Oggetto del Consiglio n. 51 del 5 aprile 1956 - Verbale

OGGETTO N. 51/56 - COSTRUZIONE DEL SECONDO NUOVO TRONCO DELLA VIA FESTAZ IN AOSTA (TRATTO DAL PALAZZO AUGUSTA PRAETORIA AL VIALE DEI PARTIGIANI) - APPROVAZIONE E IMPEGNO DI SPESA - DELEGA ALLA GIUNTA.

L'Assessore ai Lavori Pubblici, VESAN, riferisce al Consiglio in merito alla seguente relazione, concernente la costruzione del secondo nuovo tronco della Via Festaz, in Aosta (tratto dal Palazzo Augusta Praetoria al Viale dei Partigiani), relazione trasmessa in copia ai Signori Consiglieri, unitamente all'ordine del giorno della adunanza:

---

Il Consiglio regionale, in sua seduta del 25 maggio 1955, con deliberazione n. 89, ha approvato un primo stanziamento di Lire 35.000.000 per il prolungamento della Via Festaz, in Aosta, nel tratto: Palazzo Augusta Praetoria - Viale dei Partigiani.

Il progetto, in avanzato studio presso la Divisione Lavori Pubblici, prevede una spesa di Lire 100.000.000, di cui Lire 55.000.000 per lavori e Lire 45.000.000 per esproprio di terreni e di fabbricati.

Riconosciuta la necessità e l'urgenza della esecuzione dell'opera, si propone che il Consiglio regionale

Deliberi

1) di approvare la ulteriore spesa di Lire 65.000.000 (sessantacinque milioni) per la costruzione di un nuovo tronco della Via Festaz, in Aosta, tratto compreso dal Palazzo Augusta Praetoria al Viale dei Partigiani, con impegno della spesa stessa all'articolo 173 del bilancio per il corrente esercizio finanziario, che presenta la necessaria disponibilità: "Spese, contributi e sussidi per la esecuzione di lavori di pubblica utilità in Aosta e in Valle";

2) di delegare alla Giunta regionale l'adozione di ogni successivo provvedimento deliberativo per l'approvazione del progetto esecutivo dei lavori, per l'appalto e l'aggiudicazione dei lavori e per la liquidazione delle relative spese.

---

REGIONE AUTONOMA DELLA VALLE D'AOSTA

Assessorato ai Lavori Pubblici

COMPUTO ESTIMATIVO DI MASSIMA PER LA COSTRUZIONE DEL 2° TRONCO DELLA VIA FESTAZ IN AOSTA - TRATTO FRA IL PALAZZO AUGUSTA PRAETORIA E IL VIALE DEI PARTIGIANI.

N.

DESIGNAZIONE DEI LAVORI

Unità di misura

Quantità

Prezzo

Importo totale

1)

Demolizione di murature

mc.

12.000

500

6.000.000

2)

Scavo di sbancamento e di fondazione

mc.

1.600

950

1.520.000

3)

Formazione di rilevato

mc.

3.500

800

2.800.000

4)

Calcestruzzo di fondazione

mc.

550

5.800

3.190.000

5)

Muratura di pietrame e malta con faccia vista

mc.

780

6.500

5.070.000

6)

Sottofondo di pietrame

mc.

1.440

2.500

3.600.000

7)

Materiale d'inghiaiamento

mc.

1.296

2.800

3.628.800

8)

Pavimentazione con leganti bituminosi

mq.

7.200

760

5.472.000

9)

Condotto per fognatura

ml.

390

8.000

3.120.000

10)

Pozzetti per fognatura

n.

16

60.000

960.000

11)

Tubazione per acquedotto

ml.

390

1.500

585.000

12)

Caditoie stradali

n.

80

24.000

192.000

13)

Tombini

n.

14

80.000

1.120.000

14)

Cunicoli per passaggio cavi elettrici e telefonici

ml.

390

6.000

2.340.000

15)

Bordure di pietra

ml.

1.355

2.800

3.794.000

16)

Marciapiedi in asfalto

mq.

