Oggetto del Consiglio n. 174 del 30 dicembre 1948 - Verbale
OGGETTO N. 174/48 - CONCESSIONE ALLA SOCIETA' GUIDE E SCIATORI DEL "CERVINO" DI UN SUSSIDIO STRAORDINARIO DI LIRE TRE MILIONI (3.000.000) PER ISTITUZIONE DI UNA SCUOLA UNICA NAZIONALE DI SCI AL BREUIL - RATIFICA DELIBERAZIONE DI URGENZA DELLA GIUNTA NUMERO 1988 IN DATA 15 DICEMBRE 1948, RELATIVA ALLA CONCESSIONE DI UN PRIMO SUSSIDIO STRAORDINARIO DI LIRE UN MILIONE (1.000.000) ALLA SOCIETA' "GUIDE E SCIATORI DEL CERVINO" PER ISTITUZIONE DI UNA SCUOLA UNICA NAZIONALE DI SCI AL BREUIL E CONCESSIONE DI UN ULTERIORE SUSSIDIO DI LIRE DUE MILIONI (2.000.000).
L'Assessore Geom. PAREYSON riferisce al Consiglio in merito alla richiesta del Presidente dell'"Union des Guides et Professeurs de Sky Valdôtains" in data 9 dicembre 1948, tendente ad ottenere un sussidio straordinario per l'istituzione di una Scuola Unica Nazionale di Sci al Breuil, richiesta che è del tenore seguente e di cui copia è stata distribuita ai Signori Consiglieri unitamente all'ordine del giorno dell'adunanza odierna:
""On. Giunta regionale della Valle d'Aosta. Le clamorose controversie avvenute dopo la liberazione tra le varie scuole di sci esistenti al Breuil e relativi componenti sono troppo note a codesta On. Giunta perché occorra farne qui una completa cronistoria, a chiarimento di quanto si verrà in seguito esponendo e richiedendo. Fin dal 1945 infatti, l'allora Vice-Prefetto ed attuale Assessore all'Industria e Commercio, Geom. Pareyson, dovette intervenire per svolgere opera pacificatrice; nel 1946 l'allora Presidente del Consiglio della Valle fu sul punto di dover far intervenire la forza pubblica, per impedire che svolgessero ulteriori incresciosi incidenti tra i maestri locali e quelli forestieri: incidenti che ebbero larga eco anche sulla stampa quotidiana, con quanto danno per il turismo locale e valdostano in genere è inutile sottolineare.
Per rimediare giuridicamente a questo stato di cose, venne attribuita alla Valle d'Aosta, dapprima con il Decreto Legislativo 1° aprile 1947 n. 218 ed infine con l'articolo 2 dello Statuto regionale, competenza legislativa autonoma relativamente all'organizzazione delle guide, portatori alpini, maestri e scuole di sci; ed il Consiglio Valle demandava a questa Unione Valdostana Guide e Maestri di provvedere concretamente all'organizzazione stessa sotto la vigilanza dell'Ufficio regionale per il Turismo. Dette disposizioni legislative non contengono però disposizioni transitorie atte a risolvere le situazioni di fatto maturatesi sotto l'impero della precedente legislazione: e d'altra parte esse non derogano alla competenza tecnica attribuita alla FISI da altre norme, e segnatamente dalle vigenti leggi di pubblica sicurezza. Allo scopo di risolvere equamente la situazione di fatto esistente al Breuil, ove era riconosciuta dalla FISI una scuola nazionale di sci affidata alla locale Società Guide e Sciatori, questa Unione provvedeva fin dallo scorso autunno 1947, sempre sotto la vigilanza dell'ufficio regionale del turismo, ad intavolare trattative con il maestro Pirovano e la FISI. Queste trattative si concludevano con un compromesso, raggiunto in Aosta il 6 novembre 1947, con cui, pur continuando a sussistere come enti staccati la Scuola Pirovano e quella della Società Guide e Sciatori di Valtournenche, si creava un organo superiore di presidenza affidato al Presidente pro tempore della anzidetta Società. Detto compromesso non veniva però rispettato né poteva dare concreti frutti, soprattutto per la resistenza passiva del Pirovano, il quale si faceva forte del riconoscimento FISI non concesso alla Società locale ma soltanto ad esso Pirovano. Di qui la necessità di nuove trattative che conducessero finalmente ad una soddisfacente soluzione integrale. Trattative che, iniziatesi nella primavera 1948, perfezionatesi nella riunione tenutasi in Aosta il 4 novembre 1948 con l'intervento del Presidente della FISI, Sig. Caliari, trovarono infine conclusione nella riunione del Consiglio Centrale della FISI tenutesi in Milano il 14 novembre 1948 ed alla quale intervennero i rappresentanti della Società Guide e Sciatori del Cervino ed il sottoscritto Presidente di questa Unione Valdostana Guide e Maestri di sci. Il Consiglio centrale della FISI ha infatti approvato un accordo relativo