Oggetto del Consiglio n. 116 del 6 ottobre 1950 - Verbale

OGGETTO N. 116/50 - LAVORI DI SISTEMAZIONE STRAORDINARIA DELLA STRADA ST. VINCENT ALLA STAZIONE FERROVIARIA - PERIZIA SUPPLETIVA - APPROVAZIONE E FINANZIAMENTO DI MAGGIORE SPESA PER CONCESSIONE DI MAGGIORE SUSSIDIO AL COMUNE DI ST. VINCENT.

L'Assessore ai Lavori Pubblici, Geom. BIONAZ, riferisce al Consiglio in merito alla seguente relazione della Divisione Lavori Pubblici, relativa alla proposta di concessione a favore del Comune di St. Vincent di un ulteriore sussidio di Lire dieci milioni per il finanziamento della maggior spesa occorrente per l'esecuzione dei lavori di sistemazione della strada carrozzabile di accesso alla stazione ferroviaria di St. Vincent, relazione di cui copia è stata trasmessa ai Signori Consiglieri unitamente all'ordine del giorno dell'adunanza:

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L'Assessore ai Lavori Pubblici, Geom. BIONAZ, richiama la deliberazione del Consiglio regionale n. 13 in data 3 febbraio 1950, con la quale si approvava la concessione e la liquidazione, a favore del Comune di Saint Vincent, di un sussidio di Lire 17.800.000 per il finanziamento della spesa occorrente per l'esecuzione di lavori sulla strada carrozzabile di accesso alla stazione ferroviaria di St. Vincent da eseguirsi a cura del Comune stesso, come da progetto a firma del Geom. Ettore Bordano di St. Vincent.

Fa presente che il Comune di St. Vincent, con deliberazione n. 24 in data 22/7/1950, ha approvato una perizia suppletiva dei lavori di sistemazione della strada per la stazione ferroviaria, redatta dal Direttore dei lavori, Geom. Riolfo Carlo, per un importo complessivo di spesa di Lire 10.700.000, richiedendo all'Amministrazione regionale l'assegnazione di un maggior sussidio di Lire 10.051.877, in sede di riparto della quota del 5% spettante al Comune sugli utili della Casa da Gioco di St. Vincent, sull'esercizio 1950 o, eventualmente, sull'esercizio 1951. L'Assessore aggiunge che, in base a quanto constatato in luogo dall'incaricato dell'Ufficio tecnico regionale, i lavori di cui alla suddetta perizia suppletiva risultano indispensabili per il completamento delle opere e i prezzi applicati sono quelli di progetto.

Dopo breve discussione,

LA GIUNTA

prende atto e, unanime, approva di proporre al Consiglio regionale, nella prossima adunanza, la concessione a favore del Comune di St. Vincent di un ulteriore sussidio di Lire 10.000.000 per il finanziamento della maggiore spesa occorrente per l'esecuzione dei lavori di sistemazione della strada carrozzabile di accesso alla stazione ferroviaria di St. Vincent, con imputazione della spesa all'articolo 166, lettera E, del bilancio 1950 ("Contributi nelle spese per l'attrezzatura della stazione termale di St. Vincent").

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L'Assessore Geom. BIONAZ premette che il Comune di St. Vincent introita annualmente dalla Amministrazione regionale la somma di Lire 22.500.000 in base alle percentuali scalari del 5% sugli introiti annui netti della Casa da Gioco spettanti alla Regione.

Ricorda, quindi, che il Consiglio, nell'adunanza 11 aprile 1949 (oggetto n. 29 - Casa da Gioco di St. Vincent - Definizione trattative con la Società S.I.T.A.V., ecc.), ha approvato, fra l'altro, di provvedere allo stanziamento di fondi per la esecuzione di lavori e di opere riguardanti lo sviluppo e l'incremento della stazione termale e l'attrezzatura presente del Comune di St. Vincent, ovvero per la concessione di sussidi o per la compartecipazione nelle spese per il finanziamento di lavori e di opere di cui si tratta, fino ad un importo annuo massimo - rilevante - del 5% degli introiti annui netti spettanti alla Regione.

