Oggetto del Consiglio n. 304 del 16 maggio 1979 - Verbale
OGGETTO N. 304/79 - Istituzione dell'Ufficio Trasporti e formazione di un piano regionale dei trasporti. Approvazione di mozione.
Mozione
Il Consiglio regionale
Considerata l'estrema importanza del sistema dei trasporti e viabilità quale servizio che deve assicurare l'accesso delle persone alle occasioni di lavoro, studio ed altre relazioni, nonché la mobilità delle merci al servizio del sistema produttivo e distributivo;
Rilevato che problemi come quelli riguardanti il trasporto pendolare di lavoratori e studenti, la percorribilità e sicurezza della strada Aosta-Courmayeur, la qualificazione del tronco di ferrovia Pont-Saint-Martin - Pré-Saint-Didier, il collegamento turistico con le vallate laterali, il continuo aumento delle risorse che se ne vanno alle società concessionarie di trasporto pubblico automobilistico su strada, ecc., richiedono, da parte della Regione, soluzioni non più rinviabili e mezzi adeguati di intervento;
Delibera
di impegnare la Giunta regionale a:
1) istituire un apposito UFFICIO TRASPORTI, quale necessario supporto tecnico al lavoro della Giunta regionale, che fornisca dati precisi e conoscenze scientifiche;
2) presentare, entro un mese, una proposta di legge generale sui trasporti che definisca il comportamento della Regione, degli Enti Locali e degli Operatori Privati, i1 coinvolgimento per una politica programmata dei trasporti delle forze politiche, sociali e economiche, che ponga in essere strumenti e procedure per la formazione di un PIANO REGIONALE DEI TRASPORTI, quale inizio concreto di una politica di sviluppo programmata da parte della Regione.
Aosta, 13 aprile 1979
F.ti: I. Bajocco - E. Cout
Dolchi (P.C.I.) - La parola al Consigliere Bajocco.
Bajocco (P.C.I.) - Nel deliberato di questa mozione chiediamo alla Giunta regionale di istituire un Ufficio Trasporti quale necessario supporto tecnico al lavoro della Giunta regionale che fornisca dati precisi e conoscenze scientifiche e di presentare, entro un mese, una proposta di legge generale sui trasporti. Io capisco che forse il termine "entro un mese" in questo momento in cui siamo in piena campagna elettorale...anche se la mozione è stata presentata nel mese di aprile, può essere inteso anche due mesi...io capisco quali difficoltà vi siano per questo lavoro, ovvero di presentare entro un periodo breve un piano dei trasporti che definisca il comportamento della Regione, degli Enti locali e degli operatori privati e che una politica programmatica dei trasporti coinvolga le forze politiche e sociali.
Con la legge regionale sul bilancio vi è una cifra di 1.470.000.000 che serve a dare dei contributi ad aziende e concessionarie di autoservizi di linea...possono essere, a nostro avviso, anche dei contributi giustificati, perché vanno incontro ad una riduzione del costo reale che dovrebbero sostenere i pendolari e a coloro che necessitano dei servizi. Anche se il servizio non è dei migliori, anche se i mezzi di trasporti sono rimasti fermi al tempo della pietra, queste società private i contributi li prendono, ma mai le abbiamo viste acquistare mezzi di trasporto per servizi pubblici nella nostra Regione. Attualmente non vi sono altre forme per questo si deve lavorare su indirizzi nuovi. Nel mese di febbraio le OO.SS. hanno organizzato un'assemblea al Palazzo regionale di tutti i lavoratori, degli studenti, dei cittadini e pendolari, si è dibattuto della linea ferroviaria Aosta/Pré-Saint-Didier e della riforma dei trasporti in generale nella nostra Regione. In quell'occasione tutte le forze politiche e amministrative erano invitate. In quel dibattito, da parte di tutti gli interventi, ci fu una forte critica alla Giunta regionale per il suo disinteressamento al problema. Il compito che ha oggi questa Giunta è solo quello di aumentare le sovvenzioni alla società concessionaria dei trasporti e sapere distribuire al meglio questi soldi; questo non è il compito a nostro avviso di una sana amministrazione, bisogna provvedere al più presto possibile alla costituzione di un Ufficio Trasporti con personale capace che sappia programmare, studiare, elaborare al più presto possibile un piano trasporti strade con, a nostro avviso, la partecipazione di tutte le forze politiche sindacali, Enti locali e la partecipazione di tutti i cittadini.
Dicevo all'inizio che i mezzi di trasporto in funzione della nostra Regione sono fermi al tempo della pietra, no ho detto quello solo per parlare. Sarebbe giusto che la Giunta regionale, l'intero Consiglio, si recassero nelle fermate dei bus dove salgono e scendono i lavoratori, i cittadini, bisognerebbe viaggiare nel periodo invernale per rendersene conto! Bisogna che tra la legge dello Stato, quella regionale e gli interventi dei privati si arrivi a costituire qualcosa di nuovo, si arrivi al rinnovo del parco bus della Valle, si creino dei servizi più efficienti, si dia alla popolazione una legge più adeguata, e la possibilità di avere mezzi nuovi con servizi più idonei alle esigenze della popolazione.
