua competenza.
Hanno presentato domanda per l'ammissione al concorso l'Ing. DONDI Sergio, l'Ing. TESTI Giulio Cesare e l'Ing. FIORIO TRONO Bernardo. Non essendo stati ammessi al concorso l'Ing. DONDI Sergio e l'Ing. TESTI Giulio Cesare, il concorrente Ing. FIORIO TRONO Bernardo ha sostenuto tutte le prove di esame e la Commissione giudicatrice l'ha dichiarato idoneo con punti 211,036 su 270.
CONCORSO AL POSTO DI INGEGNERE CAPO - DIRIGENTE DELL'ASSESSORATO DEI LAVORI PUBBLICI
Verbale della Commissione Giudicatrice del concorso
N. 1
L'anno millenovecentocinquantanove, addì trenta del mese di ottobre, alle ore 12,15, nella sala delle riunioni della Giunta regionale, nel palazzo sede degli Uffici della Regione, sito in Aosta - Via Cesare Ollietti 3, si è riunita la Commissione giudicatrice di cui in oggetto, nelle seguenti persone:
Presidente:
- Avv. Oreste MARCOZ - Presidente della Giunta regionale;
Componenti:
- Sig. Claudio MANGANONI - Assessore regionale ai Lavori Pubblici;
- Per. Ind. Giulio NICCO - Assessore regionale all'Industria e Commercio;
- Dr. Cesare DUJANY - Consigliere regionale;
- Dr. Attilio BRERO - Segretario Generale della Amministrazione regionale;
- Dr. Oreste MARCOZ - Dr. Enrico BRUNOD - Dipendenti dell'Amministrazione regionale, designati dal personale;
- Ing. Serafino TIRINANZI - Ing. Vittorio TARIZZO - Membri esperti nella disciplina messa a concorso;
Segretario:
- Sig. Gianni TORRIONE - Funzionario dell'Amministrazione regionale.
Il Presidente, Avv. MARCOZ, nel ringraziare tutti i componenti per aver accettato l'oneroso compito, dichiara insediata la Commissione.
LA COMMISSIONE
Accertata la legalità della propria costituzione, come da deliberazione della Giunta regionale n. 112 in data 10 luglio 1959, prende conoscenza delle norme sull'ordinamento dei servizi regionali e sullo stato giuridico ed economico del personale della Regione, approvato con legge regionale 28-7-1956 n. 3, per quanto riguarda il funzionamento delle Commissioni giudicatrici dei concorsi, i requisiti per l'ammissione, le norme relative alla elevazione dei limiti di età, alle precedenze e preferenze e tutte quelle relative alla nomina.
Constata che il bando di concorso è stato pubblicato all'albo pretorio della Regione e sul Bollettino Ufficiale della Regione e che è stato inserito per estratto, sul Bollettino Nazionale dei Concorsi edito dalla casa Editrice Bevilacqua e Lombardini - Bologna - in data 25 agosto e 25 ottobre 1959 ed inviato per la prescritta pubblicazione:
- Ai Sigg. Prefetti della Repubblica - Loro Sedi
- Al Sig. Commissario dello Stato per la Regione Siciliana - Palermo
- Al Sig. Commissario del Governo per la Regione Trentino Alto Adige -Trento
- Al Sig. Commissario Generale del Governo - Trieste
- Al Sig. Rappresentante del Governo per la Regione Sarda - Cagliari
- Al Sig. Presidente della Commissione di Coordinamento della Valle d'Aosta - Aosta
- Al Sig. Presidente della Regione Siciliana - Palermo
- Al Sig. Presidente della Regione per il Trentino Alto Adige - Trento
- Al Sig. Presidente della Regione Sarda - Cagliari
- All'Ordine degli Ingegneri della Valle d'Aosta - Aosta
- Alle Amministrazioni provinciali - Loro Sedi
- Agli Uffici Provinciali del Geno Civile dello Stato - Loro Sedi
- Ai Sigg. Sindaci dei Comuni della Regione Valle d'Aosta - Loro Sedi
e, per conoscenza:
- Alla Federazione Nazionale Ordine degli Ingegneri - Roma
- Agli Ordini Provinciali degli Ingegneri - Loro Sedi
- All'Opera Nazionale Mutilati ed Invalidi di Guerra - Roma
All'Associazione Nazionale Combattenti e Reduci - Roma
- All'Associazione Nazionale Partigiani d'Italia -Roma
- Al Comitato Regionale Orfani di Guerra - Aosta
- Alla Rappresentanza Regionale Opera Mutilati ed Invalidi di Guerra - Aosta
- Alla Federazione Regionale Associazione Combattenti e Reduci - Aosta
- All'Opera Nazionale Orfani di Guerra - Roma
- Alla Sezione Regionale A.N.P.I. - Aosta
Prende visione della dichiarazione rilasciata dall'Ufficio Personale dalla quale risulta che sono pervenute le seguenti domande di partecipazione al concorso:
Ing. DONDI Sergio
Ing. FIORIO TRONO Bernardo
Ing. TESTI Giulio Cesare
Accertato che non esistono casi di incompatibilità fra i componenti della Commissione stessa e i concorrenti.