2.300

2.500

5.750.000

17)

Pozzetti illuminazione pubblica

n.

60

3.000

180.000

18)

Copertine per parapetti

mq.

15

100.000

1.500.000

19)

Opere varie non suscettibili di esatta valutazione da eseguirsi in economia o a misura dall'Impresa per taglio in breccia in adiacenza delle mura romane, costruzione rampe d'accesso, drenaggi, mantenimento diritti di terzi, ecc... a corpo

2.450.200

Importo lavori a base d'asta

L. 55.000.000

Somma a disposizione della Amministrazione per espropri fabbricati (circa mc. 10.000 calcolati vuoto per pieno) e terreni (circa mq. 7.300)

L. 45.000.000

Sommano

L. 100.000.000

L'Assessore VESAN premette che non ritiene necessario di spendere molte parole per illustrare la proposta perché è a tutti nota l'urgente necessità di risolvere il problema della viabilità nella Città di Aosta poiché, a causa della ristrettezza delle vie e del progressivo aumento degli automezzi, la circolazione stradale nel centro di Aosta è diventata assai difficile.

Rammenta che l'Amministrazione regionale si interessa da anni a tale problema e ricorda che lo scorso anno si è dato inizio ai lavori di costruzione del tronco di levante di Via Festaz, cioè del tronco che, partendo dal viale circonvallazione, cioè da Via Garibaldi, giunge sino al viale della stazione. Fa presente che tali lavori saranno ultimati entro un mese e mezzo al massimo e quindi molto presto.

Osserva che la nuova Via Festaz perderebbe il suo scopo ai fini della viabilità, se non si provvedesse al suo prolungamento verso ponente, e cioè sino al Viale dei Partigiani, in modo da avere una arteria che serva effettivamente a facilitare l'attraversamento di Aosta e a decongestionare il traffico delle altre vie centrali della Città.

Comunica che, appunto a questo scopo, viene oggi sottoposta all'approvazione del Consiglio la proposta di costruzione di un nuovo tronco della Via Festaz e precisamente del tratto compreso fra il palazzo Augusta Praetoria e il Viale dei Partigiani, tratto da realizzarsi in base al progetto predisposto dall'Assessorato dei Lavori Pubblici, che prevede una spesa complessiva di Lire 100 milioni, di cui Lire 55 milioni per l'esecuzione di lavori e Lire 45 milioni per indennizzare i proprietari dei terreni e dei fabbricati che dovranno essere espropriati per la costruzione di questo secondo tronco di strada.

Fa presente che a tale spesa sarà fatto fronte in parte con lo stanziamento di Lire 35 milioni, già approvato con deliberazione consiliare del 25-5-1955, n. 89, e per la rimanente parte (Lire 65.000.000) con l'approvazione e impegno di spesa nella adunanza odierna.

Rileva che le difficoltà maggiori che si incontreranno nella esecuzione dell'opera consisteranno nell'esproprio dei terreni e dei fabbricati che si trovano sul tracciato della costruenda strada. Osserva che si presenta, inoltre, il problema di trovare nuovi alloggi per le numerose famiglie che saranno sfrattate dai demolendi fabbricati.

Comunica che è intendimento dell'Amministrazione regionale di realizzare l'opera a totali sue spese.

Fa presente che alla Città di Aosta sarà chiesto unicamente di collaborare con l'Amministrazione regionale per quanto si riferisce alle pratiche di espropriazione qualora i proprietari dei terreni occupandi si rifiutino di cedere i terreni stessi in via amichevole. Aggiunge che in tale senso è stato scritto al Sindaco del Comune di Aosta e che la Giunta è in attesa di ricevere una risposta che spera favorevole.

Il Consigliere SAVIOZ rileva che la Città di Aosta è sprovvista di pubbliche zone verdi e di alberature e questo perché è intersecata da vie molto strette nelle quali non è possibile creare alberature.

Informa che, per ovviare per quanto possibile a questo inconveniente, l'Amministrazione comunale di Aosta ha provveduto a realizzare, dove possibile, degli angoli verdi e a piantare degli alberi e siepi di piantine sempre verdi.

