Oggetto del Consiglio n. 9 del 4 marzo 1960 - Verbale

OGGETTO N. 9/60 - CONCESSIONE DI CONTRIBUTO AL CONSORZIO IRRIGUO DEL CANALE MARSEILLER, IN COMUNE DI ST. DENIS, PER LAVORI DI RIPRISTINO DEL CANALE, IN LOCALITÀ GRAND CAIL, IN TERRITORIO DEL COMUNE DI ANTEY ST. ANDRE'.

L'Assessore all'Agricoltura e Foreste, FOSSON, riferisce al Consiglio in merito alla seguente relazione concernente la proposta di concessione di un contributo straordinario al Consorzio irriguo del Canale Marseiller, in Comune di St. Denis, per lavori di ripristino del Canale in località Grand Cail, in territorio del Comune di Antey St. André, relazione trasmessa in copia ai Signori Consiglieri, in allegato all'ordine del giorno:

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Il Consorzio irriguo del Canale Marseiller, con sede a St. Denis, ha presentato, in data 24 novembre 1959, domanda al fine di ottenere il contributo regionale nella spesa di L. 7.330.000 risultante da preventivo redatto dal Geom. Villettaz Albino, da Châtillon, per i lavori di ripristino di un tratto del canale predetto che, in località Grand Cail del Comune di Antey, è stato completamente distrutto in seguito ad una frana verificatasi il 12-7-1959.

Effettuati gli accertamenti del caso, al fine di constatare le cause del franamento e la necessità delle opere di ripristino nonché la congruità delle spese rappresentate, è stato appurato:

1) che le cause del franamento debbono imputarsi alla particolare natura del terreno, friabilissimo, permeabile ed in forte pendenza;

2) che le opere progettate per il ripristino, consistenti in lavori di sbancamento, posa in opera di tubazioni metalliche e reinterro delle stesse al fine di evitare ulteriori danneggiamenti, sono razionali e necessarie;

3) che la spesa per l'esecuzione di detti lavori, rappresentata dal progettista in L. 7.330.000 pur essendo giustificata da difficoltà operative e dai danni che uomini e macchinari potevano subire, - come hanno in parte subito - per effetto di ulteriori franamenti occasionati dai lavori stessi di sbancamento, è, tuttavia, da ritenere riducibile all'importo di Lire 5.730.000 valutato come segue dal Perito dell'Amministrazione regionale, mediante revisione e riduzione dei prezzi unitari di preventivo:

- Scavo di sbancamento a mezzo pala meccanica in località particolarmente difficile, compresa mano d'opera fornita dagli utenti del canale - mc. 5628 a L. 650

L. 3.658.200

- Tubi metallici da 700 mm. - ml. 79,50 a lire 16.598 compresa messa in opera

" 1.319.541

- Trasporto

" 119.250

- Sottofondo per tubazioni

" 119.250

- Muratura

" 208.576

- Sottofondo canale

" 28.800

TOTALE

L. 5.453.617

5% spese generali

" 276.382

Totale complessivo

L. 5.730.000

Premesso quanto sopra e considerato che gli utenti del canale in questione, che è, purtroppo, soggetto a continui danneggiamenti a causa della difficile zona che percorre, sono stati, in questi ultimi anni, chiamati a contribuire ripetutamente per le riparazioni dei danni, non solo, ma hanno subito notevoli danni economici in conseguenza della mancata irrigazione dei loro terreni.

Richiamata la deliberazione consiliare n. 45 in data 7 aprile 1955;

Si propone che il Consiglio regionale

Deliberi

di approvare la concessione e la liquidazione a favore del predetto Consorzio del Canale Marseiller di un contributo di Lire 3.438.000 pari al 60% della spesa di L. 5.730.000 ammessa in sede di avvenuto collaudo dei lavori di ripristino del canale descritti in premesse con emissione del relativo mandato di pagamento riscuotibile con quietanza del Presidente del Consorzio stesso, Signor Contoz Emanuele, di St. Denis, e con imputazione della spesa al capitolo 128 del bilancio per il corrente esercizio finanziario 1959-1960, che presenta la necessaria disponibilità: "Spese e contributi per lavori di costruzione e di sistemazione di opere di irrigazione e per il miglioramento dei pascoli montani".

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L'Assessore FOSSON osserva che la relazione soprariportata è ampia ed esauriente, per cui non occorrono ulteriori chiarimenti ad illustrazione della proposta della Giunta.

Comunica che desidera tuttavia richiamare l'attenzione del Consiglio sul canale Marseiller, che irriga i terreni della zona di St. Denis e della parte bassa della zona di Verrayes, le cui popolazioni sono fra le più povere della Valle d'Aosta.