Tenuto conto del disposto dell'art. 2 del bando di concorso che prescrive:
"Possono partecipare al concorso i laureati in ingegneria civile che abbiano prestato, per almeno quattro anni, servizio in qualità di Vice-Ingegnere capo o di incaricato delle funzioni di Ingegnere-Capo o in un posto di natura e di importanza analoga nell'Amministrazione regionale o presso altre Amministrazioni regionali o provinciali, ovvero abbiano prestato almeno sette anni di effettivo e lodevole servizio nei ruoli di Gruppo A presso Prefetture, Amministrazioni provinciali o regionali o presso Enti di natura analoga, i cui servizi siano stati assorbiti dalla Amministrazione regionale.
I concorrenti dovranno, inoltre, possedere i seguenti requisiti:
1) godere dei diritti politici;
2) essere di buona condotta morale e civile;
3) conoscere la lingua francese;
4) essere di sana costituzione fisica ed essere esenti da difetti o imperfezioni che influiscano sul rendimento in servizio;
5) aver adempiuto agli obblighi di leva;
6) non aver superato il 40° anno di età, salvo le eccezioni di legge, alla data del bando di concorso;
7) non essere stati revocati, né dispensati, né licenziati per accertata colpa grave da un impiego pubblico o privato.
Il limite massimo di età non si applica agli aspiranti che siano titolari di posti di ruolo presso pubbliche Amministrazioni".
Prima di procedere all'esame delle domande e dei documenti ad esse allegati.
LA COMMISSIONE
Stabilisce i seguenti criteri di massima da osservarsi per l'espletamento del concorso e per la valutazione dei titoli e dei documenti prodotti dai concorrenti:
1) Di ritenere accertata la data di presentazione delle singole domande dal timbro e data apposti su di esse dall'Ufficio di Gabinetto della Presidenza della Giunta regionale.
2) Di dare rigida applicazione alle prescrizioni del bando di concorso, dovendo la Commissione giudicatrice attenersi scupolosamente alle norme del bando stesso.
3) Di invitare gli aspiranti che abbiano presentato documenti non regolari agli effetti del bollo, della legalizzazione ed autenticazione di firme a regolarizzarli entro il termine perentorio di giorni 10 dalla data di ricevimento della comunicazione da parte dell'interessato, sotto pena di esclusione del concorso.
LA COMMISSIONE
Tenuto conto del disposto dell'articolo 90 della legge regionale 28-7-56 n. 3, con cui sono state approvate le norme sull'ordinamento dei servizi regionali e sullo stato giuridico ed economico del personale della Regione, che prescrive, fra l'altro, quanto segue:
"La valutazione dei titoli è fatta secondo le disposizioni stabilite dalle leggi e dai regolamenti generali per i concorsi agli impiegati civili dello Stato.
Prima di procedere all'inizio dei suoi lavori e all'esame dei documenti, la Commissione giudicatrice deve stabilire i criteri per la valutazione dei titoli, redigendo come per ogni altra operazione, apposito verbale e precisando i punteggi massimi da attribuirsi rispetto al punteggio totale, a ciascuna categoria di titoli.
In ogni caso alla categoria dei titoli di servizio prestato in posti analoghi o assimilabili a quelli messi a concorso va riservato un punteggio non inferiore al 50 per cento dei punti a disposizione di ciascun Commissario".
Considerate con attenzione le attribuzioni specifiche attribuite al posto messo a concorso.
Dopo ampia discussione, formula i sottoriportati criteri di massima per la valutazione dei titoli.
Tenuto conto, altresì, che le prove d'esame previste per il posto messo a concorso sono in numero di tre (due scritte e una orale).
LA COMMISSIONE
Stabilisce che la graduatoria verrà formata sommando il punteggio ottenuto da ciascun concorrente nella valutazione dei titoli con la media dei voti riportati nelle prove scritte e con quello riportato nella prova orale.
La graduatoria sarà riferita al punteggio massimo di 270 punti.
Ogni Commissario dispone di 10 punti per la valutazione dei titoli, di 10 punti per la valutazione di ogni prova scritta e di 10 punti per la valutazione della prova orale.
Per conseguire l'idoneità il concorrente dovrà riportare un punteggio di almeno 54/90 in ognuna delle prove d'esame, senza possibilità di compensazione con i voti riportati nelle altre prove.
Tenuto conto della natura del posto messo a concorso e che la Commissione dispone di 90 punti per la valutazione dei titoli si classifica e si assegna ad ogni categoria il seguente punteggio:
CATEGORIA A (Punti 45) - Servizi prestati in posti analoghi o assimilabili a quello messo a concorso presso pubbliche Amministrazioni per un massimo di anni 10. Per i periodi inferiori all'anno, il punteggio verrà attribuito in relazione ai mesi di servizio effettivamente prestati. I periodi di 15 giorni o superiori saranno considerati come mesi interi, senza valutazione dei periodi inferiori a 15 giorni.
