Oggetto del Consiglio n. 161 del 25 novembre 1948 - Verbale
OGGETTO N. 161/48 - APPROVAZIONE E FINANZIAMENTO DEL PROGRAMMA DEI LAVORI PUBBLICI DA ESEGUIRSI A SOLLIEVO DELLA DISOCCUPAZIONE NELLA STAGIONE INVERNALE 1948-1949 - APPROVAZIONE DI SPESE - DELEGA ALLA GIUNTA.
L'Assessore ai Lavori Pubblici, Geom. NICCO, riferisce in merito al programma dei Lavori pubblici da approvarsi, in linea di massima, per la esecuzione di lavori a sollievo della disoccupazione nelle stagioni invernale e primaverile 1948-1949 e dà lettura della relazione trasmessa e distribuita ai Signori Consiglieri unitamente all'ordine del giorno della seduta odierna, relazione che è del tenore seguente:
"" L'inverno batte ormai alle porte e la disoccupazione si fa ogni giorno più preoccupante, soprattutto in alcuni paesi e zone della Valle. I punti nevralgici sono costituiti essenzialmente, in ordine a maggior numero di disoccupati, dalla zona di Verrès (Comuni di Verrès, Arnaz, Issogne, Champdepraz e Montjovet), dei Comuni di Pont St. Martin e Donnaz, e dal Comune di Aosta e paesi viciniori.
Ritengo perciò necessario invitare la Giunta della Valle a studiare e provvedere in tempo i mezzi, lavori e provvidenze varie, necessarie a contenere, nei limiti del possibile, la disoccupazione e lenire le inevitabili conseguenze della stessa.
Per un esame completo ed esauriente del problema e per la sua soluzione propongo di:
1°) Convocare al più presto tutte le autorità ed enti direttamente od indirettamente interessati (Giunta della Valle, Ing. Capo del Genio Civile, Ufficio provinciale del Lavoro, Unione Industriali, Camera del Lavoro, A.C.L.I., rappresentanti della forestale, Sindaci dei Comuni di Aosta, Pont St. Martin, Verrès) e rappresentanti delle maggiori Società Industriali della Valle (Cogne, Brambilla, Quinzio e Rossi, S.I.T.A.V. e S.I.P.).
2°) Invitare l'Ufficio del Lavoro a comunicare quindicinalmente:
a) l'elenco dei disoccupati divisi per categoria e località di residenza con annotazione dei disoccupati che sono già stati avviati al lavoro e non si sono presentati;
b) il numero degli operai divisi per categoria e Comune di residenza che sono stati avviati nella quindicina precedente;
3°) Sollecitare gli enti pubblici e le Società a predisporre i lavori per la stagione invernale e primaverile.
4°) Incaricare un Comitato Centrale, posto sotto il controllo diretto dell'Amministrazione della Valle, della ripartizione e distribuzione ai disoccupati di eventuali fondi, indumenti, viveri, ecc. "Pro disoccupati" ricavati da sottoscrizioni o disposti dallo Stato o da altri enti pubblici o privati.
5°) Proporre il rimpatrio di tutti i disoccupati e famiglie non residenti in Valle.
Per facilitare il compito della Giunta ritengo opportuno indicare qui appresso i lavori che, a parere del sottoscritto, potrebbero essere impostati ed eseguiti nel periodo invernale e primaverile, sia da parte della Valle che dallo Stato, dei Comuni e di Enti privati e soprattutto nelle località più colpite dalla disoccupazione. Purtroppo nella zona ove essa imperversa maggiormente (Verrès e dintorni) non sono allo studio e non è possibile per ora prospettare lavori da eseguire dalla Valle. Per contro ivi sarebbe opportuno, come dirò in appresso, sollecitare lo Stato e le Società industriali locali per l'attuazione di nuovi lavori ed un maggior impiego di mano d'opera negli stabilimenti.
LAVORI URGENTI DA ESEGUIRE A SOLLIEVO DELLA DISOCCUPAZIONE:
Nella considerazione che il bilancio della Valle è molto migliorato in seguito al versamento delle somme dovute dallo Stato per la integrazione del bilancio 1947 - e per l'integrazione di quello 1948, indipendentemente dal programma generale dei lavori pubblici, i lavori che si dovrebbero impostare ed eseguire al più presto possibile sono i seguenti:
LAVORI EDILIZI E STRADALI:
ZONA DI PONT ST. MARTIN - Proseguimento lavori di ricostruzione, devolvendo subito altri fondi, come da prossime proposte.
ZONA DI VERRES - Ultimazione strada di allacciamento dalla Statale 26 alla frazione Fabbrica, del Comune di Champdepraz, (circa 3.500.000) -
Costruzione strada Montjovet - collina di St Germain (Km. 3 - Lire 45 milioni) -
Costruzione di un edificio scolastico nel Comune di Issogne (Importo Lire 35 milioni).
ZONA DI ST. VINCENT - Accordi con la S.I.T.A.V. ed il Comune di St. Vincent per l'esecuzione di alcuni lavori in programma per la valorizzazione del Casinò e della attrezzatura del Comune.
ZONA DI CHAMBAVE - NUS e FENIS - 1) Costruzione del primo tronco della strada di allacciamento dei Comuni di Verrayes e St. Denis alla stazione di Chambave (già deliberata in via di massima dal Consiglio della Valle nella seduta del 31-12-1947): importo di Lire 27 milioni (Lire 30.000.000 meno Lire 3.000.000).
2) Lavori di sistemazione della strada comunale dalla statale 26 alle frazioni della parrocchia di Diémoz (Comune di Verrayes): importo Lire 3.000.000 (detratti dai 30.000.000 approvati per la strada di cui al paragrafo precedente).
3) Costruzione del primo tronco della strada rotabile Nus- St. Barthélemy (Km. 2 circa - spesa prevista Lire 30.000.000).
ZONA DI QUART - Costruzione ponte sulla Dora a Villefranche (importo Lire 35 milioni).
ZONA DI AOSTA - 1) Costruzione secondo tronco della strada di Arpuilles, già deliberata dal Consiglio della Valle il 31-12-1947 - importo Lire 40.000.000 (vedi proposta allegata oggetto n. 11).
2) Ultimazione dei lavori di sopraelevazione dello stabile sede dell'Istituto di Assistenza Materna ed Infantile - Brefotrofio regionale di Aosta - (in corso).
