Oggetto del Consiglio n. 78 del 5 ottobre 1951 - Verbale

OGGETTO N. 78/51 - PROVVEDIMENTO LEGISLATIVO DI CONFERMA DELLE ESATTORIE E DELLE RICEVITORIE PROVINCIALI DELLE IMPOSTE DIRETTE. (INTERPELLANZA DEI CONSIGLIERI SIGNORI NICCO GEOM. GIULIO E DUJANI DOTT. CESARE.)

Il Presidente, Avv. Dott. BONDAZ, dichiara aperta la discussione sulla seguente interpellanza dei Consiglieri Signori NICCO Geom. Giulio e DUJANY Dott. Cesare, concernente l'oggetto: "Provvedimenti legislativo di conferma delle esattorie e ricevitorie provinciali delle imposte dirette", interpellanza di cui copia è stata trasmessa ai Signori Consiglieri unitamente all'ordine del giorno dell'adunanza:

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Al Signor PRESIDENTE DEL CONSIGLIO REGIONALE

La prego di voler inserire nell'ordine del giorno del prossimo Consiglio la seguente interpellanza:

Signor PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE

Signor ASSESSORE ALLE FINANZE

Consta che, con provvedimento legislativo all'esame del Parlamento, viene disciplinata la conferma per il decennio 1953-1962 delle Esattorie e delle Ricevitorie Provinciali delle Imposte Dirette.

I sottoscritti interpellano il Presidente della Giunta e l'Assessore competente per conoscere che cosa intendano fare in merito ad un problema che interessa in modo sostanziale le Amministrazioni dei Comuni della Regione, ed i contribuenti tutti.

Ringraziano ed ossequiano.

F.ti Giulio Nicco

Dujany Cesare

Châtillon, li 12-9-1951.

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Il Consigliere DUJANY, richiamandosi a quanto esposto nell'interpellanza sopra riportata, prega il Presidente della Giunta, Avv. Caveri, di volere riferire al Consiglio in merito all'azione che la Giunta intende promuovere in relazione al provvedimento legislativo di conferma per il decennio 1953-1962, provvedimento che risulterebbe attualmente all'esame delle competenti Commissioni legislative parlamentari.

Sottolinea la grande importanza di detto provvedimento per i riflessi sfavorevoli che ne deriverebbero ai Comuni, a1la Regione ed ai contribuenti.

Il Presidente della Giunta, Avv. CAVERI, riferisce al Consiglio che l'argomento oggetto dell'interpellanza dei Signori Consiglieri Geom. G. Nicco e Dott. Dujany è stato preso in esame e discusso dalla Giunta regionale nell'adunanza delli 7 marzo 1951, al termine della quale è stata approvata la proposta per l'inserimento di apposita norma per la Valle d'Aosta nel disegno di legge in materia esattoriale, predisposto dal Ministero delle Finanze di concerto con quello dell'Interno, disegno che risulta in corso di esame da parte delle competenti Commissioni legislative del Senato e della Camera.

Dà, quindi, lettura del seguente articolo, del quale è stato proposto l'inserimento nel disegno di legge di cui si tratta: "A parziale deroga alle norme della presente 1egge e a quelle delle leggi che regolano l'aggiudicazione e la gestione dei servizi di riscossione delle imposte dirette e dei servizi di tesoreria degli Enti pubblici territoriali locali, nella Regione Autonoma della Valle di Aosta, i suddetti servizi di esattoria e di tesoreria sono conferiti - con effetti a decorrere dal l° gennaio 1953 - all'Amministrazione regionale, la quale vi può provvedere direttamente con uffici e personale proprii oppure indirettamente. tramite un Istituto di Credito locale, a condizioni da stabilirsi dalla Giunta regionale, ferma l'osservanza delle leggi vigenti in materia di gestione dei servizi succitati".

Riferisce. quindi, che, in relazione a quanto sopra, la Giunta ha approvato la proposta di inviare ai due Parlamentari della Valle d'Aosta - Senatore Avv. Page Ernesto e Deputato Dott. Farinet Paolo A1fonso - la seguente lettera, di cui dà pure lettura, precisando che la lettera stessa è stata inviata ai due Parlamentari in data 7 marzo 1951:

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PRESIDENZA DELLA GIUNTA REGIONALE

Aosta, lì 7 marzo 1951

OGGETTO: Proposta di trasferimento alla competenza della Regione dei servizi di esattoria e di tesoreria dei Comuni in Valle d'Aosta

All'Avv. Ernesto PAGE - Senatore

AOSTA

Al Dott. Paolo Alfonso FARINET

Deputato AOSTA

Com'è noto, il servizio di riscossione delle imposte dirette in Valle d'Aosta viene espletato da nove esattorie consorziali. le quali beneficiano di aggi di riscossione la cui misura varia da esattoria ad esattoria, in rapporto, di fatto, proporzionalmente inverso al carico annuo dei tributi.

L'aggio è, purtroppo, maggiore e assai gravoso per i centri di montagna, dove le condizioni ambientali sono più disagiate e dove la popolazione e più povera. e ha meno risorse che non quella dei centri maggiori (l'aggio più elevato è in vigore per l'Esattoria di Châtillon; quello più basso è in vigore presso l'Esattoria di Aosta).