Ogni Commissario dispone di un massimo di 5 punti per la valutazione del servizio di ruolo (tutta la Commissione punti 45) e di un massimo di punti 4 per la valutazione del servizio non di ruolo (tutta la Commissione punti 36).
CATEGORIA B (Punti 18) - Servizi prestati in posti di grado e importanza inferiori al posto messo a concorso presso pubbliche Amministrazioni per un massimo di anni 10. Per i periodi inferiori all'anno, il punteggio verrà attribuito in relazione ai mesi di servizio effettivamente prestati. I periodi di 15 giorni o superiori saranno considerati come mesi interi, senza valutazione dei periodi inferiori a 15 giorni.
Ogni Commissario dispone di un massimo di 2 punti (tutta la Commissione punti 18) per la valutazione del servizio di ruolo e di 1 punto per la valutazione del servizio non di ruolo (tutta la Commissione punti 9).
CATEGORIA C (Punti 9) - Titolo di studio valutato in base alla votazione conseguita.
Ogni Commissario dispone di un massimo di 1 punto (tutta la Commissione punti 9).
CATEGORIA D (Punti 18) - Pubblicazioni in materia. Relazioni e lavori d'ufficio. Titoli vari che non rientrano nelle categorie precedenti. Ogni Commissario dispone di un massimo di 2 punti (tutta la Commissione punti 18).
Norme generali:
I servizi riportati nei relativi certificati di servizio con la dicitura "a tutt'oggi" verranno valutati fino alla data di scadenza dei termini per la presentazione delle domande (30-11-1958).
In caso di servizi contemporanei verrà valutato soltanto il servizio più favorevole al concorrente.
LA COMMISSIONE
Stabilisce, quindi, che le due prove scritte di cui all'articolo 14 del bando di concorso saranno espletate il giorno 20 novembre p.v., alle ore 9, nella sala delle Adunanze Consiliari sita nel Palazzo dell'Amministrazione regionale, sito in Aosta - Piazza del Consiglio Valle n. 3.
L'esame preliminare atto a comprovare il possesso da parte dei concorrenti del requisito della conoscenza della lingua francese sarà espletato nello stesso giorno prima dell'inizio delle due succitate prove.
I concorrenti per l'espletamento delle due prove scritte avranno a disposizione 4 ore di tempo per ognuna. Durante le prove dovranno inoltre attenersi alle disposizioni previste per i concorsi pubblici dello Stato. Non potranno portare carta da scrivere, appunti, manoscritti, libri e pubblicazioni di qualsiasi genere. Potranno consultare soltanto ed esclusivamente il manuale Colombo ed i testi di legge, non commentati o riportanti annotazioni, preventivamente autorizzati dalla Commissione.
Stabilisce infine che la prova orale avrà luogo in data da stabilirsi.
Procede quindi all'esame delle singole domande.
Accertato che la domanda presentata dal concorrente FIORIO TRONO Ing. Bernardo è pervenuta entro le ore 12 del giorno 30 novembre 1958.
Presa conoscenza delle dichiarazioni formulate dal concorrente nella domanda stessa;
Accertato il possesso dei documenti che danno diritto all'elevazione del limite massimo dell'età e il possesso dei requisiti di cui all'articolo 2 del bando di concorso.
LA COMMISSIONE
esprime parere favorevole per l'ammissione al concorso del concorrente FIORIO TRONO Ing. Bernardo.
Dopo attento e scrupoloso esame, esprime invece parere contrario per l'ammissione al concorso dei seguenti candidati per i motivi a fianco di ognuno segnati:
1) DONDI Ing. Sergio:
a) Non risulta in possesso dei requisiti di servizio richiesti dall'articolo 2 del bando di concorso.
b) Ha prodotto, come risulta dalla relativa lettera di trasmissione, il certificato di abilitazione alla professione in data 13 gennaio 1959 mentre il termine utile per la presentazione delle domande e dei relativi documenti, compreso anche il certificato di abilitazione alla professione, scadeva improrogabilmente il 30 novembre 1958.
2) TESTI Ing. Giulio Cesare:
a) Non risulta in possesso dei requisiti richiesti dall'articolo 2 del bando di concorso.
b) In luogo del diploma originale di laurea o della copia notarile, come tassativamente prescritto dall'articolo 5 del bando di concorso, ha presentato un semplice certificato rilasciato dall'Università di Roma. Da tale certificato non risulta che non sia stato rilasciato l'originale.
Verbale letto, approvato e sottoscritto.
