Oggetto del Consiglio n. 271 del 14 novembre 1970 - Verbale

OGGETTO N. 271/70 - Concorso pubblico per la nomina al posto vacante di assistente presso il Reparto Medico-Micrografico del Laboratorio regionale di igiene e profilassi. Approvazione del bando di concorso. Delega alla Giunta.

L'Assessore alla sanità ed assistenza sociale, BENZO, riferisce al Consiglio in merito alla seguente proposta di bandire un concorso pubblico, per titoli ed esami, per la nomina al posto vacante di Assistente presso il Reparto Medico-Micrografico del Laboratorio Regionale di Igiene e Profilassi, proposta trasmessa in copia ai Signori Consiglieri unitamente all'ordine del giorno dell'adunanza del 12 e 14 novembre 1970:

Risulta vacante e da ricoprire mediante pubblico concorso il posto di Assistente presso il Reparto Medico-Micrografico del Laboratorio Regionale di Igiene e Profilassi.

L'ultimo comma dell'articolo 79 delle norme sull'ordinamento dei servizi regionali e sullo stato giuridico ed economico del personale della Regione, approvate con legge regionale 28.7.1956 n. 3, e successive modificazioni, dispone che per le nomine e per i concorsi del personale sanitario si applicano le norme delle leggi regionali e delle leggi speciali in vigore.

La legge regionale 21.3.1969 n. 3 prevede che, per la nomina a posti di Sanitari addetti ai Servizi della Regione, i concorrenti, oltre agli esami prescritti dalle vigenti norme di legge, devono sostenere una "prova orale" diretta a comprovare la conoscenza della lingua francese: tale norma è inserita all'articolo 9 dell'allegato bando di concorso, in analogia a quanto già previsto per i precedenti bandi dei concorsi espletati per la nomina a posti vacanti di Sanitari.

Dovendosi provvedere alla copertura del posto vacante sopra citato, mediante nomina del titolare, la Giunta propone che il Consiglio

Deliberi

di bandire, come da sottoriportato bando, il concorso pubblico per la nomina al posto vacante di Assistente presso il Reparto Medico-Micrografico del Laboratorio Regionale di Igiene e Profilassi e di delegare alla Giunta Regionale l'adozione dei successivi provvedimenti di esecuzione per l'espletamento del concorso sopracitato e per la nomina della Commissione giudicatrice, salvi e riservati al Consiglio Regionale i provvedimenti deliberativi di competenza per l'approvazione dei lavori della Commissione giudicatrice e per la nomina del vincitore, ad avvenuto espletamento del concorso di cui si tratta.

IL CONSIGLIO

preso atto di quanto riferito dall'Assessore alla Sanità ed Assistenza Sociale, BENZO, e concordando sulle proposte della Giunta;

richiamate le norme sull'ordinamento, dei servizi regionali e sullo stato giuridico ed economico del personale della Regione, approvate con legge regionale 28.7.1956 n. 3 e 10.11.1966 n. 13 e successive modificazioni;

ad unanimità, di voti favorevoli, espressi per alzata di mano (Consiglieri presenti, votanti e favorevoli: trenta);

DELIBERA

di bandire, come da sottoriportato bando, il concorso pubblico per la nomina al posto vacante di Assistente presso il Reparto Medico-Micrografico del Laboratorio Regionale di Igiene e Profilassi e di delegare alla Giunta Regionale l'adozione dei successivi provvedimenti di esecuzione per l'espletamento del concorso sopracitato e per la nomina della Commissione giudicatrice, salvi e riservati al Consiglio Regionale i provvedimenti deliberativi di competenza per l'approvazione dei lavori della Commissione giudicatrice e per la nomina del vincitore, ad avvenuto espletamento del concorso di cui si tratta.

(Segue bando di concorso)

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REGIONE AUTONOMA DELLA VALLE D'AOSTA

- Presidenza della Giunta -

OGGETTO: BANDO DI CONCORSO PER LA NOMINA AL POSTO DI ASSISTENTE PRESSO IL REPARTO MEDICO-MICROGRAFICO DEL LABORATORIO DI IGIENE E PROFILASSI DELLA REGIONE

Art. 1

È indetto un pubblico concorso, per titoli ed esami, per la nomina al posto di Assistente presso il Reparto Medico-Micrografico del Laboratorio regionale di Igiene e Profilassi, di Aosta.

Al posto è attribuito il seguente trattamento economico annuo lordo:

stipendio iniziale annuo lordo di lire 1.985.300, indennità integrativa speciale netta, indennità integrativa regionale, indennità invernale, indennità di grado, tredicesima mensilità, eventuali quote di aggiunta di famiglia. Lo stipendio è suscettibile di aumenti biennali, in numero illimitato, nella misura del 2,50% sullo stipendio base.

Al titolare del posto sono devolute le compartecipazioni sui proventi di analisi di interesse privato nella misura stabilita dalle norme di legge e di regolamento.

