Resoconto integrale del dibattito dell'aula. I documenti allegati sono reperibili nel link "iter atto".

Oggetto del Consiglio n. 253 del 3 dicembre 2008 - Resoconto

OBJET N° 253/XIII - Examen des annexes des lois de finance et de budget pour l'année 2009.

Président - Comme il a été convenu, hier soir à la Conférence des Chefs de groupe, on passe maintenant à l'examen des annexes: annexe A.

Nous étions que les conseillers intéressés font parvenir à la Présidence du Conseil le nombre des pages là où ils voudraient avoir des éclaircissements sur les différents chapitres. J'attends que ce nombre soit présenté.

De la part du groupe Vallée d'Aoste Vive-Renouveau le nombre des pages a été consigné; j'attends d'autres propositions.

Je n'ai pas d'autres propositions ni requêtes, nous pouvons commencer.

A la page 5 nous avons la requête du PD et de Vallée d'Aoste Vive-Renouveau. La parole au Conseiller Louvin.

Louvin (VdAV-R) - Grazie, Presidente. Saremo grati all'Assessore se volesse cortesemente indicarci su quali basi - d'altra parte la questione è già stata accennata in commissione - è stata fatta una stima ulteriormente al rialzo dell'IRAP. Mi permetto di chiedere di estendere le valutazioni anche ad altri aspetti della tassazione regionale, in particolare al riparto del gettito IVA e al mantenimento delle soglie per quanto riguarda (ma ci torneremo fra poco sulla pagina 8... anzi, non ci torniamo specificamente) la questione delle accise sulla birra. Ci sorprende la previsione di un'elevata soglia di entrata a fronte di una situazione di recessione in atto. Abbiamo avuto modo di confrontarci sulla questione, seppure sommariamente, con i tecnici dell'Assessorato, i quali hanno fornito delle loro spiegazioni circa la dinamica sfalsata del prelievo delle entrate regionali rispetto al prelievo fiscale, però vorrei chiedere anche sotto il profilo politico se la valutazione che riteniamo generosa non possa essere eccessivamente ottimistica rispetto alla situazione in essere in questo momento. Peraltro abbiamo registrato una sollecitazione in commissione rivolta dalle forze economiche regionali, che indicano nel prelievo IRAP un momento particolarmente gravoso sul mondo economico in questo momento e volevamo chiedere se c'erano valutazioni circa la possibilità che questa IRAP venga alleggerita, e quindi delle ripercussioni che questo avrebbe sul bilancio regionale.

Président - Toujours à la page 5 il y a la requête du Conseiller Donzel. La parole au Conseiller Donzel.

Donzel (PD) - Riferita al capitolo 01100 relativamente all'IRAP, una questione che ponevamo e poi non siamo riusciti a formularla correttamente sotto forma di emendamento, era quella di valutare la possibilità per le aziende appena nate - ovviamente in questo momento un po' particolare, ma credo che questo possa valere anche nel corso degli anni - per le imprese che hanno un anno di vita, di vedere se fosse possibile formulare una detrazione dell'IRAP. L'idea era per questo momento di crisi, cioè: ho fatto nascere una impresa nel 2007, non sapevo cosa sarebbe successo; quindi dare una indicazione a questo mondo nella direzione di vedere cosa si può fare. Una cosa che correttamente l'Amministrazione già fa rispetto al sistema delle cooperative: vedere se questo principio poteva essere applicato a tutte le nuove imprese.

Président - La parole à l'Assesseur au budget, aux finances et au patrimoine, Lavoyer.

Lavoyer (FA) - Per quanto riguarda il primo quesito del collega Louvin, le previsioni sono né pessimistiche né ottimistiche, ma sono reali perché l'iscrizione dell'entrata è relativa al consuntivo che l'Ufficio delle entrate ci ha dato del 2007, quindi dall'analisi che abbiamo fatto anche per il bilancio 2010 non ci dovrebbero essere i contraccolpi. Dal 2011 in poi si andrà a verificare gli effetti della situazione di crisi in atto, ma allo stato attuale queste sono previsioni legate ai dati a consuntivo, che ci dà l'agenzia delle entrate.

Per quanto attiene l'argomento che mi pare sostenuto sia dal collega Louvin che dal collega Donzel, noi non solo siamo d'accordo, anzi devo dire che, anche quando ero consigliere ma non assessore, abbiamo sempre portato avanti questo tipo di problematica. Quindi non solo siamo d'accordo, ma stiamo lavorando per andare alla definizione di una riduzione dell'1 percento generale e quindi andrebbe anche a superare questo tipo di problema. Volevo sottolineare che il meno 1 percento vuol dire meno 25 percento di imposte, quindi è un elemento non da poco come aiuto per le imprese. Quindi stiamo lavorando per un discorso generale e condividiamo la sollecitazione.

Président - A la page 11 il y a la requête du Conseiller Donzel. La parole au Conseiller Donzel.

Donzel (PD) - Capitolo 03000: volevo un chiarimento sui fondi per la tenuta dei libri genealogici del bestiame di interesse zootecnico, perché abbiamo un aumento sul 2008, ma poi questo capitolo scompare nel triennio successivo. Volevo solo capire, siccome questo è uno degli argomenti che anche in commissione è stato sostenuto come un argomento in cui qui in Valle d'Aosta c'è ordine, volevo capire dove questo finanziamento va a posizionarsi negli anni successivi. Come mai negli anni successivi questo tipo di finanziamento così significativo non c'è più.

