Oggetto del Consiglio n. 341 del 30 dicembre 1970 - Resoconto
OGGETTO N. 341/70 - Concessione di contributi nelle spese per la realizzazione di attrezzature sportive in vari comuni della Valle d'Aosta. Delega alla Giunta.
Milanesio (P.S.I.) - Mi rendo conto che il Consiglio ha fame di discussione e non voglio sottrarre tempo alla discussione del Consiglio. Cercherò quindi di illustrare il più brevemente possibile questi pochi allegati, che del resto si illustrano già da soli.
La Commissione turismo ha tracciato, così, in via di massima ed all'unanimità - non dico un piano di interventi perché non si può parlare di un piano di interventi - ma una specie di piano regolatore di quelli che devono essere gli impianti sportivi, ricreativi e turistici impropriamente definiti turistici. Si è cioè divisa la Valle d'Aosta in alcuni comprensori con delle zone A, B e C. Indicando con A certi campi e certe attrezzature, B altri ancora e C altre attrezzature ancora.
Coerentemente a questo tipo di classificazione si propone all'approvazione del Consiglio la concessione di contributi a tre comuni nell'ambito di quello che, nel bilancio del 1970, era rimasto all'Assessorato: concessione di contributi per comuni per la realizzazione di tre opere. Alcune sono già parzialmente realizzate e sono esattamente: 4 milioni al comune di Etroubles, per acquisizione di terreni destinati alla realizzazione di impianti sportivi in località Verney; 8 milioni al comune di Nus per la costruzione di un campo sportivo, cioè per il completamento di un campo sportivo e concessione di un contributo di lire 14 milioni, evidentemente di un primo contributo, al comune di Donnaz per l'acquisizione di un'area destinata alla realizzazione di un campo sportivo.
Ecco, io sono a disposizione dei signori Consiglieri, che invito, se hanno delle domande da fare, a farle in modo succinto. Alle domande cercherò di dare delle risposte esaurienti e succinte. Grazie.
Manganoni (P.C.I.) - Vorrei chiedere perché per il comune di Donnaz si prevede un contributo di 14 milioni, quando sappiamo che il preventivo per l'acquisto dei terreni era di 40 milioni che oggi non saranno più sufficienti perché i terreni da acquistare sono stati notevolmente ampliati. Quindi, io non so, ma dai 40 milioni, con l'aumento dei prezzi e la svalutazione, ecc., si arriverà ad una cifra notevolmente superiore. Questi 14 milioni cioè sono un primo acconto con l'impegno, però, appena ci sarà la totale disponibilità dei terreni, - io penso nel corso del 1971, cioè dell'anno prossimo del 1971 si stanzieranno i fondi necessari per l'acquisizione totale dei terreni.
Manganone (D.C.) - Due parole per quanto riguarda il campo sportivo della bassa Valle.
È una storia lunga: c'è stata una mozione in Consiglio regionale presentata dal sottoscritto e approvata all'unanimità già nel 1966. L'Assessore Balestri, allora, aveva portato, già in data 20 novembre 1967, un programma di interventi regionali per la costruzione di attrezzature turistiche e sportive in Valle d'Aosta. Su questo programma figuravano, già allora, 40 milioni per il campo sportivo della bassa valle.
Mi ricordo che io avevo fatto delle obiezioni sulla idoneità dei terreni - avevo anche avuto parecchie critiche - tuttavia quei terreni sono stati abbandonati, se ne sono scelti altri, dall'altra parte della ferrovia. C'è stata la presentazione del progetto esecutivo che prevede 100 milioni per l'importo totale dell'opera. Non vedo perché l'Assessore Milanesio abbia decurtato il programma di interventi fatto precedentemente dall'Assessore Balestri e da 40 milioni si sia scesi a 14 milioni. Ma, con 14 milioni a Donnaz non si fa niente, non si apre neanche la strada di ingresso per raggiungere i terreni sui cui sorgerà il campo sportivo. Io pregherei, appunto, l'Assessore Milanesio di correggere questa cifra e riportare la cifra agli originali 40 milioni, di modo che il Consorzio dei comuni possa acquistare, già quest'anno, tutti i terreni disponibili.