IL PRESIDENTE
F.to: Avv. Oreste MARCOZ
I COMPONENTI
F.ti: Sig. Claudio MANGANONI
Per. Ind. Giulio NICCO
Dr. Cesare DUJANY
Dr. Attilio BRERO
Dr. Oreste MARCOZ
Dr. Enrico BRUNOD
Ing. Serafino TIRINANZI
Ing. Vittorio TARIZZO
IL SEGRETARIO
F.to: Gianni TORRIONE
Verbale della Commissione Giudicatrice del concorso
N. 2
L'anno millenovecentocinquantanove, addì undici del mese di dicembre, alle ore 8,40, nella sala delle adunanze del Consiglio regionale, sita nel Palazzo sede degli Uffici dell'Amministrazione regionale - Piazza del Consiglio della Valle n. 2 - si è riunita la Commissione giudicatrice del concorso di cui in oggetto, nelle seguenti persone:
Presidente:
- Avv. Oreste MARCOZ - Presidente della Giunta regionale;
Componenti:
- Sig. Claudio MANGANONI - Assessore regionale ai Lavori Pubblici;
- Per. Ind. Giulio NICCO - Assessore regionale all'Industria e Commercio;
- Dr. Cesare DUJANY - Consigliere regionale;
- Dr. Attilio BRERO - Segretario generale dell'Amministrazione regionale;
- Dr. Oreste MARCOZ - Dr. Enrico BRUNOD -Dipendenti dell'Amministrazione regionale designati dal personale;
- Ing. Serafino TIRINANZI - Ing. Vittorio TARIZZO - Membri esperti nella disciplina messa a concorso;
- Prof. Patrizio GARD - Prof. Luigi BELLEGOTTI - Membri esperti per la prova di lingua francese.
Segretario:
- Sig. Gianni TORRIONE - Funzionario dell'Amministrazione regionale.
Il Presidente, Avv. MARCOZ, nel constatare che tutti i membri sono presenti, dichiara insediata la Commissione.
LA COMMISSIONE
Visto il verbale della precedente riunione e preso atto che le prove d'esame fissate per il giorno 20 novembre u.s. non hanno potuto aver luogo e sono state quindi rinviate alla data odierna, stabilisce di procedere all'espletamento delle prove stesse.
Accertato che il candidato FIORIO TRONO Ing. Bernardo è stato regolarmente invitato a presentarsi presso questa sede con lettera raccomandata con ricevuta di ritorno n. 16605/4 in data 1-12-1959 e che il candidato stesso è presente, stabilisce quindi di procedere all'esame preliminare teorico pratico di lingua francese previsto dall'articolo 4 del bando di concorso.
LA COMMISSIONE
Considerate le mansioni specifiche del posto messo a concorso stabilisce infine che la prova di lingua francese consista nella lettura di un brano francese e nella relativa traduzione nonché in una conversazione su argomenti strettamente tecnici.
La prova verrà valutata in 110/110 (dieci punti per ogni Commissario).
LA COMMISSIONE
Chiama quindi il concorrente a sostenere l'esame teorico pratico di lingua francese e in relazione all'esito della prova stessa gli attribuisce il punteggio di 100/110 dichiarandolo idoneo.
Si dà atto che le operazioni della Commissione terminano alle ore 9,15.
Verbale letto, approvato e sottoscritto.
IL PRESIDENTE
F.to: Avv. Oreste MARCOZ
I COMPONENTI:
F.ti: Sig. Claudio MANGANONI
Per. Ind. Giulio NICCO
Dr. Cesare DUJANY
Dr. Attilio BRERO
Dr. Oreste MARCOZ
Dr. Enrico BRUNOD
Ing. Serafino TIRINANZI
Ing. Vittorio T ARIZZO
IL SEGRETARIO:
F.to: Gianni TORRIONE
Verbale della Commissione Giudicatrice del concorso
N. 3
L'anno millenovecentocinquantanove, addì undici del mese di dicembre, alle ore 9,20, nella sala delle adunanze del Consiglio regionale, sita nel Palazzo sede degli Uffici dell'Amministrazione regionale - Piazza del Consiglio della Valle n. 2, si è riunita la Commissione giudicatrice del concorso di cui in oggetto, nelle seguenti persone:
Presidente:
- Avv. Oreste MARCOZ - Presidente della Giunta regionale;
Componenti:
- Sig. Claudio MANGANONI - Assessore regionale ai Lavori Pubblici;
- Per. Ind. Giulio NICCO - Assessore regionale all'Industria e Commercio;
- Dr. Cesare DUJANY - Consigliere regionale;
- Dr. Attilio BRERO - Segretario generale dell'Amministrazione regionale;
- Dr. Oreste MARCOZ -Dr. Enrico BRUNOD - Dipendenti dell'Amministrazione regionale designati dal personale;
- Ing. Serafino TIRINANZI - Ing. Vittorio TARIZZO - Membri esperti nella disciplina messa a concorso;
Segretario:
- Sig. Gianni TORRIONE - Funzionario dell'Amministrazione regionale.
LA COMMISSIONE
Tenuto conto che le due prove scritte vertono sulle seguenti materie:
- costruzioni stradali, edili, idrauliche;
- legislazione in materia di opere pubbliche, urbanistiche, acque pubbliche ed espropriazioni;
- pratica amministrativa e contabile nella condotta di opere pubbliche dello Stato e degli Enti locali;
- nozioni generali sull'ordinamento amministrativo della Repubblica Italiana;
- ordinamento della Regione Autonoma Valle di Aosta;
- legge comunale e provinciale.