Président - La parole à l'Assesseur au budget, aux finances et au patrimoine, Lavoyer.

Lavoyer (FA) - Questi fondi vengono iscritti in base a dei decreti dello Stato. Noi abbiamo iscritto i fondi che allo stato delle cose ci sono stati preannunciati e sono stati stabiliti come trasferimento. Per gli anni successivi aspettiamo il decreto dello Stato, quindi non siamo in grado in questo momento di iscrivere altre somme. Quindi non è che sono allocati in altre poste, ma è perché in questo momento non abbiamo i dati per poterli iscrivere; pensiamo che si continuerà ad avere questi trasferimenti.

Président - A la page 17 la parole au Conseiller Donzel.

Donzel (PD) - Capitolo 04638, fondi per la realizzazione del piano regionale per la difesa dai pericoli derivanti dall'amianto: questo fondo probabilmente deriva da una legge nazionale e non è più alimentato. Mi chiedevo se alla luce di un dibattito che c'è stato non fosse il caso di fare una riflessione a livello regionale per reintrodurre delle risorse in questo senso.

Président - La parole à l'Assesseur au budget, aux finances et au patrimoine, Lavoyer.

Lavoyer (FA) - Volevo solo tecnicamente precisare che tutti i fondi della pagina 17, che come potete vedere non hanno nulla in competenza, non ce l'hanno perché vengono iscritti durante l'anno quando viene fatto il decreto da parte dello Stato. Questi sono tutti fondi dello Stato, infatti alcuni di essi hanno delle voci nell'assestato, ma a inizio anno non possiamo iscrivere nulla. Abbiamo il capitolo di riferimento che ci permetterà poi di fare la variazione di bilancio, e nel momento in cui lo Stato emette il decreto in riferimento a questi capitoli viene poi introitata la somma. Quindi, anche se l'argomento dell'amianto è molto sensibile, siamo in attesa del decreto dello Stato che ci trasferisce i fondi.

Questo è per quanto riguarda questa pagina specifica, altro problema sono gli interventi da parte della Regione, ma lì andiamo nelle voci di spesa, qua parliamo delle entrate e specificavo quanto detto. Non vuol dire che non c'è attenzione all'argomento: volevo specificarlo.

Président - A la page 28 la parole à la Conseillère Carmela Fontana.

Fontana (PD) - Capitolo 05950, vedo che ci sono 230.121 euro per fondi assegnati dallo Stato per la realizzazione di edilizia scolastica. Volevo capire dove saranno utilizzati questi soldi.

Président - La parole à l'Assesseur à l'éducation et à la culture, Laurent Viérin.

Viérin L. (UV) - Merci, M. le Président. Questi sono fondi effettivamente che derivano da dotazioni statali che sono purtroppo esigue, e poi riparleremo della edilizia scolastica nei capitoli sui fondi regionali: questi vanno ad essere utilizzati per scuole superiori di secondo grado, però sono purtroppo cifre esigue. Noi cerchiamo sempre di utilizzare al massimo le risorse nazionali ma ci auspichiamo, visto anche i recenti fatti, che da parte dello Stato arrivino maggiori dotazioni finanziarie, soprattutto per le scuole superiori di secondo grado.

Président - La parole à l'Assesseur au budget, aux finances et au patrimoine, Lavoyer.

Lavoyer (FA) - Solo per un'informazione tecnica: se i colleghi possono verificare la destinazione di questi fondi al capitolo 56381 della parte investimenti, troveranno la stessa posta per l'edilizia scolastica.

Président - La parole au Conseiller Louvin à la page 36.

Louvin (VdAV-R) - Non sui dividendi delle società partecipate regionali, sui quali forse per un fraintendimento il Presidente della Regione ieri aveva interpretato che ci fosse una sollecitazione ad acquisire dei dividenti: non c'eravamo espressi e non ci esprimiamo in quel senso e capiamo la necessità di mantenere la liquidità nelle società partecipate. Il nostro rilievo era semmai di non continuare ad estendere le partecipazioni e di allargare ulteriormente il numero e gli ambiti di intervento delle controllate regionali.

La nostra richiesta è rivolta invece al capitolo 8600, cioè i canoni di locazione industriale, sui quali vediamo un duplice problema: quello della esistenza di crediti inesatti - vecchia problematica, sulla quale gradiremmo avere una idea esatta delle situazioni che attualmente si presentano nelle locazioni industriali della Regione, anche a seguito delle revisioni normative in materia - e per altro aspetto sapere se ci sono prospettive eventuali di sospensione o di moratoria nell'esazione di questi crediti, nel momento di particolare raffreddamento dell'economia in cui ci troviamo. Non so se la problematica riguardi più l'aspetto finanze o l'aspetto industria: aspetto qualche chiarimento.

Président - La parole à l'Assesseur au budget, aux finances et au patrimoine, Lavoyer.

Lavoyer (FA) - Innanzitutto un'informazione di tipo tecnico sul fatto che questi fondi in competenza siano notevolmente inferiori rispetto all'assestato, perché è finito il programma di dismissione a VDA Structure di tutta una serie di immobili, quindi in capo al bilancio regionale c'è una diminuzione.

