Oggetto del Consiglio n. 26 del 7 aprile 1951 - Verbale

OGGETTO N. 26/51 - CONCESSIONE DI CONTRIBUTI PER LA COSTRUZIONE DI NUOVE LINEE ELETTRICHE AD ALTA TENSIONE - APPROVAZIONE E FINANZIAMENTO DI SPESA - DELEGA ALLA GIUNTA

L'Assessore ai Lavori Pubblici, Geom. BIONAZ, riferisce al Consiglio in merito alla seguente relazione della Divisione Lavori Pubblici, riguardante la proposta di stanziamento e di ripartizione della somma di lire quindici milioni per la costruzione di nuove linee elettriche ad alta tensione, per l'allacciamento dei Comuni e delle frazioni della Valle d'Aosta ancora sprovvisti di illuminazione elettrica, relazione di cui copia è stata trasmessa ai Signori Consiglieri unitamente all'ordine del giorno dell'adunanza:

Il Consiglio regionale, nell'adunanza del 26-6-1947 (oggetto n. 100), approvava il finanziamento di parte della spesa per la costruzione delle seguenti linee ad A.T. e cabine di trasformazione per un importo complessivo di L. 8.000.000:

In data 24-5-1948 (oggetto n. 83). il Consiglio regionale approvava il finanziamento di parte delle spese per la costruzione delle seguenti linee ad A.T. e cabine di trasformazione per un importo complessivo di L. 15.000.000:

In data 30-12-1949 (oggetto n. 156), il Consiglio regionale deliberava, inoltre, di finanziare parte delle spese per la costruzione delle seguenti linee elettriche ad A.T. e cabine di trasformazione, per un importo complessivo di L. 15.000.000:

A tutt'oggi la situazione dei lavori relativi alla costruzione ed alla messa in esercizio degli allacciamenti sopra elencati è la seguente:

a) IMPIANTI ULTIMATI E MESSI IN ESERCIZIO:

1) Niel (Issime); 2) Cuneaz (Ayas); 3) St-Denis; 4) St-Barthélemy (Nus); 5) Verrayes; 6) Oyace; 7) Ville sur Sarre (Sarre); 8) Petit e Grand Haury (Arvier); 9) Combes (Introd); 10 Trois Villes (Antey St-André); 11) La Magdeleine; 12) Trois Villes (Quart); 13) Diémoz (Verrayes); 14) Plaisant (Nus); 15) Plau (St-Denis); 16) Blave (Roisan); 17) Parleaz (St-Christophe); 18) Venos, Cret e Issologne (Nus); 19) Triatel, Etirol (Torgnon).

b) IMPIANTI ULTIMATI E IN ATTESA DEL COLLAUDO DA PARTE DELLA SOCIETA' DISTRIBUTRICE DI ENERGIA:

1) Rovarey (Verrès).

e) IMPIANTI GIA' APPALTATI ED IN CORSO DI COSTRUZIONE:

1)Ferrère-Gratillon-Evian e Liveroulaz (St-Nicolas); 2) Bionaz; 3) Effraz e Valservieres (Quart); 4) Stafal, Selbesteg, Betta, Deyola, Ciaval, Biel, Anderbert e Bedemie (Gressoney-La-Trinité) ? (il Comune interessato intende eseguire l'opera per proprio conto in economia).

d) IMPIANTI ANCORA DA APPALTARE:

1) Bonavesse (Arnaz); 2) La Balme (Pré St-Didier); 3) Valsavaranche.

Sarebbe opportuno continuare ed ultimare il programma predisposto per la costruzione di nuove linee elettriche di allacciamento di frazioni e di Comuni della Valle ancora sprovvisti di illuminazione elettrica.