Fa presente che il Comune di St. Vincent, in data 5 novembre 1949, deliberava l'esecuzione di lavori di sistemazione della strada del Capoluogo allo stabilimento "Fons Salutis" di Saint Vincent (deliberazione n. 50), per un importo di spesa di L. 10.176.000, nonché l'esecuzione dei lavori di sistemazione della strada carrozzabile di accesso alla stazione ferroviaria di Saint Vincent (deliberazione n. 49), per un importo di spesa di Lire 17.800.000 e richiedeva all'Amministrazione regionale che la spesa suddetta fosse finanziata mediante imputazione sul fondo del 5% degli utili della Casa da Gioco (contributo nelle spese per l'attrezzatura della stazione termale di St. Vincent), di cui al n. 6 della deliberazione consiliare n. 29 in data 11 aprile 1949.

Ricorda che il Consiglio regionale, nell'adunanza del 3 febbraio 1950, aderendo alla richiesta del Comune di St. Vincent, approvava la concessione al Comune stesso di un sussidio straordinario di Lire 10.176.000 per il finanziamento delle spese necessarie per l'esecuzione dei lavori di sistemazione della strada carrozzabile della "Fons Salutis" (deliberazione n. 12), da eseguirsi a cura del Comune stesso, nonché la concessione di un sussidio di Lire 17.800.000 per il finanziamento delle spese occorrenti per l'esecuzione dei lavori sulla strada carrozzabile di accesso alla stazione ferroviaria di St. Vincent (deliberazione n. 13), da eseguirsi a cura del Comune stesso.

Precisa che i lavori di cui si tratta per la strada della stazione furono appaltati all'Impresa Freydoz ed eseguiti a cura e sotto la direzione tecnica degli incaricati del Comune di St. Vincent, che provvide a nominare un Direttore dei lavori.

Rileva che, essendo pervenute lagnanze circa l'esecuzione dei nuovi lavori, l'Ufficio tecnico regionale provvide ad inviare sul posto un suo tecnico per un controllo e che tale tecnico non procedette, evidentemente, né al controllo particolareggiato delle misure né alla verifica della contabilità relativa ai lavori, in quanto la direzione e la contabilità dei lavori competevano al Comune di St. Vincent.

Informa che il Comune di St. Vincent, con deliberazione n. 24 in data 22 luglio 1950, ha approvato una perizia suppletiva dei lavori di sistemazione della strada di accesso alla stazione ferroviaria per un importo di spesa di Lire 10.700.000 ed ha, in conseguenza, richiesto all'Amministrazione regionale di concedere, con finanziamento sulla quota del 5% spettante al Comune sugli utili della Casa da Gioco di St. Vincent, un ulteriore sussidio di Lire 10.051.877 sull'esercizio 1950 ed, eventualmente, sull'esercizio 1951.

Rileva che, in base a tale perizia, i maggiori lavori eseguiti comportano una spesa di L. 8.500.000 circa ed i lavori non previsti in progetto (costruzione di muri di sostegno e di controripa di terreni franabili) comportano una spesa di Lire 2.500.000 circa. Precisa che la costruzione dei muri di cui sopra era indispensabile a causa della instabilità del terreno. Rileva che il supero di spesa è da ritenersi assai rilevante, in quanto è superiore al 50% dell'ammontare della spesa prevista nel progetto-computo dei lavori principali (L. 17.800.000).

Fa presente che, in base ad esame degli atti effettuato in sede di tutela, si è riscontrato che i prezzi applicati corrispondono a quelli stabiliti nell'elenco prezzi del capitolato d'oneri.

