Oggetto del Consiglio n. 345 del 30 dicembre 1970 - Verbale

OGGETTO N. 345/70 - Disegno di legge regionale per la sottoscrizione di azioni di Società funiviarie locali.

L'Assessore al turismo, antichità e belle arti, MILANESIO, riferisce al Consiglio in merito al sottoriportato disegno di legge regionale per la sottoscrizione di azioni di Società funiviarie locali, disegno di legge trasmesso in copia ai Signori Consiglieri, con apposita relazione, unitamente all'ordine del giorno dell'adunanza del 30 dicembre 1970:

Esaminate le domande pervenute da varie Società funiviarie locali tendenti ad ottenere la sottoscrizione di capitale azionario da parte della Regione, la Giunta Regionale ritiene opportuno aderire alle domande delle seguenti Società funiviarie:

1°) SOCIETA' FUNIVIE CHAMPORCHER

La Società Funivie di Champorcher, con istanza del 20.1.1970, informava che l'Assemblea straordinaria degli azionisti aveva deliberato l'aumento del capitale sociale da 60 milioni a 180 milioni e richiedeva, alla Regione la sottoscrizione di 46.000 azioni di nominali £. 1.000, per un importo complessivo di Lire 46.000.000.

La Società, costituitasi in data 7 dicembre 1966 per la valorizzazione turistica dell'alta valle di Champorcher, ha realizzato a tutt'oggi impianti (£. 189.198.883) ed acquistato attrezzature (£. 17.358.791) per una spesa complessiva di £. 206.557.621.

Gli impianti di risalita messi in funzione risultano così distribuiti:

a) Cabinovia di Km. 2 circa di lunghezza, portata oraria 600 persone, con partenza da Chardoney (m. 1400) ed arrivo a Laris (m. 1960), dislivello 560 metri.

b) Ski-lift, in località Laris, di Champorcher, per una lunghezza di m. 800 circa, dislivello m. 300.

c) Ski-lift, nella stessa località Laris, di Champorcher, per una lunghezza di m. 300 circa e m. 100 di dislivello.

d) Fabbricato per bar-tavola calda nei pressi della stazione di arrivo.

Con successiva lettera del 13 novembre 1970, a seguito di trattative intercorse con l'Assessorato regionale al Turismo, la Società , ad evitare gravose esposizioni bancarie e connessi in passivi, informava di essere intenzionata ad aumentare il capitale sociale di ulteriori. £. 60.000.000 (da £. 180.000.000 a £. 240.000.000), comunicava che gli azionisti si erano dichiarati disposti a sottoscrivere nuove azioni per complessive lire 34.000.000 e richiedeva alla Regione la sottoscrizione di nuova ulteriore quota di capitale sociale per un importo di £. 26.000.000, in aggiunta alla quota di £. 46.000.000 già richiesta con la lettera in data 20.1.1970.

La Regione non ha ancora provveduto a sottoscrivere alcuna quota di capitale azionario della Società Funivie di Champorcher.

In considerazione dello sviluppo che i nuovi impianti non mancheranno di assicurare al centro turistico di Champorcher, si propone di aderire alla prima richiesta formulata dalla Società per la sottoscrizione di 46.000 azioni da nominali £. 1.000, per complessive 46.000.000, corrispondenti al 25;25% circa del capitale sociale attualmente già sottoscritto da altri Enti e privati, rinviando a successivo provvedimento l'esame della domanda per la sottoscrizione di una ulteriore quota di capitale per Lire 26 milioni allorquando la Società predetta avrà deliberato lo aumento del capitale sociale da Lire 180 milioni a Lire 240 milioni.

2°) SOCIETA' I.S.A.G. di GRESSONEY LA TRINITE'

Con lettera del 24 novembre 1969 la S.p.A. ISAG, di Gressoney La Trinité, inoltrava istanza alla Regione per ottenere un aumento di £. 70.000.000 della propria partecipazione azionaria regionale ammontante attualmente a £. 80.000.000, pari al 17,77% circa del capitale sociale sottoscritto e versato (£. 450.270.000).