Vagliate le proposte dei membri esperti, formula collegialmente i seguenti quattro temi:
1°) Tema: Un costruendo edificio destinato a scuola secondaria il cui corpo di fabbrica ha una larghezza di m. 9 ed avente quattro piani fuori terra deve essere costruito su un terreno di natura alluvionale costituito da strati di sabbia argillosa avente una resistenza di Kg. 1,50 per cmq.
Il candidato indichi in via di massima la soluzione che adotterebbe per le fondazioni dell'edificio, che dovranno essere impostate a m. 3 dal piano di campagna.
2° Tema: Progettare, con disegno schematico, corredato da breve illustrazione dei criteri adottati, la regolamentazione del traffico, mediante aiuole spartitraffico, segnalazione orizzontale e cartelli verticali opportunamente disposti, per i seguenti casi di intersezione stradale:
1) incrocio a 90° di due strade extra urbane di grande comunicazione, a eguale volume di traffico;
2) innesto, ad angolo diverso da 90°, di una strada secondaria su di una strada di grande comunicazione.
3° Tema: Studiare il progetto di massima dell'attraversamento a livello asfaltato di una strada regionale su di una strada statale avendo come dati originali le seguenti ipotesi:
1) angolo d'obliquità dei 2 assi stradali 50°;
2) pendenza del terreno uniforme e pari al 3% nella direzione ortogonale all'asse della S.S.;
3) la S.S. ha pendenza nulla mentre la S.R. segue la pendenza del terreno;
4) la sopraelevazione sul fianco di campagna della S.S. è uniforme e di m. 0,50;
5) la larghezza della S.S. è complessivamente di m. 12,50 oltre le cunette;
6) la larghezza della S.R. è di m. 7,00.
Si richiede:
1) Il profilo longitudinale dell'attraversamento per la soluzione planimetrica ritenuta più idonea;
2) Le dimensioni di massima del cavalcavia a struttura in c.a. per i carichi regolamentari, specificando le qualità dei materiali che si adottano.
4° Tema: Esporre, in una breve relazione, e secondo le attuali teorie della costruzione stradale, le caratteristiche di costruzione e formazione del corpo stradale e dei vari tipi di sovrastruttura, con particolare riguardo alla composizione granulometrica dei materiali litici e dei conglomerati, al dimensionamento delle sovrastrutture in relazione ai carichi transitanti, portanza e struttura dei vari strati, e ai metodi di controllo per l'accettuazione dei materiali e la verifica delle opere eseguite.
Il candidato per l'espletamento delle due prove scritte, potrà scegliere due dei quattro temi formulati ed avrà a disposizione nove ore di tempo.
Fatto sistemare il concorrente in aula e accertato che l'aula non permette alcuna comunicazione con l'esterno il Presidente dà lettura dei quattro temi.
Il candidato sceglie il tema n. 1 e il tema n. 4.
Il Presidente rammenta che il concorrente non deve portare appunti, né libri, né pubblicazioni di qualsiasi genere e neppure carta da scrivere, dovendo i lavori, a pena di nullità, essere scritti esclusivamente su carta recante il contrassegno della Regione Autonoma della Valle d'Aosta, fornita dalla Commissione giudicatrice.
Il concorrente, durante le prove, potrà consultare soltanto il manuale dell'Ingegnere di G. Colombo, edito da H. Hoepli - Milano, preventivamente autorizzato dalla Commissione.
Il Segretario provvede quindi a consegnare al candidato n. 6 fogli uso bollo preventivamente contrassegnati come sopra detto e vidimati dal Presidente della Commissione, nonché due buste di formato mezzo protocollo per la raccolta degli elaborati.
Il Presidente rammenta infine che le prove avranno la durata di 9 (nove) ore e che essendo ultimata la dettatura dei due temi prescelti alle ore 10, la consegna degli elaborati dovrà essere effettuata alle ore 19.
Le prove vengono espletate con la massima regolarità e alla continua presenza in aula di due Commissari e del Segretario.
Il concorrente ha provveduto ad effettuare la consegna degli elaborati alle ore 15,40.
La buste, debitamente chiuse e controfirmate sul retro da due Commissari vengono a loro volta chiuse in un plico con bolli in ceralacca e sul quale vengono apposte le firme di un Commissario e del Segretario.
Il plico viene affidato al Segretario per la custodia.
Verbale letto, approvato e sottoscritto.
IL PRESIDENTE
F.to: Avv. Oreste MARCOZ
I COMPONENTI
F.ti: Sig. Claudio MANGANONI
Per. Ind. Giulio NICCO
Dr. Cesare DUJANY
Dr. Attilio BRERO
Dr. Oreste MARCOZ
Dr. Enrico BRUNOD
Ing. Serafino TIRINANZI
Ing. Vittorio TARIZZO
IL SEGRETARIO
F.to: Gianni TORRIONE
Verbale della Commissione Giudicatrice del concorso
N. 4
L'anno millenovecentosessanta, addì dodici del mese di febbraio, alle ore 11,40, nella sala delle adunanze del Consiglio regionale, sita nel Palazzo sede degli Uffici dell'Amministrazione regionale in Aosta - Piazza del Consiglio della Valle n. 2, si è riunita la Commissione giudicatrice del concorso di cui all'oggetto, nelle seguenti persone:
Presidente:
- Avv. Oreste MARCOZ - Presidente della Giunta regionale;
Componenti:
-- Sig. Claudio MANGANONI - Assessore regionale ai Lavori Pubblici;
- Per. Ind. Giulio NICCO - Assessore regionale dell'Industria e Commercio;
- Dr. Cesare DUJANY - Consigliere regionale;
- Dr. Attilio BRERO - Segretario generale dell'Amministrazione regionale;
- Dr. Oreste MARCOZ - Dr. Enrico BRUNOD - Dipendenti dell'Amministrazione regionale designati dal personale;
- Ing. Serafino TIRINANZI - Ing. Vittorio TARIZZO - Membri esperti nella disciplina messa a concorso;
Segretario:
- Sig. Gianni TORRIONE - Funzionario dell'Amministrazione regionale.