3) Completamento e sistemazione strada di Valpelline (10.000.000).
ZONA DI ST. NICOLAS - AVISE - 1) Allacciamento della strada di Serellaz alla strada di St. Nicolas (lavori in corso).
2) Ricostruzione del ponte in legno pericolante sul torrente Gaboé sulla strada di Serellaz (lavori in corso per ponte in ferro).
STRADE VARIE - Ultimazione lavori stradali nella Valle del Lys, dell'Evan?on e del Marmore (ponte di Antey).
LAVORI FORESTALI - Esaminare con l'Assessorato all'Agricoltura e con il Corpo delle Foreste la possibilità di importare e di fare eseguire in fondo valle ed in zone particolarmente soleggiate lavori di sistemazione idraulico-forestali e rimboschimenti.
Nei capitolati d'appalto dei lavori disposti e finanziati dalla Valle sarà necessario specificare chiaramente che tutto il personale, ad esclusione di quello dirigente, debba essere assunto in Valle tra gli operai disoccupati che ivi hanno regolare residenza.
LAVORI FINANZIATI DALLO STATO -
I lavori già appaltati e che possono essere eseguiti nel periodo autunnale ed invernale e salvo che nei periodi di massimo freddo sono: 1) il ponte di Champdepraz; 2) lotti di indigamento della Dora; 3) costruzione di una casa per reduci in Pont St. Martin e delle scuole di Prati Nuovi.
Occorre inoltre sollecitare l'appalto dei seguenti lavori:
1 - Scuole del quartiere "COGNE", Aosta -
2 - Fabbricati in Pont St. Martin, per servizi doganali -
3 - lavori di indigamento della Dora Baltea nella zona della bonifica di Quart -
4 - Strada di circonvallazione di Verrès.
E' pure necessario predisporre per eseguire lavori di difesa del Lys e dell'Evan?on ed iniziare lavori di bonifica della zona paludosa di Quart con il fondo di Lire 70 milioni, già disposto per detto lavoro.
E per di più necessario ed urgente richiedere, a mezzo nostro e dei nostri rappresentanti alla camera e al Senato, il finanziamento di alcune opere indilazionabili quali alcune scuole (St. Vincent, Valpelline, Verrès-Frazione Torrille), Cimiteri, ecc.
LAVORI PREDISPOSTI E DA PREDISPORRE DAI COMUNI -
Comune di St. Vincent - 1°) Lavori di sistemazione Via Roma (già disposto per l'appalto).
2°) Acquedotto del Capoluogo (progetto approvato).
Invitare tutti i Comuni di fondo Valle a segnalare i lavori che essi intendono eseguire con mezzi propri ed il numero di operai che verranno presumibilmente impiegati.
LAVORI ED IMPIEGO DI MANO D'OPERA DA PARTE DELLE MAGGIORI DITTE DELLA VALLE -
Necessita da parte nostra rivolgere un caldo invito alle Ditte della Valle perché, nei limiti delle loro possibilità, concorrano a lenire la disoccupazione attuando lavori che richiedano molta mano d'opera possibilmente non qualificata. In modo particolare: 1) invitare la S.I.T.A.V. a predisporre e dare inizio ad alcuni lavori; 2) concordare con la Società ILSSA VIOLA di Pont St. Martin ed il genio Civile lavori di indigamento e di difesa delle acque del Lys; 3) pregare la S.I.P. di intensificare i lavori del costruendo impianto idroelettrico di St. Marcel e Châtillon (scavi, gallerie, ecc.); 4) invitare e, dirò quasi trovare il modo di indurre la Società Costruzioni e la Filatura Brambilla, ad aumentare il personale dei propri stabilimenti e riaprire la miniera di Champdepraz.
Nella descrizione dei lavori di cui sopra non ho fatto cenno alle costruzioni di linee elettriche e telefoniche, agli acquedotti rurali ed agli altri lavori di poca entità già predisposti ed in via di attuazione perché richiedono l'impiego in località diverse di limitata mano d'opera.""
L'Assessore Geom. NICCO propone al Consiglio di esaminare e discutere il programma dei lavori di cui ha dato lettura e di procedere all'esame dei lavori di ogni singola zona.
ZONA DI PONT ST MARTIN - L'Assessore Geom. NICCO fa presente che per il completamento dei lavori di ricostruzione dell'abitato di Pont St. Martin si rende necessaria l'erogazione di altri fondi in seguito alla concessione del sussidio approvato nell'adunanza consiliare delli 8 novembre 1948, la questione è, per ora, in sospeso e sarà riesaminata dalla Giunta regionale, la quale prospetterà proposte all'esame del Consiglio per i provvedimenti di competenza.
IL CONSIGLIO concorda.
ZONA DI VERRES -
1) Ultimazione del tratto di strada di allacciamento dalla Statale n. 26 (nuovo ponte sulla Dora) alla frazione Fabbrica del Comune di Champdepraz (Lire 7.660.000 + Lire 1.495.000 = Lire 9.155.000).
L'Assessore Geom. NICCO precisa che l'ammontare della spesa per la esecuzione dei lavori di completamento della strada in oggetto è di circa Lire 9.155.000, di cui Lire 7.660.000 per nuovi lavori da appaltarsi e Lire 1.495.000 per maggiore spesa per maggiori lavori dell'appalto in corso di esecuzione da parte della Ditta Freydoz.