Sull'altro argomento più complesso, l'ufficio legale sta lavorando per il recupero di questi crediti con l'atteggiamento che è quello, tenuto conto della situazione economica del momento, di trovare un accordo con i soggetti che hanno questi rapporti in essere con l'Amministrazione. Abbiamo ben presente l'argomento e l'ufficio legale sta operando su questo aspetto: l'atteggiamento è quello di trovare un accordo per la dilazione dei pagamenti, tenuto conto del momento di difficoltà.

Président - La parole au Conseiller Louvin.

Louvin (VdAV-R) - Non mi è chiaro il momento di discrimine fra la fase nella quale ancora la Regione è titolare delle locazioni e il momento in cui subentra VDA Structure. L'assestato 2008 è ancora riferito per intero a crediti che deve percepire la Regione o è già sgravato di una parte dei trasferimenti che hanno avuto luogo a beneficio di VDA Structure? Se così è, saremmo nell'ordine di un residuo attivo ancora molto elevato. O questo residuo è riferito ancora a canoni di importo superiore? Non so se sono stato chiaro nel formulare la questione. E in ogni caso c'è il monitoraggio preciso dell'esazione da parte di VDA Structure, e quindi ci siamo semplicemente liberati di un fardello (non indifferente peraltro), oppure seguiamo con attenzione anche l'andamento delle locazioni industriali sotto il profilo della tempestività dei pagamenti e della possibilità delle aziende di farvi fronte? Chiedo scusa di aver duplicato la domanda, ma è utile che ci sia chiarezza sul punto.

Président - La parole à l'Assesseur au budget, aux finances et au patrimoine, Lavoyer.

Lavoyer (FA) - Non so se ho capito bene la domanda, dichiarando che poi siamo a disposizione per fornire con più dettaglio i dati. La competenza è fatta sullo storico, quindi la differenza fra competenza e assestato, perché nell'assestato ci sono anche dei recuperi, quindi diciamo che in competenza mettiamo lo storico, i 2 milioni sono prettamente di competenza degli immobili rimasti in capo all'Amministrazione regionale. È un po' più alto rispetto allo storico, perché comprende anche dei recuperi di crediti della Regione arretrati.

Sul monitoraggio, questo è un tema aperto e le commissioni hanno già avuto la possibilità, non ricordo se in questa legislatura o nella precedente, di incontrare i responsabili di VDA Structure e l'obiettivo è di andare a monitorare questo importo degli affitti, che allo stato delle cose è valutato su una percentuale della valutazione dell'immobile e l'approfondimento che stiamo facendo è di verificare se questo è il valore reale di mercato, che in certe situazioni ci sembra fuori dai valori di mercato. Quindi soprattutto in una situazione di crisi come questa...

(interruzione del Consigliere Louvin, fuori microfono)

...troppo alto perché legato al valore dell'immobile, quindi bisogna fare un approfondimento e anche stime comparative, perché non è possibile che lo stesso capannone qua in regione costi di più rispetto alle aree limitrofe del Piemonte. È chiara la risposta?

Président - J'ai une requête de la part de la collègue Fontana de revenir sur la page 17. Pour le bon déroulement des travaux je vous invite à ne pas revenir sur les pages qui ont été déjà examinées, sinon la chose se complique un peu. Merci.

La parole à la Conseillère Carmela Fontana.

Fontana (PD) - Grazie, Presidente. Chiedo scusa per questo inconveniente, ma era un capitolo al quale tengo e che mi è sfuggito.

Capitolo 04655, fondi per il finanziamento delle funzioni riguardanti le attività delle consigliere e dei consiglieri di parità: vedo che nel triennio non c'è nessun fondo e volevo capire se c'è la volontà di darci qualche contributo per la nostra attività.

Président - La parole à l'Assesseur au budget, aux finances et au patrimoine, Lavoyer.

Lavoyer (FA) - Credo di poter tranquillizzare la collega, nel senso che questi essendo fondi dello Stato permangono, ma verranno iscritti quando verrà emesso il decreto di trasferimento. In questo momento non possono essere iscritti, perché non abbiamo l'importo esatto, non c'è il decreto, ma oggettivamente sono fondi che rimarranno a disposizione del bilancio.

Président - La parole au Conseiller Louvin sur la page 38.

Louvin (VdAV-R) - La richiesta è di dare maggior trasparenza al rapporto fra la mobilità sanitaria attiva e la mobilità sanitaria passiva nella regione, a quanto si eleva in questo momento il saldo e quali sono le prospettive. È un argomento che era appena stato avviato in discussione, credo che sia del massimo interesse avere la percezione di quali sono i settori nei quali continuiamo ad essere in forte debito per quanto riguarda la mobilità sanitaria passiva, soprattutto - mi collego ai due - credo che valga la pena di fare un intervento unitario, e poi di indicare cosa si sta facendo per limitare questa passività.

Président - La parole à l'Assesseur au budget, aux finances et au patrimoine, Lavoyer.

