Oggetto del Consiglio n. 245 del 29 novembre 1946 - Verbale
OGGETTO N. 245/46 - INQUADRAMENTO DEL PERSONALE PROVENIENTE DALLA CESSATA AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI AOSTA.
Il Presidente Avv. Caveri, invitato il pubblico a lasciare l'aula, fà presente l'opportunità che il Consiglio, nel prendere in esame la questione dell'inquadramento del personale proveniente dalla cessata Amministrazione Provinciale di Aosta, tenga conto:
1°) che la posizione dei diciassette dipendenti dell'ex Amministrazione Provinciale già sottoposti a giudizio di epurazione è la seguente:
a) nei riguardi dei Signori: Caballini Aligi, Roverso Umberto, Sacchetti Marisa, Pavano Carlo, Bernin Venanzio, Guarda Osvaldo, Sandripoli Pietro, (non più in servizio), Bulgarelli Ester, (non più in servizio), Bernin Virginia, Fosson Francesco, e Signorino Domenico, la Commissione di Epurazione per la Valle d'Aosta ha dichiarato di non doversi far luogo a dichiarazione di incompatibilità con la permanenza in servizio agli effetti del Decreto 9/11/1945 n. 702.
b) per quanto riguarda i Signori: Giovanni Praduroux, (già dimissionato d'ufficio in seguito a condanna), Tognoni Giovanni, Ferraris Enrico e Turrini Ing. Curzio, risulta in via ufficiosa, che gli stessi dovrebbero essere epurati.
c) i Signori Dr. Cesare Matassi e Rag. Domeniconi Giovanni, entrambi già dimissionati d'ufficio, sono ancora in attesa di giudizio.
2°) che non si deve collocare su di uno stesso piano d'importanza la cessata Amministrazione Provinciale e l'attuale Amministrazione della Valle, in quanto quest'ultima ha assorbito, oltre a tutti i servizi dell'ex Amministrazione Provinciale, i servizi dell'ex Prefettura e deve quanto prima assorbire altri importanti servizi statali in relazione all'art. 12 del D.L.Lt. 7/9/1945 n. 545, per cui coloro i quali nella ex Amministrazione Provinciale erano inquadrati in un determinato posto, non debbono né potrebbero conservare le stesse mansioni e ricoprire gli stessi posti nell'Amministrazione della Valle, trattandosi di Ente del tutto nuovo, sia per ordinamento che per quantità ed importanza di servizi, per cui, a uguali qualifiche di posti non corrispondono più nella nuova Amministrazione uguali attribuzioni di funzioni e di servizi.
Il Presidente Avv. Caveri invita quindi il Segretario Dr. Brero a riferire circa le proposte di inquadramento del personale in questione.
Il Segretario Dr. Brero richiama il riferimento della Segreteria a suo tempo dato in distribuzione ai Signori Consiglieri e dal quale risulta quanto segue:
L'Art. 2 del D.L.Lt. 2/11/1945 n. 741 dispone: "Il personale della Provincia di Aosta passa alle dipendenze della Valle d'Aosta e della Provincia di Torino. La ripartizione sarà fatta d'accordo fra i due Enti in relazione alle esigenze dei servizi che le leggi vigenti conferiscono alla Provincia.
In caso di contestazione decide il Ministro per l'Interno con proprio decreto".
A seguito delle lunghe trattative intercorse fra l'Amministrazione della Valle e la Provincia di Torino, la Deputazione Provinciale di Torino con deliberazione 11/4/1946 ha assorbito a ruolo, con effetti dal 1/1/1946, il seguente personale: Geom. di I^ classe JANNON ROMUALDO, dell'Ufficio Tecnico Provinciale di Aosta, - Geom. principale CHIARETTA ATTILIO ed assistente tecnico MALVASIO GIACOMO, dell'Ufficio Tecnico Staccato di Ivrea, - 3 capi cantonieri e 19 cantonieri addetti alla manutenzione delle strade della zona canavesana, passata a far parte della circoscrizione territoriale della Provincia di Torino.
