Oggetto del Consiglio n. 49 del 2 agosto 1951 - Verbale
OGGETTO N. 49/51 - SOTTOSCRIZIONE DI NUOVO CAPITALE AZIONARIO DELLA SOCIETA' "FUNIVIE DEL PICCOLO SAN BERNARDO", CON SEDE IN LA-THUILE, E DELLA SOCIETA' "PILA" CON SEDE IN AOSTA. - APPROVAZIONE E FINANZIAMENTO DI SPESA.
L'Assessore alle Finanze, Ing. FRESIA, riferisce al Consiglio in merito alla seguente relazione concernente la proposta di sottoscrizione di nuovo capitale azionario della Società "Funivie del Piccolo San Bernardo" con sede in La Thuile, e della Società "Pila", con sede in Aosta, relazione di cui copia è stata trasmessa ai Signori Consiglieri unitamente all'ordine del giorno dell'adunanza:
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La Regione, allo scopo di contribuire validamente alla valorizzazione di alcune zone di particolare importanza turistica della Valle d'Aosta ed aventi effettive possibilità di sviluppo turistico, ha contribuito alla realizzazione di impianti di seggiovie mediante la sottoscrizione di parte del capitale azionario delle tre Società sottoelencate: i dati sommari concernenti il capitale azionario delle Società stesse, le sottoscrizioni di azioni e le spese di impianto delle nuove seggiovie risultano dal seguente prospetto:
Società Seggiovie |
Spese per impianti seggiovie |
Capitale azionario della Società |
Capitale azionario già sottoscritto: |
Capitale azionario ancora da sottoscr. |
NOTE |
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da privati e da Enti minori |
dalla Regione |
Totale |
da privati e da Enti minori |
dalla Regione |
Totale |
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Soc. Eurovie del Piccolo S. Bernardo |
38.000.000 |
40.000.000 |
18.400.000 |
14.000.000 |
32.490.000 |
4.010.000 |
3.500.000 |
7.510.000 |
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Soc. Pila |
42.080.000 |
50.000.000 |
25.615.000 |
19.000.000 |
44.615.000 |
3.885.000 |
1.500.000 |
5.385.000 |
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Soc. p.a. Gressoney per incremento turistico |
20.600.000 |
29.700.000 |
17.060.000 |
10.500.000 |
27.560.000 |
2.140.000 |
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2.140.000 |
L'orientamento di massima seguito dalla Regione per il concorso finanziario a favore delle iniziative per le nuove seggiovie è quello di concorrere nella sottoscrizione di capitale azionario in misura non superiore all'ammontare del capitale azionario sottoscritto dai promotori (privati, aziende ed Enti minori) delle Società e ciò allo scopo di rendere maggiormente interessati e responsabili della gestione delle Società i promotori sottoscrittori privati, pur assicurando il concorso finanziario integrativo che, in aggiunta al capitale privato, assicuri il finanziamento delle spese iniziali per l'impianto delle seggiovie.
La Regione non dovrebbe, infatti, avere successivi oneri né disporre successivi interventi finanziari per quanto attiene alle spese per la normale annua gestione delle seggiovie, gestione che la Regione può e deve controllare a mezzo dei suoi rappresentanti nelle Società.
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La Società "Funivie del Piccolo San Bernardo" ha inoltrato domanda tendente ad ottenere la sottoscrizione di nuove capitale azionario da parte della Regione, dovendo ancora provvedere al pagamento delle ultime quote dovute alla Società costruttrice degli impianti di seggiovia (seggiovia: La Thuile-Les Suches-Chaz Dura). Parte del capitale azionario deve essere sottoscritto ancora dai privati e azionisti.
Analoga domanda è stata presentata dalla Società Pila, che deve ancora provvedere al pagamento delle ultime quote dovute alla Società costruttrice del 2°tronco (Pila-Lago di Chamolé) della seggiovia (Les Fleurs-Pila-Lago di Chamolé). Anche per la Società Pila sono stati chiamati i privati a sottoscrivere parte delle azioni ancora disponibili.
