Oggetto del Consiglio n. 56 del 4 aprile 1952 - Verbale
OGGETTO N. 56/52 - ASSISTENZA ALL'INFANZIA - COLONIE ESTIVE PER L'ANNO 1952 - APPROVAZIONE DI SPESA PER CONCORSO DELL'AMMINISTRAZIONE REGIONALE NELLE SPESE PER L'ASSISTENZA AI BIMBI BISOGNOSI DI CURE CLIMATICHE - DELEGA ALLA GIUNTA.
L'Assessore alla Pubblica Istruzione, Dott. BERTHET, riferisce al Consiglio in merito alla seguente relazione della Divisione Assistenza e Beneficenza, concernente la proposta di approvazione di concorso dell'Amministrazione regionale nelle spese di assistenza ai bimbi bisognosi di cure climatiche durante la stagione estiva 1952, relazione di cui copia è stata trasmessa ai Signori Consiglieri unitamente all'ordine del giorno dell'adunanza:
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Il Consiglio regionale, con deliberazione n. 68, in data 3-8-1951, ha approvato il concorso dell'Amministrazione regionale nelle spese di assistenza ai bimbi bisognosi di cure climatiche, durante la stagione estiva 1951, mediante la corresponsione di sussidi giornalieri stabiliti in diversa misura per ogni presenza nelle colonie diurne ed in quelle stagionali temporanee gestite da Enti o da Istituzioni di Assistenza locali. Il Consiglio ha approvato, altresì, l'organizzazione e la gestione diretta di una colonia montana a Challant St-Anselme.
L'importo complessivo delle spese autorizzate era di Lire 10.000.000, con delega alla Giunta per l'adozione dei provvedimenti deliberativi di esecuzione.
Con i fondi stanziati con la succitata deliberazione sono stati ammessi a beneficiare del sussidio regionale complessivamente n. 1302 bambini e precisamente:
a) n. 710 nelle colonie diurne sussidiate, per complessive giornate di presenza 14.212;
b) n. 210 con contributo nelle colonie temporanee marine sussidiate, per complessive giornate di presenza 6.207;
c) n. 226 in colonie temporanee montane sussidiate, per complessive n. 6.676 giornate di presenza;
d) n. 166 assistiti direttamente dall'Amministrazione regionale presso colonie marine, per complessive n. 5.925 giornate di presenza;
e) nella colonia montana di Challant St-Anselme, organizzata e gestita direttamente dall'Amministrazione regionale, sono stati assistiti n. 60 bambini (dei quali 15 con il contributo di lire 3.000 a carico dei familiari interessati e n. 45 a titolo gratuito), durante il 1° turno e n. 52 bambine (delle quali 14 con il contributo di lire 3.000 a carico dei familiari interessati e n. 38 a titolo gratuito) nel 2° turno, per un totale complessivo di n. 248 giornate di presenza.
Per quanto è stato possibile, la scelta dei bambini inviati in colonie marine a totale carico dell'Amministrazione regionale è stata fatta fra la popolazione dei diversi comuni, nelle varie zone della Valle (La Salle, Arvier, Verrayes, St-Denis, Brusson, Arnaz, Sarre, Roisan, Antey, Pollein, Gressan, Bionaz, Valpelline, Montjovet, ecc.) tenendo particolare conto delle condizioni sanitarie dei bambini e delle condizioni economiche delle famiglie.
La scelta è stata facilitata particolarmente dall'opera delle assistenti sanitarie visitatrici della Federazione regionale O.N.M.I., le quali hanno segnalato i bambini più bisognosi ed hanno fatto opera di persuasione presso le famiglie per ottenere il benestare all'invio dei bambini in colonia marina.
Si è, in tal modo, ovviato in parte all'inconveniente, riscontrato negli anni precedenti, della scelta della quasi totalità dei bambini da assistere nei centri maggiori, dove vi sono complessi industriali che già provvedono direttamente o sussidiano l'assistenza di bambini in colonie estive.