Con la citata deliberazione 11/4/1946 la Deputazione Provinciale di Torino stabilì di non assorbire altro personale all'infuori del succitato, in relazione alle necessità dei servizi provinciali e per ragioni di ristrettezze di bilancio. Fu pertanto necessario riprendere laboriose trattative per il trasferimento presso la Provincia di Torino, in relazione alle richieste della Valle d'Aosta, del personale seguente:
Ing. Capo TURRINI CURZIO; Vice-Segretario Generale FERRARIS ENRICO; Archivista MAZZOLENI MARIO (a domanda); Vice Ragioniere Capo-Economo Dr. RAGAZZINI ANTONIO; Assistente tecnico PAVANO CARLO (a domanda); Vigile Sanitario ROSSETTI FEDERICO (a domanda); Giardiniere ANZOLA STEFANO (a domanda); Usciere-inserviente ORSO GUIDO; Applicato TOGNONI GIOVANNI (a domanda); Cantoniere GIOANNINI GIUSEPPE (a domanda).
La Commissione Interna dei dipendenti dell'Amministrazione Provinciale di Torino si è decisamente opposta al trasferimento del suddetto personale presso quella Amministrazione, per ovvie ragioni di tutela degli interessi di carriera dei dipendenti rappresentati, in quanto gli impiegati trasferendi hanno qualifica, e anzianità massima di servizio e di grado, costituenti ragione di timore per l'eventualità di movimento di personale, anche in relazione alla prevista soppressione delle Amministrazioni Provinciali e alla creazione delle Amministrazioni Regionali.
È stato, in secondo tempo, proposto e concordato, in linea di massima, che la Deputazione Provinciale di Torino assorbisse il personale suddetto presso quella Amministrazione mediante inquadramento in ruolo speciale, per posti in soprannumero "ad personam", non in aumento della tabella organica del personale, con la conservazione della qualifica e dell'anzianità, nonché del trattamento economico acquisito dal personale stesso al 31 dicembre 1945.
Inoltre, in conformità agli accordi intercorsi con la Provincia di Torino, al personale di cui sopra che, per effetto del passaggio alle dipendenze della Provincia di Torino, debba trasferirsi da Aosta alla nuova sede permanente di servizio della Provincia di Torino, dovrebbero essere rimborsate le spese di trasporto e corrisposta una indennità di prima sistemazione, il tutto a carico dei due Enti interessati, in analogia alle norme stabilite dal D.L.Lt. 7/6/1945 n. 320, riguardante il trattamento di missione e di trasferta a favore del personale statale.
L'Amministrazione Provinciale di Torino ha successivamente deliberato di assumere, in ruolo organico proprio, con effetti dal 1° gennaio 1946 e assegni a carico della Valle dal 1° gennaio alla data di trasferimento, il seguente personale: Vigile Sanitario Rossetti Federico, cantoniere Gioannini Giuseppe e usciere-custode Orso Guido; con assegni a carico della Provincia di Torino dal 1° novembre 1946.
L'Amministrazione Provinciale di Torino non intende assumere altro personale, per le ragioni già precedentemente addotte.
Si rende, pertanto, necessario, venuta meno ogni possibilità di accordo, di ricorrere, per le decisioni di superiore competenza, al Ministro per l'Interno, per ottenere il passaggio alla Provincia di Torino di tutto o di parte del rimanente personale già proposto per il trasferimento. A questo proposito, come già fatto presente ai rappresentanti della Provincia di Torino, va tenuto presente che alla Provincia di Torino sono passati i 2/3 del territorio, i 2/3 della popolazione e i 2/3 dei tributi principali della ex Provincia di Aosta.