Quanto sopra premesso;
considerata l'opportunità di aderire alla richiesta della Società Funivie del Piccolo San Bernardo per una nuova sottoscrizione di Lire 3.500.000;
considerato che si può aderire solo parzialmente alla richiesta inoltrata dalla Società "Pila" per la sottoscrizione di nuove azioni per L. 1.900.000, avendo la Regione già sottoscritto per un ammontare di Lire 9.000.000 e non ritenendosi di dover superare la quota di Lire 10.500.000 per il secondo impianto Pila-Lago di Chamolé (il cui costo si è aggirato sulle Lire 20 milioni);
ritenuta l'opportunità di limitare la nuova sottoscrizione alla Società "Pila" a Lire 1.500.000;
SI PROPONE
che il Consiglio regionale
Deliberi
1) di investire la somma di Lire 3.500.000 (tre milioni cinquecento mila) in azioni della Società "Funivie del Piccolo S. Bernardo", in aggiunta ai 14.000.000 (quattordici milioni) già sottoscritti;
2) di investire la somma di Lire 1.500.000 (un milione cinquecento mila) in azioni della Società "Pila", in aggiunta ai 9.000.000 (nove milioni), già sottoscritti, per la costruzione della seggiovia Pila-Lago di Chamolé;
3) di approvare e di liquidare la relativa spesa di Lire 5.000.000 (cinque milioni) da imputarsi al Residuo passivo n. 74 proveniente dall'esercizio 1950 "Sussidi per costruzione di seggiovie, teleferiche, attrezzature turistico-meccaniche", che presenta sufficiente disponibilità);
4) di stabilire che, analogamente alle precedenti sottoscrizioni, la responsabilità della Regione sia, in ogni tempo ed in ogni caso, limitata al solo importo delle azioni sottoscritte.
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L'Assessore alle Finanze, Ing. FRESIA, illustra brevemente la relazione surriportata, richiamando in modo particolare l'attenzione dei Signori Consiglieri sui criteri seguiti e da seguire per sottoscrivere capitale azionario di Società per la costruzione e la gestione di seggiovie in Valle di Aosta:
1) - il concorso finanziario della Regione non deve essere superiore all'ammontare del capitale azionario sottoscritto dai promotori;
2) - la Regione deve esercitare il controllo sulle Società stesse a mezzo dei suoi rappresentanti nelle Società stesse;
3) - la Regione deve concorrere solo nelle spese per la costruzione degli impianti delle seggiovie e non già nelle spese di gestione delle Società.
Il Consigliere Col. FERREIN riferisce al Consiglio circa la gestione della Società "Funivie del Piccolo San Bernardo", sottolineando che la Società necessita ancora di capitale azionario per lire 7.5l0.000 dovendo completare i lavori di sistemazione dell'ultimo tratto della seggiovia.
Informa che la Società suddetta si è trovata, ad un dato momento, in difficoltà di ordine finanziario e amministrativo per due ragioni: in primo luogo per essere stata sottoposta a sequestro la ditta Canevaro, costruttrice della funivia, essendo la Società in credito della somma netta risultante a saldo dei loro rispettivi conti; in secondo luogo per avere il Compartimento delle FF.SS, a seguito di conforme decisione della Commissione di collaudo, ordinato la sostituzione di una parte dei seggiolini già installati con seggiolini di altro tipo.
Precisa che si può considerare ottima la gestione e la situazione della Società "Funivie del Piccolo San Bernardo", poiché nello scorso anno è stato introitato un importo di circa lire 2.200.000 e quest'anno, ad oggi, lire 3.700.000, somma con la quale si è potuto finanziare le spese per l'esecuzione dei lavori più urgenti (costruzione ricoveri, ecc.).