Lavoyer (FA) - Darò una risposta prettamente tecnica, che per un certo verso è già contenuta nel quesito del collega Louvin. Non abbiamo assolutamente iscritto nulla, perché su questa problematica è un avere, ma è un dare. Sui contenuti più complessivi del problema non so se oggi o successivamente l'Assessore Lanièce potrà eventualmente essere più preciso. Dal punto di vista del bilancio siamo in rosso su questo capitolo.

Président - La parole à l'Assesseur à la santé, au bien-être et aux politiques sociales, Albert Lanièce.

Lanièce A. - Per quanto riguarda la mobilità passiva siamo in deficit, è vero, ma c'è un trend di miglioramento rispetto al 2005; quest'anno i 6,2 milioni di euro previsti in bilancio sono per coprire la mobilità passiva del 2006, mentre nel 2005 erano 7 milioni: quest'anno sono 6,2 milioni, quindi c'è un miglioramento. Questo cosa vuol dire? La mobilità passiva è dovuta al fatto che dobbiamo comunque rivolgerci, per determinati servizi sanitari all'esterno, perché non avendo le ultra specialità ci dobbiamo convenzionare con strutture esterne. Una certa mobilità passiva non è governata dal nostro sistema sanitario, perché è legata alle scelte personali degli utenti di rivolgersi a strutture diverse dalle nostre, comunque posso dire che il trend è in miglioramento. Ciò sta a significare che negli ultimi anni i servizi che sono presenti nella struttura ospedaliera e nel nostro sistema sanitario regionale sono più attrattivi. Quindi da questo punto di vista c'è un miglioramento per quanto riguarda tutto il discorso della mobilità.

Président - La parole au Conseiller Louvin.

Louvin (VdAV-R) - Rinnovo una certa sorpresa nel vedere che comunque non sono iscritte poste in entrata nella mobilità attiva, perché mi sorprende che non ci siano servizi nei quali non siamo creditori da parte di altre regioni. Mi risulta che in alcuni ambiti particolarmente specializzati per tipologie di operazioni particolari si viene ad Aosta per essere operati, come si viene ad Aosta per la ginecologia ed altre cose, insomma ci sono dei flussi che sono abbastanza noti. Per cui sono sorpreso di vedere che non c'è una posta in entrata, seppure minima. Mi rendo conto che poi le due cose in una lettura generale portano - direbbe Dario Argento - a un profondo rosso, ma questo è inevitabile rispetto al nostro contesto sanitario.

Sui miglioramenti della mobilità sanitaria passiva i dati che abbiamo avuto anche grazie alla collaborazione dei funzionari dell'assessorato, portano fra il 2006 e il 2007 solo a un lievissimo miglioramento, proprio di scarso momento dal punto di vista contabile - siamo sempre nell'ordine di 900.000 euro - ma denotano un miglioramento sul settore cardiologica e un appesantimento ancora sul settore ortopedico (lo riassumo genericamente, non essendo uno specialista del settore); quindi mi pare che siamo ancora su livelli molto negativi di mobilità sanitaria passiva complessiva.

Président - La parole à l'Assesseur au budget, aux finances et au patrimoine, Lavoyer.

Lavoyer (FA) - Per la prima parte del quesito. I rapporti fra le Regioni: è lo Stato che regola questi rapporti, quindi diciamo che il più o il meno è regolato da trasferimenti da parte dello Stato, perché l'ente regolatore è lo Stato. Allo stato delle cose storicamente il nostro rapporto è meno: siamo noi che dobbiamo dare, questo tecnicamente è il motivo per cui non compare.

Président - La parole à la Conseillère Carmela Fontana sur la page 53.

Fontana (PD) - Grazie, Presidente. Sul capitolo 11220, accensione di prestiti a medio e lungo termine per il finanziamento del programma pluriennale ed interventi a favore degli enti locali per la realizzazione di infrastrutture idriche, volevo capire perché c'è questa differenza di importo non indifferente: vedo, nel 2009, 40 milioni; nel 2010, 26,45 e, nel 2011, 14, e capire per quali interventi saranno utilizzati questi soldi.

Président - La parole à l'Assesseur au budget, aux finances et au patrimoine, Lavoyer.

Lavoyer (FA) - Questo, che è un argomento richiamato sia nella relazione che nella illustrazione del bilancio, fa riferimento alla legge regionale 13/2008, disposizioni per l'avvio del servizio idrico integrato, finanziamento di un programma pluriennale di interventi nel settore dei servizi idrici. La legge prevede che l'avvio di questo programma parta nel 2009, quindi non vi è nulla negli anni precedenti. Questo è l'unico importo che abbiamo iscritto come possibilità di indebitamento, come mutuo. La legge prevede che l'intervento debba essere per 40.000 euro nel 2009, è l'articolo 9 della legge, comma 5, punto a), 26.450 per il 2010 e già la legge nell'articolato dice: mediante ricorso ai prestiti autorizzati ai sensi dell'articolo 8. Questo è il motivo per cui non c'è nulla negli anni precedenti, perché questo è il grosso programma di investimento fatto in accordo con gli Enti locali.

Président - La parole à la Conseillère Carmela Fontana.

Fontana (PD) - Mi potrebbe dire, Assessore, se sa quali interventi sono...

(interruzione dell'Assessore Lavoyer, fuori microfono)

...i depuratori? Grazie.

Président - La parole au Conseiller Louvin sur la page 61.

