Oggetto del Consiglio n. 145 del 7 ottobre 1955 - Verbale

OGGETTO N. 145/55 - PROROGA DELLA CONCESSIONE AL COMUNE DI ST. VINCENT, SUI PROVENTI DELLA CASA DA GIOCO, DEL CONTRIBUTO ANNUO STRAORDINARIO PER IL FINANZIAMENTO DI OPERE DI PUBBLICA UTILITÀ, APPROVATO CON DELIBERAZIONE CONSILIARE N. 70, DEL 17-5-1946, E GIÀ PROROGATO SINO A TUTTO IL 28 MARZO 1955.

L'Assessore alle Finanze, BIONAZ, riferisce al Consiglio in merito alla seguente relazione concernente la proroga della concessione al Comune di St. Vincent, sui proventi della Casa da Gioco, del contributo annuo straordinario per il finanziamento di opere di pubblica utilità, approvato con deliberazione consiliare n. 70, del 17 maggio 1946, e già prorogato a tutto il 28 marzo 1955, relazione trasmessa in copia ai Signori Consiglieri, unitamente all'ordine del giorno dell'adunanza:

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Con deliberazione del Consiglio regionale n. 70, in data 17 maggio 1946, si stabiliva di corrispondere - a titolo di contributo straordinario - al Comune di St. Vincent le seguenti percentuali scalari sugli introiti annui netti versati alla Regione dalla Società SITAV, concessionaria dell'esercizio della Casa da Gioco di St. Vincent, fino alla concorrenza di L. 22.500.000 annue, e si fissava la durata di tale agevolazione in quattro anni:

a) 25% sui proventi netti, da lire 1 a lire 50 milioni, con l'obbligo al Comune di accantonare il 5% della somma per la costruzione di uno stabile da destinarsi a sede della Casa da Gioco di St. Vincent (obbligo dal quale il Comune è stato esonerato con deliberazione consiliare n. 131, in data 22 dicembre 1952);

b) 20% sui proventi netti, da lire 50 milioni a lire 100 milioni, fermo l'obbligo di cui sopra per il Comune di accantonare il 5% della somma per la costruzione di uno stabile da destinarsi a sede della Casa da Gioco di St. Vincent (obbligo dal quale il Comune è stato esonerato con deliberazione consiliare n. 131, in data 22 dicembre 1952).

Con successive deliberazioni del Consiglio n. 119, n. 52, n. 131 e n. 40, rispettivamente in data 6 ottobre 1950, in data 4 aprile 1952, in data 22 dicembre 1952 e in data 7 aprile 1954, la agevolazione di cui si tratta, su richiesta del Comune di St. Vincent, è stata prorogata sino al 28 marzo 1955.

Il Comune di St. Vincent, per provvedere all'esecuzione di un programma di lavori di pubblica utilità, da finanziare sul proprio bilancio, ha chiesto la proroga del suddetto contributo.

Quanto sopra premesso,

SI PROPONE

che il Consiglio regionale

Deliberi

1) di prorogare per due anni (dal 29 marzo 1955 al 28 marzo 1957) la corresponsione al Comune di St. Vincent del contributo a percentuali scalari sugli introiti netti annui derivanti alla Regione dalla gestione della Casa da Gioco di St. Vincent, nelle misure stabilite con la deliberazione consiliare n. 70, in data 17 maggio 1946;

2) di approvare la relativa spesa annua massima di lire 22.500.000, da imputare all'articolo 21 del bilancio di previsione dell'esercizio finanziario 1955: "Compartecipazione al Comune di St. Vincent sui proventi degli stabilimenti speciali di St. Vincent", e al corrispondente istituendo articolo del bilancio di previsione dell'esercizio finanziario 1956;

3) di approvare la liquidazione a favore del Comune di St. Vincent, per l'anno 1955, del contributo straordinario di cui al precedente capoverso n. 1) nella misura di lire 22.500.000 (ventidue milioni cinquecento mila) e di ordinare l'emissione del relativo mandato di pagamento - con quietanza del Tesoriere comunale - e con imputazione della spesa al sopracitato art. 21 del bilancio corrente esercizio finanziario, che presenta la necessaria disponibilità;

4) di delegare alla Giunta regionale l'adozione dei provvedimenti deliberativi di esecuzione per la liquidazione a favore del Comune di St. Vincent del contributo di cui alle premesse per l'anno 1956.

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L'Assessore BIONAZ precisa che la proposta sottoposta all'approvazione del Consiglio concerne la proroga per due anni (dal 29-3-1955 al 28 marzo 1957) della corresponsione al Comune di St. Vincent del contributo a percentuale scalare sugli introiti netti annui derivanti alla Regione dalla gestione della Casa da Gioco di St. Vincent, nelle misure stabilite con la deliberazione consiliare n. 70, del 17-5-1946, (fino alla concorrenza di lire 22.500.000 annue).

