Trascrizione informale del dibattito dell'aula

Oggetto del Consiglio n. 280 del 7 novembre 1967 - Resoconto

OGGETTO N. 280/67 - Costruzione da parte dell'ANAS di una nuova arteria stradale a nord dell'attuale statale 26 nei pressi della linea ferroviaria Torino-Aosta. Richiesta di informazioni. (Interpellanza)

Colombo (P.S.I.) - Io penso di aver interpretato giustamente, perlomeno quello che era l'oggetto dell'interpellanza, e cioè se eventualmente ci fosse qualche modifica al tracciato della statale 26, come strada di collegamento tra la nuova autostrada e la Città di Aosta; se le cose stanno in questi termini posso rispondere tranquillamente che non c'è nessuna modifica al tracciato della statale 26, cioè sono in atto adesso i rilievi per la progettazione, per l'allargamento a quattro corsie dell'attuale statale 26, ci sarà forse, naturalmente, qualche piccola modifica, per evitare quelle curve, quelle cose che ci sono lì all'America, però si segue integralmente quello che è il tracciato della 26.

Montesano (P.S.D.I.) - Scusa Colombo, io ti volevo... l'interpellanza dice "costruire una nuova arteria" di collegamento...

Colombo (P.S.I.) - Non c'è nessuna decisione in tal senso.

Manganoni (P.C.I.) - Dunque, innanzitutto, dice Colombo, si prevede l'allargamento dell'attuale statale a quattro corsie; in questo caso io voglio porre una domanda; io da Aosta voglio andare a St. Christophe, oggi, normalmente quando ci si trova prima della fabbrica dei giocattoli c'è la strada che sale; oggi, io arrivo, giro a sinistra, imbocco quella strada; con una strada a quattro corsie, io non posso più attraversare le altre corsie, le corsie alla mia sinistra, ed allora, se io devo andare a St. Christophe, con una strada a quattro corsie non si attraversa più le altre corsie sulla sinistra per uscire dalla strada; ad ogni modo così mi risulterebbe.

Nel caso che non sia esatto, io vi prego di informarmi di questo, badate, perché allargando, è logico che bisogna allargare quella strada, naturale, ed è giusto, quattro corsie perché in altri termini sarebbe la prosecuzione dell'autostrada di fatto, di fatto, anche se non hanno tutti i vincoli, ecc... ma diciamo, come carreggiata, da Quart fino Aosta; ed è giusto che sia così.

Però mi risulterebbe questo inconveniente, ed allora, quando io voglio andare a St. Christophe, non posso attraversare alla mia sinistra le altre due corsie, e non posso andare a St. Christophe, e così valga, così valga per le altre strade di allacciamento, fino a Quart, fin dove ci sarà il piazzale.

Quindi, può darsi che queste informazioni che io ho non siano esatte, può darsi, però mi sono state date da persone abbastanza competenti; Colombo, ti prego, accertati bene; se mi sbaglio, cioè se le informazioni datemi sono errate, io ne sono ben lieto però mi ero permesso solamente di fare presente questo.

Primo problema - seconda questione: dice Colombo; non mi risulta. A me risulta che in Comune a St. Christophe è stato presentato un progetto di massima, un mese fa, che prevede, non l'abolizione dell'attuale statale, no, quella rimane, forse qualche piccolo allargamento, quello non so, però prevede la costruzione nuova di una arteria che partendo press'a poco dal cimitero di Quart, un po' sopra, per lì, esce completamente dall'attuale statale, spostandosi a monte, a nord, verso la ferrovia a valle della ferrovia, cioè fra la statale attuale e la ferrovia, e, dove c'è, ripeto, un progetto di massima, che io non ho visto, ed è stato chiesto il parere da parte della SAV o dell'ANAS, non so, questi organismi, il parere all'amministrazione comunale di St. Christophe. Non so cosa il Consiglio, non so se il Consiglio comunale di St. Christophe ha deliberato pro o contro, questo non lo so, però hanno voluto sentire il parere; allora, e qui permettete, o una scorrettezza da parte dell'ANAS che della SAV, la quale sente i comuni - e questo fa bene, ed è giusto e deve farlo - però, però ignora l'amministrazione regionale; ma insomma, il comune di St. Christophe, prendete una delibera, le delibere di tutela, saranno giunte, perché sarà una ventina di giorni che il Comune di St. Christophe ha discusso di questo, non so cosa ha deciso, penso che ne hanno discusso, e ha sollevato molte perplessità perché, voi, comprendete, la nuova arteria tra l'attuale statale e la ferrovia, una nuova arteria, adesso non so... voi vedete il massacro di quei terreni e tutto quello che ne viene fuori. Ad ogni modo a me stupisce che la Giunta non ne sia a conoscenza.