Informa che i lavori di manutenzione di tale canale sono assai costosi e ricorrenti perché detto canale attraversa zone molto franose, come quella della località Grand Cail, nel Comune di Antey St. André, ove, il 12 luglio 1959, si è verificata una frana che ha distrutto completamente il canale.

Riferisce che il ripristino del canale in tale località è stato particolarmente difficile per la pendenza e la friabilità del terreno, che continuava a franare, tanto è vero che, ad un certo momento, la pala meccanica, impiegata per affrettare i lavori di sbancamento, è rimasta completamente sepolta da una frana e, per liberarla, si è reso necessario far intervenire un'altra pala meccanica.

Informa che, ad evitare per l'avvenire eventuali possibilità di riempimento e interruzioni del canale in tale località, si è scavato per diversi metri nella montagna e sono state collocate delle tubazioni del diametro di 700 mm., che sono state poi totalmente ricoperte con materiale di frana.

Informa che il Consorzio irriguo del canale Marseiller ha chiesto, in data 24-11-1959, il contributo regionale nella spesa sostenuta per i lavori di ripristino del canale, allegando a documentazione il preventivo e il computo redatti dal Geom. Villettaz Albino, da Châtillon.

Riferisce che la Giunta regionale ha fatto effettuare accertamenti sul luogo prima di proporre al Consiglio di concedere il contributo richiesto e precisa che il tecnico incaricato ha accertato che la spesa prevista dal progettista in Lire 7.330.000 per l'esecuzione di tali lavori, poteva essere contenuta nella somma di Lire 5.730.000, come risulta dal computo sommario riportato nella relazione trasmessa in copia ai Signori Consiglieri.

Precisa che il contributo da concedere al Consorzio del Canale Marseiller, in base alla percentuale del 60% delle spese vive stabilita a suo tempo dal Consiglio, ammonta quindi a L. 3.438.000.

Fa presente che l'interruzione del canale durante il periodo estivo ha causato la perdita del raccolto dell'annata e che la Giunta provvederà, con suo provvedimento, a concedere all'Amministrazione del Consorzio del Canale Marseiller un ulteriore sussidio straordinario per l'importo corrispondente alle ore di lavoro eseguite dai consortisti oltre alle normali prestazioni in natura (giornate di corvée).

Il Consigliere VES AN dichiara di concordare sulle proposte della Giunta, approvando il tempestivo intervento per il ripristino del canale Marseiller.

Comunica di avere un rilievo da fare per quanto concerne il prezzo (di Lire 600 al mc.) pagato per gli scavi di sbancamento a mezzo della pala meccanica, prezzo che ritiene eccessivo in quanto, normalmente, lo scavo con pala meccanica viene pagato da 250 ad un massimo di Lire 300-350 al mc.

Ritiene che la spesa avrebbe potuto essere notevolmente ridotta se, anziché una pala meccanica, si fosse posto in opera uno scavatore, che ha un braccio più lungo della pala meccanica.

L'Assessore FOSSON osserva che lo scavatore non poteva essere impiegato in quella zona date le condizioni proibitive del terreno in cui venivano eseguiti i lavori (friabilità del terreno, pendio molto ripido, ecc.); illustra quindi le difficoltà incontrate per portare sul posto e per impiegare la pala meccanica e per eseguire i lavori.

Il Presidente, FILLIETROZ, pone ai voti, per alzata di mano, le proposte della Giunta.

IL CONSIGLIO

preso atto di quanto riferito dall'Assessore all'Agricoltura e Foreste, FOSSON, e concordando sulla sua proposta;

richiamata la deliberazione consiliare n. 45 in data 7 aprile 1955;

ad unanimità di voti favorevoli, espressi per alzata di mano (Consiglieri presenti e votanti: ventinove);

DELIBERA

di approvare la concessione e la liquidazione a favore del predetto Consorzio del Canale Marseiller di un contributo di Lire 3.438.000 pari al 60% della spesa di Lire 5.730.000 ammessa in sede di avvenuto collaudo dei lavori di ripristino del canale descritti in premessa, con emissione del relativo mandato di pagamento riscuotibile con quietanza del Presidente del Consorzio stesso, Signor Contoz Emanuele, di St. Denis, e con imputazione della spesa al capitolo 128 del bilancio per il corrente esercizio finanziario 1959-1960, che presenta la necessaria disponibilità: "Spese e contributi per lavori di costruzione e di sistemazione di opere di irrigazione e per il miglioramento dei pascoli montani".

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