Oggetto del Consiglio n. 31 del 7 aprile 1951 - Verbale
OGGETTO N. 31/51 - SOTTOSCRIZIONE DI CAPITALE AZIONARIO DELLA SOCIETÀ "ALTE VETTE" CON SEDE IN VALTOURNANCHE, PER COSTRUZIONE DELLA SEGGIOVIA VALTOURNANCHE-CHAMPLÈVE - APPROVAZIONE E FINANZIAMENTO DI SPESA - DELEGA ALLA GIUNTA
L'Assessore al Turismo. Prof. DEFFEYES, riferisce al Consiglio in merito alla seguente relazione concernente la proposta di sottoscrizione di capitale azionario della Società " ALTE VETTE ", con sede in Valtournanche, per la costruzione di una seggiovia da Valtournanche a Champlève, relazione di cui copia è stata trasmessa ai Signori Consiglieri unitamente all'ordine del giorno dell'adunanza.
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Il Consiglio regionale, con precedenti deliberazioni, ha approvato la sottoscrizione di capitale azionario della "Società Funivie del Piccolo S. Bernardo" (L. 14 milioni), della "Società Pila" (L. l9 milioni), della "Società per Azioni Gressoney per l'incremento turistico" (L. 10.500.000).
In data 1 Giugno 1949, la "Società Alte Vette" con sede in Valtournanche, ha inviato all'Amministrazione regionale una domanda tendente ad ottenere una sottoscrizione di capitale azionario.
Scopo della suddetta Società è la valorizzazione turistica di Valtournanche e della conca di Cheneil, mediante la costruzione di una seggiovia da Valtournanche a Champlève, a metà strada tra Valtournanche e Cheneil. Trattasi di iniziativa degna di incoraggiamento.
Il percorso Champlève-Valtournanche si presta anche ad essere adattato a piste di discesa per sciatori. D'estate tutta la zona si presta a passeggiate e traversate ed, inoltre, può essere utilizzata per la costruzione di ville e di alberghi.
Le caratteristiche tecniche dell'impianto sono le seguenti: dislivello m. 285, lunghezza m. 1020, numero dei seggiolini 68, portata oraria n. 240 persone, tempo del percorso 8'. Il costo complessivo dell'impianto si aggira sulle lire 17.000.000.
Il capitale a tutt'oggi sottoscritto è di L. 5.409.906, come risulta da dichiarazione della Cassa di Risparmio di Torino, in data 13-12-1950.
Si ritiene opportuno che l'Amministrazione regionale appoggi lo sviluppo di questa iniziativa, in esecuzione della deliberazione del Consiglio regionale in data 30-12-1948, con la quale fu stanziato un tondo di lire 30.000.000, da devolversi per impianti di interesse turistico (di tale fondo è ancora disponibile, a residui, la somma di Lire un milione cento mila).
Come praticato per le altre Società, si potrebbe addivenire ad una prima sottoscrizione di lire 5.000.000 di capitale azionario, salvo esaminare la possibilità di un ulteriore apporto di capitale in prosieguo di tempo, finanziando la relativa spesa: per L. 1.100.000 sul fondo residuato di cui sopra e per L. 3.900.000 all'art. 226 del bilancio corrente esercizio: "Sussidi per impianti di seggiovie, teleferiche e di attrezzature turistico-meccaniche ", che presenta sufficiente disponibilità.
Sulle caratteristiche dell'impianto che la Società "Alte Vette" vorrebbe attuare occorre, però, esprimere un parere sfavorevole, nell'interesse della stessa Società promotrice, in base all'esame della situazione generale, sia in relazione agli sviluppi turistici della zona Valtournanche-Cheneil, sia in relazione all'esame dello stato attuale della tecnica in tema di costruzioni di seggiovie.
La seggiovia Valtournanche-Champlève, oltre ad avere un interesse immediato suo particolare, ha anche un interesse mediato in quanto costituisce il primo tronco di un impianto destinato a svilupparsi sino a Cheneil.