alla questione di Cervinia che riproduce nelle sue grandi linee la bozza concordata in Aosta nella menzionata riunione del 4 novembre, ed è pertanto basato sui seguenti punti essenziali: A) scioglimento delle scuole attualmente esistenti e riconoscimento di un'unica "Scuola Nazionale di Sci del Cervino" da attuarsi su iniziativa della locale Società Guide e Sciatori. B) equo riconoscimento dei diritti patrimoniali acquisiti dal maestro Giuseppe Pirovano ed in particolare della proprietà dello châlet da esso adibito a sede della Scuola e del relativo avviamento, che dovranno essere rilevati dalla locale Società Guide e Sciatori, previa valutazione da parte di un'apposita Commissione arbitrale composta dal Rag. Oneglio per la FISI e dal sottoscritto per questa Unione Valdostana Guide e Maestri. In conseguenza di detto accordo, di cui ritengo inutile sottolineare l'importanza e la decisiva portata agli effetti di una decisione che, pur salvaguardando nel modo più energico gli interessi locali ed eliminando ogni ragione di dissidio, non pregiudichi ed anzi migliori i rapporti con la FISI, evitando che la medesima potesse in qualche modo essere indotta a boicottare l'attività sciistica della Valle d'Aosta, ho avuto un primo colloquio col Rag. Oneglio, martedì 30 novembre 1948 ed in Torino. Poiché il Rag. Oneglio non disponeva di tutti gli elementi da me richiesti in ordine alla consistenza patrimoniale della scuola Pirovano (valore attuale dello châlet e relativo arredamento, ecc.), non abbiamo potuto concludere riguardo ad ogni punto, ma soltanto concordare la seguente definizione di massima: 1°) valutazione dell'avviamento e relative spese propagandistiche sostenute dal Pirovano (volantini manifesti, giornale La Voce del Cervino), per cui il Rag. Oneglio ritiene congrua la cifra di almeno tre milioni, tenuto altresì conto del fatto che il Pirovano verrebbe a cessare, nel momento in cui essa incomincia a dare i suoi frutti, da una attività per la quale ha speso non solo del denaro ma lunghi anni di lavoro. 2°) Valutazione peritale dello châlet e relativo arredamento, il cui valore attuale non dovrebbe però superare, in base agli elementi già in mie mani la complessiva somma di Lire 2 milioni. Trattasi dunque di sostenere un esborso massimo di lire 5 milioni (naturalmente, vedrò di scendere al minimo possibile) che si dovrebbero sostenere per un acquisto non solo necessario per la risoluzione della annosa questione delle scuole di sci del Cervino, ma anche opportuno in quanto verrà a costituire il primo nucleo della costruenda "Casa della Guida e Sciatore" in cui dovrebbero essere sistemati, oltre agli alloggi per le Guide e Sciatori e relativi servizi di cucina, eventuale Ufficio Informazioni turistiche, l'Ufficio Guide e Maestri ed il Museo della Società Guide e Sciatori. Poiché la Società Guide e Sciatori del Cervino si trova però nella materiale impossibilità di provvedere da sola all'acquisto in questione, ritengo di dover chiedere a codesta On. Giunta regionale un adeguato contributo, che dovrebbe quanto meno coprire il 50% dell'intera somma occorrente e concretarsi subito in un primo finanziamento di Lire un milione, necessario per la perfezione dell'accordo, il quale ha carattere di urgenza perché siamo ormai in piena stagione invernale e bisogna quindi definire, sia pure rateizzando opportunamente il versamento dell'intera somma, di cui dovrebbe però essere immediatamente corrisposta una apprezzabile prima rata. Bene inteso, il contributo di cui sopra dovrà essere subordinato al perfezionamento dell'accordo relativo al rilievo della Scuola Pirovano, occorrendo, anche con la clausola che un locale della inizianda Casa della Guida e Sciatore venga eventualmente adibita a sede di Ufficio Informazioni Turistiche. Per ogni eventuale maggior chiarimento codesta On.le Giunta potrà rivolgersi in loco al Prof. Alberto Deffeyes, Presidente della locale Sezione del C.A.I. e Vice-Presidente in questa Unione, il quale ha non solo seguito tutte le trattative con la FISI, ma è altresì a perfetta conoscenza della delicata situazione locale e della conseguente assoluta necessità di perfezionare il ripetuto accordo FISI - Ringraziando, prego gradire devoti ossequi e cordiali saluti. Il Presidente dell'Union Guides et Prof. De Ski - F.to Avv. Renato Chabod"".