Presumendosi che la pratica per l'emissione del decreto ministeriale possa non avere sollecito esito, sarebbe opportuno, in sede di inquadramento del personale assorbito dalla Valle, di corrispondere al personale di cui è stato proposto il trasferimento a Torino, e che presti effettivamente servizio presso la Valle, una equa indennità o assegno mensile "ad personam" per adeguarne il trattamento economico con quello del rimanente personale della Amministrazione della Valle; l'assegno stesso potrebbe essere stabilito nell'ammontare della eccedenza fra i minori assegni fruiti ai sensi della tabella organica della ex Provincia di Aosta e quelli maggiori della tabella organica dell'Amministrazione della Valle per il posto corrispondente.
Per quanto riguarda il personale di ruolo trattenuto in servizio e da inquadrarsi presso l'Amministrazione della Valle, ai sensi dell'art. 2 del succitato D.L.Lt. n. 741, nonché dell'Art. 138 del regolamento organico dell'Amministrazione della Valle, esaminata attentamente dalla Commissione Interna dei dipendenti dell'Amministrazione della Valle la posizione personale di ogni singolo interessato, se ne propone l'inquadramento a ruolo nell'organico dell'Amministrazione della Valle, con decorrenza dal 1/1/1946, in conformità al prospetto-elenco, A) sottoriportato, contenente i dati riguardanti ogni singolo dipendente e approvato dalla Commissione Interna dei dipendenti.
Ai sensi dell'art. 138 del regolamento organico, l'inquadramento del personale stesso deve essere effettuato assegnandolo ai vari posti di tabella in relazione alle esigenze dei servizi e alle mansioni già esercitate da ciascun dipendente, osservando le disposizioni relative al possesso dei requisiti e dei titoli di studio prescritti per i singoli posti, con il riconoscimento dell'anzianità di servizio e di grado e gli eventuali diritti acquisiti dal personale stesso alla data del 31 dicembre 1945.
Va tenuto presente che, ai sensi dell'art. 17 lettera m) del vigente regolamento organico, per essere nominato impiegato o salariato presso l'Amministrazione della Valle d'Aosta, oltre al possesso dei requisiti generali e specifici e del titolo di studio prescritto per i singoli posti, è necessario comprovare di non essere stato iscritto al p.f.r. e non avere appartenuto a reparti militari o militarizzati al servizio della repubblica fascista, o comunque, non essere stato colpito dalle sanzioni previste dalle norme legislative emanate contro il fascismo (ciò in conformità alle norme di cui al vigente D.L.L. 9/11/1945 n. 702).
L'inquadramento del personale di ruolo deve essere effettuato con decorrenza dal 1/1/1946, essendo stata soppressa la Provincia di Aosta con effetto dal 31/12/1945; conseguentemente il trattamento economico della tabella organica dovrebbe avere decorrenza dal 1/1/1946, come ripetutamente già richiesto dalla Commissione Interna dei dipendenti e come già praticato nei confronti dei nuovi dipendenti assunti dall'Amministrazione della Valle e nei confronti del Capo Gabinetto incaricato Rag. Bonfiglio; senonché, per poter applicare il nuovo trattamento economico con tale decorrenza sarebbe necessario, prima, modificare l'ultimo comma dell'art. 138 del regolamento organico della Valle, in cui si dispone che l'inquadramento avrà vigore a partire dal 1° gennaio 1946 ad ogni effetto eccetto che per la corresponsione degli assegni di cui alla tabella organica annessa al regolamento entrato in vigore, ad ogni effetto, a decorrere dal 1/4/1946. In linea di equità e giustizia, e per analogia di trattamento con il rimanente personale della Valle, potrebbero essere accolte le richieste della Commissione Interna per la decorrenza degli assegni dalla data dell'inquadramento e delle prestazioni di servizio presso l'Amministrazione della Valle.
