Oggetto del Consiglio n. 213 del 23 luglio 1971 - Resoconto

OGGETTO N. 213/71 - Sviluppo turistico della zona di Pila. (Approvazione di Mozione)

Montesano (P.S.D.I.) - La parola al Consigliere Dolchi.

Dolchi (P.C.I.) - Anche a nome del collega Savioz una brevissima illustrazione della mozione, in quanto i presentatori intendono non entrare nel merito dei problemi inerenti lo sviluppo turistico della zona di Pila, ma intendono rimanere fedeli alla lettera della mozione e cioè tenuto conto che da anni si trascinano trattative, scambi di documentazione, proposte di convenzione e varie iniziative fra l'Amministrazione regionale, il Comune di Gressan e la Società Alpila, in proposito il Consiglio regionale, dopo una giornata di discussione, ha adottato un provvedimento relativo al piano regolatore del Comune di Gressan che molto tempo è passato senza che si adottassero opportuni provvedimenti, auspicati provvedimenti in proposito e considerato che il nostro gruppo ritiene che il non prendere decisioni, il non adottare delle scelte non è comunque positivo, abbiamo presentato la mozione, ripeto non per entrare nel merito dei delicati e vasti problemi che interessano lo sviluppo di quella zona, ma per richiamare l'attenzione della Giunta e del Consiglio sull'opportunità di raggiungere perlomeno alcune decisioni e per raggiungere alcune decisioni nel dispositivo della deliberazione, richiediamo che i Consiglieri, con un certo margine di tempo, abbiano la documentazione necessaria per un cosciente e valido studio dei problemi in sospeso, cioè circolano delle bozze di convenzione. Ciascuno di noi ha avuto occasione di avere contatti con Amministratori regionali, comunali della stessa Pila di cui fanno parte dei rappresentanti dell'Amministrazione regionale, ciascuno di noi quindi ha delle idee, dei documenti che possono essere però incompleti e non corrispondere a quelli che sono i documenti ufficiali in possesso della Giunta o comunque di non corrispondere a quel complesso di documenti che sarebbero indispensabili per provvedere a quelle decisioni sollecite alle quali noi diamo molta importanza.

Ecco perché noi ci siamo permessi di sottoporre all'attenzione del Consiglio, senza entrare nel merito, una mozione con la quale chiediamo: 1° che siano forniti ai Consiglieri tutti questi documenti in modo che ci sia una documentazione unica e che non si vada avanti facendosi delle idee, per sentito dire o per documentazioni avute gentilmente da questo o da quell'altro amministratore; 2° che in seguito a questa documentazione in Consiglio per quanto di sua competenza sia chiamato al più presto ad esprimere un suo parere, ad esprimere la sua decisione, dico di sua competenza, perché è chiaro che ci sono dei provvedimenti che non sono di competenza consiliare e per cui è investita la responsabilità della Giunta.

I Capigruppo, i Segretari politici avranno ricevuto, come io ho ricevuto, una lettera, una manifestazione di volontà da Gressan in cui si raccomanda che essendoci un periodo di vacanza consiliare di oltre due mesi, se fosse possibile arrivare prima di questa vacanza arrivare ad una decisione, per quanto di competenza consiliare, sarebbe utile per una sollecita definizione delle cose.

Noi siamo d'accordo in questo, siamo direi coerenti con tutta una nostra azione che ritiene indispensabile che là dove ci sono dei problemi anche delicati, conviene esaminarli, discuterli, deciderli, piuttosto che rinviare. Grazie.

Montesano (P.S.D.I.) - Chi chiede la parola? Consigliere Bordon.

Bordon (D.C.) - Brevissimo, mi servo di alcune parole che ha detto l'amico Dolchi, là dove dice che circolano - mi sembra che abbia detto diverse convenzioni, che noi non abbiamo visto o che abbiamo visto soltanto in parte - ma la cosa che mi preoccupa è un'altra: se insieme alle convenzioni che non abbiamo visto, circolano anche molte voci di voluti ritardi su questa storia di Pila, di opposizioni di determinati partiti, molte volte opposizioni veramente inesistenti.

Per quanto riguarda il nostro gruppo della Democrazia Cristiana non abbiamo preoccupazioni in merito perché basta rileggere tutti i verbali, si potrà vedere tutte le battaglie che sono state sostenute, logiche battaglie perché qui in questa sede si discute, quindi uno la vede in un modo, l'altro la vede in un altro, ma quale sia la posizione della Democrazia Cristiana agli effetti di Pila è molto chiaro, quelli che erano i progetti, quello che si intendeva fare, quello che si desiderava fare al più presto, non è il caso di rivangarlo qui perché eventualmente se qualcheduno volesse attribuirci delle intenzioni inesistenti, lo rimandiamo a volersi rileggere i verbali di allora, per il resto invece siamo proprio d'accordo con l'amico Dolchi e con i presentatori della mozione.

Noi desideriamo che questo problema venga portato avanti al più presto possibile. Se ha da subire delle variazioni, delle modifiche, per determinate cose, lo si dica ma non si stia lì a tergiversare come effettivamente si sta facendo in questo momento.