L'Assessore Geom. PAREYSON illustra brevemente i precedenti relativi alla questione sorta fra la Società Guide e Sciatori del "Cervino" ed il maestro di sci Giuseppe Pirovano, Direttore della Scuola nazionale di Sci al Breuil, riconosciuta dalla F.I.S.I. e precisa che il maestro di sci Pirovano, nella sua qualità di Direttore della suddetta scuola nazionale di sci, forte del riconoscimento della F.I.S.I., non concesso alla Società locale "Guide e Sciatori del Cervino", assolda diversi maestri di sci non del luogo e vanta privilegi nei confronti della scuola locale, creando malumori e dissidi. Fa presente che i vari tentativi fatti da Enti e da Autorità sin dall'anno 1945 per tentare di risolvere la controversia non hanno avuto esito favorevole, in quanto la F.I.S.I. sosteneva il maestro di sci Pirovano e non intendeva che lo stesso venisse sostituito nella Direzione della Scuola Nazionale di Sci al Breuil. Rileva che soltanto ultimamente è stato possibile intavolare trattative con la F.I.S.I. in seguito alla nomina a Presidente della stessa del Sig. Caliari, persona con la quale l'Avv. Chabod Renato, Presidente della "Union des Guides et Professeurs de Sky Valdôtains", si trova in ottimi rapporti.
Accenna alla riunione tenutasi in Aosta il 4 novembre 1948, con l'intervento del Presidente della F.I.S.I., Sig. Caliari, e nella quale furono presi accordi di massima, concretatisi poi nella riunione del Consiglio centrale della F.I.S.I., tenutasi in Milano il 14 novembre 1948, alla quale intervennero i rappresentanti della Società Guide e Sciatori del "Cervino" e l'Avv. Renato Chabod, nella quale fu stipulato un accordo relativo alla questione della Scuola Unica di sci del Breuil; dà lettura del testo dell'accordo che è del tenore seguente:
""Il Comitato Nazionale, ravvisata la necessità di addivenire ad una sistemazione definitiva della situazione Scuole e maestri di sci di Cervinia, a seguito dei colloqui già avuti con le parti interessate, sentito quanto esposto dall'Avv. Renato Chabod in rappresentanza della Valle (di Aosta), in accordo pieno con il rappresentante anzidetto, ha stabilito quanto segue:
1°) Vengono considerate disciolte le scuole di sci attualmente esistenti a Cervinia
2°) Viene riconosciuta la necessità di istituire a Cervinia una sola scuola nazionale di sci FISI, su iniziativa della Società Guide e Sciatori del Cervino;
3°) Di questa scuola possono far parte senza discriminazione alcuna, tutti i maestri patentati residenti a Cervinia ed in regola con la FISI, che ne facciano domanda scritta in base alle norme della FISI stessa;
4°) Tutti i maestri di cui al punto 3°) provvedono alla nomina delle cariche direttive della scuola mediante elezioni con parità di voti;
5°) Quanto sopra è subordinato alla liquidazione, da avvenire entro il 1-12-1948, di quanto spettante al Signor Giuseppe Pirovano, sia per gli immobili rilevandi, sia per la indennità da corrispondergli a titolo di rilevamento d'azienda; tale liquidazione è il presupposto base della creazione della nuova scuola e deve essere effettuata qualunque posizione venga ad assumere il Sig. Pirovano nei confronti della scuola unica costituenda;
6°) Per quanto previsto al punto 5°), ove manchi l'accordo fra le parti, provvederà una commissione composta di un rappresentante della FISI e di un rappresentante della Valle (di Aosta). Non raggiungendo nemmeno così l'accordo, essi designeranno un arbitro di loro fiducia"".