Rileva che non sono state verificate, invece, le misure e le contabilità relative ai lavori eseguiti perché tale verifica poteva essere fatta soltanto dal Comune di St. Vincent, che aveva provveduto all'appalto e che aveva la direzione e la contabilizzazione dei lavori. Fa presente che la questione è stata esaminata e discussa in adunanza di Giunta, la quale ritiene che il Consiglio potrebbe approvare la concessione dell'ulteriore sussidio richiesto dal Comune di St. Vincent per il finanziamento dei lavori di cui si tratta, subordinando, peraltro, la liquidazione del sussidio, all'esito favorevole del collaudo, al controllo particolareggiato delle misure ed alla verifica delle contabilità relative ai lavori eseguiti da effettuarsi dal tecnico collaudatore appositamente incaricato dall'Amministrazione regionale.

Il Consigliere Sig. PAGE prende atto di quanto sopra e ringrazia per la proposta succitata, formulata dall'Assessore Geom. Bionaz a nome della Giunta. Fa presente di aver effettuato parecchie visite ai lavori sulla strada e di aver constatato una insufficiente assistenza ai lavori; lamenta di non aver mai trovato sui lavori il tecnico al quale il Comune aveva affidato l'incarico di Direttore dei lavori, per cui si ha ragione di dubitare che la perizia suppletiva sia stata redatta dalla stessa Impresa appaltatrice dei lavori.

Propone, quindi, che il Consiglio approvi la proposta dell'Assessore Geom. Bionaz di affidare ad un tecnico collaudatore l'incarico di verificare attentamente le misure e la contabilità dei lavori. Riferisce, in particolare, in merito ad alcuni lavori non previsti nel progetto ed eseguiti dall'Impresa. appaltatrice.

L'Assessore Geom. BIONAZ ribadisce che l'Amministrazione regionale poteva soltanto controllare i prezzi praticati dall'Impresa, accertando se gli stessi corrispondessero ai prezzi elencati nel capitolato d'oneri.

Per quanto concerne, invece, i maggiori lavori eseguiti, fa presente che era compito del Comune di St. Vincent, e della direzione dei lavori, di intervenire per accertare che l'Impresa eseguisse a regola d'arte i lavori previsti in progetto e appaltati e per controllarne le misure e la contabilizzazione.

Segue discussione, alla quale partecipano il Presidente della Giunta, Avv. CAVERI, il Vice-Presidente del Consiglio Ing. PASQUALI, gli Assessori Geom. BIONAZ e Prof. DEFFEYES ed i Consiglieri Sig. PAGE e Sig. CUAZ, il quale ultimo rileva che, come norma generale, l'Amministrazione regionale dovrebbe sempre controllare attentamente l'esecuzione dei lavori da essa finanziati.

L'Assessore Geom. BIONAZ precisa che la direzione e l'assistenza dei lavori competono all'Ente che provvede all'appalto dei lavori e che, pertanto, nel caso di cui si tratta, l'Amministrazione regionale non poteva sostituirsi al Comune di St. Vincent che, come è noto, aveva provveduto all'appalto dei lavori ed alla nomina del Direttore dei lavori. Ribadisce che l'Amministrazione regionale poteva intervenire soltanto, in sede di tutela, su segnalazione di irregolarità.

Aggiunge che sarebbe materialmente impossibile all'Ufficio tecnico regionale dirigere e sorvegliare direttamente l'esecuzione di tutti i lavori finanziati, in tutto od in parte, dall'Amministrazione regionale, tenuto conto del gran numero dei lavori attualmente in corso di esecuzione, per cui si rende indispensabile affidare la direzione di parecchi lavori a tecnici liberi professionisti.

L'Assessore Prof. DEFFEYES osserva che, evidentemente, l'Amministrazione regionale non poteva sostituirsi al Comune al quale competeva la direzione e l'assistenza dei lavori, avendo provveduto all'appalto dei lavori stessi.

