Oggetto del Consiglio n. 54 del 29 luglio 1953 - Verbale
OGGETTO N. 54/53 - CONCESSIONE DI CONTRIBUTI REGIONALI PER LA COSTRUZIONE, IL POTENZIAMENTO E LA RICOSTRUZIONE DI ACQUEDOTTI COMUNALI E FRAZIONALI - APPROVAZIONE E FINANZIAMENTO DI SPESA - DELEGA ALLA GIUNTA.
L'Assessore ai Lavori Pubblici, Geom. BIONAZ, riferisce al Consiglio in merito alla seguente relazione concernente la proposta di concessione di contributi regionali per la costruzione, il potenziamento e la ricostruzione di acquedotti comunali e frazionali, relazione di cui copia è stata trasmessa ai Signori Consiglieri unitamente all'ordine del giorno dell'adunanza:
---
Il Consiglio regionale, con deliberazioni 242, in data 31-12-1947, n. 107, in data 7-10-1949, e n. 25, in data 7-4-1951, approvava il finanziamento, rispettivamente, della spesa di Lire 20.000.000, di Lire 35.000.000 e di Lire 91.833.070, per contributi da erogarsi per la costruzione di impianti di acqua potabile in Comuni e frazioni della Regione che ne erano sprovvisti.
Su tali fondi, con successive deliberazioni di Consiglio e di Giunta, furono assegnati ed erogati contributi a vari Comuni, nella misura stabilita in base alla loro situazione finanziaria ed alle necessità idriche delle frazioni, nonché in base alla spesa sostenuta per la costruzione dei nuovi acquedotti.
I contributi furono erogati su presentazione di regolari fatture comprovanti l'acquisto dei materiali e previo accertamento di regolare esecuzione dei lavori.
Sono pervenute, in seguito, da parte di Comuni e frazionisti interessati, numerose domande di contributo per la costruzione di acquedotti in frazioni che sono, tutt'ora, sprovviste o insufficientemente fornite di acqua potabile, nonché per la riparazione o ricostruzione di acquedotti, le cui condutture ed opere di presa sono rovinate e non più confacenti a garantire igienicamente la potabilità dell'acqua.
Dopo accurato esame delle richieste di cui trattasi e dei dati inviati dai Comuni e dai frazionisti, si è stabilito, di proporre per la concessione di un contributo le richieste indicate nell'allegato elenco.
Per quanto si riferisce alla misura percentuale del contributo da concedere, si ritiene opportuno proporre di finanziare, in analogia alle precedenti concessioni di sussidi per costruzione di acquedotti, il 60% della spesa effettivamente consunta per l'acquisto di materiale, per la costruzione di nuovi acquedotti, e il 40% della spesa per la ricostruzione o sostanziali riparazioni di acquedotti preesistenti, e ciò in considerazione della possibilità, da parte delle Amministrazioni comunali, di poter recuperare o alienare un certo quantitativo del vecchio materiale.
I lavori, da eseguirsi in economia diretta, a cura dei Comuni o dei frazionisti interessati, salvo speciale autorizzazione da chiedersi alla Giunta regionale, non potranno avere inizio prima che gli interessati abbiano provveduto a far pervenire, all'Assessorato ai Lavori Pubblici, i seguenti documenti:
1) dichiarazione del Medico regionale circa la potabilità delle acque da captare e circa la sufficienza del quantitativo di acqua da captare;
2) documenti atti a comprovare che il Comune o gli interessati frazionisti sono proprietari delle sorgenti da captare o che hanno raggiunto un accordo scritto con i proprietari delle stesse in merito alla captazione e alla disponibilità delle acque;
3) progetto corredato di relazione tecnica, planimetrie, profili e stima dei lavori ai fini del preventivo controllo in merito alla idoneità tecnica delle opere da eseguire.
La Giunta, sulla scorta dei documenti richiesti e delle risultanze dei sopraluoghi effettuati da tecnici dell'Amministrazione regionale, delibererà sull'importo definitivo del contributo da concedere e darà l'autorizzazione all'inizio dei lavori.