Milano, 14 novembre 1948
IL RAPPRESENTANTE DELLA VALLE D'AOSTA IL PRESIDENTE DELLA F.I.S.I.
F.to R. Chabod F.to Caliari""
L'Assessore Geom. PAREYSON precisa che la controversia, in base all'accordo, sarebbe risolta in modo vantaggioso per la Società Guide e Sciatori del "Cervino", in quanto al Breuil funzionerebbe una sola Scuola Unica Nazionale di sci, riconosciuta dalla F.I.S.I. e gestita in gran parte dai maestri di sci del luogo. Rileva però che il presupposto base dell'accordo per la creazione della nuova Scuola consiste nella tempestiva liquidazione di una equa indennità a titolo di risarcimento danni al maestro di sci Pirovano e quale corrispettivo per la cessione di uno châlet-negozio che lo stesso ha fatto costruire al Breuil, su terreno però non di sua proprietà, e per il relativo avviamento, dovendo il tutto essere rilevato dalla locale Società Guide e Sciatori. Aggiunge che lo châlet dovrebbe essere, successivamente, ingrandito ed essere destinato a "Casa delle guide e dei maestri di sci" in quanto gran parte dei maestri della scuola di sci del Breuil sono di Valtournanche e, per ragione della loro professione, debbono fissare la loro dimora al Breuil soggiornando attualmente in albergo, con notevoli spese a loro carico.
L'Assessore Geom. Pareyson riferisce che in primo luogo fu proposta la liquidazione della somma di Lire due milioni e mezzo a favore del maestro di sci Pirovano ma che, non essendo stata tale somma accettata dallo stesso, fu nominata una Commissione, composta dal Rag. Oneglio, nominato dalla F.I.S.I. e dall'Avv. Chabod, per la controparte, la quale ha stabilito che al maestro di sci Pirovano debba essere liquidata, a titolo di indennizzo, la somma di Lire 3.500.000 da corrispondersi in varie rate. Aggiunge che il maestro Pirovano ha dichiarato di accettare tale somma, a tacitazione, a condizione però che il versamento della somma stessa sia effettuato in unica soluzione entro il 31 dicembre 1948. Fa presente che la Società Guide e Sciatori del "Cervino" dovrà anche provvedere all'acquisto del terreno sul quale è stato costruito lo châlet e che la spesa totale per la istituzione della Scuola Unica ammonta quindi a Lire 5 milioni circa. La Società Guide e Sciatori del Cervino, non potendo disporre della somma occorrente, aveva richiesto in un primo tempo che l'Amministrazione regionale concorresse nella spesa nella misura del 50% e cioè concedendo un sussidio straordinario di Lire 2.500.000, ma, in seguito alla richiesta di versamento in unica soluzione entro il 31 dicembre 1948 della somma di Lire 3.500.000, non si trova più in grado di far fronte alla metà della spesa e, pertanto, tramite l'Avv. Chabod, ha richiesto che l'Amministrazione regionale conceda un sussidio straordinario di Lire 3.000.000. Comunica che la Giunta regionale, nell'adunanza del 15 dicembre 1948, sentito l'Avv. Renato Chabod, aveva approvato in via d'urgenza la spesa di Lire un milione da erogarsi come primo sussidio alla Società Guide e Sciatori del "Cervino" per la costituzione della Scuola Unica Nazionale di Sci al Breuil e per tacitazione del maestro di sci Pirovano, rinviando al Consiglio ogni provvedimento in merito alla concessione in merito alla concessione di un ulteriore sussidio di Lire 1.500.000 come da richieste surriportate della Società Guide e Sciatori del Breuil. Rileva che l'Avv. Chabod ha ultimamente richiesto che l'ammontare del sussidio da concedersi dall'Amministrazione regionale sia elevato a Lire 3.000.000.