I risultati raggiunti nella stagione estiva 1951 fanno prevedere, per l'avvenire, l'afflusso di un maggior numero di domande per l'assistenza diretta da parte dell'Amministrazione regionale, per cui è opportuno che la somma stanziata per il ricovero dei minori assistiti direttamente dall'Amministrazione regionale sia sensibilmente aumentata per il 1952.
Si rileva la difficoltà di ottenere che le famiglie forniscano tutto il corredo richiesto per il soggiorno marino dei bambini, per cui si rende necessario lo stanziamento di una somma a disposizione per l'acquisto di corredi da consegnarsi ai minori all'atto della partenza, con carico di restituzione al rientro dalle colonie.
Nei prossimi esercizi finanziari, se le condizioni finanziarie e di bilancio della Regione lo consentiranno, potrà essere anche esaminata la possibilità dell'eventuale istituzione di una Colonia Marina permanente (estiva ed invernale), da gestirsi direttamente dalla Regione, in stabili da acquistarsi o da affittarsi in una idonea zona della riviera ligure.
A tale scopo sono state richieste, con avvisi su vari giornali, e sono pervenute numerose offerte di terreni e di fabbricati in vendita in molte località della riviera.
Alcuni appezzamenti di terreno e stabili in varie zone della riviera sono già stati visitati da apposita Commissione di Amministratori (Assessori e Consigliere Geom. G. Nicco); numerosi altri terreni e stabili saranno, entro il 1952, visitati dalla Commissione stessa, in modo da rendere possibile, a suo tempo, l'esame delle varie e migliori possibilità di soluzione del problema.
In attesa che le condizioni finanziarie della Regione possano rendere possibile la soluzione del problema dell'assistenza climatica diretta, mediante la istituzione di una colonia marina regionale, si ritiene necessario di continuare per qualche anno ad assicurare un adeguato concorso della Regione nelle spese per l'assistenza estiva ai bambini bisognosi di cure climatiche.
Per il 1952 si propone di adottare i provvedimenti già approvati per gli anni precedenti, con adeguamento in aumento della misura del concorso per le spese relative al ricovero in colonie marine di minori assistiti direttamente dall'Amministrazione regionale.
Si propone, pertanto, di stanziare per le spese di cui sopra i seguenti fondi:
1) Lire 1.200.000 (un milione duecento mila) per sussidi agli Enti ed alle Istituzioni locali di assistenza che organizzano colonie diurne in Valle d'Aosta nella stagione estiva 1952, stabilendo in lire 80 (ottanta) la misura del contributo giornaliero dell'Amministrazione regionale per ogni minore assistito;
2) Lire 4.600.000 (quattro milioni seicento mila) per sussidi agli Enti ed alle Istituzioni locali di Assistenza che organizzino nella stagione estiva 1952 colonie estive temporanee, montane o marine, per bambini residenti in Valle d'Aosta bisognosi di cure climatiche, stabilendo in lire 350 (trecento cinquanta) il contributo giornaliero dell'Amministrazione regionale per ogni minore bisognoso ed ammesso alla assistenza;
3) Lire 3.500.000 (tre milioni cinquecento mila) per il ricovero di minori illegittimi e legittimi bisognosi assistiti direttamente dall'Amministrazione regionale in colonie marine, prevedendo una spesa giornaliera per ogni minore di lire 500 (cinquecento), oltre alle spese di viaggio;
4) Lire 1.700.000 (un milione settecento mila), per spese di organizzazione e di gestione diretta della Colonia estiva temporanea di Challant St-Anselme, funzionante nell'edificio delle locali Scuole comunali;
5) Lire 500.000 (cinquecento mila) per l'acquisto di corredi per i minori in particolari condizioni di bisogno, da inviarsi in colonie marine a cura e spese dell'Amministrazione regionale.