Conclude, esprimendo la sua fiducia che il funzionamento delle funivie del Piccolo San Bernardo -incrementeranno lo sviluppo turistico di La Thuile.
Il Consigliere Geom. G. NICCO osserva che, a' sensi del Regolamento interno del Consiglio, egli non dovrebbe prender parte, essendo socio della Società "Pila", alla discussione relativa alla richiesta di ulteriore sottoscrizione azionaria di tale Società da parte della Regione.
Ritiene, non già per partito preso contro la "Pila", di dover esprimere una sua viva preoccupazione. E' noto, egli dice, che la Regione ha già contribuito con fondi rilevanti alla valorizzazione della conca di Pila (sottoscrizioni di capitale azionario della Società "Pila", per la costruzione della seggiovia, costruzione e manutenzione della strada carrozzabile di accesso, sovvenzioni ad alberghi, ecc., ecc.); ora, va tenuto presente che tutti i terreni della zona di Pila sono di proprietà privata e più precisamente di un numero ristrettissimo di proprietari i quali, ad un dato momento, potrebbero, invocando il diritto di proprietà, vietare che i loro terreni siano attraversati da turisti e sciatori.
Quindi, egli si chiede, i molti milioni devoluti dalla Regione per la valorizzazione della Conca di Pila, in definitiva, non vanno a beneficiare sostanzialmente questi pochi proprietari, i quali non hanno contribuito che in misura minima alla valorizzazione della zona stessa?
Ricorda che, invece, per legge, i proprietari di terreni adiacenti a nuove strade sono tenuti a corrispondere i prescritti contributi di miglioria. Precisa che, prima di erogare ulteriori milioni per la sottoscrizione di capitale azionario al la Società "Pila" bisogna, per misura prudenziale, ottenere che i proprietari di terreni siti nella zona di Pila, diano formale garanzia che si possa usufruire con maggiore larghezza dei terreni stessi e che i proprietari assicurino che non frapporranno divieti di sorta al passaggio dei turisti e degli sciatori.
Conclude, chiedendo che ci sia inserito a verbale che egli si dichiara contrario ad ogni ulteriore sottoscrizione di capitale azionario per la Società "Pila" se non si ottenga preventiva dichiarazione nel senso sopra precisato da parte dei proprietari terrieri della zona di Pila.
L'Assessore al Turismo, Prof. DEFFEYES riconosce l'importanza, specialmente dal punto di vista turistico, della questione sollevata dal Consigliere geom. G. Nicco. Ritiene, però, che da parte dei proprietari non sarà mai frapposto divieto di passaggio sui loro terreni anche perché il diritto di imporre il divieto di passaggio comporterebbe l'onere, per i proprietari stessi, della recinzione dei loro terreni. Riferisce, quindi, che nella zona di Pila i terreni sono largamente frazionati fino a quota 1800 s.l.m.: sono centinaia di proprietari aventi ciascuno una piccola parcella di terreno. Oltre tale altitudine, e cioè nella zona propriamente detta di Pila, i terreni sono posseduti dal cav. Blanchet; più sopra, la zona alta di Pila appartiene ai Comuni di Charvensod e di Gressan, dai quali la Società "Pila" ha acquistato il diritto di passaggio.
Lamenta che la valorizzazione della conca di Pila non abbia trovato che oppositori - compreso le Amministrazioni comunali - ad eccezione dell'Amministrazione regionale.
Concorda sulle giuste preoccupazioni del Consigliere geom. Nicco Giulio, preoccupazioni che, peraltro, ritiene un poco eccessive: dichiara che, pertanto, per ovvie ragioni, non gli sembra opportuno di chiedere ai proprietari interessati la garanzia suggerita dal Consigliere geom. G. Nicco.
Aggiunge ancora che il Cav. Blanchet ha contribuito largamente alla valorizzazione della conca di Pila, in quanto ha concesso alla Società "Pila" una fra le più belle zone, ed il diritto di passaggio della seggiovia.