Il Consigliere Ing. BINEL riferisce brevemente circa lo stato dei lavori già appaltati e già eseguiti per la costruzione della strada di allacciamento della strada di Champdepraz al costruendo nuovo ponte sulla Dora, rilevando che i primi lavori furono a suo tempo aggiudicati alla Ditta Freydoz per l'importo a base d'asta per Lire 6.555.750 con riduzione del 0,30% (Lire 19.667) e cioè per l'importo contrattuale di Lire 6.536.093. Fa presente che tale importo è stato superato di Lire 1.494.862,09 e che l'ammontare totale della spesa per i lavori eseguiti e in corso di esecuzione sulla strada di Champdepraz è di Lire 8.030.955,09 (esclusi espropri e somme a disposizione). Aggiunge che si rende necessario approvare e finanziare le maggiori spese di Lire 1.494.862,09 mediante approvazione ed impegno della somma di Lire 1.147.668,09 sul residuo numero 47, mediante impegno del fondo per imprevisti (Lire 327.537) e del ribasso d'asta (Lire 19.667). Fa presente, inoltre, che occorre procedere alla esecuzione dei nuovi lavori da appaltarsi per il completamento della strada, lavori che comprendono l'ultimazione del rilevato di accesso al ponte, l'esecuzione della massicciata fra la frazione Fabbrica, il cavalcavia e la strada di Issogne, la cilindratura della strada stessa e l'allargamento della curva a valle della villetta della Direzione della Società Brambilla, nonché la costruzione di vari tombini per sistemazione laterale dell'acqua di irrigazione. L'esecuzione dei suddetti nuovi lavori comporta una spesa di Lire 7.660.013,17 (settemilioniseicentosessantamilatredici e diciassette centesimi), di cui Lire 6.961.917,50 per lavori a base d'asta e Lire 698.095,87 a disposizione dell'Amministrazione per imprevisti 3% (Lire 208.857,52), espropri e lavori accessori (Lire 350.000), direzione lavori, progettazione e varie (Lire 139.238,35).
IL CONSIGLIO concorda sulla necessità dell'esecuzione e del finanziamento sul residuo passivo n. 47 dei lavori di completamento del tronco della strada di allacciamento di Champdepraz dalla Statale n. 26 alla frazione Fabbrica, del Comune di Champdepraz, per l'importo di spesa di Lire 7.660.013,17 (settemilioniseicentosessantamilatredici e diciassette centesimi) per nuovi lavori da appaltarsi e di Lire 1.494.862,09 (unmilionequattrocentonovantaquattromilaottocentosessantadue e nove centesimi) per maggiori lavori in corso di esecuzione da parte dell'Impresa Freydoz.
Il Consigliere Notaio THIEBAT segnala l'opportunità che siano incluse nel programma di lavori pubblici due opere, delle quali si rende necessaria la costruzione nel Comune di Verrès, e precisamente la ricostruzione dell'Asilo Infantile e la costruzione di un canale di irrigazione.
Il Presidente Avv. CAVERI comunica, in proposito, che la Giunta regionale ha esaminato una deliberazione dell'Amministrazione comunale di Verrès, con la quale si chiede l'inclusione nel programma dei lavori pubblici di dieci opere di pubblica utilità di cui si rende necessaria la esecuzione nel Comune di Verrès, per un ammontare di spesa previsto in complessive Lire 83 milioni. Fa presente che la Giunta sceglierà tra le varie opere quelle di più urgente necessità e ne proporrà al Consiglio la esecuzione, in quanto non è possibile, per il momento, la realizzazione di tutte le dieci opere.
L'Assessore Geom. NICCO, concordando con il Presidente Avv. Caveri, informa il Consiglio che, fra le varie opere di cui l'Amministrazione comunale di Verrès chiede la realizzazione, sono comprese la ricostruzione dell'Asilo Infantile e l'indigamento del torrente Evançon a protezione dei terreni sottostanti come pure la costruzione del ponte sulla Dora nella strada di accesso al Comune di Issogne. Fa presente che effettuerà, quanto prima, una visita in luogo unitamente all'Ingegnere Capo del Genio Civile, per stabilire l'entità delle opere di cui si rende necessaria l'esecuzione. Per quanto concerne la costruzione del canale di irrigazione, informa che la questione sarà sottoposta all'esame del Consiglio, nella prossima adunanza, dall'Assessore alla Agricoltura Sig. Nouchy, mentre invece per quanto concerne il ricostruendo asilo, propone che il Consiglio dia mandato alla Giunta di procedere all'appalto dei lavori non appena sarà ultimato il progetto relativo (spesa presunta Lire 9.000.000).
Il Presidente Avv. CAVERI osserva che la Giunta regionale ha stabilito di proporre al Consiglio l'esecuzione dei lavori nella zona di Verrès allo scopo di dare lavoro ai molti disoccupati di quella zona.
IL CONSIGLIO concorda, approvando le proposte di cui sopra.
2) Costruzione strada di allacciamento frazioni di St. Germain - lunghezza km. 3 - importo presunto della spesa Lire 45.000.000.
L'Assessore Geom. NICCO riferisce sulla necessità della esecuzione dei lavori di costruzione di una strada che allacci alla strada Statale n. 26 le frazioni della Parrocchia di St. Germain (del Comune di Montjovet), la quale comprende parecchie frazioni, con una popolazione di 650 abitanti circa. Fa presente che il Comune di Montjovet ha già affidato ad un tecnico l'incarico di redigere il progetto della strada, che dovrebbe dipartirsi dalla strada Statale n. 26 in prossimità della frazione Semperiou. L'esecuzione di tale strada comporta una spesa di Lire 45 milioni. L'Assessore Geom. Nicco informa che la Giunta propone, per ora, al Consiglio la costruzione del primo tronco di tale strada da ridursi, nella larghezza del fondo stradale, da metri 4,50, prevista in progetto, a metri 3,50. La costruzione del primo tronco di strada, a larghezza ridotta, comporta una spesa di Lire 10 milioni. L'Assessore Geom. Nicco rileva la necessità della costruzione di tale strada sia dal punto di vista turistico sia dal punto di vista della viabilità locale agli effetti dell'accesso degli abitanti della frazione di St. Germain al capoluogo di St. Vincent; fa presente, inoltre, che con l'esecuzione di tali lavori sarà possibile alleviare, in parte, la disoccupazione del Comune di Montjovet.
L'Assessore Geom. BIONAZ fa presente al Consiglio l'opportunità che, nella costruzione di strade non importanti in zone collinari ed in zone di montagna, sia ridotta per quanto possibile la larghezza delle sezioni stradali e ciò sia per ridurre la iniziale spesa di costruzione quanto soprattutto per riduttore le annue spese di manutenzione che incidono notevolmente sul bilancio. Rileva, infatti, che la costruzione di strade collinari e di montagna comporta, in genere, l'esecuzione di notevoli opere e maggiori spese di manutenzione e fa presente che le strade larghe sono più soggette a danni e guasti per incuria di manutenzione. Propone che, ad ovviare in parte a tali inconvenienti, è opportuno stabilire, in linea di massima, il principio che nella costruzione delle nuove strade sia limitata, per quanto possibile, la larghezza delle sezioni e si provveda alla costruzione di piazzaletti per gli incroci dei veicoli.