Tutti i predetti emolumenti sono soggetti alle ritenute di legge previdenziali, assistenziali ed erariali.

Art. 2

I concorrenti devono possedere i seguenti requisiti:

1) godere dei diritti politici;

2) essere di buona condotta morale e civile;

3) conoscere la lingua francese;

4) essere di sana costituzione fisica ed essere esenti da difetti o imperfezioni che influiscano sul rendimento in servizio;

5) aver adempiuto agli obblighi di leva;

6) non aver superato il 35° anno di età, ferma restando l'applicazione delle norme di cui alle leggi 1.3.1949 n. 55 e 13.3.1958 n. 256 e salvo le altre eccezioni di legge, alla data del presente bando.

Il limite massimo di età non si applica agli aspiranti che siano titolari di posti di ruolo presso lo Stato o altre pubbliche Amministrazioni.

Indipendentemente dal suddetto limite di età saranno inoltre ammessi al concorso:

a) gli Aiuti e gli Assistenti di ruolo delle Facoltà di Medicina e Chirurgia, nelle sue varie branche, presso le Università e gli Istituti di istruzione superiore;

b) coloro che alla data del bando stesso prestino effettivo servizio presso laboratori di igiene e profilassi dipendenti dallo Stato o da altri enti pubblici; a seguito di regolare nomina conseguita per effetto di pubblico concorso;

7) essere in possesso della Laurea in Medicina e Chirurgia e dell'abilitazione all'esercizio della professione.

Art. 3

La domanda di ammissione al concorso, redatta su carta legale, dovrà pervenire alla Presidenza della Giunta Regionale entro le ore 12 del giorno ............

La data e l'ora di arrivo delle domande saranno stabilite e comprovate esclusivamente dal bollo a data e dall'ora di arrivo che, a cura della Segreteria della Presidenza della Giunta, saranno apposte su ciascuna di esse.

Gli aspiranti debbono dichiarare nella domanda:

1) nome, cognome, data e luogo di nascita. I candidati che abbiano superato il limite massimo di età dovranno indicare in base a quale titolo hanno diritto alla elevazione del limite massimo di età, ai sensi delle vigenti disposizioni di legge;

2) il possesso della cittadinanza italiana;

3) il Comune ove sono iscritti nelle liste elettorali, ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;

4) se hanno riportato o meno condanne penali;

5) i titoli di studio di cui al n. 4 dell'articolo 6;

6) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;

7) la precisa indicazione del domicilio o del recapito;

8) i servizi prestati come impiegati di pubbliche amministrazioni e le cause di eventuali risoluzioni di precedenti rapporti di impiego pubblico.

La firma in calce alla domanda deve essere autenticata da un notaio o dal Segretario comunale del luogo di residenza dell'aspirante.

Per i dipendenti di Enti pubblici è sufficiente il visto del rispettivo Capo ufficio.

Art. 4

I candidati dovranno unire alla domanda:

a) Diploma di Laurea in Medicina e Chirurgia, in originale o in copia notarile;

b) certificato di iscrizione all'albo professionale in regolare bollo e, ove occorra, legalizzato;

c) quietanza del Cassiere regionale (Cassa di Risparmio di Torino-Succursale di Aosta), comprovante il versamento della tassa di concorso di lire 500. Tale versamento può essere effettuato anche con vaglia postale; in tal caso si dovrà allegare alla domanda la ricevuta del vaglia postale;

d) i titoli che conferiscono diritto a preferenza o precedenza, nella nomina, nonché i titoli che i candidati ritengano utili agli effetti del concorso. I documenti relativi ai titoli predetti devono esser prodotti in competente bollo.

I titoli che non attengano direttamente alle discipline inerenti al posto messo a concorso, non saranno presi in considerazione.

Le pubblicazioni e gli altri lavori scientifici debbono essere prodotti, possibilmente, in cinque esemplari; non sono ammessi lavori manoscritti, dattiloscritti o in bozze di stampa.

I concorrenti dovranno, a pena di esclusione dal concorso, allegare alla domanda un elenco in carta libera, in sette esemplari sottoscritti, dei titoli di merito o preferenziali presentati.

Art. 5

I requisiti per ottenere l'ammissione al concorso debbono essere posseduti prima della scadenza del termine utile, per la presentazione delle domande, ad eccezione del requisito dell'età, che non deve essere superata alla data del bando di concorso. Scaduto il termine per la presentazione delle domande, non è ammessa la produzione di titoli o documenti a corredo delle domande stesse.