Ritiene che non sia necessario aggiungere altre parole, in quanto la relazione trasmessa ai Signori Consiglieri è chiara ed esauriente.

Il Consigliere NICCO Giulio dichiara di essere pienamente d'accordo sulla proposta della Giunta.

Rammenta, però, che in precedenti adunanze consiliari aveva richiamato l'attenzione del Consiglio sul fatto che la Casa da Gioco è situata a non più di cento metri dal territorio del Comune di Châtillon e aveva sottolineato che era, quindi, doveroso che il Comune di Châtillon beneficiasse di una parte, sia pure minima, dei proventi di detta Casa da Gioco, per il finanziamento di opere di pubblica utilità, la cui esecuzione interessa, indirettamente, la Casa da Gioco stessa.

Cita, fra altre opere necessarie di interesse pubblico, il viale che dovrebbe unire Châtillon a St. Vincent e che costituirebbe una passeggiata durante il periodo estivo.

Accenna pure all'istituenda Scuola alberghiera, che avrà la sua sede nel fabbricato denominato "Panorama", situato nel territorio del Comune di Châtillon, sul confine verso St. Vincent.

Rammenta che nella precedente adunanza, in cui aveva già fatto tale proposta, l'Assessore Marchiando, il quale è il rappresentante del Comune di St. Vincent in seno alla Giunta regionale, si era espresso in termini tali da lasciar supporre che egli concordasse sulla proposta.

Ritiene che il Consiglio potrebbe concordare sulla proposta, subordinando la concessione di una determinata percentuale minima sui proventi della Casa da Gioco a favore del Comune di Châtillon alla condizione che la somma relativa sia spesa per il finanziamento di lavori di migliorie interessanti il turismo.

Auspica che la raccomandazione che egli fa ora nuovamente sia accolta dal Consiglio e che la Giunta, in sede di elaborazione del bilancio della Regione per l'esercizio finanziario 1956, su proposta dell'Assessore alle Finanze appoggiata dall'Assessore Marchiando, istituisca nel progetto di bilancio apposito stanziamento, con un determinato fondo da erogarsi a favore del Comune di Châtillon per l'esecuzione di lavori di pubblica utilità.

L'Assessore MARCHIANDO rileva che, fra gli oggetti iscritti all'ordine del giorno e da trattarsi in successive adunanze, in giorni da stabilirsi, al n. 30 vi è la seguente proposta: "Proroga dello stanziamento di un fondo sul bilancio regionale per il finanziamento di un programma annuo di lavori di pubblica utilità da eseguire a St. Vincent in relazione alla deliberazione consiliare 11-4-1949, n. 29 (capoverso n. 6) - stanziamento già prorogato sino a tutto l'anno 1954".

Esprime parere che la richiesta fatta dal Consigliere Nicco Giulio potrebbe, eventualmente, essere presa in esame e discussa dal Consiglio durante la trattazione del predetto oggetto.

Il Consigliere NICCO Giulio concorda sulla proposta dell'Assessore Marchiando.

Il Presidente, PAREYSON, pone ai voti, per alzata di mano, le proposte formulate dalla Giunta e di cui ai nn. 1, 2, 3 e 4 della relazione surriportata.

IL CONSIGLIO

richiamate le deliberazioni consiliari numero 70, in data 17-5-1946, e numeri 119, 52, 131, 40, rispettivamente in data 6 ottobre 1950, 4 aprile 1952, 22 dicembre 1952 e 7 aprile 1954;

ad unanimità di voti favorevoli (Consiglieri presenti e votanti numero trentadue);

Delibera

1) di prorogare per due anni (dal 29 marzo 1955 al 28 marzo 1957) la corresponsione al Comune di St. Vincent del contributo a percentuali scalari sugli introiti netti annui derivanti alla Regione dalla gestione della Casa da Gioco di St. Vincent, nelle misure stabilite con la deliberazione consiliare n. 70, in data 17 maggio 1946;

2) di approvare la relativa spesa annua massima di lire 22.500.000, da imputare all'articolo 21 del bilancio di previsione dell'esercizio finanziario 1955: "Compartecipazione al Comune di St. Vincent sui proventi degli stabilimenti speciali di St. Vincent", e al corrispondente istituendo articolo del bilancio di previsione dell'esercizio finanziario 1956;

3) di approvare la liquidazione a favore del Comune di St. Vincent, per l'anno 1955, del contributo straordinario di cui al precedente capoverso n. 1) nella misura di lire 22.500.000 (ventidue milioni cinquecento mila) e di ordinare l'emissione del relativo mandato di pagamento - con quietanza del Tesoriere comunale - e con imputazione della spesa al sopracitato art. 21 del bilancio corrente esercizio finanziario, che presenta la necessaria disponibilità;

4) di delegare alla Giunta regionale l'adozione dei provvedimenti deliberativi di esecuzione per la liquidazione a favore del Comune di St. Vincent del contributo di cui alle premesse per l'anno 1956.

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