Oggetto del Consiglio n. 170 del 18 dicembre 1959 - Verbale

OGGETTO N. 170/59 - CONCESSIONE DI UN SUSSIDIO GIORNALIERO ASSISTENZIALE A FAVORE DEI TUBERCOLOTICI RICOVERATI DAL CONSORZIO ANTITUBERCOLARE DELLA VALLE D'AOSTA E NON ASSISTITI DALL'ISTITUTO NAZIONALE DELLA PREVIDENZA SOCIALE. - DELEGA ALLA GIUNTA.

L'Assessore alla Sanità ed Assistenza Sociale, CHANTEL, riferisce al Consiglio in merito alla seguente relazione concernente la proposta di concessione di un sussidio giornaliero assistenziale a favore di tubercolotici ricoverati dal Consorzio Antitubercolare della Valle d'Aosta e non assistiti dall'Istituto Nazionale della Previdenza Sociale, relazione trasmessa in copia ai Signori Consiglieri unitamente all'ordine del giorno dell'adunanza:

---

Con deliberazione n. 1198 dell'11-11-1959, che si allega in copia, la Giunta regionale stabiliva di sottoporre al Consiglio la proposta di approvare, in via di massima, la corresponsione di un sussidio giornaliero assistenziale di L. 100 a favore dei tubercolotici poveri che non fruiscono di altre provvidenze in regime assicurativo, ricoverati a carico del Consorzio Antitubercolare della Valle d'Aosta, con delega alla Giunta per la concessione e la liquidazione dei sussidi.

La Commissione di Coordinamento per la Valle d'Aosta, nel restituire vistata la predetta deliberazione, ha fatto presente che il provvedimento proposto al Consiglio dovrà assumere la veste di legge regionale.

Poiché la materia in esame dovrebbe essere prossimamente regolamentata in campo nazionale, non si ritiene opportuno, per il momento, di emanare una legge regionale.

Pertanto il Consiglio potrebbe deliberare la concessione del sussidio assistenziale giornaliero di Lire 100 di cui si tratta per il primo semestre dell'anno 1960, con delega alla Giunta regionale per l'adozione di ogni successivo provvedimento deliberativo di esecuzione per la erogazione del sussidio assistenziale, e con riserva di decidere in seguito, in sede di approvazione del bilancio per il prossimo esercizio finanziario, in merito alla eventuale proroga del provvedimento.

Quanto sopra premesso, si propone che il Consiglio regionale

Deliberi

1) di approvare la concessione per il primo semestre dell'anno 1960, a favore dei tubercolotici poveri ricoverati a carico del Consorzio Antitubercolare della Valle d'Aosta e che non fruiscono di altre provvidenze in regime assicurativo, di un sussidio assistenziale di Lire 100 (cento) giornaliere, finanziando la relativa spesa, prevista in complessive Lire 1.250.000 (un milione duecentocinquantamila) sul capitolo 87 del bilancio preventivo del corrente esercizio finanziario, che presenta la necessaria disponibilità: "Spese per l'assistenza antitubercolare, contributi al Consorzio Antitubercolare, ecc.".

2) di delegare alla Giunta regionale l'adozione di ogni successivo provvedimento deliberativo di esecuzione per la liquidazione dei sussidi assistenziali di cui sopra e per la determinazione delle modalità di erogazione dei sussidi stessi.

---

Estratto di deliberazione adottata dalla Giunta regionale nella adunanza dell'11 novembre 1959.

Oggetto n. 1198 - Proposta al Consiglio regionale per la corresponsione di un sussidio giornaliero assistenziale a favore dei tubercolotici poveri ricoverati dal Consorzio Antitubercolare della Valle d'Aosta e non assistiti dall'Istituto Nazionale della Previdenza Sociale.

L'Assessore alla Sanità ed Assistenza Sociale, Dr. Chantel, riferisce alla Giunta che il Comitato provinciale di Torino della Unione Nazionale per la lotta contro la tubercolosi (U.L.T.) ha prospettato, con lettera 29-9-1959, n. 217 di prot., l'opportunità che il Consiglio Antitubercolare della Valle d'Aosta: "Abbia ad erogare una diaria assistenziale che, in attesa delle leggi sul riordino e l'estensione della assistenza in regime assicurativo, potrebbe alleviare il disagio - oltre che economico, morale - in cui si trovano gli assistiti dai Consorzi Provinciali Antitubercolari".