Louvin (VdAV-R) - Nel capitolo 1.02 compartecipazione di tributi erariali, abbiamo la posta più cospicua delle nostre entrate regionali, posta ancora in aumento come detto ieri, ma abbiamo anche una posta molto rilevante a residuo. Non sono un adepto delle scienze finanziarie che per me assomigliano più alla mistica e all'esoterismo che a qualcosa di comprensibile (è una questione di formazione intellettuale che non sempre collima con il pensiero della contabilità), ma credo si chiamino residui attivi queste poste, cioè somme di cui la Regione non ha introitato l'ammontare ed è dell'ordine di 872 milioni di euro. Si tratta di una somma molto rilevante in sostanza ferma, perché non siamo in grado, come macchina regionale complessiva, di spenderla in relazione in parte al patto di stabilità e in parte ad altri fattori, di cui credo sia utile che l'Assessore dia pubblicamente conto, perché sono somme molto cospicue che di fatto sono in parcheggio, dove rimangono per molti e molti anni.

Abbiamo una preoccupazione che è di natura politica e di prospettiva ed è che in relazione alla discussione che avanza sui costi standard della Regione, questo genere di poste diventino poi degli evidenziatori di una disponibilità teorica di denaro, di credito da parte della Regione verso lo Stato, che diventa inutile per la Regione stessa e di cui non vorrei che nel momento in cui si andrà ad approvare la riforma del cosiddetto federalismo fiscale - manterrei sempre il "cosiddetto", perché non sono sicuro che si tratti veramente di federalismo - questa possa essere cancellata.

Mi pare che sia giusto mantenere più bassa questa somma, portarla progressivamente in riduzione, credo che su questo si dovranno concentrare i nostri sforzi. C'è poi in parallelo da precisare, se vorrà precisarlo l'Assessore, quali siano le risultanze che in bilancio, qui o fuori da questa posta, riguardino le risultanze del cosiddetto tavolo tecnico del contenzioso con lo Stato, che ha portato grazie anche all'operato dei competenti tecnici del nostro assessorato a risultati positivi nell'accertamento di maggiori spettanze da parte della Regione rispetto allo Stato.

Président - La parole à l'Assesseur au budget, aux finances et au patrimoine, Lavoyer.

Lavoyer (FA) - Cercherò di essere sufficientemente chiaro, perché l'argomento è piuttosto complesso. Parto dal tavolo tecnico del contenzioso: questo è stato definito dal punto di vista tecnico, non ancora dal punto di vista politico; è già un primo passo. Diciamo che il quesito si riferisce più alle compartecipazioni dei tributi erariali. Dal punto di vista politico, per quanto riguarda il federalismo fiscale, non c'è nessun tipo di rischio, perché questi sono crediti riconosciuti, quindi dobbiamo comunque accertare questa somma, perché i residui delle imposte delle compartecipate che dobbiamo ricevere sono relative ai saldi di tre anni prima. Quindi il residuo che iscriviamo per il bilancio 2009 è praticamente il saldo del 2006, nel 2010 iscriveremo il saldo del 2007 e la parte che non viene riscossa, che sono questi saldi, sono gli ultimi tre mesi e tecnicamente funziona così, anche legato al patto di stabilità: gli ultimi tre mesi non vengono più trasferiti alla Regione e vengono poi trasferiti tre anni dopo sotto forma di saldo. Questo è un saldo che ci è dovuto e non ha nessun tipo di rischio in una riforma dello Stato in senso federale, perché è un credito che dobbiamo accertare, un credito che ci è riconosciuto. Quindi non ci sono per certi versi crediti vecchi, sono tecnicamente crediti che vengono iscritti dopo tre anni e sono relativi agli ultimi tre mesi dell'anno.

Président - La parole au Conseiller Louvin sur la page 66.

Louvin (VdAV-R) - Significativo al capitolo 20150 un prodigioso balzo in avanti delle spese per indennità di carica per il Presidente della Regione e per gli assessori. Per chi non ha sotto gli occhi il bilancio, la spesa consolidata assestata nel 2008 è stata di 528.000 euro, che si stima dover essere nel 2009 di 710.000 euro. Ora, noi abbiamo idea di cosa possa aver provocato questo salto in avanti: si è allargata la Giunta regionale numericamente. Non so se e in che misura incida anche il fatto che uno degli assessori oggi sia assessore tecnico, ma ricordo che non in epoca preistorica ma nel 2007 il Presidente della Regione Caveri sottoscriveva un patto d'onore, un patto interistituzionale fra governo, Regioni e Province autonome per il perseguimento di obiettivi comuni, ai fini del contenimento del costo delle istituzioni. Quanto al sistema delle Regioni, si impegnava a nome nostro il Presidente Caveri ad una riduzione del numero degli assessori regionali nel rispetto delle competenze statutarie, legislative e regolamentari. Poi gli impegni andavano anche in altra direzione sulle indennità, sui divieti di cumulo, eccetera, ma mi fermerei a questo aspetto perché questo capitolo denota una mancata fedeltà a un impegno assunto, oltre che essere a nostro modo di vedere un significativo aggravio: stiamo parlando di quasi 200.000 euro, quindi 400 milioni in più sulle indennità dell'esecutivo regionale.