Il Presidente della Giunta, Avv. CAVERI, che la questione della proprietà è stata giustamente inquadrata dall'Assessore al Turismo, Prof. Deffeyes. Fa presente che non solo nella Valle d'Aosta, ma anche nelle altre Regioni, i proprietari non sono disposti a corrispondere i contributi di miglioria, contributi che già venivano richiesti trenta o quarant'anni addietro dalle pubbliche Amministrazioni quando procedevano alla costruzione di strade. Rileva che fino da allora i proprietari non solo rifiutavano di pagare il contributo di miglioria, ma si opponevano alla stessa costruzione delle strade, il che si è avverato ancora attualmente nella zona di Pila, ove si sono avute opposizioni e richieste di danni da parte di proprietari.
Passando all'esame delle proposte, formulate nel referto, per l'ulteriore sottoscrizione da parte della Regione di capitale azionario della Società "Funivie del Piccolo S. Bernardo" e della Società "Pila", rileva la necessità che il Consiglio stabilisca il principio secondo cui le sottoscrizioni di capitale azionario da parte dell'Amministrazione regionale non debbano servire per il finanziamento delle spese di gestione, ma soltanto di parte delle spese per la costruzione degli impianti delle seggiovie (servizi e linee).
A tal proposito rileva l'opportunità che sia stabilito un rapporto percentuale fisso tra il costo degli impianti, il capitale investito dai proprietari ed il capitale azionario da sottoscriversi dall'Amministrazione regionale.
Il Presidente ff., Ing. PASQUALI, chiede se qualche Consigliere intenda prendere la parola in merito alla questione in discussione, informando che, in caso contrario, porrà ai voti l'approvazione delle proposte formulate dalla Giunta, di cui al referto soprariportato.
Il Consigliere Geom G. NICCO chiede che la votazione sulla proposta di ulteriore sottoscrizione di capitale azionario della Società "Funivie del Piccolo San Bernardo" sia fatta separatamente dalla votazione sulla proposta di ulteriore sottoscrizione di capitale azionario della società "Pila".
Il Presidente ff., Ing. PASQUALI, aderendo alla richiesta fatta dal Consigliere Geom. G. Nicco, pone separatamente ai voti per alzata di mano la proposta di approvazione di ulteriore sottoscrizione di capitale azionario della Società "Funivie del Piccolo San Bernardo", per un importo di lire 3.00.000.
Si dà atto che, procedutosi alla votazione per alzata di mano, il Consiglio, unanime, approva proposta soprariportata.
Il Presidente ff., Ing. PASQUALI, invita quindi il Consiglio a procedere alla votazione, per alzata di mano, per l'approvazione della proposta di sottoscrizione di ulteriore capitale azionario della Società "Pila", per l'importo di lire 1.500.000.
Il Consigliere Geom. NICCO dichiara che non darà il suo voto favorevole per le ragioni esposte in precedenza, e cioè, perché non vi é ancora una dichiarazione o garanzia da parte dei proprietari della zona di Pila con la quale gli stessi si impegnino di lasciare usufruire dei loro terreni con maggiore larghezza agli effetti della servitù di passaggio.
Dichiara, inoltre, di astenersi dalla votazione sulla questione in quanto egli è socio della Società "Pila".
Dichiarano pure di astenersi, perché soci della Società "Pila", gli Assessori Geom. Bionaz, Prof. Deffeyes, Ing. Fresia, Per. Ind. Fosson ed i Consiglieri signori Cuaz e Perron.
Dichiarano ancora di astenersi i Consiglieri Signora Ronc Desaymonet e Sig. Marchese.
Il Consigliere Geom. G. NICCO, chiede che, in considerazione del fatto che molti Consiglieri sono soci della Società "Pila", il Presidente ponga ai voti per appello nominale l'approvazione della sottoscrizione di nuovo capitale azionario della Società "Pila".