Per quanto riguarda il personale avventizio, trattenuto in servizio in attesa di espletamento dei concorsi, da inquadrarsi presso l'Amministrazione della Valle quale personale avventizio, esaminata attentamente dalla Commissione Interna dei dipendenti dell'Amministrazione della Valle la posizione personale di ogni singolo interessato, se ne propone l'inquadramento, in via provvisoria, con decorrenza dall'1/1/1946, in conformità al prospetto-elenco, contenente i dati riguardanti ogni singolo dipendente avventizio, in relazione alle mansioni da ciascuno espletate. (elenco B. sottoriportato)
Poiché parte del personale avventizio è stato licenziato e qualche dipendente di ruolo ha cessato di prestare servizio in seguito a volontarie dimissioni (ad esempio il Geom. Cortelli), per tale personale, d'intesa con la Commissione Interna, si propone l'inquadramento limitatamente al periodo in cui ha prestato servizio effettivo presso l'Amministrazione, e cioè fino alla data del licenziamento o della dimissione.
Parte del personale avventizio femminile ha prestato servizio dal 1° gennaio 1946 al 30 giugno 1946 in qualità di personale d'ordine (applicate) passando in seguito all'ufficio copia in qualità di dattilografe, per cui per tale personale, come pure per altro personale d'ordine che con la sistemazione definitiva degli uffici sarà adibito a lavori di scritturazione e di copia, si propone - su conforme richiesta della Commissione Interna del personale - l'inquadramento come personale d'ordine dal 1° gennaio al 30 giugno 1946 e come personale scritturale-dattilografe dal 1° luglio 1946 in poi.
Si fà presente che tutti gli impiegati e salariati della ex Amministrazione Provinciale e la Commissione Interna dei dipendenti della Valle hanno ripetutamente sollecitato l'inquadramento a causa dell'esiguità degli assegni di tabella della ex Amministrazione Provinciale, palesemente insufficienti ed inadeguati all'attuale costo della vita e sensibilmente inferiori agli assegni fruiti dal personale nuovo assunto dell'Amministrazione della Valle, sollecitando altresì il conguaglio degli assegni conseguente all'inquadramento stesso, con detrazione delle somme già corrisposte a titolo di anticipazione.
INQUADRAMENTO PERSONALE DI RUOLO PROVENIENTE DALLA EX AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI AOSTA (Art. 138 del Regolamento Organico) -
COGNOME E NOME (1) |
Qualifica ex. Prov. (2) |
INCARICHI (3) |
Anzianità |
INQUADRAMENTO (6) |
|
servizio (4) |
grado (5) |
||||
1) Dr. Brero Attilio |
1° Segr. (ff. Segretario Generale Provincia) |
ff. Segret. Gen. e Vice Seg. Gener. |
1/6/1935 |
1/2/1942 |
Già inquadrato e assorbito quale Vice Seg. Gen. con delib. 7/3/1946 n. 21 del Consiglio della Valle |
2) Rag. Balduzzi Felice |
Rag. I^ classe |
ff. Rag. Capo |
1/5/1936 |
1/1/1937 |
Rag. Capo |
3) Sig. Perazzolo Ita |
Datt. Applicata |
5/4/1927 |
17/1/1928 |
Datt. applicata |
|
4) Ing. Fiorio Trono Bernardo |
V. Ing. Capo |
29/6/1931 |
1/11/1932 |
Ingegnere |
|