In merito alla concessione dei sussidi di cui si tratta, sarebbe, inoltre, opportuno stabilire le seguenti condizioni e modalità:
a) i materiali da impiegarsi, per la costruzione delle condutture, dovranno essere in "eternit" od in acciaio trafilato, zincati o rivestiti;
b) si provvederà al pagamento del 50% del sussidio su presentazione delle fatture di acquisto dei materiali.
Ad avvenuto controllo dei lavori, da parte dei tecnici dell'Amministrazione regionale, si provvederà all'accertamento ed alla liquidazione delle definitive rimanenti quote, a saldo dei sussidi;
c) gli abitati dovranno essere tutti provvisti di bocche per idranti antincendi, convenientemente ubicate, e tutte del medesimo tipo, da stabilirsi previ accordi con l'Assessorato ai Lavori Pubblici;
d) gli acquedotti compresi nel presente piano di finanziamento dovranno essere ultimati, improrogabilmente, entro l'anno 1954;
e) per quanto si riferisce ad acquedotti frazionali, i consortisti debbono impegnarsi in solido alla continua manutenzione dell'acquedotto stesso e obbligarsi a non cederne a terzi la proprietà, approvando, pure, che, in caso di scioglimento del Consorzio, il Comune subentri ai frazionisti.
Quanto sopra premesso;
tenuto conto di eventuali omissioni e della necessità di eventuali aggiunte, allo scopo di poter risolvere il problema degli acquedotti regionali;
ritenuto che le previsioni di spesa, per la costruzione dei singoli acquedotti, sono di massima e, quindi, ancora suscettibili di variazioni;
allo scopo di poter estendere l'approvvigionamento idrico alle località tuttora non servite, o servite in modo inadeguato, e con ciò migliorare le condizioni di vita degli abitanti delle frazioni in relazione alle esigenze sanitarie e turistiche delle varie zone della Regione;
Si propone
che il Consiglio regionale
Deliberi
1) di approvare, in via di massima, la concessione, da parte dell'Amministrazione regionale, di contributi straordinari, a favore di Comuni o di gruppi di frazionisti della Regione, per la costruzione, il potenziamento e la riparazione degli acquedotti di cui all'allegato elenco e di eventuali altri acquedotti, contributi da concedersi secondo le misure percentuali di cui alle premesse rispetto alle spese di progetto ammesse a sussidio nonché alle condizioni e con le modalità riportate nelle premesse e per un ammontare massimo complessivo di spesa di Lire 46.650.000 circa (quarantasei milioni seicento cinquanta mila);
2) di delegare e di demandare alla Giunta regionale l'adozione degli ulteriori provvedimenti deliberativi di esecuzione della presente deliberazione, per la determinazione, la concessione e la liquidazione dei singoli contributi, per il finanziamento delle relative spese, nonché per la concessione, la liquidazione ed il finanziamento di contributi per la costruzione, il potenziamento o la riparazione di acquedotti non compresi nell'allegato elenco, fino alla concorrenza massima complessiva di spesa di Lire 46.650.000 circa (quarantasei milioni seicento cinquanta mila).
---
Elenco dei lavori di costruzione, di potenziamento e di ricostruzione di acquedotti comunali, ammessi al contributo del Consiglio Regionale della Valle di Aosta
CATEGORIA I° - NUOVE OPERE
Contributo proposto 60% sull'importo di materiali forniti.
