Oggetto del Consiglio n. 296 del 16 maggio 1979 - Verbale

OGGETTO N. 296/79 - Vendita di una porzione di terreno in Comune di Antey-Saint-André ai Sigg. Villata Bruno e Cavallera Adriana.

I coniugi VILLATA hanno richiesto all'Amministrazione di acquistare, per i motivi descritti nella perizia che si allega, una porzione di terreno di proprietà regionale, sita in Comune di Antey-Saint-André;

Trattasi di una porzione di terreno della superficie di mq. 132, scorporati con frazionamento, dall'appezzamento recentemente acquisito al patrimonio regionale, tramite permuta di immobili con i signori ARTAZ.

Gli acquirenti si sono dichiarati disposti a corrispondere il prezzo ritenuto congruo dal dipendente Ufficio Demanio e Patrimonio, valutato in Lire 20.440 al mq.

Quanto sopra premesso, la Giunta propone che il Consiglio regionale

Deliberi

1°) di approvare la vendita ai coniugi Villata Bruno e Cavallera Adriana per il prezzo complessivo di Lire 2.698.000 (duemilioniseicentonovantottomila) della porzione di terreno distinta al C.T. del Comune di Antey-Saint-André, F. 17, mappale 360 (ex 92/b) della superficie di mq. 132.

2°) di introitare la somma di Lire 2.698.000= al capitolo 2500 del bilancio preventivo della Regione per l'anno 1979 "Proventi delle vendite di beni patrimoniali".

Allegati:

- perizia

- planimetria con le risultanze del frazionamento

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REGIONE AUTONOMA VALLE D'AOSTA

Assessorato alle Finanze

Ufficio Demanio e Patrimonio

PERIZIA

OGGETTO: Richiesta di acquisto di un'area di terreno di proprietà regionale da parte dei coniugi Villata Bruno e Cavallera Adriana.

Incaricato di esaminare la richiesta dei coniugi Villata e di eventualmente peritare valore del terreno richiesto, il tecnico sottoscritto, Geom. Graziano Nelva Stellio, espletato sopralluogo, si pregia riferire quanto segua:

1) I coniugi VILLATA sono proprietari di un fabbricato (mappale n. 297 F. 17) in Comune di Antey-Saint-André prospiciente la strada regionale Antey-Chamois. Il suddetto fabbricato, al piano interrato è provvisto di un garage, attualmente inutilizzabile, in quanto la rampa di accesso allo stesso è stata eliminata con l'allargamento, nell'anno 1974, della strada sopracitata.

2) Gli stessi coniugi VILLATA avevano preso in affitto dal Sig. ARTAZ (proprietario del mappale n. 92 F. 17) con la promessa di futura vendita, un'area di terreno di circa mq. 200, per potersi costruire una nuova rampa di accesso al garage.

3) Il Sig. ARTAZ, avendo ceduto l'intero suo mappale alla Regione in permuta della vecchia Casermetta Forestale, non è più in grado di soddisfare l'esigenza dei Sigg. VILLATA e di mantenere la promessa verbale fatta nel 1975.

Pertanto i coniugi VILLATA hanno richiesto alla Regione l'acquisto di un'area di terreno (ex proprietà ARTAZ) che le permetta di costruirsi la rampa di accesso al garage.

Si ritiene di esprimere parere favorevole a detta richiesta e si propone, sentito anche il comandante della stazione forestale di Antey, di vendere ai richiedenti una superficie di circa mq. 90,00 (mq. 7,00 x 12,80) da stralciarsi dal mappale n. 92, confinante con la proprietà degli stessi richiedenti.

Per quanto concerne il prezzo di vendita, si ritiene equo applicare lo stesso prezzo pagato dall'Amministrazione regionale nella permuta con il Sig. ARTAZ e che risulta essere di £. 20.440 il mq. Di conseguenza si avrà:

mq. 90,00 x £. 20.440/mq. = £. 1.839.600

Inoltre si fa presente che tutte le spese inerenti il frazionamento, l'atto di vendita, sono a totale carico dei coniugi VILLATA.

La somma definitiva sarà determinata solamente dopo l'approvazione del frazionamento da parte dell'Ufficio Tecnico Erariale Aosta.

Dolchi (P.C.I.) - La parola al Presidente della Giunta.

Andrione (U.V.) - Mah, anche questo credo sia abbastanza chiaro. L'allargamento della strada e la successiva cessione di un pezzo di terreno, hanno finito per impedire l'accesso ai garages di una villetta già esistente; invece di stabilire una servitù di terreno cediamo un piccolo pezzo di terreno a riquadramento, lo cediamo al prezzo di 20.000 lire al metro quadrato, che è un importo alto, insomma, per un caso di questo genere, ma comunque rappresenta evidentemente una forte utilità economica per il proprietario e quindi facciamo questa cessione.

Dolchi (P.C.I.) - È aperta la discussione sul punto n. 6. La parola al Consigliere Pollicini.

Pollicini (D.P.) - È tutto vero quello che ha detto il Presidente, però i proprietari che si sono visti costruire l'accesso alla loro casa, non è che siano a posto con il permesso edilizio per quanto riguarda il Comune...una vecchia storia, vecchissima, me la ricordo anch'io, quindi va bene tutto, però i proprietari hanno trovato una "generosa Regione", ecco...

Andrione (fuori microfono) - ...una prova di fiscalizzazione ritardata, ecco.

Pollicini (D.P.) - ...comunque, ecco non c'era errore da parte del Comune, c'è stato abuso da parte del proprietario che ha costruito il garage.

Dolchi (P.C.I.) - La parola al Consigliere Clusaz.

Clusaz (U.V.) - Vorrei solo che, per il futuro, dalle planimetrie si potesse capire qualche cosa di più; ammetto che io ho fatto le scuole basse, ma non è che ne tiri fuori granché da questa planimetria.

Dolchi (P.C.I.) - Nessun altro chiede le parola per le dichiarazioni di voto? Allora metto in approvazione il punto n. 6 per alzata di mano. Chi è d'accordo è pregato di alzare la mano. Chi non è d'accordo? Chi si astiene?

Esito della votazione:

Presenti, votanti e favorevoli: 23

Il Consiglio approva all'unanimità.

Il Consiglio

delibera

2°) di introitare la somma di Lire 2.698.000= al capitolo 2500 del bilancio preventivo della Regione per l'anno 1979 "Proventi delle vendite di beni patrimoniali".

Dolchi (P.C.I.) - Punto 6bis, che fa parte degli allegati che sono stati trasmessi con l'ordine del giorno aggiuntivo.