Il Presidente Avv. CAVERI concorda con l'Assessore Geom. Bionaz rilevando che le strade collinari e di montagna aventi notevole importanza dal lato turistico e delle comunicazioni locali potranno essere costruite con una maggior larghezza di sezioni in relazione alle esigenze della viabilità.
Il Consigliere Geom. ARBANEY osserva che la costruendo strada di St. Germain dovrebbe collegare la strada Statale n. 26 a più frazioni, per cui sarebbe opportuno di non ridurre la larghezza delle sezioni stradali, ad evitare l'inconveniente che già si verifica sulla strada di Serellaz, la cui sezione è limitata al punto che i veicoli in genere, nei punti di incrocio, debbono passare sulle cunette e causano danni. Propone che sia mantenuta la larghezza di metri 4,50 per le strade collinari e di montagna di una certa importanza e per la strada di cui si tratta.
L'Assessore Geom. NICCO precisa che, per lasciare a metri 4,50 la larghezza della sezione della strada Semperiou-St-Germain, è necessario approvare una maggior spesa prevedibile in via approssimativa a Lire 15 milioni.
L'Assessore Geom. BIONAZ propone che sia approvata la spesa di Lire 15 milioni per la esecuzione dei lavori relativi alla costruzione del primo tronco della strada di St. Germain, con sezione di metri 4,50.
IL CONSIGLIO concorda, approvando la proposta.
3) Costruzione di un edificio scolastico nel Comune di Issogne - importo spesa presunta: Lire 43 milioni.
L'Assessore Geom. NICCO riferisce in merito alla urgente necessità dei lavori di costruzione di un edificio scolastico nel Comune di Issogne e fa presente che il progetto relativo è stato a suo tempo trasmesso all'Ufficio del Genio Civile agli effetti del finanziamento statale. Fa presente che l'importo dei lavori, come da preventivo di progetto, ammonta a Lire 43 milioni.
Il Consigliere Geom. VESAN, pur concordando sulla necessità della esecuzione dell'opera, ritiene che i lavori debbano essere eseguiti e finanziati in parte col sussidio statale a cura del Genio Civile, trattandosi di costruzione di edificio scolastico.
L'Assessore Geom. NICCO esprime il timore che l'esecuzione dei lavori per la costruzione del fabbricato scolastico di Issogne sia ritardata per almeno un anno o due, qualora si voglia attendere di ottenere il sussidio dello Stato prima di dare inizio ai lavori stessi.
Il Presidente, Avv. CAVERI, concorda sulla opportunità che sino svolte le pratiche per ottenere il sussidio dello Stato; condivide però il timore espresso dall'Assessore Geom. Nicco. Fa presente, a questo proposito, che occorre tenersi sempre aggiornati sulle disposizioni di legge in materia di erogazione di contributi e di sussidi da parte dello Stato per l'esecuzione di opere pubbliche e cita, a questo riguardo, che l'On.le Uberti, avvalendosi di una disposizione legislativa, ha ottenuto dallo Stato notevoli contributi per la costruzione di acquedotti nella provincia di Verona.
L'Assessore Geom. BIONAZ fa presente che con i sussidi statali per la esecuzione di lavori pubblici a sollievo della disoccupazione, quando ne saranno concessi, si potranno finanziare altri lavori. Fa presente che i fondi statali stanziati per lavori in Valle d'Aosta sono attualmente assai limitati per cui propone che il Consiglio approvi la spesa necessaria per la costruzione del fabbricato scolastico di Issogne, salvo destinare ad altre opere di pubblica utilità eventuali fondi assegnati dallo Stato.
Il Consigliere Avv. TORRIONE osserva che, agli effetti dell'esame e dell'approvazione di lavori, occorre tener distinti i sussidi che lo Stato eroga per la esecuzione di opere a sollievo della disoccupazione dai sussidi che lo Stato eroga a titolo di contributi speciali per la costruzione di strade, di scuole e di altre opere di pubblica utilità (trattasi, infatti, di leggi e di procedure diverse e di misure percentuali diverse del concorso statale).
Il Presidente Avv. CAVERI dà assicurazione che la Giunta terrà nella dovuta considerazione la raccomandazione fatta dal Consigliere Avv. Torrione.
Il Consigliere Sig. MANGANONI insiste sulla necessità che il Consiglio approvi la spesa per la costruzione del fabbricato scolastico di Issogne, in modo che si possa dare subito inizio ai lavori, a sollievo della disoccupazione invernale.
L'Assessore Geom. NICCO osserva che mentre si svolge la pratica per ottenere il sussidio statale, si potrebbe dare corso ai lavori per la preparazione del materiale necessario per lo scavo delle fondazioni e per lo spianamento del piazzale, salvo iniziare la costruzione del fabbricato non appena il progetto avrà conseguito la superiore approvazione agli effetti del finanziamento statale.
Segue breve discussione con l'intervento del Presidente, Avv. CAVERI, dell'Assessore Geom. BIONAZ e del Consigliere Avv. TORRIONE in relazione alla proposta dell'Assessore Geom. Nicco.
Il Consigliere Geom VESAN, riassumendo la discussione, rileva che, in sostanza, il Consiglio è unanime circa la necessità di svolgere le pratiche per ottenere il contributo statale e di concordare al tempo stesso con il Genio Civile per l'urgente inizio dei lavori preparatori di cui sopra per la costruzione del fabbricato.
L'Assessore Geom. NICCO chiede se, nell'eventualità che, a pratica ultimata, il sussidio statale, per mancanza di fondi o per ragioni varie, non possa essere concesso, il Consiglio approvi sin d'ora che i lavori per la costruzione dell'edificio scolastico di Issogne siano ugualmente finanziati ed eseguiti dalla Regione.
IL CONSIGLIO approva la esecuzione dell'opera alle condizioni di cui sopra, riassunte dal Consigliere Geom. Vesan; approva, altresì, la esecuzione dell'opera a cura ad a spese della Regione da deliberarsi qualora non sia possibile ottenere il finanziamento statale.
ZONA DI CHAMBAVE, NUS E FENIS -
1) Costruzione del primo tronco della strada di allacciamento dei Comuni di Verrayes e St. Denis alla stazione di Chambave - Importo presunto: Lire 27 milioni.
