Oggetto del Consiglio n. 270 del 14 novembre 1970 - Resoconto
OGGETTO N. 270/70 - Nomina dei rappresentanti della Regione nel Consiglio di amministrazione della Cassa Mutua regionale Malattia esercenti attività commerciali in Valle d'Aosta.
Benzo (D.P.) - Si tratta di dare adempimento ad una legge e quindi si tratta di nominare due membri della maggioranza e uno della minoranza in questo Consiglio di Amministrazione della Cassa Mutua regionale.
Pollicini (D.P.) - Per la maggioranza propongo due nominativi in quanto si tratta di rappresentanti della Regione e quindi non debbono essere forzatamente dei Consiglieri regionali; pertanto propongo il Consigliere Freppaz e il Signor Frassy Francesco.
Montesano (P.S.D.I.) - Le minoranze chi propongono?
Germano (P.C.I.) - In occasione della discussione di ieri fra i Capi Gruppo, la Democrazia Cristiana aveva fatto tra le altre cose anche un problema di rappresentanza, per qualche cosa aveva ragione, per molte cose aveva torto, perché noi per esempio abbiamo insistito per la nomina di segretari di Consiglieri della Democrazia Cristiana nelle Commissioni consiliari, la Democrazia Cristiana ha respinto questo. Noi siamo sensibili al fatto che ci sia una rappresentanza di tutti i Gruppi e che le minoranze possano arrivare anche a determinati accordi in modo da distribuire equamente le diverse rappresentanze; perciò noi oggi poniamo la Democrazia Cristiana se ritiene, Partito Liberale se ritengono di proporre... (voci) ...No, ma non è un discorso, ecco il caso di Bordon è sempre la solita cosa, ma come si fa!
Bordon (D.C.) - Tu vai avanti, io sto parlando con i miei...
Germano (P.C.I.) - Va beh, ma noi lo diciamo seriamente, noi intendiamo, per quanto riguarda le minoranze, stabilire degli accordi o generali o di volta in volta, in modo che tutti i gruppi, indipendentemente dalla loro forza, possano essere rappresentati, naturalmente in proporzione alla loro forza, e quindi chiediamo alla Democrazia Cristiana se intende per questo o nel futuro di fare questi scambi di idee in modo da designare come minoranza, di volta in volta, qualcuno, sarà della D.C., sarà del Partito Liberale, sarà dello P.S.I.U.P., sarà del P.C.I., in modo che ci sia una equa rappresentanza.
Non ci pare che questo discorso debba essere respinto, perché è un discorso democratico; se respingete assumetevene la responsabilità.
Ramera (D.C.) - Non so, se ho ben capito perché ero momentaneamente assente, il Consigliere Germano si è rifatto a una rimostranza mia in sede di Capi Gruppo, rimostranza che non era, è stata buttata lì così, a mo' di esempio, per dire che la Democrazia Cristiana non ha, al momento attuale, la giusta rappresentanza, ma non ce ne lamentiamo per carità, siamo rimasti quelli che siamo rimasti, però ritenevo - e questo lo abbiamo visto anche nelle Regioni, chiamiamole le Regioni rosse, che non si è emarginato un partito come la Democrazia Cristiana, tanto che nel Consiglio di Presidenza non un democratico cristiano è presente, per cui mi sembra di essere diventato un partitino qualunque e non il partito che da 25 anni è il partito di maggioranza relativa, non solo in Italia ma anche in Valle d'Aosta.
Naturalmente per questo preciso punto il mio Gruppo aveva stabilito, mi aveva dato mandato di proporre un nostro nominativo, io non so che cosa abbia detto Germano prima che io entrassi, quindi non posso certo entrare in polemica e neppure credo di dover fare della polemica, io ritengo a questo punto che per la nomina dei rappresentanti, che mi sembra siano tre, la Democrazia Cristiana chiede un posto di rappresentanza, se poi ci vuole essere dato ci viene dato se non vuole essere dato se lo tenga chi non vuole darlo.
