Oggetto del Consiglio n. 108 del 4 ottobre 1957 - Verbale

OGGETTO N. 108/57 - ISTITUZIONE DI UNA BORSA DI STUDIO INTITOLATA AL PRESIDE PROF. PIETRO SAMUELE GERBAZ E DA ASSEGNARE AD UN ALUNNO DEL GINNASIO-LICEO DI AOSTA - APPROVAZIONE DEL REGOLAMENTO PER LA ASSEGNAZIONE DELLA BORSA - APPROVAZIONE ED IMPEGNO DI SPESA.

L'Assessore alla Pubblica Istruzione, BERTHET, riferisce al Consiglio in merito alla seguente relazione concernente la proposta di istituzione di una borsa di studio da intitolarsi al nome del compianto Prof. Pietro Samuele Gerbaz, già Preside del Liceo - Ginnasio di Aosta, e da assegnarsi ad un alunno del predetto Liceo-Ginnasio, relazione trasmessa in copia ai Signori Consiglieri, unitamente all'ordine del giorno dell'adunanza:

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Il Consiglio regionale, nell'adunanza del 5 luglio 1957, ha preso favorevole atto della proposta formulata dall'Assessore alla Pubblica Istruzione, Dr. Berthet, per l'istituzione di una borsa di studio intitolata al Prof. Pietro Samuele Gerbaz, ex Preside del Liceo - Ginnasio di Aosta, allo scopo di onorare degnamente e concretamente la memoria di questo insigne educatore valdostano recentemente scomparso.

Si propone che il Consiglio regionale

Deliberi

1) di approvare l'istituzione di una borsa di studio di Lire 100.000 (centomila) intitolata "al nome del compianto Preside Prof. Pietro Samuele Gerbaz e da assegnarsi per concorso, a decorrere dall'anno scolastico 1957-1958, ad uno studente bisognoso e meritevole del Liceo-Ginnasio di Aosta, secondo le norme del sottoriportato Regolamento di assegnazione;

2) di approvare e di impegnare la relativa scesa di annue Lire 100.000 (centomila), da imputarsi al capitolo 79 del bilancio per il corrente esercizio finanziario: "Spese per la concessione di borse di studio a favore di alunni delle Scuole Secondarie, ecc.", che offre la necessaria disponibilità, ed ai corrispondenti capitoli dei bilanci per i futuri esercizi finanziari.

(OMISSIS: segue Regolamento per l'assegnazione della borsa di studio, riportato in calce alla deliberazione).

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Il Consigliere SAVIOZ dichiara di concordare sulla proposta di istituire una borsa di studio di Lire 100.000 da intitolarsi al nome del compianto Prof. Pietro Samuele Gerbaz; ritiene, però, che si debba anche istituire una borsa di studio di uguale importo da intitolarsi al nome della compianta Signora Ronc-Désaymonet Anaide, Insegnante e già Consigliere regionale per quasi due legislature.

Rileva che la Signora Ronc-Désaymonet ha dedicato tutta la sua esistenza alla Valle d'Aosta ed, in particolare, all'educazione della gioventù, insegnando come Maestra in varie scuole elementari della Valle d'Aosta; ne ricorda la particolare capacità e la competenza nel campo didattico e ne rammenta l'estro poetico profuso nelle sue gentili poesie dialettali in patois.

Conclude, chiedendo che il Consiglio si pronunci sulla sua proposta.

Le Conseiller Madame PERRUCHON Veuve CHANOUX fait la déclaration suivante:

"J'adhère et j'approuve l'initiative d'institution d'une bourse d'étude au nom du regretté Prof. Gerbaz, dont nous avons toujours admiré les qualités d'enseignant et d'éducateur et dont nous avons appris avec regret la fin tragique.

Je ne suis pas non plus contraire à l'assignation d'une bourse d'étude au nom de la regrettée Madame Anaide Ronc-Désaymonet, qui a donné aussi sa part à l'éducation de la jeunesse valdôtaine".

L'Assessore BERTHET comunica d'aver preso atto della proposta del Consigliere Savioz ed informa che sottoporrà all'approvazione del Consiglio, in una prossima adunanza, la proposta di cui si tratta.