Comune |
Frazione |
Importo ammesso a sussidio |
Sussidio preposto |
Annotazioni |
||
Allain |
Chez Norat |
100.000 |
60.000 |
|
||
|
Clauté |
270.000 |
162.000 |
|
||
|
Ayé |
250.000 |
150.000 |
|
||
Aosta |
Neyve |
556.000 |
333.600 |
|
||
Arnaz |
La Revise |
242.000 |
145.200 |
|
||
|
Vacheresse e Champgraffion |
626.000 |
375.600 |
|
||
|
Chiovod |
174.000 |
104.400 |
|
||
Ayas |
Magneaz |
500.000 |
300.000 |
|
||
Aymavilles |
Capoluogo |
596.000 |
357.600 |
Ulteriore contrib. |
||
Avise |
Le Cré |
500.000 |
300.000 |
|
||
|
Thomasset |
900.000 |
540.000 |
|
||
Brissogne |
Cheissan |
136.000 |
81.600 |
|
||
|
Ronc |
138.000 |
82.800 |
|
||
|
Neyran Etabloz |
530.000 |
318.000
|
Prolungamento captazione nuova sorgente |
||
Brusson |
Pontey |
200.000 |
120.000 |
|
||
Challant S. Victor |
Viran |
128.000 |
76.800 |
|
||
Chambave |
Arberaz |
70.000 |
42.000 |
|
||
|
Thuy |
325.000 |
195.000 |
|
||
|
Grenellaz |
250.000 |
150.000 |
|
||
|
Clapey |
160.000 |
96.000 |
|
||
Charvensod |
Pont Suaz |
560.000 . |
336.000 |
|
||
Châtillon |
Soletta |
250.000 |
150.000 |
|
||
|
Crest |
400.000 |
240.000 |
|
||
|
Travod |
625.000 |
375.000 |
|
||
Emarèse |
Capoluogo |
320.000 |
192.000 |
|
||
|
Longean |
200.000 |
120.000 |
|
||
|
Eresa |
350.000 |
210.000 |
|
||
|
Champeillaz piana |
700.000 |
420.000 |
|
||
|
Ravet |
200.000 |
120.000 |
|
||
|
Sommarèse |
300.000 |
180.000 |
|
||
Fontainemore |
Ronc Rufin |
370.000 |
222.000 |
Ulteriore contrib. |
||
|
Vernettaz e Azarey |
240.000 |
144.000 |
" " |
||
|
Bonin - Rongene e Pessa |
60.000 |
36.000 |
" " |
||
|
Piampervero |
425.000 |
255.000 |
" " |
||
|
Espaz |
75.000 |
45.000 |
" " |
||
|
Fey |
180.000 |
108.000 |
|
||
|
Molinet |
200.000 |
120.000 |
|
||
|
Carà |
250.000 |
150.000 |
|
||
|
Bas Pillaz |
825.000 |
495.000 |
|
||
Giqnod |
Chez Courtil |
200.000 |
120.000 |
|
||
|
Chez Perchez |
100.000 |
60.000 |
|
||
|
Gorrex |
100.000 |
60.000 |
|
||
|
Buthier |
200.000 |
120.000 |
|
||
|
Roisod |
80.000 |
48.000 |
|
||
Gressan |
Petit Cerise |
1.000.000 |
600.000 |
|
||
|
Coassod e Leysettaz |
220.000 |
132.000 |
Ulteriore contrib. |
||
Gressoney S. Jean |
Schnetto |
350.000 |
210.000 |
|
||
Introd |
Thiebaut |
100.000 |
60.000 |
|
||
Issime |
Rollie Sup. e Inf. |
980.000 |
588.000 |
|
||
|
Lazette Chinche-Ré - Grand Praz e Crest |
930.000 |
558.000 |
|
||
La Magdeleine |
Artaz |
250.000 |
150.000 |
|
||
Lillianes
|
Mattet - Fangeaz Virigo e Coeurtaz |
1.120.000 |
672.000 |
|
||
|
Prapian-Loviera- Verman-Bioley- Creste-Chaney |
800.000 |
480.000 |
|
||
|
Chical |
2.000.000 |
1.200.000 |
|
||
Montjovet |
Plout |
490.000 |
294.000 |
|
||
|
Toffoz |
300.000 |
180.000 |
|
||
|
Stazione FF.SS. e case limitrofe |
220.000 |
132.000 |
|
||
Nus |
Champagne |
340.000 |
204.000 |
|
||
|
La Cota Plane |
980.000 |
588.000 |
|
||
|
Mouin |
130.000 |
78.000 |
|
||
|
Guerze |
130.000 |
78.000 |
|
||
|
Piraille |
1.500.000 |
900.000 |
|
||
|
Porliod |
80.000 |
48.000 |
|
||
|
Lavanche |
50.000 |