LA COMMISSIONE
Essendo stata convocata per la data di oggi al fine di procedere alla valutazione delle prove scritte;
Visti i verbali delle precedenti riunioni, invita il Segretario a consegnare il pacco, affidatogli a suo tempo, contenente gli elaborati delle prove scritte svolte dal candidato.
Dopo aver accertato l'integrità dei suggelli in ceralacca apposti sul plico contenente le buste, procede all'apertura del plico stesso.
Constatata anche l'integrità delle buste contenute nel pacco, procede quindi all'apertura delle buste stesse e alla lettura degli elaborati.
Dopo attenta e ponderata valutazione la Commissione attribuisce il seguente punteggio:
la Prova punti 72/90 2 a Prova 81/90
LA COMMISSIONE
Preso atto che il concorrente ha superato le due prove scritte, per aver riportato una votazione complessiva superiore a 54/90 e che tale punteggio minimo è stato conseguito in ogni singola prova, dichiara il concorrente Ing. FIORIO TRONO Bernardo, ammesso alla prova orale.
Si dà atto che le operazioni della Commissione terminano alle ore 12,15.
Verbale letto, approvato e sottoscritto.
IL PRESIDENTE
F.to: Avv. Oreste MARCOZ
I COMPONENTI
F.ti: Sig. Claudio MANGANONI
Per. Ind. Giulio NICCO
Dr. Cesare DUJANY
Dr. Attilio BRERO
Dr. Oreste MARCOZ
Dr. Enrico BRUNOD
Ing. Serafino TIRINANZI
Ing. Vittorio T ARIZZO
IL SEGRETARIO:
F.to: Gianni TORRIONE
Verbale della Commissione Giudicatrice del concorso
N. 5
L'anno millenovecentosessanta, addì dodici del mese di febbraio, alle ore 12,20, nella sala delle adunanze del Consiglio regionale, sita nel Palazzo sede degli Uffici dell'Amministrazione regionale in Aosta - Piazza del Consiglio della Valle n. 2, si è riunita la Commissione giudicatrice del concorso di cui all'oggetto, nelle seguenti persone:
Presidente:
- Avv. Oreste MARCOZ - Presidente della Giunta regionale;
Componenti:
- Sig. Claudio MANGANONI - Assessore regionale ai Lavori Pubblici;
- Per. Ind. Giulio NICCO - Assessore regionale dell'Industria e Commercio;
- Dr. Cesare DUJANY - Consigliere regionale;
- Dr. Attilio BRERO - Segretario generale dell'Amministrazione regionale;
- Dr. Oreste MARCOZ - Dr. Enrico BRUNOD - Dipendenti dell'Amministrazione regionale, designati dal personale;
- Ing. Serafino TIRINANZI - Ing. Vittorio TARIZZO- Membri esperti nella disciplina messa a concorso;
Segretario:
- Sig. Gianni TORRIONE - Funzionario dell'Amministrazione regionale.
LA COMMISSIONE
Constatato che il concorrente nelle prime due prove d'esame ha superato i 54/90 del punteggio prescritto, stabilisce di procedere all'espletamento della prova orale prevista dall'articolo 14 del bando di concorso.
Accertato che con lettera raccomandata con R.R. del Presidente della Giunta regionale in data 29-1-1960, la cui ricevuta è regolarmente pervenuta ed allegata agli atti, il concorrente FIORIO TRONO Ing. Bernardo è stato invitato a presentarsi alle ore 11 di oggi per sostenere la prova orale di cui trattasi.
LA COMMISSIONE
Introdotto in aula il concorrente, dà inizio alle interrogazioni sugli argomenti previsti dall'articolo 14 del bando di concorso.
Udita l'esposizione del candidato e in relazione all'esito della prova stessa, gli attribuisce il punteggio di 76/90.
LA COMMISSIONE
Ultimate le prove d'esame, in continuazione dei lavori per l'espletamento del concorso di cui all'oggetto, presa visione delle norme previste dall'articolo 91 del regolamento organico del personale della Regione, approvato con legge regionale 28-7-1956 n. 3, procede alla valutazione dei titoli presentati dal concorrente, in conformità ai criteri di massima precedentemente stabiliti, come risulta dal verbale n. 1 in data 30-10-1959.