Siggia (P.C.I.) - Altri interventi? Chiusa la discussione generale risponde l'Assessore Milanesio.
Milanesio (P.S.I.) - Poiché si tratta di domande devo dire questo: evidentemente questi sono i denari residui alla fine del 1970. Voi avete visto che li abbiamo concessi a tre Comuni che hanno tratto fatture del tipo diverso o in corso di esecuzione o da iniziare.
E io voglio subito tranquillizzare sia il Consigliere Manganoni che il Consigliere Manganone, per quanto riguarda il Comune di Donnaz. È chiaro che si tratta di un primo contributo, è un accantonamento su questo anno, altrimenti cosa succedeva? Che quest'anno, intanto 40 milioni non li potevamo dare comunque gliene abbiamo dati almeno 14, non so se mi spiego, ma questo è un primo stanziamento. Io su questo insisto e lo sottolineo, perché le esigenze del Comune di Donnaz e di quel comprensorio sono ben superiori e noi siamo pienamente consapevoli di questo, intanto, però, quest'anno, anche se avessimo dato tutta la cifra, non si riusciva lo stesso a concludere niente a Donnaz.
Quindi, abbiamo dato un primo accantonamento di 14 milioni e siamo pronti a far fronte alle esigenze di questo Comune, perché questo Comune si è già riunito con altri Comuni e ha creato un comprensorio, una attrezzatura utilissima per la bassa valle, necessaria perché avrà anche una funzione di campo, diciamo così, di atletica per i ragazzi delle scuole. Insomma, non sarà solo un campo di calcio, ma è completo di piste di atletica, di tutte le altre attrezzature necessarie ed è previsto in quel piano che è stato fatto dalla Commissione turismo, come campo A, cioè come quello più importante, con il maggior numero di attrezzature.
Certamente, quindi, nel 1971 verranno fatti altri stanziamenti a favore di Donnaz, perché è una attrezzatura che richiede altri stanziamenti. Mentre, ad esempio, per il Comune di Etroubles i 4 milioni sono sufficienti per acquisire le aree: si tratta di attrezzature che non coinvolgono necessariamente il campo di calcio, cioè faranno tennis, giochi di bocce e una piccola area verde. In questo caso invece, poiché l'onere era superiore alle nostre possibilità gli abbiamo dato un primo stanziamento che serve da accantonamento.
Siggia (P.C.I.) - Il Consigliere Tonino fa dichiarazione di voto? Perché è chiusa la discussione generale. Sempre ai termini del Regolamento, la trasformi in dichiarazione di voto. La parola al Consigliere Tonino per dichiarazione di voto.
Tonino (P.C.I.) - Prendo atto delle dichiarazioni fatte dall'Assessore Milanesio che questo contributo costituisce solo un acconto. Per la rimanenza, però, io vorrei che ci fosse un impegno nel senso che allorquando il Comune avrà a disposizione di questo terreno, - penso che ciò avverrà in questi giorni, fra poco, perché è stata fatta tutta una lunga trattativa con i proprietari - che ci sia anche l'impegno dei soldi perché, se dobbiamo aspettare un altro bilancio, quello del 1972, allora siamo freschi, allora l'opera non si incomincerà ancora. Appena i terreni saranno a disposizione, nei primi mesi del 1971, che ci sia anche l'impegno della Giunta.
Ma se abbiamo solo dodicesimi del bilancio 1971, come è possibile avere la somma necessaria per l'acquisto dei terreni?
Manganoni (P.C.I.) - Sono pienamente d'accordo anche in seguito all'impegno preso dalla Giunta che quando ci saranno i terreni - si spera presto - verranno stanziati i fondi necessari per il loro acquisto.
Siggia (P.C.I.) - Nessun altro? Pongo in votazione il numero 8, chi è d'accordo alzi la mano, contrari? Astenuti? Votato all'unanimità.