Io chiederei una cosa sola però, mi sembra che la mozione dica di impegnare la Giunta a fornire a tutti i Consiglieri la documentazione necessaria per una valida e cosciente decisione dei problemi, io non vorrei che questa richiesta di documentazione facesse ritardare ancora di più. Io pensavo che si potesse chiedere la riunione, la convocazione di un Consiglio nostro qui in seduta straordinaria, come volete chiamarla voi, perché al più presto possibile in questa sede che è la più competente, venga deciso questo, perché io ritengo che sia urgentissimo.

Ora non vorrei che la richiesta di questa documentazione possa ritardare, però non è che con questo io mi opponga, perché se questa documentazione è pronta ed è di facile distribuzione, siamo tutti d'accordo, non vorrei che si dicesse non è pronto, bisogna prepararlo, noi invece chiederemmo una convocazione urgente di questo Consiglio, perché in questa sede sia dibattuto al più presto, perché effettivamente è urgente perché è ridicolo che si lascino passare delle stagioni buone durante le quali si potrebbe lavorare per delle cose o inesistenti o gravi, ma che giudicheremo in questa aula.

Montesano (P.S.D.I.) - Chi chiede la parola? Consigliere Balestri.

Balestri (P.S.I.) - Io mi associo, senza ripetere, a quanto è stato detto prima. Ci sono delle documentazioni che io ritengo che siano a conoscenza della Giunta, ma in ogni modo dopo l'ultima volta ci siamo anche procurati delle documentazioni e quindi a un certo momento possiamo anche fare in maniera se non ufficialmente di darle a vedere perché non c'è niente di segreto e quindi sono abbastanza chiare per vedere tutto quello che esiste fino a ora su tali argomenti, ma mi associo principalmente a quanto ha detto il Consigliere Bordon, di non perdere questi due mesi di tempo perché effettivamente perderemmo i tempi buoni per incominciare certi lavori e certi tipi di lavori come sono gli scavi che già si sono progettati per questo anno e a un certo momento io sono disponibile e noi come partito siamo disponibili anche per una convocazione d'urgenza del Consiglio regionale per discutere sulla convenzione che è di competenza del Consiglio e pregherei la Giunta poi di mandare avanti l'altro argomento, quella che è l'approvazione del ... pur arrivando a delle conclusioni nel senso di ritenere opportune quelle modifiche che si ritengano opportune e che non credo possano intralciare il cammino diciamo della cosa più in generale, ecco.

Montesano (P.S.D.I.) - Altri che chiedono la parola? Presidente della Giunta.

Dujany (D.P.) - Ma mi pare che, in termini molto contriti, il problema fila. La Giunta sta esaminando il progetto plano-volumetrico che è stato presentato dalla Società Pila e spera che nello spazio di poche settimane di aver concluso questo lavoro per poter dare l'autorizzazione alla Società Pila all'inizio dei lavori.

Mi pare siano due i problemi: uno è l'approvazione del progetto plani-volumetrico, il secondo è il problema della convenzione tra il Comune di Gressan, la Regione e la Società Pila.

La parte più urgente è l'approvazione del progetto plani-volumetrico che la Giunta, ripeto, sta esaminando e nello spazio di poche settimane ritengo che sia in condizioni di approvare definitivamente.

Voglio ricordare al Consiglio che non è naturalmente un esame da prendersi così sottogamba con molta faciloneria e superficialità, per evitare, se vogliamo evitare di ricadere dentro degli inconvenienti che sono stati lamentati poco fa in altra zona, quindi permetteteci che ci riflettiamo un tantino in modo da evitare che fra qualche anno, qualche Consigliere ci venga a dire che abbiamo fatto presto e male e speriamo di far presto e bene.

Il secondo problema che è un problema di convenzione, è già stata esaminata una prima bozza fra Giunta e la Società stessa ed il Comune di Gressan, senza giungere a nessuna conclusione, rinviando a successive e ritengo che in una delle prossime riunioni del Consiglio, possa essere presentato anche questo problema all'approvazione del Consiglio, perché questa è di competenza del Consiglio.

Montesano (P.S.D.I.) - Nessun altro chiede la parola? Bene, io vorrei soltanto chiarire un punto. Qui ho sentito parlare da parte dei due Consiglieri di convocazione urgente del Consiglio, io non vorrei che ci si illudesse che solo per il fatto che si è detto in questa aula convocazione urgente del Consiglio, si intendesse che il Presidente del Consiglio debba convocare d'urgenza il Consiglio. Io ricordo in questa sede, in questa occasione, che il Presidente del Consiglio non ha nessun potere, nessuno, sembra strano ma è così, di fare, di indire una convocazione urgente del Consiglio. I poteri vengono da altre parti e i signori Consiglieri sanno quali sono le modalità per convocare il Consiglio regionale.