Vorremmo sentire dall'Assessore per quanto riguarda la parte tecnica. Per il resto credo che il rilievo sia tutto politico e quindi attenga questioni di cui abbiamo già discusso e di cui discuteremo nuovamente sotto la voce più generale dei costi della politica, ma qui siamo nella pagina del costo delle istituzioni e in particolare delle istituzioni di governo.

Président - La parole à l'Assesseur au budget, aux finances et au patrimoine, Lavoyer.

Lavoyer (FA) - Chiaramente per una risposta tecnica che non si può che basare su dati oggettivi e, come ha detto bene il collega Louvin, eventualmente l'argomento dei costi della politica potrà essere oggetto di un dibattito più approfondito. L'incremento è relativo al fatto che c'è un assessore in più e al fatto che viene caricato anche su questo capitolo. Tecnicamente si tratta dei rapporti fra Consiglio e Presidenza: viene caricato anche su questo capitolo il costo del consigliere in più legato all'assessore tecnico. Questo è quanto ci è stato indicato e noi diligentemente abbiamo iscritto.

Président - La parole au Président de la Région, Rollandin.

Rollandin (UV) - Je crois que ce que vient de dire l'Assesseur nous donne déjà l'idée qu'une partie est une partita di giro, car la question liée au fait qu'il y ait l'assesseur technique de notre côté prévoit qu'il y ait une partie liée à une possibilité existant au moment. Evidemment il y a des frais en plus, compte tenu qu'il y a les conseillers et l'assesseur technique. Ça c'est une question technique que nous pouvons comprendre. Pour le restant je voudrais souligner que par rapport à cette augmentation il y a en contrepartie, pour les frais de fonctionnement de l'Administration, frais liés au fonctionnement de la Présidence de la junte, il y a 200.000 euros qui ont été en moins par rapport à la situation précédente, donc ils font le pair avec l'augmentation ici présente. Evidemment ce n'est pas dans cette poste, car c'est dans le fonctionnement de l'Administration régionale pour ce qui est du personnel, mais comme nous l'avons déjà dit, cette diminution est en rapport à cette augmentation prévue pour le chapitre qui fait l'objet de la question posé par M. Louvin. Donc il n'y a pas eu en principe une augmentation réelle. Ici il y a eu sans doute une augmentation pour les raisons que M. Louvin a déjà soulignées.

Président - La parole au Vice-président Chatrian.

Chatrian (VdAV-R) - Grazie, Presidente. Solo un ragguaglio. Capitolo 20170, spese di rappresentanza e di ospitalità della Giunta regionale: vediamo una leggera crescita da 317 a 334. Oltre a questo volevamo conoscere i dettagli, com'è la suddivisione delle varie poste.

Président - La parole à l'Assesseur au budget, aux finances et au patrimoine, Lavoyer.

Lavoyer (FA) - Se il collega Chatrian è d'accordo, gli forniamo il dettaglio delle singole voci. Posso leggere una pagina e mezzo, posso leggere la distribuzione per macrointerventi: acquisto e realizzazione di pubblicazione di materiale vario a fini di rappresentanza della Presidenza della regione 95.000 euro; 10.000 euro, spese per acquisizione di beni e servizi necessari allo svolgimento dell'attività della direzione e della comunicazione istituzionale e del cerimoniale, attinente alla rappresentanza al cerimoniale; 1.240 euro spesi per l'accoglienza in occasione di incontri per attività riguardanti il dipartimento delle politiche del lavoro; 6.000 euro, spese di rappresentanza e ospitalità del servizio interventi operativi; 30.000 euro, spese per acquisti e servizi a scopo di rappresentanza, 4.000 euro, spese di rappresentanza e ospitalità del dipartimento risorse naturali e corpo forestale; 15.000 euro acquisto e realizzazione di pubblicazioni di materiale vario a fini di rappresentanza dell'Assessorato bilancio, finanze e patrimonio.

Président - La parole au Président de la Région, Rollandin.

Rollandin (UV) - Je crois que le détail a déjà été donné. Seulement pour dire où il y a eu cette augmentation prévue. Ce n'est pas ni dans la question de rappresentanza e cerimoniale ni sur la question spese per accoglienza et cetera, mais c'est une augmentation prévue de 25.000 euros pour l'organisation de certains évènements prévus pour 2009. Pour dire qu'il n'y a pas de différence spese per acquisizione di beni e servizi, 10.000 euros: c'est le même chiffre de l'année dernière, l'augmentation dont parlait le collègue c'est dans ce sens. Seulement pour donner un éclaircissement où il s'agit de prévoir des augmentations.

Président - La parole au Conseiller Louvin.

Louvin (VdAV-R) - Nel concreto l'Amministrazione regionale non si priva di nulla, anche in tempi di particolare austerità nella nostra comunità. Non condividiamo la giustificazione che è stata indicata per questo aumento di spesa. Ritorno alla questione della indennità di carica: non si tratta di partita di giro. Partita di giro sarebbe se avessimo un corrispondente risparmio da parte del Consiglio regionale e nel bilancio, che abbiamo appena approvato, del Consiglio regionale mi pare che questo risparmio non si trovasse. Di fatto è un aumento secco di un quarto della spesa complessiva per il costo dell'esecutivo e lo ribadiamo con forza, perché alla luce di sentenze che sono state emesse e che hanno portato anche al ricambio di personale politico, fra virgolette, di persone che compongono questo Consiglio regionale, siamo andati per soluzione di problemi di natura politica interni alle forze di maggioranza, in particolare all'Union Valdôtaine, a mettere sulle spalle dei cittadini valdostani per questo e per una scelta che noi abbiamo sostenuto non indispensabile nella linea del contenimento del personale di governo, di mettere sulle spalle dei valdostani circa 200.000 euro in più.