Colombo (P.S.I.) - A me stupisce che ne sia a conoscenza il Consigliere Manganoni.

Manganoni (P.C.I.) - Per la ragione molto semplice che a St. Christophe questo ha sollevato un putiferio, e io lo comprendo, una arteria nuova fra...

Colombo (P.S.I.) - Manganoni, se mi permetti, faccio delle precisazioni. Da parte dell'ANAS e da parte della SAV non è stato trasmesso nessun progetto perché, purtroppo, il progetto non c'è ancora; siamo ancora nella fase dei rilievi e solo adesso si incomincia a buttare giù, appunto, dico, un tracciato di larga massima, quindi... per l'allargamento della statale 26. Da parte degli uffici interessati alla progettazione dell'allargamento della statale 26 non c'è ancora nessun progetto; quindi io mi meraviglio che il Comune di St. Christophe possa avere avuto già un tracciato di massima, sottoposto al suo esame; io ho l'impressione che qui ci sia qualche cosa che naturalmente non funziona, e io ho sentito anche dire, per la verità, che ci sono delle iniziative che non hanno niente a vedere, però, con delle iniziative ufficiali per quanto concerne questo problema. Ora, non lo so io come sia arrivato questo eventuale progetto che tu assicuri che è arrivato al Comune di St. Christophe, io ti posso dire che da parte della SAV e dell'ANAS, questo assolutamente non è stato fatto.

Manganoni (P.C.I.) - Allora io, siccome non ho dei dati, io penso che la questione la possiamo provvisoriamente chiudere in questo senso: la Giunta prenda le dovute informazioni, il Comune di St. Christophe... e poi, in una seduta seguente, riferisca in Consiglio. Io penso che, visto che io non ho dei dati, osservate, questo mi è stato riferito; se io avessi dei dati direi: "voilà", ma i dati io non ho pensato di farmeli fare, perché pensavo che la Giunta ne fosse al corrente.

Bionaz (D.C.) - A me sembra che ci sia uno sfasamento però in queste notizie, perché questo era un primitivo, Manganoni, un primitivo progetto, prima che si pensasse all'allargamento della statale attuale, ma allora non partiva, non era interessato solo il Comune di St. Christophe, ma era interessato anche il Comune di Quart, perché doveva, quella strada, partire dallo svincolo previsto per l'autostrada, cioè il torrente Maillod, e costeggiare la ferrovia a Valle; quando è stato deciso di fare, di raddoppiare l'attuale sede della statale, quel progetto è stato abbandonato, almeno così, mi sembra un progetto della SAV che io ho visto, almeno sei mesi fa, non se ne parla più di questo progetto, tanto è che c'è una lettera, e Colombo ce l'ha, con la quale l'ANAS - manda per conoscenza a noi - prega, invita la SAV a comunicare al Consiglio regionale il progetto dell'allargamento della 26 e non si parla di nessuna altra strada; del resto, come è possibile che possa essere interessato solo il Comune di St. Christophe e non quello di Quart, perché altrimenti... no, quello sembra che sia un antico progetto, quando si trattava di riallacciare alla 27, non vorrei che si equivocasse, non si tratta dell'accesso... allora si pensava di attraversare la collina di St. Christophe, di andare sopra il castello di Entrèves e... ecco, non vorrei che si equivocasse qui, ma a noi non risulta, nel modo più assoluto, e meno che meno, per il Comune di St. Christophe, di un nuovo progetto presentato di una strada che dovrebbe essere a valle della ferrovia e che naturalmente sarebbe un di più che non sarebbe assolutamente necessario, che poi... ancora quei pochi terreni che rimangono ancora tra la statale e la ferrovia, e non avrebbe nessuna ragione di essere progettata una strada del genere, per cui credo che sia semplicemente una, o una cosa molto arretrata che poi il Comune ha preso in esame adesso o che ci sia un equivoco che naturalmente l'Assessore chiarirà, come ha detto rispondendo a lei.

Per me non vedo assolutamente, per quanto mi riguarda, l'opportunità di una strada del genere, perché è un doppione che non ha nessuna ragione di essere progettata e mi stupisco che il Comune poi, ammettiamo che... mi stupirei che il Comune non sia stato sollecito a comunicare delle cose di questo genere, tanto più che mi risulterebbe che la popolazione è tutta contraria, e a giusta ragione, a giusto titolo sarebbe contraria, dunque è un allarme che penso sia infondato.

Manganoni (P.C.I.) - Informatevi bene ed io sarei ben lieto che queste informazioni che ho avuto fossero errate.