Con le somme di cui sopra, può essere assistito all'incirca il seguente numero di bambini, per un periodo di trenta giorni:
a) n. 500 bambini in colonie diurne, ammessi con il sussidio regionale di lire 80 giornaliere;
b) n. 438 bambini in colonie temporanee, ammessi con il sussidio regionale di lire 350 giornaliere;
c) n. 250 bambini in colonie temporanee marine, ricoverati a cura e spese dell'Amministrazione regionale;
d) n. 120 bambini nella colonia temporanea montana di Challant St-Anselme, gestita direttamente dall'Amministrazione regionale.
Premesso quanto sopra
Si propone
che il Consiglio regionale
deliberi
1) di approvare la spesa complessiva di Lire 11.500.000 (undici milioni cinquecento mila), per l'assistenza ai bambini bisognosi di cure climatiche nella stagione estiva 1952, imputando la spesa stessa all'articolo n. 199 del bilancio corrente esercizio finanziario: "Contributi e sussidi ad Enti, a privati, ad istituti di assistenza e colonie estive".
2) di approvare la ripartizione della somma di lire 11.500.000 (undici milioni cinquecento mila) di cui al precedente n. 1, nel modo seguente:
Lire 1.200.000 (un milione duecento mila) per sussidi agli Enti ed alle Istituzioni locali di assistenza che organizzeranno colonie diurne in Valle d'Aosta nella stagione estiva 1952, stabilendo in lire 80 (ottanta) la misura del contributo giornaliero dell'Amministrazione regionale per ogni minore assistito;
Lire 4.600.000 (quattro milioni seicento mila) per sussidi agli Enti ed alle Istituzioni locali di assistenza che organizzeranno nella stagione estiva 1952 colonie estive temporanee, montane o marine, per bambini residenti in Valle d'Aosta, bisognosi di cure climatiche, stabilendo in lire 350 (trecento cinquanta) il contributo giornaliero dell'Amministrazione regionale per ogni minore ammesso all'assistenza;
Lire 3.500.000 (tre milioni cinquecento mila) per i bambini illegittimi o legittimi assistiti direttamente dall'Amministrazione regionale mediante ricovero in una o più, colonie marine da stabilirsi, prevedendo un contributo giornaliero per ogni minore inviato di Lire 500 (cinquecento), oltre alle spese di viaggio;
Lire 1.700.000 (un milione settecento mila) per spese di organizzazione e di gestione della colonia estiva temporanea di Challant St-Anselme, funzionante nell'edificio delle locali Scuole comunali;
Lire 500.000 (cinquecento mila) per l'acquisto di' indumenti per i minori in particolari condizioni di bisogno assistiti direttamente dall'Amministrazione regionale, mediante ricovero in colonie marine;
3) di delegare alla Giunta regionale l'adozione dei provvedimenti deliberativi necessari per l'esecuzione della presente deliberazione e per l'approvazione e la liquidazione dei sussidi e delle spese di cui sopra.
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L'Assessore Dott. BERTHET illustra la relazione sopra riportata ed informa, anzitutto, che la Giunta, in relazione al mandato conferitole lo scorso anno dal Consiglio, si è attivamente interessata in merito al problema della auspicata istituzione di una colonia marina regionale permanente. Comunica che, in seguito alla pubblicazione di avvisi su vari giornali, sono pervenute all'Amministrazione regionale numerose offerte di vendita di terreni e di fabbricati e che una apposita Commissione di Amministratori si è recata in alcune delle sudddette località per rendersi conto della ubicazione e della consistenza dei fabbricati e dei terreni offerti in vendita.
Fa presente che numerose altre località saranno visitate entro il corrente anno. Rileva, però, che la soluzione del problema deve, per il momento essere rinviata, in quanto le attuali possibilità di bilancio non consentono di stanziare la elevata somma occorrente (80 o 100 milioni) per la realizzazione di una colonia marina permanente.
Osserva, che il rinvio della soluzione del problema non va interpretato come rinuncia ad istituire una colonia regionale marina permanente, perché tutti i Consiglieri hanno riconosciuto la necessità di una tale forma di assistenza diretta regionale ai minori bisognosi di cure climatiche marine.