5) Cortelli Marcello |
Geometra 2C. |
1/5/1930 |
1/5/1930 |
Geom. I^ Classe per il periodo 1/1 al 15/8/46 data di dimissioni |
|
6) Gontier Antonio |
Usciere capo custode |
2/3/1927 |
16/12/1927 |
usc. capo custode |
|
7) Branche Luigi |
Usciere |
7/11/1925 |
1/2/1928 |
Usciere |
|
8) Bernin Venanzio |
" inserv |
2/1/1932 |
1/2/1933 |
Inserviente |
|
9) Gioannini Stefano |
Operaio spec. |
18/8/1935 |
2/10/1939 |
Operaio permanente |
|
10) Allietto Battista |
Autista |
22/3/1935 |
1/6/1937 |
Autista |
|
11) Roverso Umberto |
Custode |
1/1/1938 |
1/3/1938 |
Inserviente |
|
12) Caballini Aligi |
appl. Laborat. |
29/3/1932 |
1/11/1932 |
Appl. Assit. e Benef. (sospeso) |
|
13) Piovano G. Batt. |
Vigile Sanit. |
8/7/1929 |
8/7/1929 |
Vigile Sanitario |
|
14) Signorino Domenico |
Ins. Sez. Med. |
ff. preparatore |
1/1/1935 |
1/6/1937 |
Preparatore |
15) Preyet Desiderato |
Ins. Sez. Chim. |
" " |
1/3/1930 |
1/6/1931 |
Preparatore |
16) Sage Callisto |
Seg. Ist. Mat. |
ff. Seg. 2^ Div. |
4/2/1932 |
14/9/1939 |
Capo Div. 2^ As. e Beneficenza |
17) Zanolo Teresa |
Inf. Ist. Mat. |
1/2/1939 |
1/2/1939 |
Inf. Ist. Mat. |
|
18) Formento Doiot M. |
Capo Canton. |
1/10/ |
1/1/1932 |
Capo cantoniere |
|
19) Diemoz Nigerio P. |
Cantoniere |
1/4/1927 |
1/4/1927 |
Cantoniere |
|
20) Revel Cesare |
" |
1/10/1909 |
1/10/1909 |
" |
|
21) Grange Giuseppe |
" |
1/1/1921 |
1/1/1921 |
" |
|
22) Charles Giuseppe |
" |
1/1/1919 |
1/1/1919 |
" |
|
23) Dr. Matassi Cesare |
Dirett. San. Ist. Materno |
23/5/1939 |
1/1/1939 |
Dimissionato dal 1/5/1945 (delib. Consiglio 21/6/1946) |
B) INQUADRAMENTO PERSONALE AVVENTIZIO PROVENIENTE DALL'EX AMMINISTRAZIONE PROV.LE DI AOSTA
COGNOME E NOME |
QUALIFICA |
INCARICO |
Anzianità di servizio |
INQUADRAMENTO |
|
(1) |
(2) |
(3) |
(4) |
(5) |
|
1) Balestri Dr. Francesco |
Dirett. Sanitario |
1/8/1944 |
Direttore sanitario |
||
2) Cabella Dr. Bianca in Peano |
Direttrice Sezione Chimica |
1/9/1941 |
Direttrice Sez. Chim. dal 1/1 al 20/10/46 data di licenziamento |
||
3) Brunod Dr. Enrico |
Segretario |
Seg. addetto alla Segreteria Gener. I^ Divisione |
1/2/1939 |
Segretario Capo della I^ Divisione |
|
4) Fosson Francesco |
Segr. I^ classe |
Segr. addetto alla I^ Divisione |
1/12/1937 |
Segr. I^ classe Divisione I^ |
|
5) Gontier Pietro |
Vigile Sanit. |
Aiuto Archivista |
1/12/1940 |
Appl. Div. Finanza (contabilità erariale) |
|
6) Giometto Ferdinando |
Capo cantoniere |
15/10/1945 |
Capo cantoniere |
||
7) Montesello Silvio |
Inserviente |
1/6/1945 |
Inserviente |
||
8) Fosson Teresa |
Applicata |
Stenodattilog. |
5/10/1931 |
Appl. dal 1/1 al 30/6/46 stenod. dal 1/7/46 |
|
9) Bruno Laura |
" |
datt. appl. |
16/4/1934 |
Appl. dal 1/1 al 30/6/46 datt. dal 1/7/46 |
|
10) Durand Simona |
Appl. Datt. |
Dattilografa |
15/6/1942 |
Appl. dal 1/1 al 30/6/46 datt. dal 1/7/46 |
|
11) Mistrangelo Bianca |
Appl. Datt. |
Dattilografa |
10/7/1928 |
Appl. dal 1/1 al 30/6/46 datt. dal 1/7/46 |
|
12) Sacchetti Marisa |
Appl. Rag. |
" |
20/9/1935 |
