Oggetto del Consiglio n. 93 del 22 giugno 1956 - Verbale
OGGETTO N. 93/56 - CESSIONE ALL'ISTITUTO DELLA PREVIDENZA SOCIALE DI APPEZZAMENTO DI TERRENO FABBRICABILE SITO IN AOSTA (mappale n. 168 - Foglio XXXIII - della superficie di mq. 755).
Il Presidente, PAREYSON, richiama il precedente provvedimento consiliare n. 90, in data di oggi, con cui il Consiglio stabiliva di soprassedere ad ogni decisione in merito all'argomento in discussione, in attesa di poter prendere visione degli atti relativi e della corrispondenza intercorsa fra l'Amministrazione regionale e l'Istituto Nazionale della Previdenza Sociale, circa la cessione dell'appezzamento di terreno di cui si tratta.
Invita, quindi, l'Assessore ai Lavori Pubblici, Vesan, a riferire al Consiglio sugli atti e sulla corrispondenza in questione.
L'Assessore VESAN dà lettura al Consiglio della lettera in data 23 novembre 1955, prot. n. 166, inviata alla Presidenza della Giunta regionale dalla sede di Aosta dell'I.N.P.S., in merito alla richiesta di cessione, da parte dell'Amministrazione regionale, dell'appezzamento di terreno fabbricabile sito in Aosta e distinto in catasto al mappale 168 del Foglio XXXIII, della superficie di mq. 765:
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Con riferimento alla nota n. 11122/4, si ringrazia codesta On.le Presidenza dell'offerta relativa all'area sita in St. Martin de Corléans per la costruzione di una casa del piano "INA-CASA" per il personale di questo Istituto.
Tuttavia, considerato che la delibera degli Organi competenti per la destinazione dei fondi relativi alle costruzioni INA-CASE ha posto dei vincoli quanto mai rigidi a questo Istituto, imponendo, fra l'altro, che le condizioni di acquisto dell'area stessa siano le più favorevoli possibili ed il prezzo venga in ogni caso contenuto entro limiti molto modesti, in quanto, diversamente, essa non potrebbe essere utilizzata allo scopo, il costo del terreno dovrebbe aggirarsi fra 750 mila e 1 milione 500 mila lire e ciò considerato che per l'attuazione del piano INA-CASE necessiterebbe anche un'area di superficie inferiore a quella offerta: mq. 500 circa.
Si prega codesta On. le Presidenza di rivedere la offerta di cui alla nota che si riscontra, con la massima benevolenza, tenuto conto anche che i sei alloggi che ne deriverebbero sono destinati a sei impiegati di questa sede. E, poiché il personale di questi Uffici è composto per circa l'80 % di Aostani, gli alloggi che sarebbero assegnati a questi comporterebbe l'esclusione degli stessi da altre iniziative della Regione e del Comune di Aosta".
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L'Assessore VESAN informa che, dopo l'invio della lettera di cui si tratta, sono seguite trattative fra l'Amministrazione regionale e l'Istituto Nazionale della Previdenza Sociale, il quale si è dichiarato infine disposto a corrispondere la somma di lire 2.000.000 per la cessione del terreno predetto.
Il Consigliere MANGANONI rileva che, dalla relazione trasmessa ai Signori Consiglieri e discussa nell'adunanza del mattino (oggetto n. 92), sembrava che il terreno dovesse essere ceduto all'Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale per la costruzione di una casa che avrebbe affittato ai suoi di pendenti.
Osserva che, dalla lettera letta dall'Assessore Vesan, rimane ora chiarito che il terreno è destinato quale area fabbricabile per la costruzione di una casa di abitazione per i dipendenti del predetto Istituto, secondo il piano Ina-Case.
Precisa che i Consiglieri della sinistra sono, quindi, pienamente d'accordo sulla proposta fatta dalla Giunta.
Il Consigliere CHABOD propone che nel deliberato sia fatto risultare che il terreno viene ceduto dall'Amministrazione regionale per la costruzione di una casa di abitazione per i dipendenti del predetto Istituto (INPS), "secondo il piano dell'Ina Case", come da lettera in data 23-11-1955, prot. 166 della sede di Aosta dell'Istituto predetto.
Il Presidente, PAREYSON, pone ai voti, per alzata di mano, l'approvazione della proposta di cessione a favore dell'INPS dell'appezzamento di terreno di cui si tratta, al prezzo complessivo di lire due milioni e alle condizioni precisate dal Consigliere Chabod Renato.
IL CONSIGLIO
preso atto di quanto riferito dall'Assessore ai Lavori Pubblici, VESAN;
ad unanimità di voti favorevoli (Consiglieri presenti e votanti: trentatre);
Delibera
1) di approvare la cessione, a favore dell'Istituto Nazionale della Previdenza Sociale, dell'appezzamento di terreno di proprietà regionale della superficie di mq. 755 (settecentocinquantacinque) circa, sito in Aosta, e distinto in catasto al Foglio XXXIII, mappale n. 168, al prezzo a corpo di Lire 2.000.000 (due milioni), da destinarsi quale area fabbricabile per la costruzione di una casa di abitazione per i dipendenti del predetto Istituto, secondo il piano dell'INA-CASA, come da lettera in data 23 novembre 1955 - prot. n. 1660 della sede di Aosta dell'Istituto Nazionale della Previdenza Sociale;
2) di stabilire che la vendita è fatta a condizione che il terreno sia destinato per l'uso predetto e che le spese inerenti e derivanti dall'atto di acquisto (stipulazione, trascrizione, registrazione, bollo, notarili, ecc.) siano assunte a totale carico dell'Istituto acquirente;
3) di istituire al capo secondo (movimento di capitali) del bilancio per il corrente esercizio finanziario 1956 i seguenti nuovi articoli e categoria per l'introito di somme derivanti da alienazioni di beni immobili patrimoniali: "Categoria II - Alienazione di beni e diritti patrimoniali - Articolo 48 bis Alienazione di terreni - con la previsione di entrata di lire 2.000.000 (due milioni) e con corrispondente aumento, per lire due milioni, dello stanziamento dell'articolo 245 della parte Spesa del predetto bilancio: "Acquisto di beni immobili";
4) di introitare la somma di lire 2.000.000 (due milioni) da versarsi prima o al momento della stipulazione del necessario atto notarile di compravendita, all'articolo 48 bis della parte entrata del bilancio per l'esercizio finanziario 1956: "Alienazione di terreni", articolo di nuova istituzione.
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