30.000 |
|
||
|
Tolasèche |
230.000 |
138.000 |
|
||
|
Ronchette |
200.000 |
120.000 |
|
||
Perloz |
La Sesses |
165.000 |
99.000 |
|
||
|
Yovanere |
740.000 |
444.000 |
|
||
|
Tour d'Héréra |
1.874.000 |
1.124.400 |
Ulteriore contrib. |
||
|
Capoluogo |
600.000 |
360.000 |
|
||
|
Fenêtre |
380.000 |
228.000 |
|
||
Pollein
|
Acquedotto comunale |
125.000 |
75.000 |
|
||
|
Edificio comunale |
150.000 |
90.000 |
|
||
|
Croix de Missions |
100.000 |
60.000 |
|
||
Pont Bozet |
La Place |
160.000 |
96.000 |
|
||
Pontey
|
Prelaz - Chiesa nuova - Epiney e Blanchet |
675.000 |
405.000 |
|
||
Pré St. Didier |
Verrand |
6.700.000 |
4.020.000 |
|
||
Quart |
Vallerod |
360.000 |
216.000 |
|
||
|
Villair |
1.605.000 |
963.000 |
Potenziamento |
||
|
Novis |
290.000 |
174.000 |
|
||
|
Vollein |
220.000 |
132.000 |
|
||
|
Pony - Argnod |
138.000 |
82.800 |
|
||
Rhêmes St. G. |
Rete varia |
1.199.000 |
719.400 |
Ulteriore contrib. |
||
St. Christophe |
Parléaz |
1.550.000 |
930.000 |
|
||
|
Sorreley |
600.000 |
360.000 |
|
||
|
Jerandin |
530.000 |
318.000 |
|
||
|
Cort |
270.000 |
162.000 |
|
||
St. Denis |
Faris |
245.000 |
147.000 |
|
||
|
Barma - Crest e Pecca |
630.000 |
378.000 |
|
||
|
Navillod |
200.000 |
120.000 |
|
||
|
Cly |
360.000 |
216.000 |
|
||
|
Planteria |
47.000
|
28.200 |
|
||
St. Marcel |
Valmeanaz |
300.000 |
180.000 |
|
||
St. Pierre |
Etavel |
2.490.000 |
1.494.000 |
|
||
|
Rete varia |
800.000 |
480.000 |
|
||
|
Roserretaz |
335.000 |
201.000 |
|
||
St. Rhémy - Bosses |
Gorres |
180.000 |
108.000 |
|
||
|
Suil |
162.000 |
97.200 |
Ulteriore contrib. |
||
|
Marcelline |
100.000 |
60.000 |
|
||
Torgnon |
Mognod |
1.245.000 |
747.000 |
Potenziamento |
||
|
Etirol |
265.000 |
159.000 |
|
||
|
Triatel |
375.000 |
225.000 |
|
||
|
Rovet |
365.000 |
219.000 |
|
||
|
Maisonnette |
100.000 |
60.000 |
|
||
|
Tuson |
400.000 |
240.000 |
|
||
|
Champagnod |
1.170.000 |
702.000 |
|
||
|
Capoluogo |
100.000 |
60.000 |
|
||
|
Chesod |
430.000 |
258.000 |
|
||
Valgrisanche |
Bonne |
2.800.000 |
1.680.000 |
|
||
Valpelline
|
Chez Le Suc e La Fabbrica |
1.650.000 |
990.000 |
|
||
|
Capoluogo |
800.000 |
480.000 |
Ulteriore contrib. |
||
Valsavaranche |
Créton |
980.000 |
588.000 |
|
||
|
Le Nez |
320.000 |
192.000 |
|
||
|
Tignet |
740.000 |
444.000 |
|
||
|
Maisonasse |
668.000 |
400.800 |
|
||
|
Bien |
470.000 |
282.000 |
|
||
Valtournanche |
Capoluogo |
1.082.000 |
649.200 |
|
||
|
Montaz inferiore |
152.000 |
91.200 |
|
||
|
Pesseye e Piole |
140.000 |
84.000 |
|
||
|
Singlin di mezzo |
65.000 |
39.000 |
|
||
Verrayes |
Grossaix |
645.000 |
387.000 |
|
||
|
Cheresoulaz |
1.140.000 |
684.000 |
|
||
|
Lozon |
975.000 |
585.000 |
|
||
|
Crête e Cleiva |
665.000 |
399.000 |
|
||
|
La Vaser |
177.000 |
106.200 |
|
||
Verrès |
Champore |
430.000 |
258.000 |
|
||
Villeneuve
|
Champlong - Croix Bianche - Vaillan - Rosaire - Martignon e Peranche |
3.965.000 |
2.379.000 |
|
||
|
Capoluogo |
1.500.000 |
900.000 |
Completamento e potenziamento |