L'Assessore Geom. NICCO informa che la costruzione di tale tronco di strada era già stata approvata, in via di massima, dal Consiglio regionale, nell'adunanza del 31 dicembre 1947, adunanza nella quale si era anche approvata a tale scopo la spesa di Lire 30 milioni. Fa presente che da tale somma furono successivamente stornate Lire 3 milioni per la sistemazione della strada comunale di Diémoz (vedi numero seguente). Su richiesta del Consigliere Geom. VESAN precisa che è già stato redatto il progetto esecutivo dei lavori; propone l'approvazione dell'opera.
IL CONSIGLIO approva.
2) Sistemazione della strada comunale di Diémoz - Lire 3.000.000 -
L'Assessore Geom. NICCO rileva l'opportunità dell'esecuzione dei lavori per la sistemazione della strada comunale di Diémoz allo scopo di collegare alla strada Statale n. 26 le frazioni costituenti la parrocchia di Diémoz.
IL CONSIGLIO approva.
3) Costruzione del primo tronco della strada Nus-St.Barthélemy - lunghezza due chilometri circa - importo presunto della spesa: Lire 30 milioni -
L'Assessore Geom. NICCO comunica che il progetto relativo alla costruzione della strada Nus-St.Barthélemy è stato redatto dall'Ing. Rossi e dal Geom. Cuaz e che lo stralcio del progetto, da approvarsi dal Consiglio, comprende la costruzione di un primo tronco della strada fino alla frazione Marsan per un importo di spesa di Lire 30 milioni. Aggiunge che tale tronco di strada, che serve alcune frazioni della Valle di St. Barthélemy, dovrà essere, in prosieguo di tempo, continuato sino alla frazione Blavy. Aggiunge che la Valle di St. Berthélemy è una delle valli che merita di essere valorizzata anche agli effetti turistici per le sue note bellezze naturali. Propone di approvare la costruzione del primo tronco della strada.
IL CONSIGLIO approva.
ZONA DI QUART -
Costruzione ponte sulla Dora a Villefranche per collegamento di Brissogne - Importo presunto: Lire 35 milioni -
L'Assessore Geom. NICCO riferisce in merito ai precedenti relativi al ponte di Villefranche sulla Dora Baltea, ricordando che in precedente adunanza il Consiglio regionale, aveva approvato, in linea di massima, la proposta di sostituire l'attuale pericolante ponte in legno con un ponte metallico. Fa presente che tale soluzione non è più possibile in quanto il materiale acquistato a tale scopo è stato adibito per la costruzione di alcuni ponti nella Valle di Gressoney, in sostituzione di quelli crollati in seguito all'alluvione del 4-5 settembre 1948, e per la costruzione del ponte sul torrente Gaboé, sulla strada St. Nicolas-Serellaz. Fa presente che, allo stato attuale delle cose, la Giunta propone di costruire, in sostituzione dell'attuale ponte in legno, pericolante, un ponte in cemento armato, la cui esecuzione potrebbe essere, - come praticato dal Genio Civile, - affidata in appalto mediante il sistema della gara così detta di appalto-concorso da indirsi fra Ditte specializzate e convenientemente attrezzate, previa fissazione delle caratteristiche che si intendono stabilire per il costruendo ponte.
L'Assessore Geom. BIONAZ fa presente che la richiesta e la pratica relative alla costruzione del ponte in muratura sulla Dora, a Villefranche, si trascinano ormai da quasi cento anni e che è necessario ed urgente che tale problema sia finalmente risolto, dando inizio alla esecuzione dei lavori anche in quanto l'attuale ponte in legno è pericolante. Concorda sulla proposta dell'Assessore Geom. Nicco per la esecuzione dei lavori mediante appalto-concorso fra ditte specializzate ed attrezzate, analogamente a quanto praticato dal Genio Civile. Fa presente che la costruzione del ponte in oggetto va compresa nei lavori inerenti al problema della bonifica della zona paludosa Aosta-Quart. A questo proposito riferisce che la Giunta, unitamente all'Ingegnere Capo dell'Ufficio Genio Civile ed all'Ing. Bonicelli, ha testé eseguito una visita nel Canton Vallese (Svizzera) per rendersi conto, de visu, dei provvedimenti adottati e dei lavori eseguiti in quella regione per i lavori di bonifica e per la coltura intensiva dei terreni bonificati.
Propone di approvare la costruzione del ponte secondo le modalità di cui sopra.
IL CONSIGLIO approva.
ZONA DI AOSTA -
1) Sistemazione di un tratto della strada di Valpelline - tra le progressive chilometriche 4 e 5 - spesa prevista: Lire 10 milioni -
L'Assessore Geom. NICCO rileva l'urgente necessità della esecuzione di lavori per l'ultimazione dell'allargamento della strada di Valpelline, compresa tra le progressive Km. 4 e 5. Fa presente che si è già predisposto per l'aggiornamento del computo estimativo e dell'elenco dei prezzi, compilato a suo tempo e che la spesa presunta per la esecuzione dei lavori ammonta a circa Lire 10 milioni.
IL CONSIGLIO approva.
2) Costruzione della strada di Senin (St. Christophe) - Importo presunto: Lire 12 milioni.
L'Assessore Geom. NICCO fa presente la opportunità che il Consiglio approvi la spesa prevista in Lire 12 milioni per la costruzione della strada di Senin (St. Christophe), la cui sezione stradale dovrà avere la larghezza di metri 3,50.
L'Assessore Geom. BIONAZ precisa che la costruenda strada per Senin, che dovrebbe dipartirsi dal Castello d'Entrèves, servirebbe a collegare al capoluogo di Aosta la frazione di Senin, che comprende oltre cento famiglie con una popolazione di oltre 500 abitanti. Si dichiara favorevole alla costruzione di tale strada, il cui progetto è stato già ultimato e che avrà la lunghezza di un chilometro circa. Fa presente che le spese di progetto sono state assunte integralmente dai frazionisti.
IL CONSIGLIO approva.
3) Istituto di Assistenza Materna ed Infantile - Lavori di sopraelevazione -
Su richiesta del Consigliere Avv. TORRIONE, il Presidente Avv. CAVERI riferisce che in merito alla questione concernente i lavori di sopraelevazione dello stabile sede dell'Istituto di Assistenza Materna ed Infantile di Aosta si tratterà in una prossima adunanza.
