Oggetto del Consiglio n. 131 del 22 dicembre 1952 - Verbale

OGGETTO N. 131/52 - PROROGA, PER IL PERIODO DI UN ANNO, DELLA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI STRAORDINARI AL COMUNE DI ST-VINCENT, MEDIANTE FINANZIAMENTO SUI PROVENTI DELLA CASA DA GIOCO - DELEGA ALLA GIUNTA.

L'Assessore alle Finanze, Ing. FRESIA, riferisce al Consiglio in merito alla seguente relazione, concernente la proposta di proroga, per il periodo di un anno, della concessione al Comune di St. Vincent, di contributi straordinari da finanziarsi sui proventi della Casa da Gioco, relazione di cui copia è stata trasmessa ai Signori Consiglieri, unitamente all'ordine del giorno dell'adunanza:

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PROROGA - CONCESSIONE DI CONTRIBUTO ANNUO AL COMUNE DI ST. VINCENT PER FINANZIAMENTO OPERE DI PUBBLICA UTILITA'

Con deliberazione del Consiglio regionale n. 70, in data 17 maggio 1946, si stabiliva di corrispondere - a titolo di contributo - al Comune di St. Vincent le seguenti percentuali scalari sugli introiti annui netti versati alla Regione dalla Società SITAV, concessionaria per l'esercizio della Casa da Gioco di St. Vincent, fino alla concorrenza di lire 22.500.000 annue, fissando la durata di tale agevolazione in quattro anni, a decorrere dalla data di stipulazione del contratto di concessione (1-6-1946):

a) 25% sui proventi netti, da lire 1 a lire 50 milioni, con l'obbligo al Comune di accantonare il 5% della somma per la costruzione di uno stabile da destinarsi a sede della Casa da Gioco di St. Vincent (obbligo dal quale il Comune è stato, in seguito, esonerato);

b) 20% sui proventi netti, da lire 50 milioni a lire 100 milioni, fermo l'obbligo di cui sopra per il Comune di accantonare il 5% della somma per la costruzione di uno stabile da destinarsi a sede della Casa da Gioco di St. Vincent (obbligo dal quale il Comune è stato, in seguito, esonerato).

Con successive deliberazioni del Consiglio regionale, n. 119 e n. 52, rispettivamente in data 6 ottobre 1950 e in data 4 aprile 1952, la agevolazione di cui si tratta, su richiesta del Comune di St. Vincent, fu prorogata sino al 28 marzo 1953.

Il Comune di St. Vincent approverà, quanto prima, un programma di lavori di pubblica utilità, per il prossimo anno 1953, da finanziarsi sul bilancio del Comune stesso mediante la somma di lire 22.500.000, da corrispondersi dalla Regione al Comune stesso, a' sensi delle succitate deliberazioni.

PROROGA - STANZIAMENTO ED EROGAZIONE DI FONDI SUL BILANCIO DELLA REGIONE PER IL FINANZIAMENTO DI LAVORI INTESI ALLO SVILUPPO E ALL'INCREMENTO DELLA STAZIONE TERMALE E PER L'ATTREZZATURA TURISTICA DI SAINT VINCENT.

Il Consiglio regionale, con deliberazione n. 29, in data 11 aprile 1949, stabiliva, altresì, di provvedere allo stanziamento nel bilancio regionale di fondi per la esecuzione di lavori e di opere riguardanti lo sviluppo e l'incremento della stazione termale e l'attrezzatura turistica del Comune di Saint Vincent, ovvero per la concessione di sussidi o per la compartecipazione, nelle spese per il finanziamento di lavori e di opere di cui si tratta, sino ad un importo annuo massimo del 5% degli introiti annui netti derivanti alla Regione dalla gestione della Casa da Gioco di Saint Vincent.

Con tale deliberazione, fu stabilito che i lavori da eseguirsi fossero concordati fra l'Amministrazione regionale ed il Comune di Saint Vincent e fossero, preferibilmente, eseguiti a cura dell'Amministrazione regionale, con destinazione delle opere in proprietà alla Regione od, eventualmente, al Comune di Saint Vincent.

Con successive deliberazioni consiliari, n. 119 e n. 52, rispettivamente in data 6 ottobre 1950 e in data 4 aprile 1952, lo stanziamento dei fondi di cui sopra è stato prorogato sino a tutto l'anno 1952.

Il Comune di Saint Vincent ha chiesto che la Regione finanzi, per il prossimo anno 1953, vari lavori di pubblica utilità, da eseguirsi direttamente a cura del Comune con contributi straordinari regionali gravanti sul fondo 5% dei proventi di cui sopra, fondo da iscriversi nel bilancio 1953 della Regione al netto delle spese di gestione della Casa da Gioco.

Quanto sopra premesso

SI PROPONE

che il Consiglio regionale

Deliberi

1) di prorogare per un anno (dal 29 marzo 1953 al 28 marzo 1954) la corresponsione al Comune di Saint Vincent delle percentuali scalari sugli introiti netti versati alla Regione dalla Società SITAV, concessionaria della Casa da Gioco di Saint Vincent, nelle misure stabilite con la deliberazione consiliare n. 70, in data 17 maggio 1946, con approvazione della relativa previsione massima di spesa di L. 22.500.000, da stanziarsi all'apposito istituendo articolo del bilancio di previsione dell'esercizio finanziario 1953 in corso di approvazione, con esenzione al Comune di Saint Vincent dall'obbligo di accantonamento di somme per le spese di costruzione di uno stabile sede della Casa da Gioco.