I collegamenti ancora da eseguire risultano dal seguente elenco, comprendente la costruzione di circa diciannove chilometri di linee elettriche ad A. T. e di n. 10 cabine di trasformazione 5 + 10 KVA., con una spesa complessiva di lire 15.000.000, a carico dell'Amministrazione regionale:

L'importo dei preventivi di spesa segnato a fianco di ciascun impianto potrà variare anche sensibilmente in più o in meno, dovendo l'Amministrazione regionale sottostare, per ogni singolo impianto, alle norme che le Società distributrici dell'energia (S.I.P. e S.A.D.E.A.) fisseranno al momento dell'esecuzione dei lavori per quanto riguarda la quantità, le caratteristiche ed il tipo dei materiali da adottare, i punti in cui dovranno allacciarsi, le nuove linee sulle proprie reti, nonché le modalità di costruzione.

In conformità a quanto stabilito per impianti sino ad ora eseguiti, le spese di palificazioni, di esproprio e per danni alle proprietà saranno a carico dei Comuni interessati.

Quanto sopra premesso;

ritenuta la necessità della costruzione di nuove linee elettriche ad A. T. per l'allacciamento dei Comuni e di frazioni della Valle d'Aosta tutt'ora sprovvisti di illuminazione elettrica;

SI PROPONE

che il Consiglio regionale

Deliberi

1) di approvare, in linea di massima, il programma sopra riportato relativo alla costruzione di nuove linee elettriche ad A.T., per l'allacciamento dei Comuni e delle frazioni della Valle ancora sprovvisti di illuminazione elettrica, per un importo complessivo di spesa di lire 15.000.000 (quindici milioni);

2) di approvare la relativa spesa, da finanziarsi con imputazione all'articolo n. 210 del Bilancio corrente esercizio finanziario "Sovvenzioni ai Comuni per impianti di linee elettriche di allacciamento";

3) di delegare e di demandare alla Giunta l'adozione degli ulteriori provvedimenti deliberativi di esecuzione della presente deliberazione.

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L'Assessore Geom. BIONAZ rileva che il programma di costruzione di nuove linee elettriche ad alta tensione, sottoposto all'esame del Consiglio, è stato compilato tenendo presenti tutte le richieste pervenute alla Amministrazione regionale e che, pertanto, è da ritenersi che non saranno elaborati altri programmi, potendosi cos; considerare risolto l'importante problema delle linee ad alta tensione per la fornitura dell'energia elettrica ai Comuni ed alle più importanti frazioni della Valle d'Aosta.

Mr. le Conseiller DAYNE' demande à Mr. l'Assesseur des Travaux Publics pour quelle raison la construction de la ligne électrique devant relier un certain nombre de hameaux du Valsavaranche au chef-lieu n'a pas encore été commencée.

Il Consigliere Signor DUJANY segnala che nella Valle del Marmore vi è una frazione, denominata Chesod, che ancora è sprovvista di illuminazione elettrica e non è stata inclusa nel programma, forse perché non ha inoltrato alcuna richiesta all'Amministrazione regionale.

Il Consigliere Signor MANGANONI segnala che la frazione Rodoz, sita in territorio del Comune di Montjovet, è pure sprovvista di illuminazione elettrica e chiede se sia possibile provvedere all'allacciamento di tale frazione con la linea elettrica ad alta tensione della vicina frazione di Bellecombe, sita in Comune di Châtillon.

Il Consigliere Signor NICCO Anselmo chiede chiarimenti sui criteri ai quali si è attenuta la Giunta regionale, nell'elaborare e nel predisporre il programma di costruzione di linee elettriche ad A.T. per l'allacciamento dei Comuni e delle frazioni della Valle d'Aosta.

L' Assessore Geom. BIONAZ comunica che la Giunta ed il Consiglio si sono sempre attenuti al criterio di sussidiare la costruzione di linee ad alta tensione e non la costruzione delle linee elettriche a bassa tensione, salvo casi eccezionali.

Informa che nei programmi sottoposti all'esame ed all'approvazione del Consiglio, compreso il programma ora in discussione, non sono state comprese le frazioni che distano meno di settecento metri dalla più vicina linea ad alta tensione, in quanto possono essere collegate a mezzo di linee a bassa tensione.

Rispondendo, quindi, al Consigliere Signor Dayné, informa che i lavori relativi alla costruzione della linea elettrica per l'allacciamento di varie frazioni del Comune di Valsavaranche con il capoluogo sono stati già finanziati, ma non hanno potuto ancora essere eseguiti in quanto la Società "Cogne" non ha ancora ultimato la propria linea ad alta tensione alla quale dovrà essere allacciata la costruenda linea elettrica di allacciamento delle frazioni di Valsavaranche.

Per quanto concerne la segnalazione fatta dal Consigliere signor Dujany, informa che la frazione Chesoz, sita nella Valle del Marmore, dovrebbe essere collegata con linea a bassa tensione.

Il Consigliere signor CUAZ rileva che attualmente le centraline elettriche sono perfezionatissime e funzionano ottimamente.

Prospetta, quindi, l'opportunità che l'Amministrazione regionale sovvenzioni anche la costruzione di centraline, che ritiene assai convenienti, anche per il loro funzionamento quasi autonomo.

Il Consigliere Sig. Col. FERREIN, in relazione alla proposta formulata dal Consigliere signor Cuaz, esprime parere che nella frazione Rodoz, ancora sprovvista di illuminazione elettrica, potrebbe essere installata una centralina elettrica, la quale produrrebbe energia elettrica più che sufficiente per le limitate necessità degli abitanti di detta frazione.

Il Consigliere Signor MANGANONI si dichiara alquanto scettico circa il funzionamento regolare delle centraline elettriche, e ne motiva le ragioni. Raccomanda nuovamente all'Assessore Geom. Bionaz di esaminare la possibilità di collegare la frazione Rodoz alla linea ad A.T. che porta l'energia elettrica alla vicina frazione di Bellecombe.

L'Assessore Geom. BIONAZ rileva che la costruzione di una linea elettrica ad A.T., per l'allaccia. mento della frazione Rodoz alla frazione di Bellecombe, comporta l'impianto di un trasformatore elettrico, con un consumo di energia minimo prescritto che sarebbe senz'altro superiore alla quantità di energia occorrente per il fabbisogno degli abitanti della frazione Rodoz e, pertanto, non ritiene assolutamente conveniente collegare detta località con la linea elettrica ad A.T.; ritiene che per la frazione stessa sarebbe più opportuna la costruzione di una centralina.

L'Assessore all'Industria e Commercio, Per. Ind. FOSSON, ritiene che nelle frazioni di pochi abitanti si possa anche sopperire alle necessità locali con le installazioni di gruppi elettrogeni funzionanti a petrolio, da fornirsi a prezzo ridotto di contingentamento.

Partecipano, altresì, alla discussione i Consiglieri Signori Page e Berthod.

Il Presidente, Avv. Dott. BONDAZ, ritenendo esaurita la discussione, invita il Consiglio ad appro­are, per alzata di mano, il programma di lavori soprariportato e relativo alla costruzione di nuove linee elettriche ad A.T. per l'allacciamento dei Comuni e delle frazioni della Valle d'Aosta ancora sprovvisti di illuminazione elettrica.

IL CONSIGLIO

ritenuta la necessità della costruzione di nuove linee elettriche ad alta tensione per l'allacciamento dei Comuni e delle frazioni della Valle d'Aosta tuttora sprovviste di illuminazione elettrica;

ad unanimità di voti;

Delibera

1) di approvare, in linea di massima, il programma sopra riportato relativo alla costruzione di nuove linee elettriche ad alta tensione, per l'allacciamento dei Comuni e delle frazioni della Valle d'Aosta ancora sprovvisti di illuminazione elettrica, per un importo complessivo di spesa di lire 15.000.000 (quindici milioni);

2) di approvare la relativa spesa, da finanziarsi con imputazione all'articolo n. 210 del Bilancio corrente esercizio finanziario "Sovvenzioni ai Comuni per impianti di linee elettriche di allacciamento", che offre sufficiente disponibilità;

3) di delegare e di demandare alla Giunta l'adozione degli ulteriori provvedimenti deliberativi di esecuzione della presente deliberazione.

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