A nostro avviso dobbiamo programmare e conoscere la situazione per ogni Comune e per Comunità Montana è un dato indispensabile per iniziare lo studio. La Giunta regionale del Piemonte ha preparato uno studio dei trasporti e molte volte è bene copiare pur di fare qualcosa e per l'interesse della Valle d'Aosta. È vero che ci sono dei servizi, che oggi l'Amministrazione regionale dà dei contributi ai privati, possiamo anche spendere il doppio di quanto viene dato, pur di creare dei servizi efficienti alla popolazione. Vedo che si fanno leggi e leggine, si danno contributi piccoli e grandi in diversi altri campi e, a mio avviso, anche su questo settore, che è un settore importante, la Giunta regionale deve cominciare a studiare ed elaborare qualcosa in questa direzione. Sovente sentiamo dire che mancano i soldi, mi meraviglio perché, circa un mese fa ho letto su un giornale che si stanno cercando 300 miliardi per fare una strada nuova dall'Autoporto a Courmayeur, quando a nostro avviso con molto meno, iniziando subito e senza aspettare che aumenti, con qualche piccola rettifica si renderebbe la strada attuale più agibile e meno pericolosa. Nella seconda fase studiare quale potrà essere la soluzione migliore, se l'allargamento dell'attuale o una camionabile affiancata all'esistente, una strada con un tracciato nuovo...tutto questo può avvenire con uno studio attento. Per queste ragioni il Gruppo Comunista ha presentato questa mozione, perché tutte le forze politiche presenti in questo Consiglio portino il proprio contributo e quanto prima si dia almeno, se ci crediamo, ai cittadini della nostra Regione un servizio diverso e più efficiente.
Dolchi (P.C.I.) - È aperta la discussione. La parola al Presidente della Giunta.
Andrione (U.V.) - Lasciamo cadere ogni questione polemica... Venerdì scorso la Giunta regionale ha approvato un disegno di legge per l'istituzione di un Ufficio Trasporti, verrà al prossimo Consiglio, e lì discuteremo o meno della congruità di quell'ufficio (questo per quanto riguarda la congruità della proposta della Giunta rispetto a questo provvedimento). Per quanto riguarda il secondo punto, io vorrei pregare Bajocco se accetta il termine "entro sei mesi" invece di "entro un mese", perché l'Ufficio verrà istituito verso luglio e la predisposizione di un piano richiede un certo tempo. Un piano di questo genere, che poi sarebbe evidentemente una prima bozza da discutere, non può essere predisposto in tempi brevi. Nel caso in cui Bajocco accettasse possiamo votare anche il secondo punto.
Dolchi (P.C.I.) - Altri che prendono la parola su questo argomento? Allora la parola al proponente Consigliere Bajocco.
Bajocco (P.C.I.) - Siamo d'accordo sulla proroga del Presidente della Giunta regionale.
Dolchi (P.C.I.) - Allora la parola "un mese" viene sostituita con la parola "sei mesi" al punto 2 della mozione. Ci sono dichiarazioni di voto? Non ci sono dichiarazioni di voto? Metto in approvazione quindi il dispositivo dei punti 1 e 2 con la correzione di "sei mesi" invece di "un mese". Chi è d'accordo? Chi è contrario? Astenuto?
Esito della votazione:
Presenti, votanti e favorevoli: 31
Il Consiglio approva all'unanimità.
Mozione
Il Consiglio regionale
Considerata l'estrema importanza del sistema dei trasporti e viabilità quale servizio che deve assicurare l'accesso delle persone alle occasioni di lavoro, studio ed altre relazioni, nonché la mobilità delle merci al servizio del sistema produttivo e distributivo;
Rilevato che problemi come quelli riguardanti il trasporto pendolare di lavoratori e studenti, la percorribilità e sicurezza della strada Aosta-Courmayeur, la qualificazione del tronco di ferrovia Pont-Saint-Martin - Pré-Saint-Didier, il collegamento turistico con le vallate laterali, il continuo aumento delle risorse che se ne vanno alle società concessionarie di trasporto pubblico automobilistico su strada, ecc., richiedono, da parte della Regione, soluzioni non più rinviabili e mezzi adeguati di intervento;
Delibera
di impegnare la Giunta regionale a:
1) istituire un apposito UFFICIO TRASPORTI, quale necessario supporto tecnico al lavoro della Giunta regionale, che fornisca dati precisi e conoscenze scientifiche;
2) presentare, entro sei mesi, una proposta di legge generale sui trasporti che definisca il comportamento della Regione, degli Enti Locali e degli Operatori Privati, i1 coinvolgimento per una politica programmata dei trasporti delle forze politiche, sociali e economiche, che ponga in essere strumenti e procedure per la formazione di un PIANO REGIONALE DEI TRASPORTI, quale inizio concreto di una politica di sviluppo programmata da parte della Regione.
Dolchi (P.C.I.) - Si passa alla trattazione del punto 26.