Informa di essersi recato più volte sul luogo dei lavori e di aver potuto accertare che i muri di sostegno sono stati costruiti in pietra-vista, come consigliato dalla Sovrintendenza alle Antichità e Belle Arti.

Precisa che, durante le sue visite ai lavori, non ebbe mai occasione di incontrare il Direttore dei lavori.

Rileva che era inevitabile un supero di spesa, se pure non in misura così forte, dato che in sede di esecuzione dei lavori l'Impresa si è trovata nella necessità di effettuare scavi rilevanti e non previsti in un tratto ove il terreno era instabile e richiedeva la costruzione di sicure opere di sostegno e di controripa.

Il Presidente della Giunta, Avv. CAVERI, propone che il Consiglio, accogliendo la proposta formulata dall'Assessore Geom. Bionaz, approvi la nomina, da parte dell'Amministrazione regionale, di un tecnico collaudatore, con l'incarico di procedere al collaudo, al diligente controllo delle misure ed alla verifica delle contabilità relative ai lavori di cui si tratta.

L'Assessore Geom. BIONAZ propone che la liquidazione del sussidio sia subordinata all'esito favorevole del collaudo e dei controlli di cui si tratta.

Il Presidente della Giunta, Avv. CAVERI, aggiunge che, qualora dalle risultanze che rassegnerà il tecnico collaudatore, dovessero emergere elementi a carico dell'Impresa appaltatrice dei lavori, l'Amministrazione, in avvenire, tenendo conto di tali elementi, non dovrebbe più invitare l'impresa a partecipare ad appalti, come è stato già fatto e come si dovrebbe fare nei confronti di ogni altra impresa in caso di accertate irregolarità.

Il Presidente, Avv. Dr. BONDAZ, invita il Consiglio a deliberare in merito alla succitata proposta formulata dall'Assessore Geom. BIONAZ a nome della Giunta.

IL CONSIGLIO

Richiamata la deliberazione consiliare n. 13 in data 3 febbraio 1950;

ritenuta la urgente necessità dell'esecuzione dei lavori di completamento per la sistemazione della strada carrozzabile di accesso alla stazione ferroviaria di St. Vincent;

ritenuta la opportunità, per le ragioni esposte in narrativa, di affidare ad un tecnico collaudatore l'incarico di procedere al controllo delle misure ed alla verifica delle contabilità relative ai lavori eseguiti, a cura del Comune di St. Vincent, sulla strada di accesso alla stazione ferroviaria di St. Vincent e finanziati con il contributo della Regione;

ad unanimità di voti;

delibera

1) - di approvare la concessione e la liquidazione a favore del Comune di St. Vincent di un ulteriore contributo nella misura massima di lire 10 milioni (dieci milioni) per il finanziamento delle maggiori spese previste per l'esecuzione dei nuovi e maggiori lavori di sistemazione della strada carrozzabile di accesso alla ferrovia di St. Vincent, da eseguirsi a cura del Comune stesso, come da perizia suppletiva citata nelle premesse, a firma del Direttore dei lavori, Geom. Riolfo Carlo;

2) - di imputare la spesa all'articolo 166, lettera E, del bilancio dell'esercizio finanziario 1950 ("Contributi nelle spese per l'attrezzatura della stazione termale di St. Vincent"), che presenta sufficiente disponibilità;

3) - di approvare la nomina, da parte della Amministrazione regionale, di un tecnico-collaudatore incaricato del collaudo, del controllo delle misure e della verifica delle contabilità relative ai lavori eseguiti, a cura del Comune di St. Vincent, sulla strada di accesso alla stazione ferroviaria di St. Vincent, e finanziati con il sussidio di lire 17.800.000 concesso con deliberazione consiliare n. 13 in data 3 febbraio 1950;

4) - di subordinare all'esito favorevole del collaudo e dei controlli di cui sopra la liquidazione, al Comune di St. Vincent dell'ulteriore sussidio di lire 10.000.000 (dieci milioni) di cui al precedente n. 1.

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