Il Presidente dice: di fatto abbiamo risparmiato sul personale. È una cosa poco verificabile e la verificheremo a posteriori, semmai. Ma in ogni caso il calderone del personale, con le oscillazioni relative all'applicazione dei contratti di lavoro ed altro, non ci permettono di verificare che c'è questa diminuzione. Secondo noi aumentando il numero degli assessorati, aumentano le strutture di servizio e le segreterie particolari; fra l'altro sono aumentati i segretari particolari, e quindi abbiamo non una catena virtuosa di diminuzione della spesa, ma abbiamo una catena di espansione della spesa pubblica. Questo è l'indicatore esterno, la punta dell'iceberg dell'aumento di spesa, ma l'aumento nella parte inferiore è ancora più consistente e ce ne rammarichiamo seriamente.

Président - La parole au Conseiller Louvin sur la page 69.

Louvin (VdAV-R) - Non si metta in allarme, Assessore Lavoyer: la questione che vorremmo porre è relativa alle spese per formazione e aggiornamento professionale del personale regionale. La questione riguarda non tanto il quantum della spesa - il fatto del passaggio (siamo al 30600) da 782 a 872, non ci preoccupa, anzi, semmai ci fa piacere che si spenda di più per la formazione del personale regionale - ma abbiamo riscontrato in queste ultime settimane un fenomeno curioso, cioè una forte pressione per far correre il personale verso i corsi di formazione, per consentire alla dirigenza regionale di conseguire degli obiettivi incentivanti. Chiederemmo in prospettiva che ci fosse una rivisitazione della questione, perché moltissimi dipendenti regionali ci hanno segnalato delle abbuffate formative di fine anno, come cose non necessariamente positive, perché sovrapposte con carichi di lavoro, di chiusura di annualità, eccetera, ma motivate purtroppo (questo lo sanno i dipendenti) con l'esigenza del dirigente di veder raggiunto un obiettivo che è di natura formale. Siccome ci ha detto il Presidente della Regione che di fatto le strutture si sono rimesse in moto solo a settembre, volevamo solo chiedere una attenzione al problema. Non abbiamo nulla di più da dire; forse questo non richiede neanche una risposta tecnica, ma un impegno politico a mettere un po' d'ordine in questa materia, perché ci pare che ci sia qualche contraddizione.

Président - La parole au Président de la Région, Rollandin.

Rollandin (UV) - Questo problema fa riferimento a un accordo precedente, che prevedeva per i dirigenti l'obbligo di avere un certo numero di corsi a cui partecipavano, questo vale per il 2008, quindi per la valutazione conseguente ci sono una serie di dati fra cui anche la partecipazione alle riunioni previste da... eccetera. Ora, queste voci sono già state riviste e modificate, in particolare questo settore è stato già cambiato e fatto oggetto di nuove proposte che hanno fatto parte della concertazione che è già prevista: c'è stata una riunione due giorni fa nell'ambito della concertazione prevista per la valutazione dei risultati ed è stato modificato. Quindi questa situazione non ci sarà più l'anno prossimo. Poi darò i dati soprattutto del nuovo criterio con cui è stata ripartita in percentuale la valutazione per l'utilizzo dei fondi. Quindi questo è già stato fatto.

Président - La parole à la Conseillère Carmela Fontana sur la page 73.

Fontana (PD) - Grazie, Presidente. Volevo alcune informazioni sul capitolo 54785: ho capito che sono dei fondi per il rinnovo contrattuale del personale, però vedevo una cifra con una enorme differenza e volevo capire come mai.

Président - La parole à l'Assesseur au budget, aux finances et au patrimoine, Lavoyer.

Lavoyer (FA) - Nel dettaglio - stavo cercando il riferimento per essere preciso nella risposta - ci sono i rinnovi contrattuali riferiti al biennio 2006-2007 e 2008-2009, il totale è questo. L'altro è il terzo biennio del 2010-2011 e questi entreranno in quota nel 2010, cioè nel 2010-2011 saranno previsti sul bilancio 2010, però qui abbiamo i due bienni che dicevo prima ed è questo il motivo per cui la cifra è così importante. Tecnicamente i dati sono oggettivi, ma la domanda aveva un senso ed era legata a questo aspetto.

Président - La parole à la Conseillère Carmela Fontana.

Fontana (PD) - Quello che volevo evidenziare, se è così per il biennio, è che mi sembra una esagerazione la differenza, anche se è il biennio: sono 10,821 milioni nel 2010 e passiamo a 15,756. Mi sembrava una cosa esagerata, era questo che non riuscivo a capire per quale motivo.

Président - La parole à l'Assesseur au budget, aux finances et au patrimoine, Lavoyer.