Appl. dal 1/1 al 30/6/46 datt. dal 1/7/46 |
|
13) Pugnetti Lucia |
Dattilografa |
16/1/1941 |
Dattilografa |
||
14) Tonso Ester in Fosson |
Applicata |
1/7/1942 |
Appl. dal 1/1 al 15/5/46 data di licenziam. |
||
15) Bernardi Irma |
Scrittur. Magazz. ONMI. |
15/5/1941 |
Appl. dal 1/1 al 30/6/46 datt. dal 1/7/46 |
||
16) Ferrando Lyda |
Dattilografa |
1/3/1943 |
Dattilografa |
||
17) Lischetti Giuditta |
Dattilografa |
10/1/1945 |
Datt. dal 1/1 al 1/9/46 data di licenziamento |
||
18) Bernin Virginia |
Dattilografa |
1/6/1942 |
Dattilografa |
||
19) Brunet Clarissa in Piovano |
Applicata Rag. |
25/5/1943 |
Applic. dal 1/1 al 1/6/46 data licenziamento |
||
20) Campanella Lea |
Dattilografa |
1/2/1943 |
Datt. dal 1/1 al 1/3/46 data di licenziamento |
||
21) Fraioli Giuseppina |
Dattilografa |
11/9/1941 |
Datt. dal 1/1 al 1/7/46 data di licenziamento |
||
22) Mussone Giovanna |
Appl. O.N.M.I. |
1/7/1942 |
Appl. dal 1/1 al 30/6/46 Dattil. dal 1/7/46 |
||
23) Radici Giuliana |
Appl. Rag. |
13/4/1942 |
Appl. dal 1/1 al 30/6/46 Datt. dal 1/7 al 1/8/46 data di licenziamento |
||
24) Bionaz Maria Elisa |
Appl. Datt. Lab. Ig. (in sostituzione di richiamato alle armi) |
17/10/1941 |
Appl. dal 1/1 al 30/6/46 - Datt. dal 1/7/46 |
||
25) Maietti Carla |
Inserv. Lab. |
1/4/1944 |
Aiuto inserviente Sez. Medica |
||
26) Bertone Rita in Padrin |
Appl. Datt. |
Appl. Archivio |
10/5/1935 |
Appl. dal 1/1 al 30/6/46 Datt. dal 1/7/46 |
|
27) Gagnor Alda in Gilitos |
Applicata |
addetta al Gab. |
16/1/1941 |
Appl. dal 1/1 al 30/6/46 Datt. dal 1/7/46 |
|
28) Rodda Margherita |
Scritt. Dattil. |
3/3/1943 |
Appl. dal 1/1 al 30/6/36 Datt. dal 1/7/46 |
||
29) Rigoni Antonio |
Fattorino |
5/11/1942 |
Inserv. dal 1/1 al 1/9/16 data di licenz. |
||
30) Pugnant Michele |
Operaio giornal. |
Manutenz. stab. |
Operaio gior. dal 1/1 al 31/10/46 - Operaio permanente (avventizio) dal 1/11/1946 |
||
ISTITUTO DI ASSISTENZA MATERNA ED INFANTILE |
|||||
31) Omodei Zorini Carla |
Ostetrica |
1/8/1945 |
Ostetrica |
||
32) Menaldino Gemma |
Infermiera |
1/5/1943 |
Infermiera |
||
33) Morello Secondina |
Appl. (Dattil.) |
3/1/1937 |
Appl. dal 1/1 al 30/6/46 Datt. dal 1/7/46 |
||
34) Suor Boatti Giuseppina |
Direttrice |
20/9/1941 |
Direttrice |
||
35) Suor Strapazzon Chiara |
Infermiera |
1/10/1942 |
Infermiera |
||
36) Suor Miliery Carmelina |
Sorvegliante div. |
1/10/1944 |
Sorvegliante Reparto divezzi |
||
37) Suor Secco Antonia |
Infermiera |
1/10/1942 |
Infermiera |
||
38) Suor Moussanet Lorenza |
Insegnante Sc. Mat. |
20/9/1941 |
Insegnante Scuola Materna |
||
39) Suor Belissandre Nat. |
Guardarobiera |
1/11/1945 |
Guardarobiera |
||
40) Suor Facchin Amalia |
Cuoca |
1/11/1943 |
Cuoca |
||
41) Suor Gens Antonietta |
Bambinaia |
1/11/1945 |
Bambinaia dal 1/1 al 9/46 data di licenz. |
||
42) Pellissier Giuseppina |
Bamb. Guardarobiera |
1/7/1940 |
Bambinaia Guardarob. |
||
Dopo breve relazione del Segretario Dr. Brero il Presidente invita i Signori Consiglieri a formulare eventuali osservazioni in merito.