Classifica i titoli nelle varie categorie ed attribuisce, per ciascuna categoria, il punteggio complessivo che viene a mano a mano segnato a margine, omettendo l'indicazione delle categorie per le quali la classifica risulti negativa.
FIORIO TRONO ing. Bernardo Nato ad Ivrea (Torino) il 13-12-1906.
CATEGORIA A - Servizio prestato dal 7-6-1941 al 31-8-1943, dal 4-9-1945 al 17-12-1945 e dal 1-4-1958 al 30-11-1958 (totale anni 3 - mesi 2 - giorni 8) presso la ex Provincia di Aosta e presso la Regione Autonoma della Valle d'Aosta in qualità di Ingegnere capo come da certificato rilasciato dal Segretario Generale della Amministrazione regionale della Valle d'Aosta in data 20 settembre 1958
Punti 14,166
CATEGORIA B - Servizio prestato dal 29-6-1931 al 14-11-1932, dal 15-11-1932 al 6-6-1941, dal 1-9-1943 al 3-9-1945, dal 18-12-1945 al 31-12-1945 e dal 1-1-1946 al 31-3-1958 presso l'ex Provincia di Aosta e presso la Regione Autonoma della Valle d'Aosta in qualità di Ingegnere e Vice Ingegnere capo come da certificato rilasciato dal Segretario Generale dell'Amministrazione regionale della Valle d'Aosta in data 20 settembre 1958
Punti 18,000
CATEGORIA C - Diploma di laurea in ingegneria civile conseguito presso la scuola di Ingegneria di Torino, in data 29-7-1929
Punti 8,370
CATEGORIA D - Progettazione e direzione dei lavori di ricostruzione dei seguenti ponti: Ponte di Pont Canavese - luce m. 134; Ponte sull'Artanavaz - luce m. 120; Ponte sul Recantez - luce m. 115; Progettazione e direzione dei seguenti edifici: Istituto di Assistenza Materna ed Infantile di Aosta (capienza 80 letti); Scuola regionale di agricoltura di Aosta (capienza 130 allievi); Palazzo sede Provveditorato agli studi di Aosta; Sistemazione straordinaria di strade provinciali; Palazzi sede Istituto Tecnico e Scuole Avv. Prof. di Aosta. - Direttore tecnico del I.A.C.P. Valle d'Aosta dal 15-12-41 al 1-6-1948 - Servizio prestato presso la cattedra ambulante della Prov. di Torino dal 1-3-30 al 10-5-30
Punti 18,000
LA COMMISSIONE
Dà atto di aver adempiuto al mandato di espletare il concorso in oggetto e riassume la valutazione del concorrente come segue:
1a Prova scritta |
punti 72 |
2a Prova scritta |
" 81 |
Prova orale |
" 76 |
Valutazione dei titoli di studio, di carriera e vari |
" 58,536 |
Totale |
punti 287,536 |
Media prove scritte |
punti 76,500 |
Prova orale |
" 76 |
Valutazione dei titoli di studio, di carriera e vari |
" 58,536 |
Totale |
punti 211,036 (su 270) |
LA COMMISSIONE
Dato atto che il concorrente ha conseguito una votazione non inferiore a 54/90 nel complesso delle prove d'esame
dichiara
idoneo l'ing. FIORIO TRONO Bernardo a ricoprire il posto di Ingegnere Capo - Dirigente dell'Assessorato regionale dei Lavori Pubblici.
Tutti gli atti riguardanti il presente concorso verranno trasmessi al Consiglio regionale della Valle d'Aosta per i provvedimenti di sua competenza.
La riunione ha termine alle ore 12,55.
Verbale letto, confermato e sottoscritto.
