Oggetto del Consiglio n. 11 del 15 gennaio 1973 - Resoconto

OGGETTO N. 11/73 - Problemi riguardanti la sistemazione straordinaria di personale regionale. (Ritiro di Mozione)

Manganoni (P.C.I.) - L'articolo 6 della legge regionale 30 giugno 1972 n. 13 recita: "Al personale di ruolo nominato a posti di gruppo o di carriera superiori, sarà attribuito dal nuovo posto di titolarità la classe di stipendio immediatamente superiore allo stipendio che avrebbe conseguito nel biennio successivo al posto di ruolo precedentemente occupato. Al personale regionale nominato a posti di gruppo o di carriera superiori dovrà essere comunque attribuito uno stipendio-salario non inferiore a quello che avrebbe conseguito nella qualifica di provenienza qualora la nomina non fosse avvenuta".

Da un esame appena superficiale sembrerebbe che l'art. 6 tuteli sufficientemente coloro che nel 1966 furono inquadrati a gradi superiori. La realtà è molto diversa in quanto le nuove tabelle che prevedono l'inserimento stipendiale del grado inferiore in quello superiore si ha, ad esempio nel gruppo C, quanto segue: un dipendente che non abbia avuto promozioni di sorta dopo vent'anni di carriera si vede attribuire uno stipendio terminale del grado, cioè 2.420.000 più due scatti del 4%; chi nel 1966 fu promosso al grado superiore, per effetto di quanto stabilito dall'articolo 6 sopracitato, si vede assegnato a tutto il 1.7.1970, 2.420.000 lire più due scatti, in sostanza lo stesso trattamento che avrebbe avuto nel precedente.

Se si fa un raffronto con gli stipendi precedentemente percepito si nota che mentre la prima differenza di stipendio per un C1 e un C2 era di circa 370.000 annue oggi la differenza non esiste, non esiste più. Pertanto è come dire che il grado superiore impone una responsabilità maggiore senza un corrispettivo finanziario.

La situazione era talmente macroscopica che la Commissione paritetica decise la modifica dell'art. 6 modifica che sancisce il riconoscimento del 50% del servizio precedentemente prestato. Gli aventi diritto erano: i promossi per chiamata, promossi per concorso e quelli per sistemazione straordinaria. Non si sa per quale ragione il Consiglio Regionale sancì il riconoscimento del 50% del servizio solo per i promossi per chiamata e i promossi per concorso dimenticando quelli a sistemazione straordinaria. L'Amministrazione corre ai ripari, corse ai ripari, e decise di proporre un'ulteriore legge per questi ultimi, legge che avrebbe dovuto essere discussa dal Consiglio regionale entro il 31.12.1972, pare invece che il termine sia stato spostato al 15 gennaio che poi non è rispettato, perché sull'ordine del giorno di oggi non c'è.

E intanto, mentre tutto il personale ha già il nuovo stipendio aggiornato, altri e i più anziani il vecchio stipendio.

Si fa altresì presente che a coloro che ebbero la trasformazione di posto ad esempio dal C1 al C2 fu riconosciuta tutta l'anzianità, cioè il 100%; quanto sopra vale evidentemente anche per gli atri gruppi A e B.

Si aggiunge che il riconoscimento del 50% del servizio di ruolo precedentemente prestato, anche per il personale nominato ad un posto superiore a seguito di sistemazione straordinaria, oltre ad evitare una nuova sperequazione nei confronti del personale nominato per concorso a promozione, ridurrebbe, anche se purtroppo solo gli elementi, l'ingiusto divario di trattamento con coloro che ebbero, per puro caso, la trasformazione di posto.

Vi faccio grazia e non vi parlo di un'altra categoria di dipendenti che sono gli assistenti dei lavori, che non voglio trattare in queste circostanze.

Ora, io penso che queste promesse fatte dalla Giunta di portare il problema in Consiglio in queste due scadenze, che poi non sono state rispettate, io mi auguro che quanto prima, al più presto, come, non riprendiamo il discorso di stamattina, la Giunta porti in Consiglio quanto è stato richiesto.

Lustrissy (D.P.) - Mi meraviglia non tanto la proposta di Manganoni, quanto il modo, mediante il quale viene proposto.

La legge a cui Manganoni fa riferimento è stata votata all'unanimità dal Consiglio, pertanto in quella sede dovevano essere fatte presenti queste eventuali sue osservazioni.