Comunica che nello studio del primo tronco di Via Festaz era stata prevista, a fianco del marciapiede, una aiuola che avrebbe dovuto essere occupata da alberi o da una siepe di piantine sempre verdi.

Constata, con rammarico, che, nella realizzazione del primo tronco della Via Festaz, la superficie riservata all'aiuola è stata occupata interamente dal piano viabile.

Precisa che, purtroppo, in tale tronco di strada non è più possibile costruire una aiuola, perché bisognerebbe rompere e ridurre il piano viabile appena costruito. Chiede all'Assessore Vesan di voler esaminare la possibilità di costruire una aiuola almeno nel nuovo progettato tratto della Via Festaz, perché le aiuole abbelliscono la Città.

Per quanto riguarda la questione della collaborazione della Amministrazione comunale di Aosta, dichiara di essere certo che, come già per il passato, gli Amministratori del Comune di Aosta faranno tutto quanto sarà loro possibile per collaborare su quanto richiesto dalla Amministrazione regionale, anche perché la soluzione del problema della viabilità è del massimo interesse per la Città di Aosta.

Segue breve discussione, alla quale prendono parte l'Assessore VESAN e i Consiglieri BENETTI, CHABOD Renato e NICCO Giulio.

L'Assessore VESAN sottopone ai Consiglieri, in visione, una planimetria di tutta la Via Festaz, desunta dal piano regolatore cittadino e, su richiesta di alcuni Consiglieri, informa che per la valutazione dei terreni e dei fabbricati da espropriare per la costruzione di questo nuovo tronco della Via Festaz saranno adottati gli stessi criteri già seguiti per la valutazione dei terreni e dei fabbricati espropriati per la costruzione del tronco di levante della Via Festaz.

Comunica che questi terreni sono stati pagati in base ai prezzi stabiliti con regolare perizia eseguita da un tecnico nominato dai Tribunale di Aosta, non essendosi potuto raggiungere un accordo con i proprietari in via amichevole.

Rispondendo al Consigliere Savioz, precisa che è intendimento dell'Amministrazione regionale di realizzare le aree verdi a fianco della strada previste dal piano regolatore lungo il nuovo tronco della Via Festaz. Rileva, d'altra parte, che nel costruire il tronco di levante della Via Festaz, che ha una sezione complessiva di metri 14 di larghezza, sono stati occupati nove metri per il piano viabile, tre metri per i due marciapiedi (1,50 ciascuno) e due metri per la zona verde con alberatura o siepe.

Dà assicurazione che gli stessi criteri saranno adottati in sede di costruzione del tronco di ponente della Via Festaz e precisa che nel tratto della Via Festaz antistante l'area su cui sorgeva il vecchio Ospedale Mauriziano non è stata prevista una striscia verde con alberatura perché si prevede di creare una zona verde o una alberatura nell'interno di tale area, sulla quale dovrebbe sorgere il nuovo palazzo della Regione, ed anche perché occorrono nel centro di Aosta zone di sosta per autoveicoli, per cui si è voluto che quel tratto di via Festaz potesse servire anche come luogo di sosta per gli autoveicoli.

Il Vice Presidente, PASQUALI, rileva che è effettivamente opportuno che la questione del progetto sia studiata ed approfondita nei suoi dettagli, perché, esaminando la planimetria data ora in visione dall'Assessore ai Lavori Pubblici, si nota che la Via di circonvallazione si incontra con la Via Festaz ad angolo retto, senza nemmeno un raccordo o una aiuoletta spartitraffico in mezzo.

Osserva che questo fatto potrebbe essere causa di inconvenienti per chi percorre la Via Festaz per andare verso Torino, perché, giunto al termine della via, svoltando verso sinistra, non avrà neanche alcuni metri di visuale per accertarsi se vi sia qualche automezzo che sopraggiunge da una parte o dall'altra del viale.