IL CONSIGLIO prende atto.
ZONA DI ST. NICOLAS - AVISE -
Strada di Serellaz - Lavori di ripristino di un tratto franato -
L'Assessore Geom. NICCO riferisce che sono attualmente in corso i lavori per l'allacciamento della strada di Serellaz alla strada di St. Nicolas, nonché i lavori per la costruzione di un ponte metallico, in sostituzione dell'attuale ponte in legno, sul torrente Gaboé.
Il Consigliere Geom. ARBANEY riferisce che sulla strada di Serellaz, a suo tempo costruita, è franato un tratto di strada per la lunghezza di metri 25 e che occorre procedere alla ricostruzione di un m uro a secco franato dell'altezza di metri 1,50, in quanto la Ditta aggiudicatrice dei lavori si è rifiutata di rimettere in pristino il tratto franato. Precisa alcuni dati tecnici ed il preventivo di spesa.
Il Consigliere Sig. ARMAND osserva che la strada in oggetto ha subito un forte abbassamento nei due ultimi anni. L'assessore Geom. NICCO prega il Consigliere Geom. Arbaney di voler passare nel suo ufficio per concretare l'esecuzione delle riparazioni da farsi sulla strada in oggetto.
IL CONSIGLIO prende atto, approvando l'esecuzione dei lavori di ripristino di cui si tratta.
STRADE VARIE -
1) Strada St. Marcel- Seissogne -
L'Assessore Geom. NICCO informa il Consiglio che l'Assessore all'Agricoltura Sig. Nouchy intende sottoporre all'approvazione del Consiglio nell'adunanza odierna la proposta di costruzione della strada comunale St. Marcel-Seissogne. Riferisce che, a suo parere, tale strada dovrebbe essere inserita nel programma generale dei lavori che sarà, quanto prima, sottoposto all'esame del Consiglio.
L'Assessore Sig. NOUCHY fa presente che il progetto relativo alla costruzione di tale strada è stato redatto da oltre un anno e mezzo ed insiste perché nel programma di lavori da approvarsi nell'adunanza odierna sia altresì inclusa tale strada.
Il Presidente Avv. CAVERI, concordando con l'Assessore Geom. Nicco, propone che la questione relativa alla costruzione di tale strada sia sottoposta all'esame del Consiglio nella prossima adunanza.
IL CONSIGLIO prende atto.
2) Strada di Porossan -
Il Consigliere Sig. MANGANONI suggerisce l'opportunità che nel programma di lavori da sottoporsi all'esame del Consiglio, nella prossima adunanza, sia inclusa anche la costruenda strada di Porossan.
IL CONSIGLIO prende atto.
3) Sistemazione strada di Rhêmes -
Il Consigliere Avv. TORRIONE segnala l'opportunità che siano altresì eseguiti lavori di sistemazione della strada di Rhêmes.
Il Consigliere Geom. CUAZ precisa che i lavori inerenti alla sistemazione di tale strada furono già appaltati dall'Ufficio del Genio civile ad una impresa, la quale, non ritenendo convenienti i prezzi, ha sospeso i lavori.
IL CONSIGLIO prende atto.
4) Lavori di riparazione al ponte di Antey -
Il Presidente Avv. CAVERI, richiamandosi a quanto riferito nell'ultima adunanza del Consiglio in merito ai lavori di riparazione del ponte di Antey St. André, sulla strada Châtillon-Valtournenche, riferisce che i lavori sono attualmente in corso.
L'Assessore Geom. NICCO precisa che i lavori di cui si tratta sono quasi ultimati.
IL CONSIGLIO prende atto.
5) Ultimazione lavori stradali nella Valle del Lys -
Su richiesta del Consigliere Avv. TORRIONE, l'Assessore Geom. NICCO precisa che il fondo stradale della rotabile Pont St. Martin - Gressoney si trova in condizioni di manutenzione migliori che nel passato. Aggiunge che i ponti crollati in seguito all'alluvione del 4-5 settembre u. sc. sono stati ricostruiti o in corso di ricostruzione.
Il Consigliere Geom. VESAN chiede se siano state svolte le pratiche tendenti ad ottenere dallo Stato un sussidio per i danni verificatisi in seguito all'alluvione.
Il Presidente Avv. CAVERI precisa che, durante il suo soggiorno a Roma, è venuto a conoscenza che sono stati richiesti allo Stato altri 500 milioni per la ricostruzione di opere distrutte o danneggiate dall'alluvione. Fa presente che, mentre nella zona di Asti nessun sussidio è stato percepito, in Valle d'Aosta sono stati eseguiti tutti i lavori di ricostruzione delle opere pubbliche danneggiate o distrutte e ciò in seguito al tempestivo intervento della Regione.
Il Consigliere Sig. MANGANONI osserva che i lavori di ripristino dopo le alluvioni in Valle d'Aosta sono stati finanziati dall'Amministrazione regionale.
L'Assessore Geom. BIONAZ precisa che i lavori di cui trattasi sono stati finanziati in parte dall'Amministrazione regionale ed in parte dallo Stato il quale ha stanziato a tale scopo il fondo di Lire 10 milioni.
IL CONSIGLIO prende atto.
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Il Presidente Avv. CAVERI raccomanda ai Signori Consiglieri che, nel proporre l'inclusione di opere nel programma di lavori pubblici, tengano presenti il grado di maggior o minor utilità e necessità delle opere stesse, nel quadro generale della Regione, indipendentemente da ogni altra considerazione o dagli interessi locali.
L'Assessore Geom. NICCO prega i Signori Consiglieri di volergli comunicare tempestivamente i dati inerenti alle opere che essi propongono di includere nel programma dei lavori pubblici da sottoporsi all'esame del Consiglio nella prossima adunanza. Richiamandosi, quindi, al programma di lavori esaminato nell'adunanza odierna, propone che il Consiglio dia mandato ed incarico alla Giunta per l'adozione dei provvedimenti concernenti l'approvazione dei progetti, l'autorizzazione all'appalto delle opere, al finanziamento della spesa e per l'adozione dei successivi provvedimenti esecutivi.
Il Consigliere Geom. VESAN dichiara di concordare sulla proposta dell'Assessore Geom. Nicco a condizione che le spese per le singole opere siano contenute nei limiti delle somme approvate per ogni opera nell'adunanza odierna.
