Oggetto del Consiglio n. 12 del 11 gennaio 1979 - Verbale

OGGETTO N. 12/79 - Rinvio della trattazione degli oggetti iscritti ai punti 12 e 13 dell'ordine del giorno.

Ramera (D.C.) - Chiedo al Consiglio lo stralcio dei punti 12 e 13, poiché entrambi gli oggetti sono tuttora all'esame delle Commissioni congiunte Affari generali e Turismo, essendo prevista una nuova legge statale a correzione della Bucalossi, ho visto nel pomeriggio appunto con il dirigente dell'urbanistica la possibilità che la legge possa andare avanti ugualmente, stralciando i primi 8 articoli. Io martedì non ci sarò alla riunione delle Commissioni congiunte. Si parte dal secondo comma dell'articolo 9, praticamente stralciando quegli articoli che abbiamo visto finora che riguardano i programmi pluriennali e l'eventualità di espropri e cose del genere, mentre la seconda parte di questa legge a partire dall'articolo 9, è veramente urgente e necessaria per portare a soluzione determinati problemi che sono di natura urgentissima. Non va dimenticato che sono tuttora giacenti, almeno fino ad oggi, negli uffici dell'urbanistica 37 piani regolatori, quindi con questa seconda parte, si potrà veramente accelerare l'esame di questi piani, mentre la prima parte verrebbe poi in un secondo tempo adeguata all'attuale legislazione nazionale.

Quindi io chiedo lo stralcio degli oggetti n. 12 e 13 in modo che le Commissioni possano accelerare il loro parere dalla prossima settimana, esaminando come dicevo la legge dall'articolo 9 in poi, dal secondo comma dell'articolo 9 fino alla fine.

Dolchi (P.C.I.) - Chiede comunque che sia iscritto nel prossimo Consiglio o quando le Commissioni esprimeranno il loro parere perché vada in Consiglio?

Ramera (D.C.) - Io penso che le Commissioni devono esprimere il loro parere, quindi spero che lo possano fare per il prossimo Consiglio perché, stralciando la prima parte che è quella che potrebbe dare modo a dispute o a polemiche secondo i punti di vista, la seconda parte è proprio veramente quella che noi desideriamo, diciamo noi nel senso di generalità di comunità valdostana, i Comuni attendono un piano presentato prima della legge del 14 quindi occorre disciplinare la materia.

Dolchi (P.C.I.) - Se ho ben capito l'Assessore Ramera propone al Consiglio il rinvio dei due argomenti al prossimo Consiglio e sollecita dalle Commissioni riunite congiuntamente un parere tale che metta in condizioni il Consiglio, convocato per i giorni 25 e 26 di pronunciarsi in proposito.

Ho voluto essere chiaro, siccome il Consiglio è da convocarsi lunedì e siccome la Commissione si riunisce solo martedì, ovviamente questi pareri faranno seguito alla convocazione. Quindi il Consiglio oggi è chiamato solo a rinviare i due argomenti, secondo la proposta dell'Assessore, al prossimo Consiglio. Rimane acquisito che i pareri non potranno essere allegati alla convocazione di lunedì perché le Commissioni, in sede congiunta, si riuniscono successivamente. La Presidenza del Consiglio farà in modo che i Consiglieri possano avere questi pareri e le relative proposte prima della discussione che dovrà aver luogo, se non ci saranno altre proposte in merito, ma comunque saranno all'ordine del giorno delle sedute del 25 e 26 prossime venture.

Su questa pregiudiziale c'è qualcuno che interviene? Il Consiglio è d'accordo su quanto è stato proposto dall'Assessore Ramera e io ho chiarito che il rinvio è alle sedute del 25 e 26 prossime, con l'impegno delle Commissioni congiunte di esprimere un parere che, per ragioni di tempo, non potrà essere allegato alla convocazione del Consiglio e che seguirà appena le Commissioni avranno terminato il loro lavoro.

Il Consiglio è d'accordo? Chi è d'accordo è pregato di alzare la mano, grazie. Ci sono contrari? Astenuti?

Il Consiglio approva all'unanimità.

Il Consiglio rinvia gli oggetti:

12) Integrazioni e modificazioni della deliberazione consiliare n. 203 del 19 maggio 1977 concernente: "Approvazione delle classi di Comuni, in rapporto all'effetto urbano, e delle relative tabelle parametriche in attuazione dell'articolo 5 della legge statale 28 gennaio 1977, n. 10";

13) Disegno di legge n. 31, presentato dalla Giunta regionale il 27 novembre 1978: "Disciplina concernente l'edificabilità dei suoli in Valle d'Aosta e ulteriori norme in materia urbanistica".