IL PRESIDENTE
F.to: Avv. Oreste MARCOZ
I COMPONENTI
F. ti: Sig. Claudio MANGANONI
Per. Ind. Giulio NICCO
Dr. Cesare DUJANY
Dr. Attilio BRERO
Dr. Oreste MARCOZ
Dr. Enrico BRUNOD
Ing. Serafino TIRINANZI
Ing. Vittorio TARIZZO
IL SEGRETARIO
F.to: Sig. Gianni TORRIONE
Con riferimento agli atti già trasmessi quali allegati all'ordine del giorno dell'adunanza, si propone che il Consiglio regionale
Deliberi
1) di approvare i verbali dei lavori della Commissione giudicatrice del concorso pubblico, per titoli ed esami, indetto ed espletato per la nomina al posto vacante di Ingegnere Capo - Dirigente dell'Assessorato dei Lavori Pubblici della Regione;
2) di approvare la dichiarazione di idoneità pronunciata dalla Commissione giudicatrice del concorso di cui sopra nei confronti dell'unico concorrente ammesso alle prove di esame, Ing. FIORIO TRONO Bernardo, classificatosi con punti 211.036 su 270, dichiarando il medesimo vincitore del concorso stesso;
3) di nominare a decorrere dalla data odierna quale titolare, in via di esperimento, al posto di Ingegnere Capo - Dirigente dell'Assessorato dei Lavori Pubblici della Regione, il Signor Ing. Fiorio Trono Bernardo, nato ad Ivrea (Torino) il 13-12-1906, domiciliato in Aosta, Vice Ingegnere Capo di ruolo presso la Regione, alle condizioni previste dalle norme sull'ordinamento dei servizi regionali e sullo stato giuridico ed economico del personale della Regione approvato con legge regionale 28 luglio 1956, n. 3, e successive modificazioni;
4) di attribuire al predetto Ing. Fiorio Trono Bernardo lo stipendio tabellare del posto di Ingegnere Capo - Dirigente dell'Assessorato dei Lavori Pubblici della Regione, con un aumento periodico biennale derivante dall'applicazione del decimo comma dell'articolo 184 delle sopracitate norme sull'ordinamento dei servizi regionali e del quarto comma del Decreto P.R. 11-1-1956 n. 19, oltre alle indennità ed agli assegni accessori in vigore per il personale regionale di ruolo, approvando la relativa spesa, prevista per il corrente e il prossimo anno in annue Lire lorde di trattenute di legge, da imputare sul capitolo 7 del bilancio per il corrente esercizio finanziario, che presenta la necessaria disponibilità: "Stipendi, indennità, assegni, compensi e trattamento di quiescenza o di licenziamento al personale della Amministrazione regionale" ed ai corrispondenti istituendi capitoli di spesa dei bilanci di previsione per i successivi esercizi finanziari. -
IL CONSIGLIO
preso atto di quanto sopra;
visti gli atti ed accertata la regolarità degli atti stessi e della procedura seguita dalla Commissione giudicatrice del concorso, anche per quanto concerne la determinazione dei criteri di massima e la conseguente successiva valutazione dei titoli presentati dal concorrente Ing. Fiorio Trono Bernardo;
considerato che la Commissione giudicatrice del concorso ha espresso parere contrario all'ammissione al concorso dei concorrenti Ing. Dondi Sergio e Ing. Testi Giulio Cesare, perché non in possesso dei requisiti prescritti dal bando di concorso ed ha dichiarato, per contro, il terzo concorrente, Ing. Fiorio Trono Bernardo, idoneo a ricoprire il posto di Ingegnere Capo - Dirigente dell'Assessorato regionale dei Lavori Pubblici;
accertato che il concorrente Signor Fiorio Trono Ing. Bernardo, classificato idoneo con punti 211,036 su 270, è in possesso di tutti i requisiti prescritti per la nomina, come risulta dai documenti agli atti;
con voti favorevoli ventotto e un voto contrario, espressi mediante votazione segreta, con l'assistenza degli scrutatori Consiglieri Signori BARONE Luigi, DUJANY Cesare e MACHET Mario (Consiglieri presenti e votanti: ventinove);
DELIBERA
1) di approvare i verbali dei lavori della Commissione giudicatrice del concorso pubblico, per titoli ed esami, indetto ed espletato per la nomina al posto vacante di Ingegnere Capo - Dirigente dell'Assessorato dei Lavori Pubblici della Regione;
2) di approvare la dichiarazione di idoneità pronunciata dalla Commissione giudicatrice dei concorsi di cui sopra nei confronti dell'unico concorrente ammesso alle prove di esame, Ing. FIORIO TRONO Bernardo, classificatosi, con punti 211,036 su 270, dichiarando il medesimo vincitore del concorso stesso;
3) di nominare a decorrere dalla data odierna quale titolare, in via di esperimento, al posto di Ingegnere Capo - Dirigente dell'Assessorato dei Lavori Pubblici della Regione, il Signor Ing. Fiorio Trono Bernardo, nato ad Ivrea (Torino) il 13-12-1906, domiciliato in Aosta, Vice Ingegnere Capo di ruolo presso la Regione, alle condizioni previste dalle norme sull'ordinamento dei servizi regionali e sullo stato giuridico ed economico del personale della Regione approvato con legge regionale 28 luglio 1956, n. 3, e successive modificazioni;
4) di attribuire al predetto Ing. Fiorio Trono Bernardo lo stipendio tabellare del posto di Ingegnere Capo - Dirigente dell'Assessorato dei Lavori Pubblici della Regione, con un aumento periodico biennale derivante dall'applicazione del decimo comma dell'articolo 184 delle sopracitate norme sull'ordinamento dei servizi regionali e del quarto comma del Decreto P.R. 1-1-1956 n. 19, oltre alle indennità ed agli assegni accessori in vigore per il personale regionale di ruolo, approvando la relativa spesa prevista per il corrente ed il prossimo anno in annue Lire 2.498.697 lorde di trattenute di legge, da imputare sul capitolo 7 del bilancio per il corrente esercizio finanziario, che presenta la necessaria disponibilità: "Stipendi, indennità, assegni, compensi e trattamento di quiescenza o di licenziamento al personale dell'Amministrazione regionale" ed ai corrispondenti istituendi capitoli di spesa dei bilanci di previsione per i successivi esercizi finanziari.
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Si dà atto che l'adunanza viene sospesa alle ore dodici e minuti trenta e rinviata alle ore quindici.
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