||
|
Vereytaz |
301.000 |
180.600 |
|
||
|
Crête di sopra |
232.000 |
139.200 |
|
||
|
TOTALI |
74.888.000 |
44.932.800 |
|
||
|
||||||
CATEGORIA II - RICOSTRUZIONE E RIPARAZIONI |
||||||
Contributo proposto: 40% sull'importo dei materiali |
||||||
Comune |
Frazione |
Importo ammesso a sussidio |
Sussidio proposto 40% |
|
||
Arvier |
Rochefort |
188.200 |
75.280 |
|
||
Ayas |
Pallonettaz |
200.000 |
80.000 |
|
||
Avise |
Plan |
159.000 |
63.600 |
|
||
Brissogne |
Grand Brissogne |
627.000 |
250.800 |
|
||
Courmayeur |
Dolonne |
230.000 |
92.000 |
|
||
Lillianes |
Chical |
94.000 |
37.600 |
|
||
Pollein |
Tarencen |
320.000 |
128.000 |
|
||
|
Dreger e Crêtes |
490.000 |
196.000 |
|
||
St. Denis |
Orsières |
100.000 |
40.000 |
|
||
|
Del |
120.000 |
48.000 |
|
||
|
Grand Brusson |
210.000 |
84.000 |
|
||
|
Mesoncel |
110.000 |
44.000 |
|
||
St. Pierre |
La Grange |
495.000 |
198.000 |
|
||
Sarre |
Malliod |
700.000 |
280.000 |
|
||
Verrayes |
Oley |
230.000 |
92.000 |
|
||
|
TOTALE |
4.273.200 |
1.709.280 |
|
||
RIEPILOGO
Importo delle forniture ammesse a sussidio:
Nuove opere |
L. 74.888.000 |
Ricostruzioni |
" 4.273.200 |
Sommano |
L. 79.161.200 |
|
|
Importo contributi: |
|
Nuove opere |
L. 44.982.800 |
Ricostruzioni |
" 1.709.280 |
Sommano |
L. 46.642.080 |
Arrotondato in |
L. 46.650.000 |
---
L'Assessore Geom. BIONAZ illustra brevemente la relazione e pone in rilievo che gli acquedotti suelencati sono distinti in due categorie: acquedotti di nuova costruzione ed acquedotti da ricostruire o da riparare.
Informa che la Giunta propone che il Consiglio, in analogia a quanto già praticato nel passato, approvi la concessione di sussidi regionali nella misura del 60% della spesa effettivamente consunta per l'acquisto di materiale, per gli acquedotti di nuova costruzione, e nella misura del 40% della spesa stessa per gli acquedotti da ricostruirsi o per i quali siano necessarie riparazioni sostanziali, e ciò in considerazione della possibilità, da parte delle Amministrazioni comunali, di poter ricuperare o alienare un certo quantitativo del vecchio materiale (tubazioni).
Rileva che, nel passato, l'Amministrazione regionale ha sussidiato soltanto gli acquedotti di nuova costruzione, per cui la proposta di sussidiare, sia pure in misura ridotta, i lavori di ricostruzione e di riparazione degli acquedotti già esistenti costituisce una innovazione, alla quale la Giunta ha ritenuto di addivenire a seguito delle numerose domande di contributo per la ricostruzione o la riparazione di acquedotti pervenute da parte dei Comuni.
Fa presente che alcune delle domande di contributo sono pervenute all'Amministrazione regionale allorquando l'elenco degli acquedotti era già stato compilato e che, pertanto, per alcuni acquedotti, l'ufficio tecnico regionale deve ancora provvedere ai necessari accertamenti circa i lavori da eseguire e circa l'ammontare presunto della spesa agli effetti della determinazione del contributo regionale.