Il pubblico che si recherà a Cheneil non sarà solo di sciatori e di sportivi, ma anche di turisti e di villeggianti di tutte le età, ai quali è opportuno offrire un mezzo di trasporto più comodo e meno esposto alle intemperie con carrelli che si fermano quando il viaggiatore vuole salirvi.
E' appunto in corso di approvazione da parte del Ministero dei Trasporti un nuovo tipo di impianto (già installato ad Alagna) con cabine biposto, chiuse, cabine che si fermano perché il viaggiatore possa salirvi comodamente.
Oltre al vantaggio della comodità, detto nuovo sistema ha pure quello della velocità, essendo consentita per tali impianti una velocità di 4 metri al secondo, mentre per le seggiovie del tipo di quelle già costruite a La Thuile, a Gressoney e a Pila, la velocità è di soli 2 metri al secondo. Il tratto Valtournanche-Champlève sarebbe, così, percorso in 4 minuti anziché in 8.
E' facile comprendere che con detti impianti - se pure più costosi - anche il trasporto delle cose sia molto più facile.
Le considerazioni sopra esposte fanno ormai considerare le normali seggiovie come mezzi destinati ad essere superati dalle seggiovie munite di carrelli che si fermano per il carico delle persone o delle cose.
Pare, quindi, non opportuno di promuovere l'attuazione di un impianto destinato ad invecchiare; è bene, invece, di promuovere la costruzione di un impianto più moderno e più adatto agli scopi che ci si deve prefiggere.
Pertanto si propone di invitare la. Società "Alte Vette" a prendere contatto con le Ditte costruttrici allo scopo di progettare un nuovo impianto con il sistema delle cabine pluriposto, utilizzabili con partenza a cabina ferma.
Si propone, inoltre, allo scopo di assicurare sin d'ora l'appoggio della Regione alla iniziativa, di impegnare e accantonare la somma di Lire 5.000.000, da sottoscriversi in capitale azionario della Società "Alte Vette", rinviando la effettiva erogazione della somma e la sottoscrizione delle azioni, da farsi con deliberazione di Giunta, quando la Società stessa avrà terminato lo studio del progetto per l'impianto con carrelli pluriposto, come sopra descritto, ed abbia, inoltre, sottoposto un piano finanziario adeguato per il finanziamento della maggiore spesa.
Quanto sopra premesso
SI PROPONE
che il Consiglio regionale
deliberi
1) di approvare, in via di massima, l'impegno della, somma di Lire 5.000.000 (cinque milioni) da investirsi in capitale azionario della Società "Alte Vette", con sede in Valtournanche, per la costruzione di una seggiovia da Valtournanche a Champlève, a condizione che la responsabilità della Regione sia, in ogni tempo ed in ogni caso, limitata al solo importo delle azioni sottoscritte;
2) di finanziare la spesa di Lire 5.000.000 nel modo seguente:
a) per Lire 1.100.000 al Residuo passivo: "Fondo Lire 30.000.000 per il Turismo (Seggiovia Gressoney, La Thuile, Pila e sussidi miglioramenti alberghieri) ", che presenta. La disponibilità di Lire 1.100.000;
b) per Lire 3.900.000 all'articolo seguente del bilancio corrente esercizio finanziario: "Sussidi per impianti di seggiovie, teleferiche e di attrezzature turistico-meccaniche", che presenta sufficiente disponibilità.
3) di delegare alla Giunta l'adozione di ogni provvedimento deliberativo di esecuzione della presente decisione per la sottoscrizione e l'acquisto di azioni della suddetta Società "Alte Vette", di Valtournanche, per un importo di spesa di Lire 5.000.000, alla condizione che la Società stessa provveda previamente alla progettazione di un impianto, sul percorso sopra citato, di una seggiovia pluriposto con carrelli utilizzabili con partenza da tenno, nonché alla approvazione di un piano finanziario adeguato per il finanziamento della maggior spesa occorrente per detto nuovo impianto.
