Oggetto del Consiglio n. 125 del 13 luglio 1970 - Resoconto

OGGETTO N. 125/70 - Recinzione del piazzale delle scuole del Comune di Issogne. (Interrogazione)

Lustrissy (D.P.) - Qua la questione del cortile della scuola del Comune di Issogne non è una questione nuova, ma è una questione che ha già dei precedenti, ha già avuto dei precedenti in passato; c'è stata tutta una corrispondenza tra l'Assessorato alla Pubblica Istruzione e il Comune di Issogne a seguito di un reclamo pervenuto da parte di un proprietario della zona.

Attualmente la situazione è ancora questa: è che sin dalla costruzione dell'edificio scolastico di Issogne nel 1951, il cortile antistante è sempre stato fonte di problemi trattandosi di un'area teoricamente riservata ai fanciulli in età scolastica e in pratica spesso occupata da adolescenti e adulti per il gioco del calcio, talvolta anche da automezzi di turisti in visita al castello.

Al fine di evitare la caduta degli alunni che, rincorrendosi, correvano il rischio di ruzzolare nei campi, ora giardini sottostanti in netto dislivello rispetto al cortile, alcuni anni addietro, lungo il lato est del cortile medesimo, fu costruito un muretto di cinta sormontato da rete metallica. Fu così data parziale soddisfazione ai confinanti con il cortile della scuola, i quali precedentemente ebbero ad esprimere lamentele per le frequenti scorribande, tra le coltivazioni, di scolari, di adolescenti alla ricerca del pallone.

Siccome sul lato confinante con la strada di accesso al paese ed al lato adiacente al cortiletto dell'edificio non esiste alcuna recinzione, i giovani sono soliti riunirsi nel cortile per giocare al pallone, attrattivi anche dalla sua posizione centrale o quasi e tenuto conto che il campo sportivo comunale è fuori mano.

È ovvio che la recinzione del cortile dal lato adiacente al cortiletto del Municipio e lungo la strada di accesso al paese permetterebbe di riservare il cortile alle sue funzioni specifiche di spazio libero per il gioco dei fanciulli dai tre agli undici anni di età. È perciò da auspicare che ciò sia attuato senza indugi.

In merito, però, è da tener presente che la costruzione e la manutenzione degli edifici scolastici per le elementari spetta d'obbligo ai Comuni, pertanto, alla recinzione di cui trattasi deve provvedere l'Amministrazione Comunale di Issogne. E in questo caso, alcuni giorni fa, riprendendo una vecchia corrispondenza già intercorsa con il Comune, il sottoscritto ha sollecitato il Sindaco del Comune di Issogne ad adottare opportuni provvedimenti affinché tale situazione incresciosa non abbia a ripetersi.

Riguardo poi alla rottura di lampioni, ho avuto una precisazione da parte del Sindaco che detta situazione era stata provocata dalla manovra di alcuni camion nel piazzale antistante il cortile, però l'Amministrazione Comunale ha già provveduto, come ha fatto anche nel passato per altre situazioni analoghe, a farsi risarcire i danni da parte dei responsabili di dette rotture.

Pertanto, allo stato degli atti è stata ripresa la corrispondenza col Comune di Issogne al fine di sollecitare la soluzione di questo problema.

Pedrini (P.L.I.) - Io ringrazio l'Assessore per le sue precisazioni, per la lettera spero di non essere costretto fra un mese a ripresentare questa interrogazione.

Vorrei soltanto fare due precisazioni.

Primo, il campo sportivo di Issogne non è affatto fuori mano, perché è a quattro passi dall'attuale campo sportivo, praticamente, sarebbe quello della scuola, trasformato in campo sportivo, sono proprio quattro passi.

Secondo, trovo molto strano la risposta del Sindaco di Issogne sui danni ai lampioni da parte di camion, eccetera. Io posso dire: potrà anche essere successo, però su altri fatti non riguardanti quelli che io ho scritto, posso assicurare che su venticinque lampioni che ci sono, ventiquattro, dico ventiquattro colonne fluorescenti sono state rotte dal pallone. Quindi su venticinque ventiquattro rotte.

Il Comune le ha pagate evidentemente, ma le ha pagate di tasca sua, non facendole pagare ad altri.

Ora, io sono soddisfatto che sia ripresa la collaborazione e do atto all'Assessore Maquignaz, che a me risulta... comunque l'Assessore all'Agricoltura, e spero effettivamente che l'Assessore stia dietro a questo piccolo problema che però crea una valanga di fastidi nel Comune e fuori. Grazie.