Per uniformare la gestione e ridurre sensibilmente i carichi del servizio esattoriale in Valle d'Aosta, è necessario che la gestione dei servizi di riscossione delle imposte dirette e di tesoreria dei Comuni sia affidata all'Amministrazione regionale.

L'assunzione dei servizi di esattoria di cui si tratta da parte de11'Amministrazione regionale permetterebbe di realizzare tangibili vantaggi, tra i quali si elencano i seguenti:

a) l'aggio di riscossione potrebbe essere sensibilmente ridotto nonché applicato in misura uniforme per tutti i Comuni della Valle, con evidenti vantaggi per i contribuenti, specie per quelli più poveri residenti nei Comuni di montagna;

b) verrebbero a cessare i continui contrasti fra Amministrazioni comunali ed Esattori-Tesorieri, sia per quanto si riferisce alla custodia dei fondi dei Comuni, sia per quanto riferisce alle spese di Gestione delle Esattorie-Tesorerie e ai carichi di aggi su entrate varie non tributarie (entrate patrimoniali, sovracanoni, ecc. ecc.);

c) il servizio sarebbe svolto con minori spese a carico dei Comuni e dei contribuenti nonché con maggiore comprensione (dilazioni ) verso i contribuenti poveri, senza che ne possa derivare alcun aggravio di spesa dell'Amministrazione regionale;

d) il nuovo istituendo sevizio meccanografico dei ruoli può essere inizialmente meglio tenuto aggiornato dall'Amministrazione regionale;

e) gli utili annui della gestione dovrebbero essere impiegati per la progressiva congrua riduzione degli aggi di esazione e per il finanziamento di opere di pubblica utilità di interesse dei comuni e per la concessione di aiuti finanziavi Comuni più poveri.

Risulta che il Ministero delle Finanze, di concerto con quello dell'Interno. ha presentato al Senato e alla Camera dei Deputati un importante disegno di legge in materia esattoriale concernente la conferma in carica degli Esattovi per un ulteriore periodo di dieci anni. dal 1953 al 1962, nonché l'istituzione di un servizio di meccanizzazione dei ruoli.

Poiché tale disegno di legge risalta attualmente in corso di esame da parte delle competenti Commissioni legislative del Senato e della Camera, si ritiene necessario ed urgente che la S. V. promuova, nel modo che crederà migliore e più efficace, l'inserzione, ad iniziativa delle Commissioni legislative, del seguente articolo unico tendente a trasferire alla competenza dell'Amministrazione regionale la gestione dei servizi esattoriali di tesoreria in Valle d' Aosta.

Le sarò grato se 'vorrà cortesemente comunicarmi un cenno di assicurazione e notizie in merito alla importante questione di cui si tratta.

Cordiali saluti.

IL PRESIDENTE: F.to Caveri

(Segue testo dell'articolo già sopra riportato)

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Il Presidente della Giunta, AVV. Caveri, assicura che il Senatore ed il Deputato saranno nuovamente pregati di interessarsi al fine dell'accoglimento della proposta formulata di cui alla lettera surriportata.

Il Consigliere Dott. DUJANY dichiara di essere soddisfatto delle precisazioni avute dal Presidente della Giunta, Avv. Caveri, in ordine all'interpellanza, soprariportata e lo ringrazia, pregandolo di volere continuare ad interessarsi dell'importante questione di cui si tratta.

Il Consigliere Geom. NICCO Giulio dichiara di essere soddisfatto dell'azione svolta dalla Giunta.

Rileva, peraltro, che parecchi mesi sono trascorsi dalla data d'invio della lettera ai due Parlamentari della Valle d'Aosta, per cui sarebbe stato opportuno, non pervenendo a1cuna risposta di invitare il Senatore ed il Deputato a comunicare alla Giunta l'esito del loro interessamento al riguardo.

Associandosi, quindi, a quanto esposto dal Consigliere Dott. Dujany, insiste sulla necessità che si giunga ad una soluzione del problema che interessa tutti i contribuenti.

L'Assessore alle Finanze, Ing. FRESIA, riferisce al Consiglio che, a prescindere dall'iniziativa assunta per ottenere l'inserimento nel disegno di legge in materia di esattorie consorziali di apposita norma per la Valle d'Aosta, la Giunta farà il possibile, in sede delle trattative attualmente in corso per il riparto definitivo delle entrate erariali fra lo Stato e la Regione, per ottenere l'inserimento di analoga norma nella legge con la quale sarà zip- provato l'ordinamento finanziario definitivo della Regione.

Esprime, però, l'avviso che, per diverse ragioni, non sarà facile fare accogliere la richiesta formulata dalla Regione.

Il Consigliere Geom. G. NICCO osserva che lo Stato, anziché confermare in carica per un nuovo decennio le esattorie e le ricevitorie, dovrebbe, quantomeno, approvare e ordinare che le esattorie e ricevitorie stesse siano messe ad appalto, mediante espletamento di regolare concorso.

Il CONSIGLIO prende atto.

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