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L'Assessore Prof. DEFFEYES illustra brevemente la relazione surriportata, ricordando che l'Amministrazione regionale ha già contribuito - mediante sottoscrizione di capitale azionario - alla costruzione delle seggiovie delle Società Funivie del Piccolo San Bernardo, della Società "Pila" e della Società per Azioni Gressoney per l'incremento turistico.
Rileva che il costo complessivo dell'impianto della seggiovia di Champlève si aggira sulle lire 17 milioni, di cui, a tutt'oggi, è stata sottoscritta la somma di Lire 5.409.906, come risulta dalla dichiarazione della Cassa di Risparmio di Torino in data 13 dicembre 1950.
Propone che la Regione, in analogia a quanto è stato già praticato a favore delle altre Società costruttrici di seggiovie, provveda ad una prima sottoscrizione di Lire 5 milioni di capitale azionario della Società "Alte Vette", salvo esaminare la possibilità di un ulteriore apporto di capitale in prosieguo di tempo.
Richiama l'attenzione del Consiglio sul progresso testé compiuto dalla tecnica nel campo della costruzione di seggiovie. Rileva che le seggiovie costruite nei decorsi anni sono ormai superate sia per la loro limitata velocità, sia perché il turista deve salire sul carrello mentre lo stesso è in movimento.
Informa che le nuove seggiovie di ultimo tipo sono provviste di cabine biposto, chiuse, che si fermano fuori circuito affinché il viaggiatore possa più comodamente salirvi e scendere; rileva. ancora, che, oltre al vantaggio della maggiore comodità, hanno anche il vantaggio della maggiore velocità, potendo raggiungere la velocità di 4 metri al secondo, mentre le seggiovie in uso fino ad oggi hanno la velocità di soli 2 metri al secondo.
Fa presente che, qualora sul tratto Valtournanche-Champlève si addivenisse all'impianto di una seggiovia di nuovo tipo, il percorso, che ha una lunghezza di metri 1.020, verrebbe effettuato in 4 minuti anziché in otto.
Comunica che non ritenendosi opportuno, per le ragioni esposte, di promuovere l'attuazione di un impianto ormai destinato ad essere superato, la Società " Alte Vette " è stata testé invitata a prendere contatti con le Ditte costruttrici di seggiovie allo scopo di progettare un nuovo e più moderno impianto con il sistema delle cabine pluriposto, utilizzabile con partenza a cabina ferma.
Fa presente che anche il Consiglio comunale di Valtournanche, interpellato in proposito, ha riconosciuto più opportuno e più conveniente di addivenire alla installazione di un impianto moderno del nuovo tipo sopracitato, pur rilevando che, nel breve tratto Valtournanche-Champlève, l'aumento della velocità non avrebbe grande importanza e che la Società si trova già in difficoltà per ottenere il capitale di Lire 17 milioni, previsto per la costruzione della seggiovia secondo il sistema già progettato.
Informa che, dopo aver anche interpellato in proposito i Consiglieri regionali della zona del Marmore, Signor Dujany e Geom. G. Nicco, ha ora stabilito di formulare le seguenti proposte che modificano, in parte, le proposte riportate nella relazione distribuita ai Signori Consiglieri:
1) ? il Consiglio approvi, in via di massima, l'impegno della somma di Lire 5 milioni da investirsi in capitale azionario della Società "Alte Vette"
2) ? il Consiglio nomini una Commissione ? della quale dovrebbero far parte i Consiglieri Signor Dujany e Geom. Nicco ? la quale, in unione con la Giunta, si rechi sulla località per lo studio della miglior soluzione da adottarsi per la costruzione della nuova seggiovia Valtournanche-Champlève-Cheney;
3) ? il Consiglio deleghi alla Giunta l'adozione di ogni provvedimento deliberativo di esecuzione della decisione che sarà adottata dal Consiglio nell'adunanza odierna.
Il Consigliere Sig. DUJANY dichiara di concordare sulle proposte formulate dall'Assessore Prof. Deffeyes.