Fa presente che in tale lettera è citato l'esempio del Consorzio Antitubercolare della Provincia di Roma che, nel mese di aprile scorso, ha deliberato di corrispondere una diaria di Lire 150 al giorno ai tubercolotici ricoverati a spese del Consorzio stesso (la relativa deliberazione è stata approvata dalla Giunta Provinciale Amministrativa il 7-7-1959).

Comunica che analoga lettera di richiesta è stata trasmessa ai Presidenti delle Amministrazioni Provinciali di Torino, Vercelli e Cuneo.

Fa, quindi, presente che il Consorzio Antitubercolare della Valle d'Aosta, interpellato in merito, con lettera 6-11-1959, numero 2118 di prot., ha comunicato quanto segue:

1) I tubercolotici della Valle d'Aosta ricoverati a carico di questo Consorzio nei Sanatori e Case di cura sono di massima in condizioni economiche modeste o povere; difficilmente, salvo casi eccezionali, questa Amministrazione impone, contrariamente a quanto praticato in altre Province, contributi a carico delle famiglie per il recupero in tutto o in parte delle spese di spedalità.

Le ragioni sono di natura squisitamente sociale e rientrano nella peculiare caratteristica dell'Ente che, oltre alla funzione sanitaria, deve tenere in debito conto anche le condizioni economiche delle famiglie colpite dalla tubercolosi.

2) I Sanatori e le Case di cura non sono tenuti a soddisfare, con la normale retta che il Consorzio corrisponde, le più piccole spese che i ricoverati devono sostenere, per esempio il taglio dei capelli, le spese di posta, il dentifricio, qualche genere di conforto, ecc.

3) Dal punto di vista umanitario sociale, questo Consorzio ritiene opportuno di integrare la già generosa assistenza sanitaria ed economica di questo Consorzio con la corresponsione di una modesta diaria suppletiva di Lire 150 giornaliere.

4) La spesa annuale prevista ammonterebbe a circa Lire 3.500.000, calcolata in base alla media dei ricoverati e delle giornate di presenza in questi ultimi 5 anni (media: annua 124 ricoverati per n. 22312 giornate di presenza).

5) Considerato che l'onere derivante per la realizzazione di tale provvedimento, pur non risultando di grande entità, inciderebbe sulle limitate possibilità di bilancio di questo Consorzio, si esprime il parere favorevole alla concessione a favore dei tbc. poveri ricoverati della diaria assistenziale giornaliera di L. 150 subordinatamente alla integrazione del bilancio consorziale da parte della Regione nei limiti e nella misura che si riterrà opportuna".

L'Assessore Dr. Chantel, ritiene che la Regione possa approvare la concessione di un sussidio giornaliero assistenziale a favore dei tubercolotici poveri ricoverati a carico del Consorzio Antitubercolare della Valle d'Aosta, sussidio che potrebbe essere stabilito nella misura di Lire 100 giornaliere, a decorrere dal 1° gennaio 1960, facendo presente che la relativa spesa a carico del bilancio per il corrente esercizio finanziario, ammonterebbe a L. 1.250.000 e potrebbe essere finanziata sul capitolo 87, che presenta la necessaria disponibilità.

Precisa che l'importo della diaria giornaliera viene proposto in Lire 100 in quanto ritiene opportuno che la Regione continui a corrispondere ai ricoverati in sanatorio il sussidio natalizio di Lire 5.000 ciascuno, analogamente a quanto praticato negli anni scorsi.

Aggiunge che sentirà, in merito a quanto sopra, anche il parere della Commissione consiliare per la Sanità ed Assistenza Sociale.

LA GIUNTA

preso atto di quanto sopra riferito dall'Assessore, Dr. Chantel;

ad unanimità di voti favorevoli;

Delibera

di proporre, con il proprio parere favorevole, che il Consiglio regionale

Deliberi

1) di approvare in via di massima la proposta di corrispondere a favore dei tubercolotici poveri, che non fruiscono di altre provvidenze in regime assicurativo, ricoverati a carico del Consorzio Asti-tubercolare della Valle d'Aosta, un sussidio assistenziale di Lire 100 (cento) giornaliere, finanziando la relativa spesa prevista, per il corrente esercizio finanziario, in Lire 1.250.000 (un milione duecento-cinquantamila) sul capitolo 87 del bilancio preventivo del corrente esercizio finanziario che presenta la necessaria disponibilità: "Spese per l'assistenza antitubercolare, contributi al Consorzio Antitubercolare, ecc." e per annue Lire 2.500.000 (due milioni cinquecentomila), circa, sui corrispondenti capitoli dei bilanci per i futuri esercizi finanziari, subordinatamente alle accertate disponibilità dei bilanci degli esercizi stessi;