Informa che, nell'attesa, la Giunta ritiene necessario di continuare, come per gli anni scorsi, la forma di assistenza indiretta mediante il concorso dell'Amministrazione regionale nelle spese per l'invio in colonie marine e montane di bimbi bisognosi di cure climatiche.
L'Assessore Dott. Berthet comunica i dati relativi all'assistenza prestata lo scorso anno ed esprime la sua soddisfazione per il fatto che, nel 1951, hanno beneficiato, di cure marine e montane nelle colonie bambini per la maggior parte residenti in Comuni rurali della Valle.
Precisa che l'assistenza di tali minori è stata facilitata dall'opera delle Assistenti sanitarie visitatrici della Federazione regionale dell'Opera Nazionale Maternità e Infanzia, le quali sono riuscite a vincere la riluttanza dei contadini all'invio dei loro figli in colonie. Rivolge, pertanto, il suo plauso a dette Assistenti.
Rileva, poi, che i genitori incontrano difficoltà per fornire il corredino richiesto per il soggiorno dei loro bimbi in colonia.
Pertanto, ad evitare che i bambini si presentino con corredo insufficiente o scadente, ritiene necessario che il Consiglio approvi lo stanziamento di una somma per l'acquisto di corredini da consegnarsi ai minori all'atto della partenza, con obbligo di restituzione al rientro dalle colonie.
Informa che la precedenza nell'invio alle colonie sarà data ai minori segnalati all'Ufficio assistenziale dal Dispensario antitubercolare di Aosta che, come è noto, ha iniziato la schermografia di tutta la popolazione scolastica della Regione.
Rileva l'opportunità che il Consiglio approvi le proposte formulate dalla Giunta e di cui alla relazione sopra riportata, che prevedono l'assistenza di numero 500 bambini in colonie diurne, di numero 438 bambini in colonie temporanee marine e di numero 120 bambini nella colonia temporanea montana di Challant Saint-Anselme, gestita direttamente dall'Amministrazione regionale.
Precisa che le spese complessive ammontano a lire 11.500.000, con un supero di lire 1.500.000 in confronto alla spesa sostenuta lo scorso anno (Lire 10 milioni).
Il Consigliere Signora RONC-DESAYMONET esprime il suo compiacimento per l'incremento della assistenza nelle colonie marine e montane ai bambini bisognosi di cure climatiche.
Concorda sulla iniziativa dell'acquisto di corredini per i minori da inviarsi alle colonie marine. Informa che gli enti e le associazioni che, nel 1951, hanno organizzato e gestito colonie, sono stati pienamente soddisfatti dei contributi erogati dalla Regione e, in particolare, della puntualità nel versamento dei contributi. Si augura che anche questo anno la liquidazione ed il versamento dei sussidi avvengano con la stessa sollecitudine.
Il Consigliere Col. FERREIN, nella sua qualità di Commissario della Federazione regionale dell'O.N.M.I. esprime il suo vivo ringraziamento all'Assessore alla Pubblica Istruzione per il plauso indirizzato alle Assistenti sanitarie visitatrici della suddetta Federazione, le quali, con la propria opera costante e diuturna, hanno saputo vincere la innata riluttanza dei contadini all'invio in colonie marine dei loro figli bisognosi di cure climatiche marine.
Fa presente che, purtroppo, le Assistenti sanitarie visitatrici, in servizio alla Federazione regionale dell'O.N.M.I., sono soltanto cinque, mentre sarebbe augurabile che, come d'altronde previsto dall'organico, fossero almeno sette. Fa presente che le Assistenti debbono effettuare gli accertamenti, agli effetti dell'assistenza alle madri e ai bambini, visitando le famiglie più bisognose e recandosi spesso in casolari sperduti e lontani dai centri abitati.
Per quanto concerne l'assistenza in colonie, informa che, l'anno scorso, tale forma di assistenza stata prestata, oltre che dalla Regione, anche dal Consorzio antitubercolare e dalla Federazione regionale dell'O.N.M.I.
