Trascrizione informale del dibattito dell'aula

Oggetto del Consiglio n. 138 del 13 luglio 1970 - Resoconto

OGGETTO N. 138/70 - Concessione di un ulteriore contributo di Lire 6.500.000 per l'organizzazione di due arrivi di tappa del 53° Giro Ciclistico d'Italia in Valle d'Aosta.

Milanesio (P.S.I.) - Nei giorni 19, 20 e 21 maggio di quest'anno il giro ciclistico d'Italia è transitato in Valle d'Aosta con le tappe Biandrone-St. Vincent, St. Vincent-Aosta e St. Vincent-Lodi. Da parte dell'amministrazione regionale erano stati presi degli opportuni contatti con la Gazzetta dello Sport, cioè il giornale che organizza annualmente il giro d'Italia, affinché il giro d'Italia potesse passare in Valle d'Aosta, a differenza di quello che era successo in questi ultimi anni che avevano visto il giro d'Italia soffermarsi in tante altre Regioni, in tanti altri Comuni, tagliando fuori rigorosamente la Valle d'Aosta e anche la Città di Aosta.

Per organizzare queste tappe vi è una prassi da seguire che consiste nel sobbarcarsi una parte degli oneri organizzativi che le tappe stesse comportano; la richiesta che venne avanzata inizialmente dalla Gazzetta dello Sport fu di 10 milioni a tappa. Dopo una trattativa abbastanza lunga e abbastanza difficoltosa siamo riusciti a fare scendere questa cifra da 20 milioni a 16 milioni; si è trattato poi, da parte della Regione, di cercare di ripartire questi oneri tra la Regione, enti pubblici e privati che potevano aver interesse per lo svolgimento del giro d'Italia in Valle d'Aosta, per cui si è arrivati nella determinazione di spendere £. 16 milioni in questo modo: 8 milioni a carico della Regione, 8 milioni a carico della SITAV, del Comune e dell'Azienda autonoma di St. Vincent.

Ora, con soddisfazione di tutti gli sportivi e dei cittadini della Valle d'Aosta, questo giro si è svolto; inutile ricordare che l'importanza del giro d'Italia non è solo una importanza di carattere sportivo, agonistico, ma è altresì una importanza di carattere propagandistico - notevole - difatti per tre giorni praticamente la televisione, in diretta, ha fatto vedere delle ampie carrellate con panorami della Valle d'Aosta, ha parlato della Valle d'Aosta e poi, soprattutto, cosa molto importante, il complesso apparato del giro d'Italia consistente in oltre 1000 persone ha soggiornato per due giorni e mezzo in Valle d'Aosta, dando evidentemente attività e lavoro ai nostri albergatori.

Quindi la richiesta di liquidare sei milioni e mezzo che la Giunta avanza al Consiglio regionale, è una richiesta, a mio avviso giustificata; un milione e mezzo è già stato concesso dalla Giunta, con i suoi poteri; successivamente ci fu la crisi, come tutti voi saprete e potrete ricordare e non ci fu possibile mantenere in concreto questo impegno.

Oggi sottoponiamo all'attenzione e al voto del Consiglio la richiesta di concessione di questi ulteriori 6 milioni e mezzo che, con l'1 milione e mezzo concesso, portano a 8 milioni, cioè a raggiungere il contributo previsto e promesso dalla Regione con presa d'atto della Giunta regionale.

Montesano (P.S.D.I.) - Chi chiede la parola? Allora chi approva la delibera di cui all'oggetto n. 15 alzi la mano. Contrari? Astenuti? Il Consiglio approva.