2) di stabilire, con delega, che la Giunta regionale adotti ogni successivo provvedimento deliberativo di esecuzione per la concessione e liquidazione dei sussidi assistenziali di cui sopra, per la determinazione delle modalità di erogazione e dei sussidi stessi nonché dei sussidi natalizi e per l'approvazione e il finanziamento delle relative spese nei limiti di spesa dei sopramenzionati appositi stanziamenti annui di bilancio.

---

L'Assessore CHANTEL premette che vi sono dei tubercolotici che hanno diritto all'assistenza e che sono ricoverati nei Sanatori a cura e spese dell'Istituto di Previdenza Sociale, e che ve ne sono altri che non sono assicurati e che sono, quindi, assistiti e ricoverati attraverso i Consorzi Provinciali Antitubercolari.

Informa che gli assistiti dall'Istituto della Previdenza Sociale beneficiano, oltre che del ricovero, anche di una diaria-sussidio assistenziale, il cui importo varia a seconda che essi abbiano o no famiglia ed usufruiscano di un trattamento economico da parte dell'Ente o Società presso cui lavoravano.

Precisa che i tubercolotici ricoverati a carico del Consorzio Antitubercolare della Valle d'Aosta non hanno beneficiato sino ad oggi di alcuna diaria-sussidio assistenziale, se si eccettua il premio natalizio di L. 5.000 che viene loro corrisposto dall'Amministrazione regionale alla vigilia di Natale.

Comunica che il Consorzio Antitubercolare della Provincia di Roma ha deliberato, nel mese di aprile scorso, di corrispondere ai suoi assistiti una diaria-sussidio di Lire 150 al giorno e fa presente che la Giunta, seguendo tale esempio, è venuta nella determinazione di proporre che il Consiglio approvi la concessione del sussidio assistenziale di Lire 100, per il primo semestre dell'anno 1960, da liquidare tramite il predetto Consorzio a favore di tubercolotici poveri ricoverati a carico del Consorzio stesso e che non fruiscono di altre provvidenze in regime assicurativo.

Il Consigliere MONTESANO dichiara di essere pienamente d'accordo sulle proposte della Giunta, rilevando, peraltro, che il Consorzio Antitubercolare della Valle d'Aosta, unico forse fra tutti i Consorzi Antitubercolari d'Italia, ricovera a proprio carico gli affetti da t.b.c. non assistiti dall'I.N.P.S., indipendentemente dalle condizioni economiche delle famiglie dei ricoverati e propone che dal testo della deliberazione sia stralciata la parola "poveri" riferita ai ricoverati.

Il Presidente, FILLIETROZ, pone ai voti, per alzata di mano, l'approvazione delle proposte della Giunta, con la rettifica proposta dal Consigliere Montesano.

IL CONSIGLIO

preso atto di quanto riferito dall'Assessore alla Sanità ed Assistenza Sociale, CHANTEL;

visto l'art. 94 del R.D. 27-7-1934 n. 1265 e il D.L.L. 7-9-1945 n. 545;

visto l'art. 58 delle norme sull'ordinamento dei servizi regionali approvate con legge regionale 28-7-1956 n. 3;

ad unanimità di voti favorevoli espressi per alzata di mano (Consiglieri presenti e votanti: ventisette);

DELIBERA

1) di approvare la concessione per il primo semestre dell'anno 1960, a favore dei tubercolotici ricoverati a carico del Consorzio Antitubercolare della Valle d'Aosta e che non fruiscono di altre provvidenze in regime assicurativo, di un sussidio assistenziale di Lire 100 (cento) giornaliere, finanziando la relativa spesa, prevista in complessive Lire 1.250.000 (un milione duecentocinquantamila), con impegno sul capitolo 87 del bilancio preventivo del corrente esercizio finanziario, che presenta la necessaria disponibilità: "Spese per l'assistenza antitubercolare, contributi al Consorzio Antitubercolare, ecc.";

2) di delegare alla Giunta regionale l'adozione di ogni successivo provvedimento deliberativo di esecuzione per la liquidazione dei sussidi assistenziali di cui sopra e per la determinazione delle modalità di erogazione dei sussidi stessi.

________