Rileva che tale forma di assistenza non ha potuto dare i risultati attesi per alcuni minori che sono stati ritirati dai loro genitori dopo una breve permanenza. di dieci o venti giorni, mentre il periodo normale di permanenza in colonia, per bambini molto gracili e più bisognosi, è di tre mesi affinché la cura possa dare benefici risultati. Esprime la speranza che tale inconveniente non abbia più a verificarsi nell'anno 1952 e assicura che sarà fatta, in tal senso, opera di persuasione presso i genitori.
Comunica che, come già fatto presente dall'Assessore alla Pubblica Istruzione, il Consorzio Antitubercolare segnalerà all'ufficio Assistenza e Beneficenza dell'Amministrazione regionale per l'invio alle colonie marine, i nominativi di quei fanciulli che, dall'esame schermografico, risulteranno particolarmente bisognosi di cure marine o montane.
Per quanto concerne, in particolare, il Consorzio Antitubercolare, precisa che a cura del Consorzio stesso vengono ricoverati, presso appositi Istituti climatici a carattere permanente, i minori che abbiano predisposizione alla tubercolosi o che abbiano convissuto o convivano con persone ammalate di tubercolosi.
Il Presidente del Consiglio, Avv. Dott. BONDAZ, constatato che nessun altro Consigliere intende prendere la parola in merito all'argomento in discussione, invita il Consiglio a votare, per alzata di mano, per l'approvazione delle proposte formulate dalla Giunta e di cui alla relazione sopra riportata.
IL CONSIGLIO
ritenuta l'opportunità che l'Amministrazione regionale concorra nelle spese necessarie per l'assistenza, durante la stagione estiva 1952, dei bimbi bisognosi di cure climatiche;
ad unanimità di voti;
Delibera
1) di approvare la spesa complessiva di Lire 11.500.000 (undici milioni cinquecento mila), per la assistenza ai bambini bisognosi di cure climatiche nella stagione estiva 1952, imputando la spesa stessa all'articolo n. 199 del bilancio corrente esercizio finanziario: "Contributi e sussidi ad Enti, a privati, ad Istituti di assistenza e colonie estive";
2) di approvare la ripartizione della somma - spesa di lire 11.500.000 (undici milioni cinquecento mila), di cui al precedente n. 1, nel modo seguente:
- Lire 1.200.000 (un milione duecento mila) per sussidi agli Enti ed alle Istituzioni locali di assistenza che organizzeranno colonie diurne in Valle d'Aosta nella stagione estiva 1952, stabilendo in lire 80 (ottanta) la misura del contributo giornaliero dell'Amministrazione regionale per ogni minore assistito;
- Lire 4.600.000 (quattro milioni seicento mila) per sussidi agli Enti ed alle Istituzioni locali di assistenza che organizzeranno nella stagione estiva 1952 colonie estive temporanee, montane o marine, per bambini residenti in Valle d'Aosta, bisognosi di cure climatiche, stabilendo in lire 350 (trecento cinquanta) il contributo giornaliero dell'Amministrazione regionale per ogni minore ammesso all'assistenza;
- Lire 3.500.000 (tre milioni cinquecento mila) per i bambini illegittimi o legittimi assistiti direttamente dall'Amministrazione regionale mediante ricovero in una o più colonie marine da stabilirsi, prevedendo una spesa giornaliera, per ogni minore inviato, di Lire 500 (cinquecento), oltre alle spese di viaggio;
- Lire 1.700.000 (un milione settecento mila) per spese di organizzazione e di gestione della colonia estiva temporanea di Challant St-Anselme, funzionante nell'edificio delle locali Scuole comunali;
- Lire 500.000 (cinquecento mila) per l'acquisto di indumenti per i minori in particolari condizioni di bisogno, assistiti direttamente dall'Amministrazione regionale, mediante ricovero in colonie marine;
3) di delegare alla Giunta regionale l'adozione dei provvedimenti deliberativi necessari per l'esecuzione della presente deliberazione e per l'approvazione e la liquidazione dei sussidi e delle spese di cui sopra.
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Si dà atto che l'adunanza viene sospesa alle ore dodici e minuti venti e rinviata alle ore quindici.
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