Il Presidente ff., Ing. PASQUALI, aderendo alla richiesta del Consigliere Geom. G. Nicco, pone in votazione la proposta formulata dalla Giunta per appello nominale dei Signori Consiglieri.
Su invito del Presidente, il Consigliere Segretario, Geom. A. Valleise, procede all'appello nominale dei Signori Consiglieri presenti nell'aula.
Si dà atto che la votazione ha dato il seguente risultato:
Favorevoli: I Consiglieri Signori: Arbaney Geom. Flaviano, Armand Beniamino, Bareux Edoardo, Berthet Prof. Amato, Bottel Giovanni, Bréan Giuseppe, Caveri avv. Severino, Cheillon Clemente, Dayné Celestino, Dujany dott. Cesare, Ferrein Col. Giuseppe, Mathamel Giovanni, Nicco Anselmo, Norat Dott. Pio Desiderato, Nouchy Renato, Page Elia, Pasquali Ing. Augusto, Valleise Geom. Augusto e Vuillermoz Zeffirino.
Astenuti: Hanno dichiarato di astenersi e si sono astenuti dalla votazione i Consiglieri Signori: Bionaz Geom. Ferdinando, Cuaz Carlo, Deffeyes prof. Alberto, Desaymonet Anaide in Ronc, Fresia Ing. Luigi, Fosson Per. Ind. Pietro, Marchese Giovanni, Nicco Geom. Giulio e Perron Maurizio.
Contrari: Nessuno.
Il Presidente ff., Ing. PASQUALI accerta e comunica il seguente risultato della votazione:
Consiglieri presenti: n. 28 (ventotto).
Consiglieri astenutisi dalla votazione: n. 9 (nove).
Consiglieri favorevoli all'accoglimento della proposta: n. 19 (diciannove).
IL CONSIGLIO
- preso atto di quanto riferito dall'Assessore alle Finanze, Ing. Fresia;
- richiamato le deliberazioni consiliari n. 52 del 13-3-1947; n. 106 del 26-6-1947; n. 179 del 20-12-1948; n. 79 del 15-7-1949;
- ritenuta l'opportunità d'aderire alla richiesta della Società "Funivie del Piccolo San Bernardo", tendente ad ottenere la sottoscrizione di nuovo capitale azionario per l'importo di lire 3.500.000;
- ritenuta l'opportunità di limitare la sottoscrizione di nuovo capitale azionario della Società, "Pila" a lire 1.500.000;
- ad unanimità di voti per quanto concerne la sottoscrizione di nuovo capitale azionario della Società "Funivie del Piccolo San Bernardo" e con voti favorevoli diciannove e nove Consiglieri astenutisi dalla votazione (Bionaz; Cuaz; Deffeyes; Ronc-Desaymonet; Fresia; Fosson; Marchese; Nicco Giulio; Perron) per quanto concerne la sottoscrizione di nuovo capitale azionario della Società "Pila"
Delibera
1°- di investire la somma di Lire 3.500.000 (tremilioni cinquecento mila), in azioni della Società "Funivie del Piccolo S. Bernardo", in aggiunta ai14.000.000 (quattordici milioni) già sottoscritti;
2°- di investire la somma di Lire 1.500.000 (un milione cinquecento mila) in azioni della Società "Pila", in aggiunta ai 9.000.000 (nove milioni), già sottoscritti, per la costruzione della seggiovia Pila-Lago di Chamolé;
3°- di approvare e di liquidare la relativa spesa di lire 5.000.000 (cinque milioni), da imputarsi al residuo passivo n. 74 proveniente dall'esercizio 1950 "Sussidi per costruzione di seggiovie, teleferiche, attrezzature turistico-meccaniche, che presenta sufficiente disponibilità;
4° - di stabilire che, analogamente alle precedenti sottoscrizioni, la responsabilità della Regione sia, in ogni tempo ed in ogni caso, limitata al solo importo delle azioni sottoscritte.
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