Trascrizione informale del dibattito dell'aula

Oggetto del Consiglio n. 239 del 24 ottobre 1967 - Resoconto

OGGETTO N. 239/67 - Servizio distribuzione corrispondenza nel Comune di Pontey. Richiesta di informazioni. (Interpellanza)

Bionaz (D.C.) - Rispondo al Consigliere Pedrini leggendogli quelle che sono state le considerazioni trasmesse dai competenti uffici postali della Direzione provinciale: "Il servizio di recapito a Pontey, già in accessorio al titolare dell'Ufficio con una prestazione giornaliera di due ore di servizio, in ottemperanza di cui alla legge 2 marzo 1963 è stato riorganizzato e portato a sette ore di servizio, di cui tre per il servizio nel territorio del Comune di Châtillon e 4 per quello di Pontey. In questo ultimo Comune il servizio è stato esteso a tutte le località, mentre con la vecchia organizzazione alcune frazioni ne erano escluse".

La nuova organizzazione porta un inconveniente, e cioè il recapito pomeridiano, in gran parte del territorio di Pontey.

Sarebbe stato materialmente possibile ovviare solo se si fosse disposta l'uscita del portalettere dall'Ufficio di Châtillon alle ore 7 del mattino, e tutto all'apparenza sarebbe sistemato, nel senso che il portalettere avrebbe potuto raggiungere le varie località di Pontey nelle ore antimeridiane o nel primo pomeriggio. Ma alle ore 7 del mattino il portalettere avrebbe potuto recapitare solo le corrispondenze arrivate con gli ultimi dispacci del giorno precedente. Il grosso della posta arriva all'Ufficio di Châtillon col treno ambulante postale delle ore 8,30 circa, cosicché la gran parte della corrispondenza dovrebbe venire recapitata il giorno successivo. Si è scelto molto più opportunamente il male minore, e cioè si è ritardata l'uscita del portalettere in modo che lo stesso possa distribuire anche tutta la corrispondenza in arrivo al mattino (circa l'80%).

Non è assolutamente possibile fare pervenire la corrispondenza a Châtillon prima delle 8,30, perché a Chivasso bisogna fare coincidere i dispacci in arrivo da Milano, che portano per tutta la Valle d'Aosta la posta proveniente da tutta Italia oltre Milano (sud, centro, Veneto, Friuli, ecc.) nessuna preoccupazione devono avere le autorità locali di Pontey circa la prospettata, da più fonti, soppressione dell'Ufficio postale di Pontey, perché nessuna soppressione è prevista.

Questo è quanto io debbo dire al Consigliere interrogante ed è quanto insomma penso possa soddisfarlo, in quanto la soppressione non è assolutamente prevista ed il servizio viene fatto oggi con un maggiore numero di ore, con quegli adattamenti che la situazione locale esige.

Pedrini (P.L.I.) - Io sarei lieto, prima di tutto, di avere una copia di questa dichiarazione fatta evidentemente dai responsabili degli uffici postali. Io prendo atto dell'aumento delle ore, però evidentemente sono confortato in questa mia interpellanza proprio da quanto hanno risposto le poste stesse, e io desidererei allora rispondere dicendo che non sono soddisfatto perché quanto è scritto in quella lettera e siccome abbiamo il coraggio delle nostre opinioni, questo lo scriveremo ben chiaro sui giornali locali affinché chi di dovere si senta autorizzato a denunciarci, a fare tutto quello che ritiene, perché noi qua, in questa sede sosteniamo - e non solo in questa ma anche fuori di qua - sosteniamo che il servizio postale di Pontey, visto che è stato allargato proprio in quella maniera in cui si dice favorevole, ecc.. non funziona.

E arriviamo al punto che, proprio, anziché un giorno di ritardo, perché se quello uscisse per esempio alle 8 del mattino, come dice, perde la posta di quel giorno, ma siamo sicuri che quella del giorno prima viene recapitata? Non uscendo invece il postino, che alle 10, alle 11, non so, alle 9,30, quand'è che esce, e quindi porta la posta nel pomeriggio, cosa succede, che non può fare il giro di tutto Pontey ed allora la posta non ha un ritardo di 24 ore, ma addirittura di 48 ore. Io sono confortato da questa lettera che viene veramente, ancora una volta, a dare ragione all'interpellanza in quanto la posta ha un ritardo, apprendiamo adesso, ha un ritardo effettivo, non di 24, come noi pensavamo, ma di 48 ore. Ne pigliamo atto e vedremo il da fare.