I Consiglieri Geom. Arbaney e Avv. Torrione, riferendosi all'affermazione del Presidente secondo la quale i dipendenti di ruolo dell'ex Amministrazione Provinciale possono anche non essere inquadrati nella Amministrazione della Valle con le stesse qualifiche, in considerazione della diversa natura ed importanza dei posti e dei servizi delle due Amministrazioni, fanno osservare che, a loro giudizio, il Consiglio della Valle non potrebbe modificare i diritti acquisiti dal personale.
L'Assessore Sig. Nouchy, premesso che, in base alle proposte di inquadramento dianzi esposte dal Segretario Dr. Brero, taluni dipendenti verrebbero ad essere inquadrati con una qualifica superiore a quella che avevano presso la ex Amministrazione Provinciale, fà rilevare che, a suo giudizio, ogni dipendente dovrebbe essere inquadrato nell'Amministrazione Valle con la qualifica che aveva presso la cessata Amministrazione Provinciale, salvo ad essere retribuito, per il caso in cui esplichi mansioni più elevate, secondo tali mansioni. Ad esempio il Rag. Balduzzi, attualmente facente funzioni di Ragioniere Capo, dovrebbe essere, almeno per ora, inquadrato come Ragioniere di I^ classe e retribuito come Ragioniere Capo.
Il Consigliere Geom. Arbaney ed altri dichiarano invece di ritenere giusto che un dipendente, il quale sia in possesso dei requisiti e del titolo di studio, prescritti e abbia dimostrato di essere idoneo a svolgere determinate mansioni, possa eventualmente essere inquadrato nel posto attualmente occupato, anche se di grado superiore, indipendentemente dalla qualifica che il dipendente aveva nella cessata Amministrazione Provinciale, in quanto se si giudica che il dipendente sia all'altezza del compito che attualmente gli è affidato, non vi è nessuna ragione perché non debba avere la qualifica relativa, quand'anche si tratti di promozione. Sarebbe per contro illogico non promuovere, o più esattamente retrocedere dal posto che di fatto occupa, chi abbia fatto sempre bene.
Il Consigliere Geom. Arbaney precisa che non intende fare questioni di persone, ma unicamente di principio.
Il Presidente Avv. Caveri fà osservare che i dipendenti dell'ex Amministrazione Provinciale, i quali debbono essere epurati, certamente ricorreranno contro le decisioni della Commissione di Epurazione per la Valle d'Aosta e non è improbabile che, in sede di appello, siano assolti da ogni addebito. In tal caso l'Amministrazione della Valle si troverebbe a doverli sistemare nei propri uffici, qualora non si ottenga il loro trasferimento a Torino: donde la necessità di tenere disponibili quei posti in cui si potranno presumibilmente sistemare i suddetti dipendenti. Fa inoltre presente che per principio non ritiene urgente di addivenire a promozioni; e riconosce la necessità di adeguare il trattamento economico a favore del personale proveniente dalla cessata Amministrazione Provinciale, in base alla tabella del Regolamento organico vigente per gli uffici ed il personale dell'Amministrazione Valle, secondo le mansioni effettivamente svolte da ognuno, ma, per quanto riguarda l'inquadramento di detto personale, ritiene più opportuno di soprassedere ancora per qualche mese, in attesa che ci si possa rendere esatto conto, mediante un'assidua azione di controllo, delle reali possibilità e capacità di ognuno.
