Oggetto del Consiglio n. 83 del 22 giugno 1956 - Verbale

OGGETTO N. 83/56 - PAGAMENTO DEI TERRENI ESPROPRIATI PER L'ALLARGAMENTO E LA SISTEMAZIONE DELLA STRADA REGIONALE PONT ST. MARTIN-GRESSONEY. (Interpellanza del Consigliere regionale Signor Nicco Anselmo)

Il Presidente, PAREYSON, dichiara aperta la discussione sulla seguente interpellanza del Consigliere regionale Signor Nicco Anselmo concernente l'oggetto: "Pagamento dei terreni espropriati per l'allargamento e sistemazione della strada regionale Pont St. Martin-Gressoney", interpellanza trasmessa in copia ai Signori Consiglieri unitamente all'ordine del giorno dell'adunanza:

---

Al Presidente

del Consiglio regionale

Geom. PAREYSON

AOSTA

Prego la S. V. di voler portare nell'ordine del giorno della prossima seduta la seguente interpellanza.

Mi risulta che per i terreni espropriati per l'allargamento e la sistemazione della strada regionale "Pont St. Martin-Gressoney" ancora non si è provveduto al versamento dell'indennizzo ai relativi proprietari sebbene i lavori e quindi gli esproprii abbiano avuto inizio fin dal 1951.

Nel chiedere all'Assessore ai LL. PP. le ragioni di questo notevole ritardo, rivolgo un pressante invito a voler provvedere quanto prima.

Donnaz, lì 3 aprile 1956.

IL CONSIGLIERE: F.to Nicco Anselmo

---

Il Consigliere NICCO Anselmo comunica di non aver molto da aggiungere all'interpellanza, salvo richiamare l'attenzione del Consiglio sul fatto che, dopo cinque anni dall'inizio dei lavori di allargamento e di sistemazione della strada regionale Pont St. Martin-Gressoney, ancora non si è provveduto a pagare ai proprietari interessati le indennità loro dovute per le aree di terreno espropriato.

Osserva che un tale fatto crea del malcontento e della sfiducia verso l'Amministrazione regionale ed invita ad ovviare al più presto al predetto inconveniente provvedendo a pagare ai proprietari dei terreni espropriati le indennità loro dovute ed evitando che, per l'avvenire, tali inconvenienti abbiano a ripetersi sia per quanto riguarda la strada regionale della Valle di Gressoney, sia per le altre strade regionali.

L'Assessore VESAN premette che l'inconveniente lamentato non può essere addebitato all'attuale Amministrazione poiché, come è stato affermato dallo stesso interpellante, i lavori di allargamento e di sistemazione della strada di Gressoney sono stati iniziati ben cinque anni or sono.

Informa che, sin dall'anno scorso, l'Assessorato ai Lavori Pubblici si è interessato di tale questione chiedendo che fossero eseguiti gli accertamenti necessari a cura dell'Ufficio Tecnico Catastale di Aosta per avere i dati relativi alle aree di terreno occupate per l'allargamento delle varie strade regionali.

Comunica che, di recente, la Giunta ha disposto che fosse dato corso alle pratiche relative alla stima delle aree di terreno espropriate e alle trattative con i proprietari, al fine di poter pagare le indennità spettanti, e ha affidato, per ogni strada regionale, incarico a tecnici per l'espletamento delle predette pratiche.

Riferisce che il lavoro verrà eseguito nella corrente stagione estiva 1956 per quanto riguarda il pagamento delle indennità dovute per i tronchi di strada già costruiti.

Dà assicurazione che, per l'avvenire, l'Amministrazione provvederà tempestivamente al pagamento delle indennità di espropriazione degli appezzamenti di terreno che saranno occupati per la costruzione o l'allargamento di strade regionali.

Il Consigliere NICCO Anselmo ringrazia l'Assessore Vesan dei chiarimenti dati in risposta all'interpellanza presentata.

Circa l'osservazione, dell'Assessore Vesan che l'inconveniente lamentato non è imputabile all'attuale Amministrazione, - in quanto i lavori di allargamento e di sistemazione della strada regionale Pont St. Martin-Gressoney hanno avuto inizio fin dal 1951, - osserva che dell'attuale Giunta fanno parte parecchi Assessori che già facevano parte della Giunta regionale della precedente Amministrazione.

Raccomanda all'Assessore Vesan di seguire attentamente le pratiche, in modo da accelerare, per quanto possibile, il pagamento delle indennità dovute ai proprietari dei terreni espropriati.

Il Consiglio prende atto.

______