Oggetto del Consiglio n. 112 del 6 ottobre 1950 - Verbale

OGGETTO N. 112/50 - COMMISSIONE DI COORDINAMENTO - DETERMINAZIONE DELLA MISURA DELLE INDENNITÀ DI CARICA DA CORRISPONDERSI AI COMPONENTI.

Il Presidente della Giunta, Avv. CAVERI, riferisce al Consiglio in merito alla seguente relazione, concernente la determinazione della misura delle indennità di carica da corrispondersi ai componenti della Commissione di Coordinamento della Valle d'Aosta, relazione di cui copia è stata trasmessa ai Signor Consiglieri unitamente all'ordine del giorno dell'adunanza:

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COMMISSIONE DI COORDINAMENTO

DETERMINAZIONE DELLA MISURA DELLE INDENNITÀ DI CARICA DA CORRISPONDERSI AI COMPONENTI

La Presidenza del Consiglio dei Ministri - Ufficio Regioni -, con lettera 18-8-1950 n. 2146/3/2, ha comunicato quanto segue:

"Si crede opportuno informare che trovasi in corso di firma il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri concernente la determinazione nella seguente misura delle indennità mensili spettanti ai membri della Commissione di Coordinamento della Valle:

- Prefetto Avv. Luigi Peano: L. 35.000 quale indennità mensile di carica e L. 15.000 quale indennità mensile di rappresentanza a decorrere dalla data di assunzione delle funzioni di Presidente della Commissione di Coordinamento della Valle di Aosta;

- Rag. Stefano Celaschi e Dott. Paolo Alfonso Farinet: L. 25.000 quale indennità mensile di carica a decorrere dalla data di assunzione delle funzioni di membri della suddetta Commissione di Coordinamento.

Nel darne comunicazione si prega di esaminare l'opportunità di disporre perché codesta Amministrazione provveda al pagamento delle predette indennità, salvo rimborso da parte dello Stato della metà della spesa relativa e di quella riferita alle seguenti voci, dietro presentazione di rendiconto annuale:

a) indennità di missione e rimborso spese di viaggio;

b) emolumenti spettanti al Segretario ed al personale addetto alla segreteria;

c) spese di cancelleria e spese varie".

SI PROPONE

che il Consiglio regionale, a modificazione della deliberazione consiliare, n. 130 in data 8-11-1948 e della deliberazione di Giunta n. 1906 in data 1-12-1948

Deliberi

1) di approvare, per quanto di sua competenza, nelle misure sottoindicate e con decorrenza 1° febbraio 1950 le indennità di carica da corrispondersi ai componenti la Commissione di Coordinamento, delegando alla Giunta regionale ogni successivo provvedimento in esecuzione per il conguaglio e la liquidazione delle indennità spettanti a ciascun componente;

- Prefetto Avv. Luigi Peano: Lire 35.000 quale indennità mensile di carica e L. 15.000 quale indennità mensile di rappresentanza, a decorrere dalla data di assunzione delle funzioni di Presidente della Commissione di Coordinamento della Valle d'Aosta;

- Rag. Stefano Celaschi e Dott. Paolo Alfonso Farinet: Lire 25.000 quale indennità mensile di carica a decorrere dalla data di assunzione delle funzioni di Presidente della Commissione di Coordinamento.

2) - di non richiedere il rimborso del 50% delle spese relative alle indennità di cui si tratta, essendo le spese stesse compensate con quelle sostenute dallo Stato per i funzionari e gli impiegati di ruolo addetti alla Commissione di Coordinamento.

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Le Président de la Junte, Avt. CAVERI, illustre brièvement la relation susmentionnée et les instructions reportées ci-dessus, données par la Présidence du Conseil des Ministres - Bureau des Régions.

L'Assesseur Ing. FRESIA observe qu'en vertu de la délibération du Conseil n. 130, du 8 novembre 1948, les indemnités mensuelles de fonctions avaient été établies dans les mesures suivantes: a) Président de la Commission de Coordination: Lires 56.500, actuellement réduites à Lires 35.000; b) aux autres deux membres de la Commission de Coordination: L. 45.000, actuellement réduites à Lires 25.000.