Il Presidente, PAREYSON, dopo aver constatato che nessun Consigliere ha osservazioni o rilievi da fare di carattere generale sulla proposta di regolamento per l'assegnazione della borsa di studio intitolata al Prof. Pietro Samuele Gerbaz, nel suo complesso, dichiara aperta la discussione sui singoli articoli del regolamento stesso.

Articoli 1 e 2 - Si dà atto che gli articoli 1 e 2 sono approvati dal Consiglio, ad unanimità di voti favorevoli senza discussione (Consiglieri presenti e votanti: trentaquattro).

Articolo 3 - Il Consigliere CHABOD Renato propone che nella disposizione della lettera b) "appartengano a famiglie particolarmente bisognose" sia soppressa la parola "particolarmente" e ne illustra le ragioni.

Il Consiglio, unanime, concorda sulla predetta proposta del Consigliere Chabod Renato.

Le Conseiller Madame PERRUCHON Veuve CHANOUX remarque que la disposition de la lettre a) établit qu'il faut avoir une moyenne de "almeno 8/10 per il profitto e votazioni particolari non inferiori ai 7/10" pour pouvoir concourir à l'assignation de la bourse d'étude en question.

Elle fait noter que la moyenne de 8/10 est plutôt élevée, étant donné qu'il y a des Professeurs qui ne donnent que très difficilement le huit.

In merito, segue breve discussione fra la Signora PERRUCHON Vedova CHANOUX e l'Assessore BERTHET.

Su proposta del Presidente, PAREYSON, il Consiglio approva, ad unanimità di voti favorevoli, l'articolo 3 con la sopramenzionata modifica soppressiva proposta dal Consigliere Chabod Renato alla disposizione della lettera b) (Consiglieri presenti e votanti: trentaquattro).

Articoli 4 e 5 - Si dà atto che gli articoli 4 e 5 sono approvati, ad unanimità di voti favorevoli, dal Consiglio, dopo breve discussione e con chiarimenti forniti dall'Assessore BERTHET su richiesta dei Consiglieri NICCO Giulio e SAVIOZ (Consiglieri presenti e votanti: trentaquattro).

Articolo 6 - Si dà atto che l'articolo 6 è approvato dal Consiglio, ad unanimità di voti favorevoli, senza discussione (Consiglieri presenti e votanti: trentaquattro).

Articolo 7 - ("Non può essere assegnata la borsa di studio al concorrente che già gode di altra borsa o sussidio di studio: qualora si verifichi questo caso, la borsa dovrà essere revocata e dovrà essere assegnata ad un altro studente, seguendo l'ordine della graduatoria dei concorrenti").

Il Consigliere CHABOD Renato osserva che potrebbe verificarsi il caso che un concorrente benefici già d'una borsa di studio il cui importo sia di molto inferiore a quello della borsa di studio in questione.

Esprime parere che, in tal caso, dovrebbe essere data al concorrente la possibilità di optare per la presente borsa di studio.

Propone, pertanto, che nell'articolo 7 siano inserite le parole "e il candidato non opti per la presente borsa" fra le parole "... questo caso" e le parole "la borsa dovrà essere revocata..".

Segue breve discussione in merito fra il Consigliere CHABOD Renato, il Consigliere NORAT e l'Assessore BERTHET.

Si dà atto che il Consiglio, unanime, (Consiglieri presenti e votanti: trentaquattro) concorda sulla menzionata proposta del Consigliere Chabod Renato ed approva l'articolo 7 nella seguente nuova formulazione: "Non può essere assegnata la borsa di studio al concorrente che già gode di altra borsa o sussidio di studio: qualora si verifichi questo caso, e il candidato non opti per la presente borsa, la borsa dovrà essere revocata e dovrà essere assegnata ad un altro studente, seguendo l'ordine della graduatoria dei concorrenti".

Articolo 8 - Segue discussione in merito alla persona ed all'organo competente a designare il rappresentante delle famiglie degli alunni che, a' sensi dell'articolo in esame, deve fare parte della Commissione incaricata di designare il concorrente vincitore della borsa di studio; alla discussione prendono parte l'Assessore BERTHET ed i Consiglieri NICCO Giulio, CHABOD Renato, FERREIN e la Signora PERRUCHON Vedova CHANOUX.