Quindi non vorrei che soltanto perché qui si è detto convochiamo il Consiglio regionale d'urgenza, che tutto sia fatto e il Presidente convochi il Consiglio, quindi perciò si rispettino le modalità, e si facciano le richieste come si conviene soprattutto per il fatto che forse non so se tutti ricordano, il Presidente del Consiglio ha potere di indire delle riunioni urgenti.

Allora il Consigliere Dolchi.

Dolchi (P.C.I.) - Io sono d'accordo col Presidente della Giunta, sono anch'io al corrente che il problema, l'ho fatto rilevare mi sembra nella mia introduzione, quanto di competenza della Giunta riguarda la Giunta, quanto di competenza consiliare sollecitiamo che sia messo all'ordine del giorno, quando mi sono riferito alla sollecitazione direi così, che non passassero altri due mesi prima che la prossima seduta del Consiglio esaminasse il problema convenzione, cioè quanto di competenza consiliare, è chiaro che non intendevo che il Presidente del Consiglio o un'affermazione di questo tipo servisse a convocare il Consiglio, potrebbe farlo il Presidente della Giunta, sappiamo che potrebbero farlo anche i gruppi comunisti e democristiani firmando assieme una richiesta di convocazione urgente del Consiglio regionale.

È quanto prescrive il regolamento, ma a parte questo, proprio in seguito a quanto ha affermato il Presidente della Giunta, noi ci permettiamo di insistere sul sollecito esame della convenzione, proprio perché sappiamo che abbiamo visto anche noi questa bozza di convenzione, sappiamo che ci sono degli oneri che ricadono sull'Amministrazione regionale e che l'eventuale autorizzazione ai lavori per il piano volumetrico, potrebbe creare il fatto compiuto per le premesse dalle quali non si potrebbe più ritornare indietro per quanto riguarda l'onere e l'intervento regionale.

Noi non siamo a priori contrari né, e lo ripeto, vogliamo entrare nel merito in questa occasione, mi sembra però opportuno che ne diamo atto alla Giunta; c'è questa volontà da parte della Giunta di fare in fretta per quanto di sua competenza, certo l'approvazione dei piani volumetrici, ci debba altrettanta volontà e impegno di sollecitudine, affinché di pari passo vada avanti anche l'esame della convenzione, perché secondo noi non possono essere staccati, non possono essere divisi uno dall'altra e quindi se la responsabilità consiliare si dovrà poi manifestare in sede di convenzione, è chiaro che al più presto questa viene esaminata, meno fatti compiuti si possono realizzare nell'ambito delle costruzioni già in corso.

Quindi ecco la nostra sollecitazione, per quanto riguarda la votazione di questa mozione, ho voluto riprendere la parola per chiarire bene il nostro pensiero, è che non vogliamo scavalcare, né sostituirci a quanto è di competenza della Giunta, però riteniamo che siccome quanto decide la Giunta potrà anche impegnare il Consiglio, più in fretta facciamo a portare l'argomento in Consiglio e meglio possiamo adottare una decisione globale e coordinata su tutti i problemi. Grazie.

Montesano (P.S.D.I.) - Consigliere Bordon.

Bordon (D.C.) - Naturalmente ... subito perché come ho detto prima non è che vogliamo creare delle difficoltà, le vogliamo alleggerire, naturalmente siamo contenti che il Presidente del Consiglio non abbia la facoltà di riunire il Consiglio in seduta straordinaria perché vendicativo com'è potrebbe riunirci il 15 di agosto e invece sapevamo che sono i Consiglieri che lo possono fare.

Per il resto ha detto bene Dolchi, lo ripetiamo qui, il lavoro se c'è da fare lo si deve fare con serietà, l'ha detto bene il Presidente Dujany quando dice noi non vogliamo presto e bene, parlavamo l'altro giorno con Pollicini di un altro problema, vogliamo prendere l'insegna di un certo panettone, di un certo panettone che abbiamo qui ad Aosta che dice "Fatto senza fretta". Noi non vogliamo farlo senza perché lo vogliamo fare bene, però qui una certa urgenza ci vuole e vorremmo che effettivamente venisse fuori, perché bisogna anche dar atto che questa Società è una di quelle che, secondo il mio modesto parere, i denari li ha nel portafoglio, non li ha in testa, insomma i soci di questa Società sembrano proprio decisamente pronti a tirare fuori sti baiocchi e siano invece le pratiche burocratiche che forse ritardano tutto questo.

Quindi io sono a nome di tutti noi molto tranquillo perché proprio il Presidente Dujany se non sbaglio ha detto, entro poche settimane noi faremo questo studio e ve lo porteremo. Con questa dichiarazione noi siamo soddisfatti.

Montesano (P.S.D.I.) - Chiusa la discussione. Allora passiamo alla votazione della mozione, chi approva alzi la mano. Contrari: nessuno. Astenuti: nessuno. Il Consiglio approva all'unanimità.

Allora si dovrebbe passare al 27 però la rimandiamo alla fine della seduta. Mozione n. 30, oggetto n. 30... (Andrione: No, 29) ...Qui io trovo segnato solo... Va bene oggetto n. 29.