Montesano (P.S.D.I.) - Il nominativo?
Ramera (D.C.) - Il nominativo proposto dal gruppo D.C. è quello del Consigliere Quaizier, proprio perché si tratta di Amministrazione della Cassa Mutua Regionale Esercenti riteniamo il più adatto a questo e quindi noi abbiamo stabilito questo nome, il Consiglio, naturalmente, è sovrano di respingere la nostra proposta.
Pedrini (P.L.I.) - Avevo finito di dire testé all'amico Pollicini forse il sole sorge anche per me stamattina! Mi sono sbagliato anche questa volta, è la prima volta che sono qua dentro che, così, forse su una battaglia fra giganti il piccolo passante della strada riusciva magari a raccogliere qualche foglia lungo il sentiero e lungo i fossi. Purtroppo devo prendere atto, e mi spiace per questo, perché io stimo in maniera immensa e ci tengo a dirlo l'amico Quaizier e quindi questo, la mia presa di posizione, queste mie parole non vanno rivolte alla sua persona, questo è evidente, ma desidero dirlo ben chiaro; prendo soltanto atto che ancora una volta il piccolo Partito Liberale che può essere piccolo di numero ma non di consistenza, ma non di idee o di progressismo liberale, se così mi si consente, mi si passa la parola, prende atto che viene stritolato dai grandi macigni, non soltanto in campo regionale ma anche in campo nazionale e quindi mi risiedo tranquillo dicendo: il sole che stava sorgendo mi pare che sia di nuovo tramontato! Grazie.
Germano (P.C.I.) - Ma noi accettiamo, noi accettiamo e votiamo la proposta per la Democrazia Cristiana, voglio però ribadire al Comm. Pedrini che non è che noi vogliamo stritolare niente, se ci sono dei posti per la minoranza mettiamoci d'accordo in rapporto al numero e si distribuiscono anche i posti, non abbiamo niente in contrario; nelle Commissioni consiliari questo è avvenuto, se avessimo voluto votare solo i nostri avremmo votato solo i nostri, ma l'abbiamo fatto, e penso che si può fare per qualsiasi incarico; quindi noi accettiamo la proposta della Democrazia Cristiana.
Montesano (P.S.D.I.) - Ci sono altri interventi? No? E allora io chiedo al Consiglio, in deroga al Regolamento, per le votazioni su scheda, io farei distribuire le schede ai tavoli, dopo di che gli uscieri le ritireranno, quindi invito anche i Consiglieri a votare...ah, si astiene?
Dunque invito i Consiglieri a votare i tre nomi se si vuole, altrimenti si possono votare anche separatamente; i nominativi proposti sono: il Consigliere Freppaz, il Sig. Frassy Francesco per la maggioranza e il Consigliere Quaizier per la minoranza, con l'astensione del Consigliere Pedrini.
Tutti ne votano tre, ora lasciamo spiegare prima perché se tutti domandate, io vi spiego che la votazione può essere fatta in due modi: o votando tutti e tre o votando ognuno per suo conto.
Lustrissy (D.P.) - I Frassy Francesco correnti in Aosta sono due persone fisiche diverse, il Frassy Francesco indicato dalla maggioranza è della classe 1923 per sua integrazione.
Montesano (P.S.D.I.) - Ecco benissimo.
Lustrissy (D.P.) - Frassy Francesco nato l'anno 1923.
Montesano (P.S.D.I.) - Risultato della votazione: presenti 33, votanti 32, astenuti uno. Hanno ottenuto voti Frassy: 26; Quaizier: 27; Freppaz: 31; Pedrini: 4. E allora vengono indicati come facenti parte del Consiglio di Amministrazione della Cassa Mutua Regionale Malattia Esercenti Attività Commerciali i Consiglieri Quaizier e Freppaz e il Signor Frassy.
Si passa all'oggetto 10.