Oggetto del Consiglio n. 249 del 29 novembre 1946 - Verbale
OGGETTO N. 249/46 - GESTIONE DEL SERVIZIO DI RISCOSSIONE DEL CONTRIBUTO STRAORDINARIO SUL LEGNAME ESPORTATO DALLA VALLE.
Su invito del Presidente, l'Assessore Sig. Nouchy riferisce:
In applicazione ai decreti del Presidente del Consiglio della Valle è stato istituito e viene riscosso un contributo straordinario sul legname esportato dalla Valle d'Aosta. Il servizio di riscossione di tale contributo è stato a suo tempo, affidato temporaneamente alla Società S.A.C.R.I.C. di Aosta, la quale, con nota in data 12 settembre c.a., ha trasmesso le proposte per la stipulazione del contratto per l'espletamento del servizio stesso. La Società richiede un aggio del 12% per gli incassi fino all'importo di L. 40.000.000 annui con la garanzia che gli incassi stessi non siano inferiori ai 35 milioni. Per le somme eccedenti i 40 milioni l'aggio sarà ridotto al 6%. In conclusione la Società vorrebbe garantito un introito per aggio di Lire 4.500.000 annue.
La somma annuale richiesta a titolo di aggio dalla S.A.C.R.I.C. pare eccessiva e sarebbe opportuno che il servizio fosse disimpegnato mediante gestione-diretta con personale avventizio dell'Ente e con l'ausilio dei Comuni ai quali saranno rimborsate le spese vive (postali, ecc.).
L'Ente Valle d'Aosta dovrebbe istituire dei bollettari e tre bollette (madre e due figlie) di 50 bollette ciascuno, bollettari da darsi in carico ai Comuni. Le singole bollette dovrebbero portare il timbro a secco dell'Ente a garanzia che non vengano usate bollette non originali. Gli esportatori all'atto di ogni carico, dovrebbero recarsi in Municipio a denunciare la quantità del legname che intendono esportare, il Comune fissa, in base alle tariffe stabilite dal Decreto del Presidente, quanto la Ditta esportatrice dovrà versare. L'interessato provvederà al versamento tramite il locale Ufficio Postale dell'importo stabilito sul c/c postale n. 2/22072 intestato a questo Ente e si presenterà con la ricevuta del versamento presso il Comune da cui saranno rilasciate le due figlie della bolletta per il trasporto. Sulla bolletta oltre alle generalità della persona o ditta esportatrice, dovranno essere riportate anche le generalità della persona incaricata del trasporto, il giorno del trasporto, la somma versata nonché l'importo; la data del versamento e il numero del certificato di allibramento del c/c postale.
Si possono verificare tre casi:
1°) che il trasporto avvenga su strada, con autocarro o carro -
2°) che il trasporto avvenga a mezzo ferrovia -
3°) che il trasporto avvenga per un tratto su strada e poi per ferrovia.
Per il trasporto su strada - Al fine di rendere più spedito il servizio si dovrebbe stabilire che le due figlie della bolletta rilasciate dal Comune dovrebbero accompagnare il trasporto ed essere in possesso della persona che fa transitare il legname a Pont-Saint-Martin. A Pont-Saint-Martin dovrebbe essere creato un apposito ufficio di controllo analogo a quello già esistente. Il personale (4 impiegati di provata onestà), per il turno diurno e notturno, avrebbero il compito di fermare tutti i carichi di legname, farsi consegnare le due figlie della bolletta rilasciata dal Comune e controllare che il quantitativo determinato corrisponda effettivamente a quello esportato. Esperito il controllo trattengono una delle figlie e consegnano l'altra, debitamente controfirmata, al conducente dell'autocarro che può proseguire per la sua destinazione.
In caso di contestazioni, sul quantitativo di legname esportato, gli impiegati debbono avere la possibilità di far pesare il carico dopo di ché, redatto regolare verbale controfirmato dall'accompagnatore del carico, l'automezzo o il carro potranno proseguire per la loro destinazione. Alla fine di ogni settimana l'ufficio di Pont-St-Martin trasmetterà al proprio Capo Ufficio presso l'Amministrazione della Valle, tutte le bollette ritirate e gli eventuali verbali di contestazione previa registrazione sugli appositi registri statistici e ciò per eventuali controlli in caso di disguidi postali.
In caso di trasporto per ferrovia - L'esportatore di legname, come nel primo caso, dovrà denunciare al Comune il quantitativo di legname che intende esportare suddiviso per carro ferroviario. Il Comune farà il calcolo della somma dovuta in base alle tariffe in vigore (risultanti anche nelle annotazioni in calce alla bolletta). L'incaricato della ditta esportatrice dovrà provvedere, tramite l'ufficio postale locale, al versamento sul c/c postale n. 2/22072 intestato all'Amministrazione della Valle dell'importo dovuto dopo di ché, con la ricevuta del certificato di allibramento, si recherà nuovamente in Comune per il ritiro di una sola figlia della bolletta. L'altra figlia della bolletta sarà trasmessa, a cura del Comune, all'Amministrazione della Valle entro cinque giorni dal rilascio. Il Comune sulla bolletta oltre alle complete generalità dell'esportatore dovrà far menzione del quantitativo di legname, del numero del carro ferroviario, della data di spedizione nonché dell'importo, del numero e della data del certificato di allibramento del c/c postale n. 2/22072. Le stazioni ferroviarie non dovrebbero lasciar procedere il carico se non ad avvenuta presentazione della bolletta rilasciata dal Comune.