Informa che in questi ultimi giorni su alcuni giornali di Milano e sul giornale "La Gazzetta dello Sport" sono apparsi alcuni articoli che attaccano in modo violento la Valle d'Aosta a sostegno degli interessi del maestro di sci Pirovano. Rileva che, nell'interesse della Valle d'Aosta, è necessario che tale polemica sia subito stroncata, dando modo alla Società Guide e Sciatori del Cervino di tacitare il maestro Pirovano con il versamento dell'indennizzo richiesto in Lire 3.500.000.
Aggiunge che è necessario che il Consiglio deliberi nell'adunanza odierna in merito alla richiesta di contributo inoltrata dalla Società Guide e Sciatori del Cervino, anche per il fatto che la F.I.S.I. ha diffidato a versare la somma stabilita entro il termine improrogabile del 31 dicembre e dichiarato che, in caso contrario, dovrà considerarsi definitivamente decaduto l'accordo stipulato in data 14 novembre 1948.
L'Assessore Geom. Pareyson dà lettura della nota in data 23 dicembre 1948, n. 1253 prot., indirizzata dalla F.I.S.I. all'avv. Renato Chabod, nota che è del tenore seguente:
""Vista tutta la documentazione e gli atti sino ad oggi prodotti dalle parti interessate, in relazione alla esecuzione dell'accordo per la istituzione di una scuola unica a Cervinia;
Visto l'art. 5 dell'accordo 14-11-1948 con il quale si conveniva che la liquidazione prevista doveva aver luogo entro il 1-12-1948;
Visto che le proposte concernenti la questione finanziaria non hanno raggiunto la soluzione ivi contemplata (nonostante la dilazione concessa fino al 16-12-1948), premessa indispensabile per il buon fine dell'accordo stesso;
Questa Federazione ritiene che la Società Guide e Sciatori del Cervino, e chi per essa, debba tener fede all'impegno assunto con il pagamento integrale, entro il 31-12-1948 al Sig. Giuseppe Pirovano, della somma di Lire 3.500.000 in contanti, da versarsi all'interessato tramite la FISI.
Solo in questo caso, la Federazione sarebbe in grado di assolvere l'impegno previsto dall'accordo firmato dal Presidente della FISI, dall'Avv. Chabod, autorizzando ufficialmente l'apertura della Scuola unica di Cervinia, ad esclusione di altre preesistenti.
Nel caso che la somma suddetta non sia pervenuta entro detto termine, la FISI dovrà considerare definitivamente decaduto l'accordo stesso, riservandosi di agire ulteriormente nell'ambito dei suoi regolamenti.
Quanto sopra è stato deciso, in linea di equità e perché, avendo riscontrato che le trattative, al punto in cui sono giunte, non hanno ancora condotto alla soddisfazione definitiva dell'accordo, ogni ulteriore prolungamento di un tale stato di indeterminatezza pregiudicherebbe lo sviluppo degli interessi sportivi e turistici di Cervinia durante la stagione 1948-1949.
Qualora la situazione, entro il 31-12-1948, rimanesse al punto in cui si trova oggi, cioè il pagamento non fosse effettuato, nulla esclude che alla fine della stagione in corso il problema possa venir ripreso per risolverlo con maggiore tranquillità e serenità in modo d'arrivare alla conclusione auspicata prima dell'inizio della stagione 1949-1950. Distinti saluti"".
Il Vice-Presidente - Cav. Luigi Flumiani"".