In secondo luogo c'è una Commissione consiliare consultiva della Giunta che sta esaminando il problema relativo all'organico del personale, che ha ultimato i suoi lavori, dopo innumerevoli fatiche, ed ha proposto alla Giunta e la Giunta ha già approvato una proposta di legge che tiene conto di queste situazioni, e soprattutto estende nel senso indicato dal Consigliere Manganoni, questi benefici, anche a coloro che ne erano stati esclusi in precedenza, per via di quell'articolo 6 richiamato.

Pertanto lo stato attuale delle cose, la legge è già stata inviata, penso al Consiglio, alla Presidenza del Consiglio per il suo iter legislativo.

(voce) ... speriamo nel prossimo Consiglio, se le Commissioni la esamineranno.

Manganoni (P.C.I.) - Scusi Assessore, dice: "Manganoni doveva fare allora, quando il Consiglio l'ha votato all'all'unanimità" - cosa è successo che in quel Consiglio, il Consigliere Manganoni non se n'è accorto, non se n'è accorta la Giunta, perché?

Perché se la Giunta se ne fosse accorta, avrebbe corretto il testo di legge e non avrebbe dovuto ricorrere ad un secondo testo con la modifica di cui accenna l'Assessore.

Ora, se il fatto che questo sia sfuggito alla Giunta, bè, questo non deve stupire se questo è sfuggito anche al Consigliere Manganoni, che, ed io lo confesso, nei problemi del personale non ne mastico molto ed io vi aggiungerò, io sono leale le cose le dico, questo intervento non è frutto del mio sacco, perché io vi confesso che se avessi dovuto entrare in quel vespaio, avrei dovuto dedicare settimane, giorno e notte a studiarmelo.

Ora, io questo me lo sono fatto spiegare dagli interessati, dicendogli: "io il problema non lo capisco, spiegatemelo".

Ma io dico, mentre l'Assessore si stupisce del fatto che Manganoni non se n'è accorto, si permetta di dire che io sono altrettanto stupito che non se ne sia accorta la Giunta. No? Fatta questa precisazione, io prendo atto delle affermazioni dell'Assessore, che quanto prima, ma io voglio augurarmi che questo "quanto prima" voglia dire, non so, la prossima seduta.

Voglio dire, non so, entro fine gennaio, in modo che risolviamo anche sto angoscioso e spinoso problema che non finisce più.

Lustrissy (D.P.) - Volevo solo fare una precisazione; non accetto il fatto che la Giunta non se n'è accorta, perché quell'art. 6 è andato prima di venire in Consiglio, alla Commissione paritetica consultiva per il problema del personale, nella quale sono rappresentati i sindacati e i rappresentanti del personale, e la precisazione proprio di quell'art. 6 è venuta in quella sede, perciò è venuta in Consiglio con la coscienza della Giunta, dei Consiglieri e del personale, solo che poi in un secondo momento, ci si è accorti che quel provvedimento estendeva determinati vantaggi al personale che era stato nominato a seguito di concorsi, o a seguito di promozione, non aveva tenuto conto di coloro che in via straordinaria nel 1966 avevano avuto una sistemazione per trasformazione di posto, o per altro motivo, tanto la cosa, non so fino a che punto fosse conosciuta a tutti quanti.

Tutti quanti erano perfettamente a conoscenza, coscienti della norma stessa che si andava applicando. Comunque, questo problema, così come è stato posto, ripeto, è stato definito dalla Commissione consultiva per il personale che ha terminato i suoi lavori, per questa prima fase, proponendo tutte quelle modifiche in ordine all'attuale regolamento organico e dovrà venire in Consiglio, e mi auguro entro la fine del corrente mese, perché la Giunta ha approvato il progetto di legge, ha inviato alla Presidenza del Consigli. Ora compete alla Commissione consiliare di esaminare nel più breve tempo possibile, e di far sì che il provvedimento sia inserito al prossimo ordine del giorno.

Di più, la Giunta ha anche invocato in base al regolamento organico la procedura di urgenza.

Personnettaz (D.P.) - Chi prende la parola?

Manganoni (P.C.I.) - Il fatto delle risposte dell'Assessore, voglio essere certo entro la fine del mese, alla prossima seduta, questo venga portato in Consiglio.

Personnettaz (D.P.) - Ritira la mozione?

Va bene. Allora punto 11 all'ordine del giorno.