La Società faceva presente che la quota percentuale del capitale sociale originariamente sottoscritto dalla Regione era inferiore a quella normalmente accordata dalla Regione stessa ad altri impianti e Società similari e segnalava che l'importo degli immobilizzi erogati per la costruzione dell'intero impianto e delle relative attrezzature superava i 700 milioni.

In relazione alla entità degli immobilizzi effettuati il Consiglio di Amministrazione è stato autorizzato ad adottare apposito provvedimento deliberativo inteso ad aumentare capitale sociale da £. 450.000.000 a £. 650.000.000. Nell'Assemblea del 7.10.1970 i Soci della società, in sede di esame del bilancio al 30 giugno 1970, hanno a maggioranza rifiutato di effettuare ulteriori sottoscrizioni di capitale in quanto la spesa di gestione della funivia, gli interessi passivi da pagare e gli ammortamenti da effettuare non consentono di remunerare il capitale di rischio sottoscritto.

La Società ha anche fatto presente di aver inoltrato anni or sono al Ministero del Tesoro istanza intesa a beneficiare delle provvidenze (contributi e mutui agevolati) previsti dalla legge 12.3.1968 n. 326. Tale istanza non ha avuto a tutt'oggi alcun esito e l'Assemblea degli azionisti, nella stessa adunanza del 7.10.1970, in mancanza di altre fonti di finanziamento, ha ritenuto che la Società avrebbe dovuto far fronte agli immobilizzi effettuati mediante accensione di prestiti obbligazionari da contrarre con i propri azionisti ad un tasso di interesse più basso di quello attualmente richiesto dagli Istituti Bancari. La soluzione prospettata non ha però avuto a tutt'oggi pratica attuazione.

Considerato che l'addebitamento della ISAG (£. 297.509.604) è da ritenersi eccessivo rispetto agli immobilizzi effettuati in £. 721.922.843, si propone la sottoscrizione di n. 70.000 azioni di nominali £. 1.000 caduna, per complessive £. 70.000.000.

La quota di capitale sociale della Regione verrebbe quindi aumentata a £. 150 milioni, pari al 28,85% circa del capitale sociale di £. 520 milioni.

3°) SOCIETA' FUNIVIE DEL PICCOLO SAN BERNARDO

La Società per azioni "Funivie del Piccolo San Bernardo", con sede in La Thuile, con lettera in data 25.11.1970 ha informato la Regione che l'Assemblea straordinaria della Società nell'adunanza del 26.7.1969 aveva deliberato la riduzione del capitale sociale da £. 270.000.000 a £. 135.000.000, con il successivo aumento del capitale sociale a £. 406.530.000 mediante emissione di n. 54.204 azioni da nominali £. 5.000 da offrire in opzione ai Soci in ragione di due azioni nuove per ogni vecchia azione posseduta.

La Società p.A. Funivie del Piccolo S. Bernardo ha fatto presente che la Società S.A.V.A., sua principale azionista, ha già sottoscritto 30.000 nuove azioni per un ammontare complessivo di Lire 150.000.000 e, nel richiedere alla Regione una partecipazione azionaria pari al 30% dell'intero capitale sociale, ha fatto presente che la adesione della Regione alla richiesta di sottoscrizione avrebbe facilmente consentito alla Società di collocare il capitale residuo presso altri Enti e privati, attuando totalmente l'aumento di capitale sociale deliberato.

La quota di capitale di £. 150.000.000 sottoscritta dalla S.A.V.A. risulta interamente versata. In base alle trattative intercorse, che condizionavano la sottoscrizione regionale al versamento da parte della Società S.A.V.A. del capitale di Lire 150 milioni, si propone la sottoscrizione di n. 14.000 azioni di nominali £. 5.000, per un importo complessivo di £. 70.000.000 che, con il capitale già sottoscritto (£. 48.425.000) porterebbe la partecipazione azionaria della Regione a complessive Lire 118.425.000, corrispondenti al 29,13% circa dell'intero capitale sociale di £. 406.530.000.

La proposta è giustificata dalla necessità di assicurare alla Società una più equilibrata gestione ed una riduzione dello spareggio fra l'importo degli investimenti effettuati (lire 685.012.909) e gli indebitamenti attuali (£. 436.065.022, di cui £. 120.673.228 in conto debiti diversi, £. 76.141.404 per anticipazioni bancarie e £. 239.250.390 per mutui a lungo termine).