Rileva l'opportunità, anche in relazione a tale fatto, che il Consiglio approvi la concessione di contributi straordinari regionali per la costruzione, il potenziamento e la ricostruzione degli acquedotti comunali e frazionali elencati, nella misura massima indicata a fianco di ognuno, delegando alla Giunta la adozione degli ulteriori provvedimenti deliberativi di esecuzione, per la determinazione, la concessione e la liquidazione dei singoli contributi nonché il finanziamento delle relative spese.
Su richiesta del Consigliere Dott. NORAT, il quale esprime parere che gli acquedotti aventi le condutture in legno debbano essere totalmente rifatte, l'Assessore Geom. Bionaz informa che gli acquedotti con condutture in legno sono stati inclusi nella prima categoria e cioè sono stati classificati fra gli acquedotti di nuova costruzione (contributo del 60%), mentre, invece, gli acquedotti già esistenti aventi le tubazioni in piombo sono stati compresi fra gli acquedotti da ricostruire o da riparare (contributo del 40%), tenuto presente che dalla vendita delle tubazioni in piombo recuperabile le Amministrazioni comunali possono ricavare un certo introito.
Il Consigliere Sig. MANGANONI dichiara che i Consiglieri del gruppo social-comunista, preso atto che nella relazione si dice: "tenuto conto di eventuali omissioni e della necessità di eventuali aggiunte, allo scopo di poter risolvere il problema degli acquedotti nella Regione", approvano le proposte formulate dalla Giunta, con l'intesa che l'Assessorato ai Lavori Pubblici provvederà all'inclusione nel suddetto elenco degli acquedotti delle frazioni, tuttora sprovviste di acqua potabile, che venissero ancora segnalati dai Comuni.
Il Consigliere Geom. G. NICCO pone in rilievo che il Comune di Châtillon ha rifatto tutto l'impianto dell'acquedotto comunale, sostenendo una spesa di parecchi milioni, senza richiedere alcun contributo alla Regione. Fa presente che all'acquedotto comunale dovranno essere fatti alcuni allacciamenti per frazioni o gruppi di abitati e si riserva di far presentare dal Comune richiesta di sussidi regionali per detti allacciamenti.
Mr. le Conseiller MATHAMEL constate que dans la liste des aqueducs a été porté l'aqueduc du village Artaz et non celui du village de Viou, de la Magdeleine, pour lequel l'Administration communale a adressé demande de subside à l'Administration régionale.
Mr. le Conseiller CHEILLON remarque que, par le passé, certains aqueducs ont été subventionnés dans la mesure du 75%, d'autres dans la mesure du 50% et d'autres encore dans la mesure du 25%, tandis qu'aujourd'hui pour les nouveaux aqueducs on propose la concession d'un subside correspondant au pourcentage du 60%.
L'Assessore Geom. BIONAZ riconosce che effettivamente i primi sussidi concessi per la costruzione di acquedotti corrispondevano al 75%, al 50% ed al 25% della spesa occorrente per l'acquisto del materiale, in quanto nella determinazione della misura percentuale del sussidio si tenne conto delle possibilità finanziarie delle Amministrazioni comunali interessate.
Poiché, però, il criterio adottato aveva fatto sorgere discussioni e reclami, gli ulteriori sussidi vennero concessi nella misura percentuale unica del 60% per tutti i nuovi acquedotti. Aggiunge che quello in esame è il terzo elenco di acquedotti sottoposto all'approvazione del Consiglio con proposta di concessione di sussidio nella misura del 60%.
Mr. le Conseiller CHEILLON remarque que ce n'est pas juste que certaines Communes bénéficient d'une subvention correspondante au 75% de la dépense pour l'achat du matériel et que d'autres Communes reçoivent un subside ne correspondant qu'au 60% de la dépense. Il est d'avis qu'il faudrait, tout au moins, que la subvention soit suffisante pour pourvoir à l'achat du matériel. [Si approva l'inserimento dei seguenti due capoversi: "Il observe qu'il ne faut pas appliquer deux poids et deux mesures, c'est-à-dire que ce n'est pas juste qu'en certains villages l'on construise les aqueducs, sans que les habitants doivent supporter aucun frais (voir aqueducs finames aux termes de la loi Tupini) et que les habitants d'autres villages doivent contribuer à la dépense, pour la construction d'aqueducs, dans la mesure du 40%.