Il Consigliere Avv. TORRIONE dichiara di concordare sulla proposta dell'Assessore Geom. Nicco, a condizione però che l'aggiudicazione dei lavori avvenga mediante pubblici appalti, salvo per quanto concerne la costruzione del ponte di Quart i cui lavori dovranno essere aggiudicati previo appalto-concorso fra poche ditte specializzate.
Il Consigliere Col. FERREIN rileva l'opportunità che nel programma generale dei lavori da sottoporsi all'esame del Consiglio nella prossima adunanza, siano incluse alcune opere da costruirsi nell'alta Valle, ove pure esiste mano d'opera disoccupata durante il periodo invernale.
L'Assessore Geom. NICCO richiamandosi a quanto già esposto in precedenza, invita i Consiglieri dell'alta Valle a comunicargli i dati relativi alle opere che essi propongono di includere nel programma generale dei lavori pubblici.
Il Presidente Avv. CAVERI esprime il timore che, qualora il Presidente stabilisca che la costruzione delle opere, oggetto di esame dell'adunanza odierna, debba essere preceduta da pubblici appalti, i lavori non possano avere inizio prima della fine di gennaio 1949.
Il Consigliere Sig. MANGANONI dichiara di condividere il dubbio del Presidente Avv. Caveri, e ad ovviare a tale inconveniente, propone che, quanto meno, la Giunta sia autorizzata all'immediata esecuzione di alcuni lavori mediante licitazione privata nei centri ove maggiore è la disoccupazione invernale, e particolarmente nella bassa Valle e nella zona di Aosta. Rivolgendosi quindi al Consigliere Col. Ferrein osserva che nell'alta Valle d'Aosta non vi è in genere mano d'opra disoccupata durante la stagione invernale.
Segue breve discussione in merito ai disoccupati.
Il Consigliere Col. FERREIN insiste nuovamente sulla opportunità che siano eseguiti lavori di pubblica utilità anche nell'alta Valle, adducendo che, se è vero che non v'è mano d'opera disoccupata iscritta all'Ufficio di Collocamento, è però vero che durante la stagione invernale molti piccoli e poveri contadini sono privi di lavori e di risorse sufficienti.
Il Consigliere Geom. ARBANEY, concludendo la discussione, propone che le aggiudicazioni dei lavori di cui al programma esaminato e da approvarsi nell'adunanza odierna siano fatte mediante licitazioni private, per semplicità e maggior speditezza di procedure e di formalità, mediante cioè gare di appalto a licitazione fra ditte specializzate, convenientemente attrezzate, che diano garanzia di iniziare subito i lavori e di condurli sollecitamente e bene a termine.
Il Presidente Avv. CAVERI dichiara di concordare sulla proposta fatta dal Consigliere Geom. Arbaney ed invita il Consiglio a deliberare in merito all'approvazione del programma di lavori esaminati nell'adunanza odierna, ed a delegare alla Giunta l'approvazione dei progetti relativi alle singole opere, il finanziamento delle spese e l'adozione dei successivi provvedimenti esecutivi.
Il Consigliere Geom. VESAN concorda sulla proposta del Presidente Avv. Caveri; insiste, però, sull'opportunità che siano svolte le pratiche necessarie per ottenere contributi o sussidi statali per i lavori per i quali sia possibile ottenere sussidi o contributi sui fondi statali e, particolarmente, per i lavori di ripristino di strade, di ponti e di opere di pubblica utilità danneggiati dalle alluvioni delli 4-5 settembre 1948, lavori eseguiti in via d'urgenza a cura e spese della Regione.
IL CONSIGLIO
vista la deliberazione consiliare n. 242 delli 31-12-1947;
considerata la particolare necessità e la urgenza della esecuzione di lavori di pubblica utilità a sollievo della disoccupazione locale durante la stagione invernale 1948-1949 e durante la primavera prossima;
ritenuta la opportunità di delegare alla Giunta l'adozione dei provvedimenti deliberativi di esecuzione per il finanziamento, l'approvazione dei progetti e delle spese e per l'appalto e la esecuzione dei lavori di cui si tratta, approvati dal Consiglio;
ad unanimità di voti;
Delibera
a) di approvare il finanziamento e l'esecuzione dei seguenti lavori e opere di pubblica utilità, da eseguirsi a sollievo della disoccupazione durante la stagione invernale 1948-1949 e nella primavera del 1949, per gli ammontari di spesa indicati per ciascun lavoro ed opera:
1°) Lavori per l'ultimazione del tratto di strada di allacciamento della frazione Fabbrica, del Comune di Champdepraz, al nuovo costruendo ponte sulla Dora e alla Statale n. 26:
a) maggiori lavori eseguiti ad in corso di esecuzione da parte dall'appaltatrice ditta Freydoz (deliberazione consiliare 9 febbraio 1948 n. 3 e relativo contratto 13 aprile 1948 n. 845), comportanti una maggiore spesa di Lire 1.494.862,09 (unmilionequattrocentonovantaquattromila ottocentosessantadue e nove centesimi), oltre la spesa contrattuale, da finanziarsi con impegno del fondo per imprevisti (Lire 327.537) e dell'ammontare del ribasso d'asta (Lire 19.667), nonché mediante impegno di una nuova maggior spesa di Lire 1.147.658,09 (unmilionecentoquaranta settemilaseicentocinquantotto e nove centesimi) sul residuo passivo n. 47 "Lavori di sistemazione e di manutenzione straordinaria delle strade Verrès-Champoluc, Châtillon-Valtournanche ed altre".
b) nuovi lavori da appaltarsi per il completamento della strada da complessive L. 7.660.013,17 (settemilioniseicentosessantamilatredici e diciassette centesimi), di cui Lire 6.961.917,50 per lavori a base d'asta, soggette ad eventuale riduzione, Lire 208.857,52 per imprevisti (Lire 3%), Lire 350.000 per espropri e spese accessorie e Lire 139.238,35 per progettazione, direzione e sorveglianza lavori e varie, da finanziarsi sul residuo passivo n. 47 "Lavori di sistemazione e manutenzione straordinaria delle strade Verrès-Champoluc, Châtillon-Valtournanche ed altre".