Art. 6

Il concorrente che risulterà utilmente collocato nella graduatoria dovrà far pervenire, presso la Presidenza della Giunta Regionale, nel termine perentorio di giorni trenta dal giorno successivo al ricevimento del relativo invito, i seguenti documenti:

1) estratto per riassunto dell'atto di nascita;

2) certificato di cittadinanza italiana, da rilasciarsi dal Comune di residenza. Sono equiparati ai cittadini italiani gli italiani non residenti nel territorio della Repubblica per i quali tale equiparazione sia riconosciuta a norma di legge;

3) certificato da cui risulti che il candidato gode dei diritti politici ovvero non è incorso in alcuna delle cause che ai termini delle disposizioni vigenti ne impediscano il possesso;

4) laurea in medicina e chirurgia e, qualora la laurea non abiliti all'esercizio professionale, anche il certificato di abilitazione, all'esercizio stesso; tali documenti dovranno essere prodotti in originale o in copia notarile: è ammessa la produzione del certificato solo quando non fosse stato rilasciato il documento originale, facendo risultare tale circostanza dal certificato medesimo;

5) certificato di iscrizione all'albo professionale;

6) certificato del casellario giudiziale;

7) stato di famiglia;

8) copia dello stato di servizio militare o del foglio matricolare per coloro che abbiano prestato servizio militare o, in caso negativo, certificato di riforma, debitamente vidimato. I candidati che abbiano partecipato ad azioni di guerra devono presentare, oltre alla copia dello stato di servizio o del foglio matricolare, annotata delle eventuali benemerenze di guerra, anche la prescritta dichiarazione integrativa;

9) certificato medico rilasciato da un medico provinciale o dallo ufficiale sanitario del Comune di residenza, da cui risulti che il candidato è di sana costituzione ed esente da difetti ed imperfezioni che possano influire sul rendimento in servizio.

I documenti sopra elencati dovranno essere in regola con le disposizioni della legge sul bollo; quelli di cui ai numeri 2, 3, 5, 6, 7 e 9 debbono essere in data non anteriore di tre mesi a quella del presente bando.

Art. 7

I concorrenti in servizio di ruolo presso pubbliche Amministrazioni sono esonerati dal presentare i documenti elencati ai numeri 2, 3, 6 e 9 del precedente articolo 6. In sostituzione di tali documenti devono produrre un certificato dell'Amministrazione da cui dipendono che ne attesti la permanenza in servizio. L'Amministrazione Regionale provvederà d'ufficio all'accertamento del requisito di buona condotta morale e civile.

Art. 8

Saranno presi in considerazione, secondo l'ordine di preferenza sottoindicato, i seguenti titoli:

a) servizio prestato con nomina conseguita per concorso presso i corrispondenti laboratori dell'Amministrazione della Sanità Pubblica o presso i reparti medico-micrografici di laboratori di igiene e profilassi dipendenti da Comuni e Provincie o presso Istituti universitari di igiene e batteriologia;

b) docenza universitaria in materia attinente al posto messo a concorso;

c) idoneità conseguite in precedenti concorsi per posti previsti nella lettera a);

d) di specializzazioni o titoli di studio vari conseguiti posteriormente alla laurea;

e) altri incarichi e servizi;

f) pubblicazioni ed altri lavori scientifici.

Art. 9

I concorrenti, oltre agli esami previsti dall'art. 73 del R.D. 11.3.1935 n. 281, in conformità al programma stabilito al successivo art. 10, dovranno sostenere una prova orale diretta a comprovare la conoscenza della lingua francese. La prova consisterà in una conversazione, in detta lingua, sui servizi sanitari.

La prova orale di lingua francese precederà le altre prove ed i concorrenti che non conseguiranno in tale prova il punteggio complessivo di quarantanove settantesimi, saranno esclusi dagli altri esami e saranno dichiarati soccombenti nel concorso.

Art. 10

L'esame di concorso consiste:

a) in tre prove pratiche riguardanti:

- la microbiologia;

- la microscopia e parassitologia e la fisica applicata all'igiene;

- l'istologia normale e patologica e la chimica clinica.

b) in una prova scritta riguardante:

- le malattie infettive di origine alimentare e parassitaria.

c) in una prova orale.

Il programma particolareggiato delle prove predette è quello approvato con D.M. 15 aprile 1935 (G.U. n. 99 del 27 aprile 1935).

Art. 11

Il concorrente che, senza giustificato motivo, non assuma servizio entro venti giorni dalla data di comunicazione della nomina, è dichiarato decaduto dalla nomina stessa e l'Amministrazione Regionale provvederà alla nomina di altro sanitario che ha conseguito l'idoneità seguendo l'ordine di graduatoria.

Art. 12

La data e la sede delle prove di esame saranno stabilite con provvedimento del Presidente della Giunta Regionale in sede di nomina della Commissione esaminatrice del concorso, ai sensi della legge regionale 20.11.1952 n. 4 e tempestivamente comunicate a ciascun concorrente ammesso, al domicilio indicato nella domanda.

Art. 13

Per quanto non è previsto dal presente bando, si richiamano le disposizioni di legge vigenti in materia, le norme vigenti per il personale ed i servizi dell'Amministrazione Regionale della Valle d'Aosta approvate con legge regionale 28.7.1956 n. 3 e successive modificazioni e le norme dell'apposito regolamento speciale per il funzionamento dei servizi e per il personale del Laboratorio Regionale di Igiene e Profilassi.

Aosta, lì .............

IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA