Oggetto del Consiglio n. 98 del 4 agosto 1950 - Verbale

OGGETTO N. 98/50 - POSIZIONE PERSONALE DEL DR. CESARE MATASSI, GIÀ DIPENDENTE DELL'EX AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI AOSTA. (Interrogazione e approvazione di ordine del giorno)

Si fa menzione che la discussione della presente interrogazione avviene in seduta segreta e con l'astensione del Consigliere Marchese, il quale si assenta dalla sala dell'adunanza durante tutto il tempo della trattazione del presente oggetto, perché cognato del Dott. Cesare Matassi. [Come da deliberazione consiliare n. 107 in data 6 ottobre 1950 si approva l'aggiunta di numero sei parole soprariportate in corsivo. Il Segretario: A. Brero]

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Il Presidente, Avv. Dr. BONDAZ, dichiara aperta la discussione sull'interrogazione dei Consiglieri Signori Geom. Valleise Augusto, Dayné Celestino, Dujany Cesare, Cheillon Clemente, Fosseret Feliciano, Perron Maurizio e Dr. Norat Pio Desiderato, relativa all'oggetto: "Posizione personale del Dr. Cesare Matassi, già dipendente dalla ex-Amministrazione provinciale di Aosta", interrogazione di cui copia è stata distribuita ai Signori Consiglieri unitamente all'ordine del giorno della adunanza:

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Aosta, lì 2 maggio 1950

Ill.mo Signor PRESIDENTE della Giunta regionale

Ill.mo Signor PRESIDENTE del Consiglio regionale

I sottoscritti interrogano il Presidente della Giunta Valle per sapere:

Se corrisponda a verità che il Dott. Cesare Matassi, epurato dalla Commissione di epurazione per fatti gravi e notori durante il periodo fascista-repubblichino, ritenendo decaduta per ragioni di forma la decisione della Commissione Provinciale del 15 gennaio 1948 avrebbe richiesto all'Amministrazione Valle un ammontare non indifferente di stipendi, corrispondenti ai periodi in cui militava nelle S.S. tedesche.

Se risulti alla Amministrazione Valle che la Commissione regionale di Appello per l'Epurazione delle Pubbliche amministrazioni siasi pronunciata sull'appello interposto dal Matassi.

Domanda, inoltre, che venga comunicata ad ogni Consigliere copia della sentenza epurativa relativa al Dr. Cesare Matassi quale direttore sanitario dell'Istituto provinciale di Assistenza Materna, sentenze che successivamente debbono essere state alla Valle comunicate e cioè:

1) quella della Commissione Provinciale di Epurazione del 1945;

2) quella della successiva Commissione Provinciale di primo grado per i dipendenti delle Amministrazioni Pubbliche della Provincia di Aosta;

3) quella emessa dalla Commissione di Appello presso la Corte di Appello di Torino.

Firmati: Geom. Augusto Valleise - Dayné Celestino - Dujany Cesare - Cheillon Clemente - Feliciano Fosseret - Perron Maurizio - Dr. Desiderato Norat.

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Il Presidente della Giunta, Avv. CAVERI, riferisce sulla posizione personale del Dr. Cesare Matassi, già dipendente dell'ex-Amministrazione provinciale di Aosta, nei confronti dell'Amministrazione regionale.

Il Consigliere Dr. NORAT illustra le ragioni per le quali egli e gli altri Consiglieri sono stati indotti a presentare al Consiglio l'interrogazione surriportata.

Segue discussione, alla quale prendono parte vari Consiglieri e al termine della quale

IL CONSIGLIO

ad unanimità di voti;

Delibera

di approvare il seguente ordine del giorno richiedente all'Autorità di Pubblica Sicurezza l'allonta-namento dalla Valle d'Aosta del Dr. Cesare Matassi:

Ordine del giorno approvato dal Consiglio regionale nella seduta del 4 agosto 1950

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IL CONSIGLIO DELLA VALLE D'AOSTA

a conoscenza che il Dott. Cesare Matassi, già arruolato volontariamente quale capitano nelle Waffen-Grenadier Brigade SS e redattore non autorizzato del verbale di constatazione di morte del Martire Emilio CHANOUX, esercita, saltuariamente, la sua professione ad Aosta,

CHIEDE

all'Autorità di Pubblica Sicurezza di voler provvedere al suo allontanamento dalla Città e dalla Valle considerando la sua permanenza come una offesa ai sentimenti della popolazione ed al cordoglio della famiglia del Martire.

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Si dà atto che, a questo punto (ore diciotto e minuti cinquantacinque), la trattazione degli oggetti continua nuovamente, in seduta pubblica.

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