Il demande que tous les villages aient le même traitement et que toute dépense pour la construction et la reconstruction d'aqueducs soit prise à la charge de la Région (dans la mesure du 100%) de manière que les habitants des villages intéressés ne doivent supporter aucun frais"(come da deliberazione n. 71, in data 6 ottobre 1953). Il Segretario A. Brero]
Mr. l'Assesseur Géom. BIONAZ fournit les plus amples éclaircissements à Mr. le Conseiller Cheillon.
Mr. le Conseiller BOTTEL s'excuse de devoir demander une information qui n'a pas trait à l'argument en discussion et prie Mr. l'Assesseur aux travaux publics de bien vouloir relater sur la situation des pratiques concernant l'installation de téléphones publics dans les Communes et villages.
L'Assessore Geom. BIONAZ informa che, subito dopo l'approvazione da parte del Consiglio del programma per l'installazione di linee telefoniche nei vari Comuni e frazioni della Valle, si è fatto premura di invitare i Comuni interessati a comunicare se erano disposti a concorrere nella misura del 40% della spesa necessaria per l'installazione delle linee telefoniche.
Comunica che, non appena fu in possesso delle risposte dei Comuni, egli chiese alla Società STIPEL di voler compilare e trasmettere all'Amministrazione regionale i preventivi di spesa relativi agli impianti delle singole linee telefoniche costruende. Precisa che la richiesta fu fatta in data 12 maggio 1953 e che, la Società STIPEL, nonostante i ripetuti solleciti fatti, non ha ancora inviato i preventivi di spesa di tutte le opere; tale è la ragione del ritardo, che non è imputabile a negligenza da parte dell'Assessorato ai Lavori Pubblici.
Mr. le Conseiller BOTTEL remercie vivement Mr. l'Assesseur Géom. Bionaz pour les éclaircissements qu'il a bien voulu lui donner.
Il Presidente, Ing. PASQUALI, constatato che la discussione è stata esauriente, pone ai voti, per alzata di mano, l'approvazione, in via di massima, della concessione, da parte dell'Amministrazione regionale, di contributi straordinari, a favore di Comuni o di gruppi di frazionisti della Regione, per la costruzione, il potenziamento e la riparazione degli acquedotti compresi nell'elenco soprariportato.
IL CONSIGLIO
considerato che la soluzione del problema delle acque potabili nei capoluoghi e nelle frazioni dei Comuni è di eccezionale importanza per il miglioramento delle condizioni di vita delle popolazioni dei Comuni di montagna, nonché per le esigenze sanitarie e turistiche delle varie zone della Regione;
ritenuta la necessità dell'erogazione di contributi ai Comuni a titolo di concorso dell'Amministrazione regionale nelle ingenti spese previste per la costruzione, il potenziamento e la ricostruzione degli acquedotti comunali e frazionali elencati nelle premesse;
ad unanimità di voti (Consiglieri presenti, votanti e favorevoli: n. 26);
Delibera
1) di approvare, in via di massima, la concessione, da parte dell'Amministrazione regionale, di contributi straordinari, a favore di Comuni o di gruppi di frazionisti della Regione, per la costruzione, potenziamento e riparazione degli acquedotti compresi nell'elenco di cui alle premesse e di eventuali altri acquedotti, contributi da concedersi secondo le misure percentuali di cui alle premesse, rispetto alle spese di progetto ammesse a sussidio, nonché alle condizioni. e con le modalità riportate nelle premesse e per un ammontare massimo complessivo di spesa di Lire 46.650.000 circa (quarantasei milioni seicento cinquanta mila);
2) di delegare e di demandare alla Giunta regionale l'adozione degli ulteriori provvedimenti deliberativi di esecuzione della presente deliberazione, per la determinazione, la concessione e la liquidazione dei singoli contributi, per il finanziamento delle relative spese, nonché per la concessione e la liquidazione ed il finanziamento di contributi per la costruzione, il potenziamento e la riparazione di acquedotti non compresi nel predetto elenco, fino alla concorrenza massima complessiva di spesa di Lire 46.650.000 circa (quarantasei milioni seicento cinquanta mila).
______