L'Assessore Geom. PAREYSON riferisce che l'Avv. Chabod Renato ha fatto presente che due sono le soluzioni per risolvere e troncare la controversia esistente fra il maestro di sci Pirovano e la Società "Guide e Sciatori del Cervino": la prima è quella prospettata di tacitare il Sig. Pirovano mediante versamento allo stesso e tramite la F.I.S.I. della somma di Lire 3.500.000 a titolo di indennità; la seconda soluzione consisterebbe nell'impedire al maestro Pirovano di svolgere la sua attività al Breuil. Fa però rilevare che quest'ultima soluzione non è conveniente in quanto prolungherebbe la polemica di alcuni giornali di Milano; aggiunge che va tenuto presente che i turisti che affluiscono al Breuil sono in maggioranza milanesi e potrebbe tale polemica influire sfavorevolmente dal punto di vista turistico. Propone quindi che il Consiglio deliberi l'approvazione della spesa di Lire 3.000.000 da erogarsi alla Società "Guide e Sciatori del Cervino" per tacitare il maestro di sci Pirovano.
Il Consigliere Avv. TORRIONE chiede se il maestro di sci Pirovano, una volta tacitato, avrebbe ancora la possibilità di svolgere la sua professione di maestro di sci al Breuil.
L'Assessore Geom. PAREYSON precisa che qualora si usasse la maniera forte, il Pirovano, in base al regolamento regionale per i maestri di sci, non potrebbe più svolgere la sua attività al Breuil. Aggiunge, per incidenza, che l'Avv. Chabod ha riferito che in altre regioni alpine, sull'esempio della Regione "Valle d'Aosta", si sta studiando la possibilità di istituire scuole uniche locali di sci.
Il Presidente Avv. CAVERI ritiene opportuno di far cessare la polemica attualmente in corso su alcuni giornali milanesi, essendo tale polemica assai nociva, anche nei riflessi turistici, alla Valle d'Aosta.
Il Consigliere Geom. VESAN si dichiara favorevole, in linea di principio, alla concessione del contributo di Lire 3.000.000 a tacitazione di ogni diritto del maestro di sci Pirovano; ritiene, però, che debba essere esaminato in quale forma e a quale titolo debba essere concesso tale contributo, dovendosi evitare che si possa da taluno affermare che la Regione concede tale contributo allo scopo di estromettere dal Breuil il maestro di sci Pirovano. Rileva la opportunità che sia attentamente esaminata la questione in modo che, concesso il contributo, cessi definitivamente la polemica sui giornali.
L'Assessore Geom. PAREYSON fa presente che l'Amministrazione regionale non è mai entrata in trattative col maestro di sci Pirovano, ma unicamente con la F.I.S.I. Aggiunge che è stata la F.I.S.I. ad autorizzare l'apertura della Scuola Nazionale di Sci al Breuil e che la stessa è venuta nella determinazione di istituire una scuola di sci unica, di carattere nazionale, al Breuil di sopprimere la scuola nazionale gestita dal maestro di sci Pirovano. Rileva che la F.I.S.I. ha posto come unica condizione il versamento al Sig. Pirovano di una somma a titolo di indennizzo e che il Pirovano in un primo tempo intendeva accettare la somma propostagli, a tacitazione di ogni suo diritto, a condizione però che tale somma gli fosse versata entro il 31 dicembre 1948. Comunica che il contributo dell'Amministrazione regionale non sarebbe versato direttamente al Sig. Pirovano, ma tramite la F.I.S.I., con la quale il Sig. Pirovano non ha convenienza di urtarsi. Aggiunge che la attuale campagna giornalistica ha lo scopo di provocare l'annullamento degli accordi intervenuti con la F.I.S.I.; ritiene che ogni polemica debba cessare con il versamento della somma pattuita a titolo di indennizzo al maestro Pirovano.
L'Assessore Geom. BIONAZ, concordando con la proposta fatta dal Consigliere Geom. Vesan, ritiene opportuno che il contributo sia versato non già alla F.I.S.I. ma alla Società "Guide e Sciatori del Cervino", la quale, a sua volta, provvederebbe a versare alla F.I.S.I. o al Pirovano la somma di Lire 3.500.000 pattuita a tacitazione di ogni diritto del maestro di sci Pirovano.
Aggiunge che in tale modo potrà essere istituita al Breuil una Scuola Unica Nazionale di sci della quale potrà fare parte anche lo stesso Sig. Pirovano.