L'ufficio di controllo di Pont-Saint-Martin dovrebbe mandare un incaricato ad ogni passaggio di treni e controllare gli eventuali vagoni carichi di legname in transito. Dovrebbe prendere nota del numero di matricola del vagone, della provenienza, della stima approssimativa dei metri cubi trasportati ed eventualmente anche del peso, della Ditta speditrice e della destinazione. I dati dovrebbero essere raccolti su appositi moduli e trascritti sugli appositi registri e trasmessi, a fine settimana, all'Amministrazione della Valle.
Trasporto misto - Valgono in questo caso le norme per il trasporto in ferrovia con la sola differenza che la bolletta di esportazione del legname dalla Valle dovrà essere compilata dal Comune dove avviene il carico in ferrovia. Il Comune dove avviene la partenza del carico su autocarro rilascerà solo la bolletta di trasporto del legname valido sino al Comune dove avviene il carico in ferrovia.
Presso la Divisione Finanze dell'Amministrazione della Valle, dovrebbe essere creato un ufficio (un impiegato) con il compito di raccogliere tutte le ricevute trasmesse dall'ufficio di Pont-St-Martin e dai Comuni per il trasporto in ferrovia, controllarle con i certificati di allibramento che perverranno dall'ufficio dei c/c postali e, a controllo avvenuto, raccogliere le ricevute per Comune ai fini statistici e registrarle su appositi registri. A tale ufficio dovrà essere affidata la registrazione del c/c postale che, per i versamenti degli altri settori dell'Ente, alla fine di ogni mese provvederà per la emissione dei relativi ordinativi d'incasso per i versamenti al Cassiere dell'Ente previ eventuali controlli dei registri tenuti dall'ufficio di Pont-St-Martin.
Agli incaricati dell'espletamento del servizio presso i Comuni sarà liquidato, trimestralmente, un compenso proporzionale al numero delle bollette rilasciate.
Per il funzionamento del servizio si prevedono le seguenti spese annue:
1°) stipendi - indennità al personale fisso (n. 5 impiegati, 4 a Pont-St-Martin ed uno ad Aosta, a L. 200.000 annue caduno) - |
L. 1.000.000,== |
2°) contributi Cassa Previdenza ed altri contributi assicurativi (iscrizione all'Istituto di Previdenza Sociale del personale) |
" 100.000,== |
3°) trasferta e indennità per detti funzionari |
" 100.000,== |
4°) affitto di n. 1 ufficio a Pont-St-Martin e assicurazioni incendi del locale |
" 30.000,== |
5°) spese d'impianto (imbiancatura locali, installazione telefono, ecc.) |
" 50.000,== |
6°) spese d'ufficio (telefono, postali, cancelleria e stampati, acqua e riscaldamento) |
" 200.000,== |
7°) premi di diligenza ai Segretari Comunali o incaricati del servizio presso i Comuni (proporzionalmente alle bollette compilate) - da liquidarsi trimestralmente - |
" 300.000,== |
8°) premi ai Carabinieri per servizio al posto di blocco di Pont-St-Martin (L. 100 servizio giornaliero e L. 100 servizio notturno) arrotondato in |
" 100.000,== |
9°) premi di diligenza ai funzionari addetti al servizio (in relazione agli accertamenti di maggiori carichi nei confronti dei quantitativi denunciati dagli esportatori) - |
" 100.000,== |
10°) imprevisti |
" 300.000,== |
Totale |
L. 2.280.000,== |
Con la spesa prevista in L. 2.280.000, tenendo conto che abbia una fluttuazione in più e che arrivi a L. 2.300.000, si ha sempre una economia nei confronti dell'aggio richiesto dalla S.A.C.R.I.C. di Lire 2.220.000 (4.500.000 - 2.300.000 = L. 2.200.000).
Il Consigliere Geom. Arbaney dichiara di essere alquanto scettico sulla possibilità che il servizio, affidato ai Comuni secondo quanto riferito dall'Assessore Sig. Nouchy, funzioni bene, ritiene che a gestire il servizio sia più indicata una Società già attrezzata per tale compito.
Il Presidente Avv. Caveri si associa al Consigliere Geom. Arbaney nel ritenere dubbia l'opportunità di gestire il servizio in oggetto nella forma prospettata dall'Assessore Sig. Nouchy, soprattutto in considerazione del fatto che le Amministrazioni Comunali offrono, a suo giudizio, scarse garanzie. Ritiene pertanto che, prima di prendere una decisione, si svolgono ancora trattative con la Società S.A.C.R.I.C. per un'eventuale riduzione delle percentuali di aggio richieste e per l'accettazione, da parte della Società stessa, di clausole che riservino all'Amministrazione della Valle la più ampia facoltà di controllo sulla gestione.
L'Assessore Geom. Nicco fà rilevare che, a suo giudizio, il controllo da parte dell'Amministrazione della Valle è indispensabile. Corre, infatti, insistente la voce che, attualmente, al posto di blocco di Pont-St-Martin, gli esportatori di legname prodighi di mance al personale di sorveglianza, possano eludere facilmente il controllo e il conseguente pagamento nella misura dovuta del contributo.
Dopo breve discussione,
IL CONSIGLIO
all'unanimità;
Delibera
1°) di soprassedere ad ogni decisione in merito al sistema di gestione del servizio di riscossione del contributo straordinario sul legname esportato dalla Valle.
2°) di delegare la Giunta a trattare con la Società S.A.C.R.I.C., di Aosta, per ottenere dalla Società stessa una riduzione delle percentuali di aggio richieste e per fare proposte concrete in merito al miglior sistema di controllo sulla gestione appaltanda del servizio di cui si tratta.
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