Per poter addivenire alla sottoscrizione di capitale azionario delle predette Società funiviarie locali, la Giunta ha predisposto e sottopone all'esame e all'approvazione del Consiglio l'allegato disegno di legge.

Intervengono il Consigliere MANGANONI e l'Assessore MILANESIO.

Il Presidente, MONTESANO, dopo aver constatato che i quattro articoli del disegno di legge regionale in esame sono stati approvati dal Consiglio mediante separate votazioni per alzata di mano, invita il Consiglio a votare, a scrutinio segreto, per l'approvazione del sottoriportato disegno di legge regionale nel suo complesso.

Procedutosi alla votazione finale, a scrutinio segreto, ed allo spoglio dei voti, con l'assistenza degli scrutatori Consiglieri Signori Crétier, Mappelli e Pollicini, il Presidente accerta e comunica i seguenti risultati della votazione:

- Consiglieri presenti e votanti: trenta;

- Voti favorevoli: ventinove;

- Un voto contrario.

Il Presidente, MONTESANO, in base all'esito della votazione dichiara che il Consiglio ha approvato il sottoriportato disegno di legge regionale per la sottoscrizione di azioni di Società funiviarie locali:

(SEGUE: disegno di legge regionale n. 34)

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Disegno di legge regionale n. 34

REGIONE AUTONOMA DELLA VALLE D'AOSTA

LEGGE REGIONALE ........... N. ........ : SOTTOSCRIZIONE DI CAPITALE AZIONARIO DI SOCIETA' FUNIVIARIE LOCALI.

Il Consiglio Regionale ha approvato nell'adunanza del 30 dicembre 1970;

Il Presidente della Giunta Regionale.

PROMULGA

la seguente legge

Art. 1

È approvata la sottoscrizione di capitale azionario delle sottoindicate Società funiviarie locali, per un importo complessivo di spesa di Lire 186 milioni ripartita come segue:

a) Lire 46 milioni per la sottoscrizione di azioni della S.p.A. Funivie di Champorcher, con sede in Champorcher.

b) Lire 70 milioni per la sottoscrizione di azioni della S.P.A. ISAG, impianti sportivi a Gressoney, con sede in Gressoney La Trinité.

c) Lire 70 milioni per la sottoscrizione di azioni della S.p.A. Funivie del Piccolo S. Bernardo, con sede in La Thuile.

Art. 2

La spesa di Lire 186 milioni per la sottoscrizione del capitale azionario di cui al precedente articolo è finanziata come segue:

a) per Lire 62 milioni (di cui Lire 46 milioni per le azioni della S.p.A. Champorcher e Lire 16 milioni per parte delle azioni della S.P.A. Funivie del Piccolo S. Bernardo) con impegno di spesa al capitolo 246 del bilancio preventivo della Regione per l'esercizio 1970 ("Spese per la sottoscrizione di titoli azionari di Società di funivie e seggiovie locali e di altre Società").

b) per Lire 124 milioni (di cui Lire 70 milioni per le azioni della S.p.A. ISAG e Lire 54 milioni per parte delle azioni della S.p.A. Funivie del Piccolo S. Bernardo) con imputazione di spesa all'apposito residuo passivo n. 246 ("Spese per la sottoscrizione di titoli azionari di società di funivie e seggiovie locali e di altre Società").

Art. 3

Alla liquidazione delle spese per la sottoscrizione del capitale azionario di cui ai precedenti articoli si provvederà con deliberazioni della Giunta Regionale.

Art. 4

La presente legge entrerà in vigore il quindicesimo giorno successivo a quello della sua pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione.

La presente legge sarà inserta nella raccolta ufficiale delle Leggi e dei Regolamenti della Regione Autonoma della Valle d'Aosta e sarà pubblicata nel Bollettino Ufficiale della Regione.

Della promulgazione della presente legge sarà dato avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana.

È fatto obbligo a chiunque spetti di osservarla e di farla osservare come legge della Regione Valle d'Aosta.

Aosta, lì

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Si dà atto che la seduta termina alle ore 12,55.