L'Assessore BERTHET precisa che il predetto rappresentante delle famiglie degli alunni sarà designato dal Consiglio dei Professori.

Il Consiglio prende atto.

Si dà atto che l'articolo 8 è approvato dal Consiglio, ad unanimità di voti favorevoli, nel testo proposto (Consiglieri presenti e votanti: trentaquattro).

Articoli 9, 10 e 11 - Si dà atto che gli articoli 9, 10 e 11 sono approvati dal Consiglio, ad unanimità di voti favorevoli, nel testo proposto e senza discussione (Consiglieri presenti e votanti: trentaquattro).

Il Presidente, PAREYSON, invita il Consiglio a votare, a scrutinio segreto, per la approvazione, nel suo complesso, del regolamento di cui si tratta.

Procedutosi alla votazione a scrutinio segreto ed allo spoglio dei voti, con l'assistenza degli scrutatori Consiglieri Signori Diémoz Alberto, Laurent Giuseppe e Nicco Anselmo;

IL CONSIGLIO

ad unanimità di voti favorevoli (Consiglieri presenti e votanti: trentaquattro);

Delibera

di approvare il sottoriportato regolamento per l'assegnazione a favore di uno studente bisognoso e meritevole, del Liceo-Ginnasio di Aosta, di una borsa di studio intitolata al nome del compianto Prof. Pietro Samuele Gerbaz (vedi regolamento riportato in calce alla deliberazione).

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Il Presidente, PAREYSON, pone quindi ai voti, per alzata di mano, l'approvazione delle proposte della Giunta di cui ai numeri 1 e 2 della relazione soprariportata:

Il Consiglio

ad unanimità di voti favorevoli (Consiglieri presenti e votanti: trentaquattro);

Delibera

1) di approvare l'istituzione di una borsa di studio di annue lire 100.000 (centomila) intitolata al nome del compianto Preside Prof. Pietro Samuele Gerbaz e da assegnarsi per concorso, a decorrere dall'anno scolastico 1957-1958, ad uno studente bisognoso e meritevole del Liceo-Ginnasio di Aosta, secondo le norme del sottoriportato regolamento di assegnazione;

2) di approvare e di impegnare la relativa spesa, di annue Lire 100.000 (centomila), da imputarsi al capitolo 79 del bilancio per il corrente esercizio finanziario: "Spese per la concessione di borse di studio a favore di alunni delle Scuole secondarie, ecc...", che offre la necessaria disponibilità, ed ai corrispondenti articoli dei bilanci per i futuri esercizi finanziari.

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REGOLAMENTO

PER L'ASSEGNAZIONE, A FAVORE DI UNO STUDENTE BISOGNOSO E MERITEVOLE DEL LICEO-GINNASIO DI AOSTA, DELLA BORSA DI STUDIO INTITOLATA AL PROF. PIETRO SAMUELE GERBAZ

Art. 1

Per onorare la memoria del compianto Preside Prof. Pietro Samuele Gerbaz è istituita una borsa di studio dell'importo di Lire 100.000 annue, intitolata all'insigne educatore scomparso e da assegnarsi per concorso, a decorrere dall'anno scolastico 1957-1958, ad uno studente meritevole e bisognoso, che frequenti il Liceo-Ginnasio di Aosta.

Art. 2

Il fondo per la borsa di studio di cui al precedente articolo è iscritto ogni anno nel bilancio dell'Amministrazione regionale; è intangibile e non potrà essere iscritto in nessun altro conto.

La borsa sarà attribuita in base alle decisioni della Giunta regionale e secondo le disposizioni di cui agli articoli seguenti.

Art. 3

Sono ammessi al concorso gli alunni che si trovino nelle seguenti condizioni:

a) - abbiano conseguito in prima sessione il titolo di studio valido per l'iscrizione alla classe che frequentano presso il Ginnasio-Liceo di Aosta, riportando una media di almeno 8/10 per il profitto e votazioni particolari non inferiori ai 7/10. Il voto di condotta e quello di educazione fisica non sono computabili ai fini della media;

b) - appartengano a famiglie bisognose;

c) - siano nati in Valle d'Aosta o vi risiedano da almeno cinque anni.

Sono ammessi al concorso anche gli alunni che, non avendo potuto, per gravi e giustificati motivi, sostenere gli esami nella sessione estiva, abbiano conseguito nella sessione autunnale il titolo di studio valido per l'iscrizione alla classe che frequentano riportando le votazioni richieste.