Ritiene che, per ovviare a tale inconveniente, sia necessario costruire un piazzaletto di raccordo fra la Via Festaz e la Via di circonvallazione con una aiuola spartitraffico in mezzo.

L'Assessore VESAN comunica di essersi già preoccupato del grave inconveniente, che si verifica proprio all'incrocio di Via Festaz in corrispondenza della Via Garibaldi, e fa presente di avere già segnalato all'Assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Aosta l'opportunità di allargare la sede stradale all'imbocco della Via Festaz con la Via Garibaldi.

Aggiunge che si dovrebbe, quanto meno, installare un semaforo e uno specchio retrovisore che segnali ai guidatori di automezzi le macchine provenienti dai due lati della Via Circonvallazione.

Precisa che la pianta planimetrica data in visione ai Signori Consiglieri è stata desunta dal piano regolatore della Città di Aosta e si riserva di entrare nei dettagli in sede di allestimento del progetto esecutivo dei lavori, cercando di aderire anche alle richieste del Consigliere Savioz per quanto riguarda la creazione di una aiuola lungo il marciapiede della Via Festaz.

Il Consigliere SAVIOZ osserva che il prospettato allargamento dell'imbocco della Via Festaz con il Viale Garibaldi, sia a nord che a sud della Via, è facilmente attuabile perché la costruzione del garage situato all'angolo nord dell'imbocco di Via Festaz è stata autorizzata solo in via precaria dal Comune di Aosta, mentre per quanto concerne l'angolo sud, verso il recinto del campo sportivo, osserva che non vi è alcuna difficoltà all'allargamento della via, essendo ora disponibile l'area di terreno dell'angolo nord-est del campo sportivo.

Il Presidente, PAREYSON, pone ai voti, per alzata di mano, le proposte formulate dalla Giunta.

IL CONSIGLIO

riconosciuta la necessità e l'urgenza della costruzione del secondo tronco della Via Festaz, in Aosta (tratto dal Palazzo Augusta Praetoria al Viale dei Partigiani);

preso atto della necessità di una conveniente sistemazione, con ampliamento, dei due imbocchi di raccordo della nuova Via Festaz con la strada di circonvallazione (Viale Garibaldi e Viale dei Partigiani);

veduta la precedente deliberazione consiliare n. 89, in data 25 maggio 1955, con la quale è stato approvato un primo stanziamento di Lire 35 milioni per il finanziamento dei lavori del predetto nuovo tronco della Via Festaz;

ad unanimità di voti favorevoli (Consiglieri presenti e votanti: trenta);

Delibera

1) - di approvare la ulteriore spesa di Lire 65.000.000 (sessantacinque milioni) per la costruzione di un nuovo tronco della Via Festaz, in Aosta, tratto compreso dal Palazzo Augusta Praetoria al Viale dei Partigiani, con impegno della spesa stessa all'articolo 173 del bilancio per il corrente esercizio finanziario, che presenta la necessaria diponibilità: "Spese, contributi e sussidi per l'esecuzione di lavori di pubblica utilità in Aosta e in Valle";

2) - di delegare alla Giunta regionale l'adozione di ogni successivo provvedimento deliberativo per l'approvazione del progetto esecutivo dei lavori, per l'appalto e l'aggiudicazione dei lavori e per la liquidazione delle relative spese.

---

Il Presidente, PAREYSON, richiamandosi alla comunicazione fatta all'inizio della seduta circa l'improvvisa indisposizione del Presidente della Giunta, Bondaz, riferisce che, da informazioni avute in questo momento dall'Assessore Maschio, risulta che le condizioni di salute del Presidente della Giunta sono migliorate, ma che, però, perdurando l'indisposizione, sia pure in forma leggera, egli non è in grado di intervenire all'adunanza odierna.

Comunica di essere certo di interpretare i sentimenti del Consiglio nel pregare l'Assessore Maschio di porgere al Presidente della Giunta, Bondaz, i più vivi auguri del Consiglio per un pronto ristabilimento in salute.

Il Consiglio prende atto, associandosi ai voti augurali formulati dal Presidente.

______