Il Consigliere Geom. VESAN ribadisce quanto già riferito, rilevando l'opportunità che l'Amministrazione regionale contribuisca alle iniziative tendenti all'incremento turistico e sportivo della conca del Breuil.
Il Presidente, Avv. CAVERI, propone che il contributo da concedersi dall'Amministrazione regionale sia versato all'Avv. Chabod Renato, Presidente dell'Unione Valdostana delle Guide e dei Maestri di Sci, a titolo di sussidio per la istituzione di una Scuola Unica Nazionale di Sci al Breuil, senza fare menzione della questione della tacitazione del maestro di sci Pirovano.
Il Consigliere Ing. BINEL premette che è cosa poco simpatica il dover intervenire contro uno sportivo di alto valore, quale è il maestro di sci Pirovano; fa presente, d'altra parte, che trattasi di salvaguardare i diritti e gli interessi dei maestri di sci del luogo. Ricorda, a questo proposito,che già tempo addietro si è dovuto lottare per impedire che venisse attuata l'iniziative della Società Italo-Americana di Pavia, la quale intendeva costruire nella conca del Breuil un albergo nel punto di arrivo degli sciatori nelle gare sciistiche. Rileva che gli accordi che l'Avv. Chabod, per le sue note aderenze, è riuscito a stipulare con la F.I.S.I., costituiscono una vittoria morale, in quanto non si potrà più escludere i maestri di sci di Valtournenche dalla Scuola Nazionale di Sci del Breuil. Aggiunge che coloro che polemizzano contro la Valle d'Aosta su alcuni giornali di Milano sono in mala fede, in quanto i Valdostani non intendono estromettere alcuno dal Breuil. Ritiene che ogni polemica cessi non appena sia versata la somma pattuita e propone che il Consiglio deliberi favorevolmente in merito alla proposta di concessione di sussidio.
Il Presidente, Avv. CAVERI, riassumendo la discussione, propone che il Consiglio ratifichi, ad ogni effetto, la deliberazione in data 15 dicembre 1948, n. 1988, adottata in via d'urgenza dalla Giunta regionale, relativa alla concessione di un primo sussidio straordinario di Lire un milione alla Società "Guide e Sciatori del Cervino", per la istituzione di una Scuola Unica Nazionale di Sci al Breuil, e deliberi la concessione di un ulteriore sussidio straordinario di Lire due milioni da liquidarsi allo stesso titolo all'Avv. Chabod Renato, Presidente dell'Unione Valdostana delle Guide e dei Maestri di Sci.
IL CONSIGLIO
udita la relazione dell'Assessore Geom. Pareyson e le proposte dei vari Consiglieri;
ritenuta la necessità di contribuire nelle spese per l'istituzione di una Scuola Unica Nazionale di Sci al Breuil;
vista la deliberazione, adottata in via d'urgenza dalla Giunta regionale in data 15 dicembre 1948, relativa alla concessione di un primo sussidio straordinario di Lire un milione alla Società "Guide e Sciatori del Cervino" per l'istituzione di una Scuola Unica Nazionale di Sci al Breuil;
ad unanimità di voti;
Delibera
1°) di ratificare ad ogni effetto la deliberazione n. 1988, in data 15 dicembre 1948, relativa alla concessione di un primo sussidio straordinario di Lire un milione alla "Società Guide e Sciatori del Cervino" per la istituzione di una Scuola Unica Nazionale di Sci al Breuil.
2°) di concedere e di liquidare a favore della "Società Guide e Sciatori del Cervino", con sede in Valtournanche, e per essa con quietanza dell'Avv. Chabod Renato, Presidente dell'Unione Valdostana delle Guide e dei Maestri di Sci, un ulteriore sussidio straordinario di Lire 2.000.000 (duemilioni), per la istituzione di una Scuola Unica Nazionale di Sci al Breuil, ordinando la emissione del relativo mandato di pagamento in via d'urgenza, imputando la spesa all'articolo seguente del bilancio 1948: "Fondo per sussidi e contributi vari a Società sportive per manifestazioni".
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