Oggetto del Consiglio n. 42 del 11 aprile 1953 - Verbale

OGGETTO N. 42/53 - RICHIESTA DEL CONSORZIO AGRARIO PROVINCIALE PER LA COSTRUZIONE DI FABBRICATO PER MAGAZZINI IN AOSTA - COMPARTECIPAZIONE DELLA REGIONE.

L'Assessore all'Industria e Commercio, Per. Ind. FOSSON, ricorda che, nella precedente adunanza del 3 aprile 1953 (oggetto n. 33), il Consiglio aveva approvato, in via di massima, la compartecipazione della Regione nelle spese per la costruzione, in Aosta, di un fabbricato progettato dal Consorzio agrario provinciale ed aveva dato mandato alla Giunta di trattare con il Consorzio agrario stesso e di sottoporre all'esame del Consiglio, nella successiva riunione, proposte concrete circa le spese da assumersi a carico della Regione e circa le modalità di compartecipazione della Regione per la costruzione del fabbricato di cui si tratta.

Informa che, in relazione al mandato suddetto, ha avuto luogo, martedì 7 aprile scorso, nell'aula consiliare, una riunione alla quale hanno partecipato, per conto dell'Amministrazione regionale, l'Assessore all'Agricoltura e Foreste e l'Assessore all'Industria e Commercio e, per conto del Consorzio agrario provinciale, il Presidente ed alcuni membri del Consiglio di amministrazione del suddetto Consorzio.

Comunica che i rappresentanti del Consorzio agrario hanno dichiarato di non poter accettare le proposte già formulate dall'Assessorato all'Industria e Commercio, secondo le quali l'apporto finanziario della Regione dovrebbe essere limitato al finanziamento occorrente per la costruzione della parte del fabbricato da assegnarsi al Consorzio produttori fontina.

Fa presente che i rappresentanti del Consorzio agrario, -- avendo il Consorzio stesso ottenuto affidamento per la concessione di un mutuo di lire 70 milioni per la costruzione di magazzini, - hanno chiesto che l'apporto finanziario dell'Amministrazione regionale sia concesso "pro indiviso", salvo stabilire, in un secondo tempo, la quota parte di fabbricato da assegnarsi in proprietà all'Amministrazione regionale e la quota parte da assegnarsi in proprietà al Consorzio agrario.

Precisa che il progetto dell'opera prevede, per la costruzione della sola parte di fabbricato da assegnarsi al Consorzio produttori di fontina, una spesa di lire 27 milioni circa, spesa che non è comprensiva della quota parte del prezzo di acquisto del terreno e delle spese inerenti all'attrezzatura.

Fa presente che, nella riunione predetta, i rappresentanti del Consorzio agrario hanno pure formulato la proposta che l'Amministrazione regionale concorra nella misura del 50% al finanziamento della spesa prevista per la costruzione di tutto il fabbricato.

Comunica che i rappresentanti dell'Amministrazione regionale hanno invitato il Geom. Vesan - Presidente del Consorzio agrario - a formulare per iscritto le proposte definitive che il Consorzio intende sottoporre all'esame della Giunta regionale. Fa presente che, a tutt'oggi, non sono pervenute all'Amministrazione regionale concrete proposte scritte, da parte del Consorzio agrario, per cui non si è ancora in grado di riferire in modo esauriente sulla questione di cui si tratta nè di fare proposte concrete al Consiglio.

Ritiene di poter sottoporre proposte all'esame del Consiglio nella prossima adunanza, che, a parer suo, dovrebbe avere luogo molto presto.

L'Assessore Geom. ARBANEY fa presente che la prima richiesta inoltrata all'Amministrazione regionale dal Consorzio agrario provinciale concerneva la proposta di un apporto finanziario regionale sotto forma di quota di compartecipazione "pro indiviso" del costruendo stabile, in quanto il Consorzio aveva avuto assicurazione circa la concessione di un mutuo di favore per la costruzione di magazzini in Aosta - e non per la costruzione di negozi - al tasso dei 2,50%, previo rilascio di garanzia ipotecaria su tutti gli immobili di proprietà del Consorzio esistenti nella zona del Canavese,

Per tale ragione, - aggiunge -, è stato richiesto l'apporto finanziario regionale sotto forma di compartecipazione "pro indiviso", salvo addivenire successivamente alla divisione, per la determinazione delle singole quote di proprietà rispettivamente del Consorzio agrario e dell'Amministrazione regionale.

Precisa che, nella riunione tenutasi martedì scorso, il Presidente del Consorzio, Geom. Vesan, ha fatto presente che la comproprietà potrebbe essere stabilita in ragione del 50% per ciascuno dei due Enti.

Rileva, peraltro, che nessuna proposta precisa è pervenuta per iscritto, a tutt'oggi, all'Amministrazione regionale.

Sottolinea l'urgente necessità della costruzione di magazzini ad uso del Consorzio agrario e di magazzini per il Consorzio produttori di fontina.

Il Consigliere Geom. G. NICCO rileva che la necessità di magazzini è molto sentita fra la popolazione agricola e che, non avendo il Consorzio agrario provinciale alcun immobile in Valle d'Aosta, è opportuno che l'Amministrazione regionale venga in aiuto al Consorzio stesso per la costruzione, in Aosta, di un fabbricato avente idonei locali da adibirsi appositamente a magazzini per la conservazione della fontina.

Ritiene che l'apporto finanziario della Regione debba essere concesso sotto forma di compartecipazione o comproprietà indivisa e formula l'augurio che il problema di cui si tratta possa essere risolto al più presto.

Raccomanda vivamente all'Assessore all'Industria e Commercio e all'Assessore alla Agricoltura e Foreste di invitare il Presidente del Consorzio agrario, Geom. Vesan, ad inoltrare con sollecitudine le proposte del Consorzio all'Amministrazione regionale, affinché la Giunta regionale possa esaminarle e formulare, a sua volta, proposte concrete al Consiglio nella prossima adunanza.

IL CONSIGLIO

prende atto.

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