Il Consigliere Sig. MANGANONI rileva che la Presidenza del Consiglio dei Ministri ha ridotto, - come a suo tempo proposero i Consiglieri del gruppo social-comunista, - la misura delle indennità di carica approvate nella adunanza dell'8 novembre 1948, indennità che i Consiglieri social-comunisti ritennero troppo elevate.

Chiede, quindi, chiarimenti circa la proposta, di cui al n. 2° della relazione, di non richiedere il rimborso del 50% delle indennità e delle spese di cui si tratta.

L'Assessore Ing. FRESIA precisa che prestano pure servizio presso la Commissione di Coordinamento due Segretari e un usciere, retribuiti direttamente dallo Stato, il quale intende che spesa relativa venga ripartita fra lo Stato e la Regione Valle d'Aosta.

Aggiunge ancora che il Presidente della Commissione di Coordinamento, oltre all'indennità di carica e di rappresentanza, percepisce dallo Stato la retribuzione di un Prefetto e che il Rag. Celaschi, rappresentante del Ministero del Tesoro nella Commissione di Coordinamento, oltre all'indennità mensile di carica, percepisce dallo Stato la retribuzione spettantegli quale funzionario direttivo di carriera del Ministero del Tesoro.

Conclude, facendo presente che ad evitare conteggi, ripartizioni e conguagli di somme, che comporterebbero in effetti una maggior spesa annua per l'Amministrazione regionale, la Giunta ha ritenuto opportuno di proporre al Consiglio di non richiedere il rimborso del 50% delle spese relative alle indennità da corrispondersi al Presidente ed agli altri due membri componenti la Commissione di Coordinamento essendo la spesa stessa compensata e superata da quella sostenuta dallo Stato per i funzionari e gli impiegati di ruolo addetti alla Commissione di Coordinamento.

Segue discussione in merito alla opportunità che, anche per la ripartizione delle spese, la Regione si attenga alle istruzioni impartite dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri - Ufficio Regioni - con la lettera surriportata, provvedendo al pagamento delle predette indennità salvo rimborso da parte dello Stato della metà delle spese relative e di quelle riferite alle seguenti voci, dietro presentazione di rendiconto annuale: a) indennità di missione e rimborso spese di viaggio; b) emolumenti spettanti al Segretario ed al personale addetto alla Segreteria; c) spesa di cancelleria e spese varie.

Riassumendo la discussione, il Presidente della Giunta, Avv. CAVERI, propone che il Consiglio approvi la proposta della Giunta, salvo per quanto concerne il numero 2°, da sopprimersi, essendo concorde il Consiglio regionale sulla proposta di attenersi a quanto disposto dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri in merito alla ripartizione delle spese di cui si tratta fra lo Stato e la Regione.

IL CONSIGLIO

preso atto di quanto riferito dal Presidente della Giunta, Avv. Caveri;

ad unanimità di voti;

delibera

1) di aderire alle proposte governative di cui alle premesse e di approvare, per quanto di sua competenza, nelle misure sottoindicate e con decorrenza 1° febbraio 1950, le indennità di carica da corrispondersi ai componenti la Commissione di Coordinamento, delegando alla Giunta regionale ogni successivo provvedimento di esecuzione per il conguaglio e la liquidazione delle indennità spettanti a ciascun componente la Commissione stessa:

a) Prefetto Avv. Luigi PEANO: Lire 35.000 quale indennità mensile di carica e Lire 15.000 quale indennità mensile di rappresentanza, a decorrere dalla data di assunzione delle funzioni di Presidente della Commissione di Coordinamento della Valle d'Aosta;

b) Rag. Stefano CELASCHI e Dott. Paolo Alfonso FARINET: Lire 25.000 quale indennità mensile di carica, a decorrere dalla data di assunzione delle funzioni di membri della suddetta Commissione di Coordinamento.

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