Ritiene, peraltro, che la Giunta e la Commissione dovrebbero avere piena libertà di agire per cui propone di sopprimere le seguenti parole al n. 3 della proposta di deliberato: "alla condizione che la società stessa provveda previamente alla progettazione di un impianto, sul percorso sopra citato, di una seggiovia pluriposto con carrelli utilizzabili con partenza da fermo, nonché alla approvazione di un piano finanziario adeguato per il finanziamento della maggior spesa occorrente per detto nuovo impianto".
Chiede, quindi, se non sia possibile, ? come già praticato per la "Società Funivie del Piccolo San Bernardo", per la. Società "Pila" e per la "Società per Azioni Gressoney per l'incremento turistico", ? che l'Amministrazione acquisti capitale azionario della Società " Alte Vette " per un importo superiore alla somma di Lire 5 milioni.
L'Assessore Prof. DEFFEYES osserva che il Consiglio si è attenuto, a tutt'oggi, al criterio di limitare nella somma di Lire 5 milioni la prima sottoscrizione di capitale azionario, salvo esaminare la possibilità di un ulteriore apporto di capitale, in prosieguo di tempo, e cioè nel corso della esecuzione dei lavori. Aggiunge che l'unica eccezione è stata fatta per la Società per Azioni Gressoney.
Il Presidente, Avv. Dr. BONDAZ, ritiene opportuno e propone che il Consiglio non proceda alla nomina di una Commissione, ma deleghi, invece, alla Giunta di adottare ? sentiti i Consiglieri regionali Signor Dujany Cesare e Geom. Nicco Giulio ? ogni provvedimento deliberativo di esecuzione della odierna decisione di massima del Consiglio.
Il Consiglio concorda sulla proposta del Presidente, Avv. Dr. Bondaz.
Il Presidente, Avv. Dott. BONDAZ, invita, quindi, il Consiglio a procedere alla votazione, per alzata di mano, per l'approvazione, in via di massima, dell'impegno della somma di Lire 5 milioni da investirsi in capitale azionario della Società "Alte Vette". con sede in Valtournanche, per la costruzione di una seggiovia da Valtournanche a Champlève, nonché a delegare alla Giunta di adottare ? sentiti i Consiglieri regionali Signor Dujany Cesare e Geom. Nicco Giulio ? ogni provvedimento deliberativo di esecuzione della presente decisione.
IL CONSIGLIO
ritenuta la opportunità che l'Amministrazione regionale concorra alla sottoscrizione di azioni della Società "Alte Vette", con sede in Valtournanche, al fine di favorire, con l'apporto morale e finanziario della Regione, la lodevole iniziativa assunta dalla Società stessa;
ritenuto, peraltro, doversi rinviare la effettiva erogazione di fondi e la sottoscrizione delle azioni all'avvenuto deposito, da parte della Società stessa, del progetto definitivo ed esecutivo dell'impianto della seggiovia;
ad unanimità di voti;
Delibera
1) di approvare, in via di massima, l'impegno della somma di Lire 5.000.000 (cinque milioni) da investirsi in capitale azionario della Società "Alte Vette", con sede in Valtournanche, per la costruzione di una seggiovia da Valtournanche a Champlève, a condizione che la responsabilità della Regione sia, in ogni tempo ed in ogni caso, limitata al solo importo delle azioni sottoscritte;
2) di finanziare la spesa di Lire 5.000.000 nel modo seguente:
a) per Lire 1.100.000 al Residuo passivo: "Fondo Lire 30.000.000 per il Turismo (Seggiovie Gressoney, La Thuile, Pila e sussidi miglioramenti alberghieri) ", che presenta la disponibilità di Lire 1.100.000;
b) per Lire 3.900.000 all'articolo seguente del bilancio corrente esercizio finanziario: "Sussidi per impianti di seggiovie, teleferiche e di attrezzature turistico-meccaniche", che presenta sufficiente disponibilità.
3) di delegare alla Giunta di adottare ? sentiti i Consiglieri regionali Sig. Dujany Cesare e Nicco Giulio ? ogni provvedimento deliberativo di esecuzione della presente decisione per la sottoscrizione e l'acquisto di azioni della suddetta Società "Alte Vette", di Valtournanche per un importo di spesa di Lire 5.000.000.
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