Art. 4

Il padre del concorrente, o chi ne fa le veci, dovrà presentare all'Assessore regionale alla Pubblica Istruzione la domanda di partecipazione al concorso in carta libera e corredata dei seguenti documenti pure in carta libera:

a) - certificato di cittadinanza italiana;

b) - stato di famiglia rilasciato dal Sindaco del Comune di residenza;

c) - certificato rilasciato dal Sindaco del Comune di residenza attestante le condizioni economiche di ciascun membro della famiglia. Tale certificato deve altresì precisare se l'interessato, capo famiglia, sia soggetto o meno all'imposta di famiglia e, in caso affermativo, in base a quale reddito imponibile;

d) - certificato rilasciato dall'Ufficio Distrettuale delle imposte attestante il reddito accertato ai fini dell'imposta complementare progressiva ed il relativo contributo annuo;

e) - certificato di residenza (per i soli concorrenti che non sono nati in Valle di Aosta);

f) - certificato dei voti riportati dal concorrente per l'ammissione alla classe che frequenta;

g) - dichiarazione attestante che il concorrente non gode di altre borse di studio;

h) - ogni altro documento attestante particolari situazioni degne di considerazione ai fini dell'accertamento dello stato di bisogno.

Le domande così documentate dovranno pervenire all'Assessorato alla Pubblica Istruzione, tramite il Preside del Ginnasio-Liceo, entro il 30 ottobre dell'anno in cui è bandito il concorso.

Art. 5

La graduatoria dei concorrenti, per i quali sia stata accertata l'esistenza delle condizioni di ammissibilità previste dall'articolo 3, è effettuata secondo il merito di ciascuno. A parità di merito hanno la precedenza nell'ordine seguente:

a) - gli orfani di guerra o assimilati

b) - i figli di mutilati o invalidi;

c) - i figli di agricoltori.

Art. 6

Quando la borsa non possa essere assegnata per mancanza di concorrenti o perché gli eventuali concorrenti non si trovano nelle condizioni richieste, la somma corrispondente sarà conservata ed assegnata l'anno seguente come borsa straordinaria.

Art. 7

Non può essere assegnata la borsa di studio al concorrente che già gode di altra borsa o sussidio di studio: qualora si verifichi questo caso, ed il candidato non opti per la presente borsa, la borsa dovrà essere revocata e dovrà essere assegnata ad un altro studente, seguendo l'ordine della graduatoria dei concorrenti.

Art. 8

Alla designazione del vincitore provvederà una Commissione così composta:

a) - l'Assessore regionale alla Pubblica Istruzione, Presidente;

b) - il Sovraintendente agli Studi, membro effettivo;

c) - il Preside del Ginnasio-Liceo di Aosta, membro effettivo;

d) - un rappresentante delle famiglie degli alunni;

e) - un rappresentante della famiglia Gerbaz;

f) - un funzionario della Sovraintendenza agli Studi che esplicherà le mansioni di Segretario della Commissione, membro aggiunto.

Non potranno far parte della Commissione i parenti o affini fino al quarto grado dei partecipanti al concorso.

Art. 9

Il vincitore della borsa conserverà il diritto alla borsa annua sino al termine del corso di studi presso il Ginnasio-Liceo di Aosta, purché consegua annualmente la promozione della classe superiore ottenendo una votazione media complessiva di almeno 8/10 e votazioni particolari non inferiori ai 7/10.

Art. 10

La borsa di studio è assegnata al vincitore e liquidata con deliberazione della Giunta regionale, su proposta dell'Assessore alla Pubblica Istruzione.

Art. 11

Al pagamento della borsa di studio si provvede mediante due versamenti di eguale importo, uno in febbraio e l'altro in aprile, su proposta dell'Assessore alla Pubblica Istruzione.

I mandati di pagamento della borsa all'alunno assegnatario sono emessi a favore del padre o di chi ne fa le veci.

Non sarà dato corso al pagamento della Borsa qualora l'alunno dichiarato vincitore incorra in una punizione disciplinare superiore alla sospensione dalle lezioni per un periodo di cinque giorni, oppure abbandoni la scuola.

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