Il Consigliere Ing. Binel dichiara di associarsi al Presidente Avv. Caveri nel ritenere che non si possano considerare su di uno stesso piano di importanza, agli effetti dell'inquadramento del personale, l'Amministrazione della Valle e l'ex Amministrazione Provinciale.
Dichiara altresì di essere molto scettico sull'esito dei procedimenti epurativi a carico di coloro che si compromisero politicamente con il passato regime, in quanto ritiene che essi, pure condannati dalla Commissione locale, verranno assolti, in sede di appello, dalla Commissione regionale di epurazione e dovranno pertanto essere reintegrati nei loro uffici, con il riconoscimento di tutti i loro diritti acquisiti. Propone quindi che si ricorra al competente Ministero perché provveda ad ordinare con proprio decreto il trasferimento a Torino o in altra Provincia dei dipendenti dell'ex Amministrazione Provinciale, epurati dalla Commissione locale.
Il Consigliere Avv. Chanu propone, che, prima di addivenire all'inquadramento del personale già dipendente dell'ex Amministrazione Provinciale di Aosta, si risolva la questione della ripartizione del personale con l'Amministrazione Provinciale di Torino, ad evitare eventuali lesioni di diritti acquisiti di chicchessia e a consentire una certa libertà di manovra nell'assegnazione dei posti d'organico disponibili.
Il Consigliere Geom. Arbaney, riferendosi all'affermazione del Presidente Avv. Caveri sulla necessità di conoscere meglio i singoli dipendenti prima di addivenire al loro inquadramento dichiara di ritenere che dopo undici mesi di lavoro, si dovrebbero avere sufficienti elementi per un giudizio abbastanza preciso sulla capacità di ognuno. Richiama ancora l'attenzione del Consiglio sul fatto che i dipendenti di cui si tratta si sono trovati in una situazione particolarmente difficile in conseguenza del mutamento di Amministrazione e di servizi ed hanno contribuito, chi più chi meno, a creare le basi della nuova Amministrazione, organizzando il lavoro e i servizi assorbiti e mettendo tutto il loro impegno nell'istruire i dipendenti nuovi assunti, nei confronti dei quali si sono trovati e si trovano tuttora in condizioni di notevole inferiorità per quanto riguarda il trattamento economico; propone che sia loro pertanto riconosciuto, e fin d'ora, almeno il diritto ad un trattamento economico pari a quello dei dipendenti nuovi assunti e proporzionato alle mansioni svolte.
Dopo animata discussione;
IL CONSIGLIO
preso atto che, fatta eccezione per i dieci succitati dipendenti ex provinciali di ruolo dei quali si sta trattando l'assorbimento da parte dell'Amministrazione Provinciale di Torino, e fatta eccezione per il Vice Segretario Generale, Dr. Attilio Brero, già assorbito e inquadrato a ruolo organico della Amministrazione della Valle (deliberazione 7 marzo 1946 n. 21 del Consiglio), il personale proveniente dall'ex Amministrazione Provinciale di Aosta, e da assorbire dall'Amministrazione della Valle a' sensi del D.L.Lt. 2/11/1945 n. 741, è costituito da n. 22 (ventidue) dipendenti di ruolo e da n. 42 (quarantadue) dipendenti avventizi, come da surriportati elenchi;
su proposta del Presidente Avv. Caveri;
all'unanimità;
Delibera
di rinviare ogni decisione in merito all'inquadramento definitivo del personale proveniente dalla cessata Amministrazione Provinciale, e, in attesa, di corrispondere a detto personale, a titolo di anticipazione, con effetti a decorrere dal 1° aprile 1946, gli assegni previsti per i relativi posti della tabella annessa al Regolamento organico dell'Amministrazione della Valle, come risulta dalle proposte della Commissione Interna, (vedi col. 5 e 6 dei surriportati elenchi), e salvo conguaglio in sede di inquadramento, del personale di cui si tratta.
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