2) di prorogare l'applicazione, per l'anno 1953, della disposizione di cui al n. 6 della deliberazione consiliare n. 29, in data 11 aprile 1949, concernente la previsione di uno stanziamento sul bilancio della Regione di un fondo per il finanziamento e l'esecuzione di lavori e di opere riguardanti lo sviluppo e l'incremento della stazione termale e l'attrezzatura turistica del Comune di Saint Vincent, fino ad un importo annuo massimo del 5% degli introiti annui netti spettanti alla Regione sui proventi della Casa, da Gioco, secondo le norme stabilite al n. 6 della sovra citata deliberazione consiliare 11 aprile 1949;

3) di delegare alla Giunta regionale l'adozione di ogni provvedimento deliberativo di esecuzione per il finanziamento, nei limiti degli stanziamenti di bilancio, delle spese per la concessione e la liquidazione dei contributi nonché per l'esecuzione dei lavori di cui al precedente n. 2.

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L'Assessore Ing. FRESIA illustra brevemente la relazione di cui sopra e la proposta della Giunta per la proroga, per il periodo di un anno, della concessione di contributi straordinari al Comune di St. Vincent.

Informa che l'Amministrazione comunale di St. Vincent approverà e trasmetterà, quanto prima, all'Amministrazione regionale un programma di lavori da finanziarsi con i contributi predetti.

Il Consigliere Signor MANGANONI fa richiamo alla condizione posta al Comune di Saint Vincent, con deliberazione consiliare n. 70, in data 17 maggio 1946, di accantonare il 5% della somma per la costruzione di uno stabile da destinarsi a sede della Casa da Gioco; prega, quindi, l'Assessore Ing. Fresia di comunicare al Consiglio se sia stato iniziato lo studio del progetto per la costruzione del detto nuovo stabile.

L'Assessore Ing. FRESIA informa che è stato già allestito un progetto di massima della nuova costruzione e che sono in corso trattative per l'acquisto delle aree di terreno occorrenti.

Rileva che la questione della nuova costruzione è anche da collegarsi, in certo qual modo, con quella dei locali del Kursaal e con il problema della sistemazione e ampliamento dello stabilimento della Fons salutis.

Il Consigliere Sig. MANGANONI osserva di aver potuto constatare che, in determinate circostanze, i locali da gioco sono insufficienti, dato l'afflusso rilevante di giocatori.

Ritiene necessario che, in attesa di poter costruire un nuovo fabbricato, siano ampliati gli attuali locali.

Il Presidente della Giunta, Avv. CAVERI, comunica che, ripetute volte, furono sottoposte alla Amministrazione regionale proposte di ampliamento dei locali, proposte che furono accettate dalla Giunta; rileva però che, successivamente, furono mosse obiezioni e sorsero difficoltà da parte della Direzione della Società S.I.T.A.V., per cui non fu possibile giungere ad un accordo su tale questione.

Il Presidente, Avv. Dott. BONDAZ, pone ai voti, per alzata di mano, l'approvazione delle proposte formulate dalla Giunta e di cui alla relazione surriportata.

IL CONSIGLIO

richiamate le deliberazioni consiliari n. 70, in data 17 maggio 1946; n. 29, in data 11 aprile 1949; n. 119, in data 6 ottobre 1950 e n. 52, in data 4 aprile 1952;

ad unanimità di voti (Consiglieri presenti e votanti n. 27);

Delibera

1) di prorogare per un anno (dal 29 marzo 1953 al 28 marzo 1954) la corresponsione al Comune di St. Vincent delle percentuali scalari sugli introiti netti versati alla Regione dalla Società S.I.T.A.V., concessionaria della Casa da Gioco di Saint Vincent, nelle misure stabilite con la deliberazione consiliare n. 70, in data 17 maggio 1946, con approvazione della relativa previsione massima di spesa di L. 22.500.000, da stanziarsi all'apposito istituendo articolo del bilancio di previsione dell'esercizio finanziario 1953 in corso di approvazione, con esenzione al Comune di Saint Vincent dall'obbligo di accantonamento di somme per le spese di costruzione di uno stabile sede della Casa da Gioco;

2) di prorogare l'applicazione, per l'anno 1953, della disposizione di cui al n. 6 della deliberazione consiliare n. 29, in data 11 aprile 1949, concernente la previsione di uno stanziamento sul bilancio della Regione di un fondo per il finanziamento e l'esecuzione di lavori e di opere riguardanti lo sviluppo e l'incremento della stazione termale e l'attrezzatura turistica del Comune di Saint Vincent, fino ad un importo annuo massimo del 5% degli introiti annui netti spettanti alla Regione sui proventi della Casa da Gioco, secondo le norme stabilite al n. 6 della sovra citata deliberazione consiliare 11 aprile 1949;

3) di delegare alla Giunta regionale l'adozione di ogni provvedimento deliberativo di esecuzione per il finanziamento, nei limiti degli stanziamenti di bilancio, delle spese per la concessione e la liquidazione dei contributi nonché per l'esecuzione dei lavori di cui al precedente n. 2.

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