2°) Lavori di ricostruzione dell'Asilo Infantile di Verrès - spesa presunta Lire 9 milioni - da finanziarsi sull'art. 113 "Fondo per l'esecuzione di opere di pubblica utilità in Valle" del bilancio 1948.
3°) Costruzione del primo tronco della strada di allacciamento delle frazioni di St. Germain - (strada della collina di Montjovet alla Statale n. 26 - lunghezza km. 3 - sezione metri 4,50) - importo spesa presunta Lire 15.000.000 (quindicimilioni), da finanziarsi sull'art. 113 "Fondo per l'esecuzione di opere di pubblica utilità in Valle" del bilancio 1948.
4°) Lavori di costruzione di un edificio scolastico nel Comune di Issogne - Importo spesa presunta Lire 43.000.000 (quarantatremilioni), da finanziarsi sui fondi dell'Amministrazione regionale, qualora la pratica da iniziarsi d'urgenza con il Genio Civile e con il Provveditorato alle Opere Pubbliche per l'assunzione totale o parziale della spesa a carico statale abbia esito negativo; si delega la Giunta a definire le pratiche relative al finanziamento statale ed a provvedere con ogni possibile urgenza affinché i primi lavori preparatori (scavo fondazioni e movimento terreno per formazione piazzale, preparazione del materiale) siano iniziati al più presto, allo scopo di impiegare manovalanza disoccupata, da finanziarsi sull'art. 113 "Fondo per esecuzione di opere di pubblica utilità in Valle" del bilancio 1948.
5°) Costruzione del primo tronco della strada di allacciamento dei Comuni di Verrayes e St. Denis - importo presunto dei lavori Lire 27.000.000 (ventisettemilioni) - lunghezza km 2,300 - da finanziarsi per Lire 24.750.000 sul residuo passivo n. 47 "Lavori di sistemazione e manutenzione straordinaria delle strade Verrès - Champoluc, Châtillon - Valtournenche ed altre", e per Lire 2.250.000 sull'art. 113 "Fondo per esecuzione di opere di pubblica utilità in Valle" del bilancio 1948.
6°) Lavori di sistemazione della strada comunale di Diémoz - Frazione di Verrayes - importo presunto della spesa Lire 3.000.000 (tremilioni), da finanziarsi sull'art. 113 "Fondo per l'esecuzione di opere di pubblica utilità in Valle" del bilancio 1947.
7°) Costruzione primo tronco della strada Nus-St. Barthelemy - km 2 circa - importo presunto della spesa Lire 30.000.000 (trentamilioni), da finanziarsi sull'art. 113 "Fondo per l'esecuzione di opere di pubblica utilità in Valle" del bilancio 1948.
8°) Costruzione di un ponte in cemento armato sulla Dora a Quart-Villefranche per il collegamento degli abitati siti sulla riva destra della Dora (Brissogne, ecc.) - importo presunto dei lavori Lire 40.000.000 (quarantamilioni), da finanziarsi sull'art. 113 "Fondo per l'esecuzione di opere di pubblica utilità in Valle" del bilancio 1948.
Si approva l'esecuzione dell'opera mediante appalto-concorso fra Ditte specializzate.
9°) Costruzione del secondo tronco della strada Arpuilles-Excenex - km 1 + 662,80 per un ammontare di spesa previsto di Lire 40.000.000 (quarantamilioni) da approvarsi e da finanziarsi con successiva deliberazione consiliare nell'adunanza odierna (oggetto n. 162), da finanziarsi sul residuo passivo n. 45 "Fondo per l'esecuzione di opere di pubblica utilità in Valle".
10°) Lavori di allargamento e di sistemazione della strada di Valpelline, tra le progressive chilometriche 4 e 5 - importo di spesa previsto Lire 10.000.000 (diecimilioni) da finanziarsi sull'art. 113 "Fondo per l'esecuzione di opere di pubblica utilità in Valle" del bilancio 1948.
11°) Costruzione della strada di Senin (St. Christophe) - spesa prevista Lire 12.000.000 (dodicimilioni) - lunghezza km. 1 circa - la spesa va finanziata all'art. 113 "Fondo per l'esecuzione di opere di pubblica utilità in Valle" del bilancio 1948.
12°) Lavori di ripristino di un tratto di strada St. Nicolas-Serellaz - importo presunto dei lavori Lire 1.200.000 circa (unmilioneduecentomila circa) da finanziarsi sull'art. 113 "Fondo per l'esecuzione di opere di pubblica utilità in Valle" del bilancio 1948.
13°) Lavori di ripristino di un tratto di strada asportato dall'alluvione sulla rotabile Champoluc-St. Jacques - importo presunto dei lavori Lire 2.400.000 (duemilioniquattrocentomila), da finanziarsi con successiva deliberazione consiliare in data odierna (oggetto n. 163), da finanziarsi sull'art. 113 "Fondo per l'esecuzione di opere di pubblica utilità in Valle" del bilancio 1948.
14°) Lavori di completamento di nuovi locali ed installazione di impianti tecnologici nello stabile di Casa della Madre e del Bambino di Aosta - importo spesa complessiva Lire 3.900.000 (tremilioninovecentomila), come da deliberazione consiliare adottata nell'adunanza odierna (oggetto n. 157), da finanziarsi sull'art. 113 "Fondo per l'esecuzione di opere di pubblica utilità in Valle" del bilancio 1948.
b) di delegare e di dare mandato alla Giunta di provvedere agli incarichi per la compilazione dei progetti tecnici delle opere e dei lavori di cui sopra, alla approvazione dei progetti nei limiti di spesa sovra precisati, al finanziamento dei lavori, anche mediante eventuali provvedimenti di storni di fondi sul bilancio 1948, all'appalto e all'aggiudicazione dei lavori e alla approvazione e liquidazione degli stati di avanzamento.
c) di autorizzare la Giunta a procedere ad appalti mediante licitazione privata in caso di urgenza ed in relazione alle necessità di più pronto impiego di mano d'opera disoccupata nelle varie zone, sempre che alle gare di licitazione siano invitate Ditte e imprese particolarmente attrezzate e che diano garanzia per la buona e sollecita esecuzione dei lavori.
d) di autorizzare la gara di appalto-concorso (progetto tecnico da compilarsi e da presentarsi dalle Ditte e imprese specializzate concorrenti) per la costruzione del ponte in cemento armato sulla Dora Baltea, a Quart-Villefranche.
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