Lavoyer (FA) - Il riferimento non può essere fatto sull'assestato, perché sono problemi di tipo contrattuale. Comunque posso fornire alla collega Fontana il dettaglio. Per quanto attiene il 2009, abbiamo specificato che sono i rinnovi contrattuali 2006-2007 e 2008-2009, mentre per il 2010 bisogna aggiungere la ricaduta dei rinnovi contrattuali del biennio 2010-2011. Questo è il motivo per cui si passa da 6.150 a 10.000 nel 2010; sono meccanismi di rinnovi contrattuali, ma sono specificati nel dettaglio e siamo disponibili a fornirli.

Président - La parole à la Conseillère Patrizia Morelli sur la page 74.

Morelli (VdAV-R) - Merci, M. le Président. Mi rammarico dell'assenza dell'Assessore Viérin; mi riferisco al capitolo 55900, spese per la formazione e l'aggiornamento culturale e professionale del personale dirigente e docente della scuola. Tenuto conto della importanza di questo capitolo e della formazione del personale scolastico, in riferimento al miglioramento della qualità della scuola, questo capitolo è in controtendenza rispetto al capitolo esaminato in precedenza sulla formazione del personale regionale, che invece è in aumento. Questo è nettamente in diminuzione, nonostante ci sia un aumento numerico del personale. Vorremmo capire a cosa è dovuta la diminuzione, una diminuzione che ad occhio mi sembra di più del 30 percento, e se poi la competenza può essere dettagliata perché in audizione ci era stata riferita una cifra di 200.000 euro per la formazione e aggiornamento del personale scolastico.

Président - La parole au Conseiller Donzel.

Donzel (PD) - Condivido la prima parte e volevo solo aggiungere una precisazione. È evidente a tutti l'enorme sforzo dell'Amministrazione sul personale docente, quindi non è che... ma volevo aggiungere un rilievo rispetto al fatto che siamo in un periodo di grosse riforme dell'organizzazione scolastica: di solito quando ci sono questi tipi di interventi segue anche una formazione specifica del personale.

Sempre su questo capitolo, se si va a vedere la progressione negli anni, tenendo conto che le riforme scolastiche sono per il momento solo annunciate, le vere riforme arriveranno successivamente - in particolare nella scuola superiore si parla di aggregazione delle classi di concorso -, a noi pareva che questo capitolo meritasse una particolare attenzione.

Président - La parole à l'Assesseur au budget, aux finances et au patrimoine, Lavoyer.

Lavoyer (FA) - Partendo dal fondo del quesito del collega Donzel, l'indicazione del pluriennale non è rigida, nel senso che se ci sarà un'evoluzione nella direzione che lui giustamente sottolineava: nella predisposizione dei bilanci 2010-2011 ne terremo conto. Sull'ammontare complessivo c'è stato un confronto molto allargato. È chiaro che confrontando le cifre, l'osservazione della collega Morelli può avere un senso; teniamo conto che ci sono ancora 250.000 euro di residui.

Io però le fornisco le iniziative e le richieste con i relativi importi. Ciò non significa che in fase di assestamento di bilancio ci fosse qualche correttivo, non è detto che la competenza coincida con l'assestato o con il consuntivo. Allora: anno di formazione bilingue dei docenti immessi in ruolo ci hanno chiesto 40.000; iniziative di aggiornamento culturale e professionale per il personale ispettivo dirigente e docente, 130.000; spese per iniziative finalizzate a una specifica formazione linguistica, pedagogica e disciplinare del personale dirigente e docente delle scuole secondarie di secondo grado, 41.000; 35.000 per indennità chilometriche e rimborso spese relative ad attività di aggiornamento del personale ispettivo dirigente e docente... se va bene che lo forniamo, evito di leggerlo.

Président - La parole à l'Assesseur à l'éducation et à la culture, Laurent Viérin pour un supplément de réponse.

Viérin L. (UV) - Pour répondre, la question est un peu différente par rapport aussi à votre intervention d'hier, c'est-à-dire la formation de nos enseignants. Il y a deux types de formation: là c'est la formation des enseignants qui entrent et qui sont immessi a ruolo, c'est-à-dire qui entrent pour la première fois et qui passent de temps déterminé à temps indéterminé. Donc il y a pour l'anno di prova, l'année obligatoire qu'il faut faire la première année qu'on est embauché, il y a un montant à destiner. C'est clair que ce montant est déterminé sur la base des gens qui sont embauchés, et donc ce montant est déterminé sur la base des gens qui seront embauchés pour l'an 2009. Justement la collègue Impérial hier rappelait que cette année nous embauchons plus de 130 enseignants et donc c'est cette formation. Autre chose c'est la formation plus en général dont vous parliez hier, qui n'est pas de 200.000 euros, mais qui est de 352.000 euros en sommant tous les chapitres. On y retournera quand on sera sur les pages en question, mais nous investissons pour 2009, 352.000 euros pour la formation bilingue, pour la formation dans les contenus même d'un point de vue didactique et pédagogique pour la formation de nos enseignants et dirigeants scolaires en Vallée d'Aoste et hors vallée.

Président - La parole à la Conseillère Patrizia Morelli.

Morelli (VdAV-R) - Combien vaut le montant du passage à l'intérieur de ces chiffres 336.000 euros, le passage du temps déterminé au temps indéterminé?

Président - La parole au Conseiller Donzel.

Donzel (PD) - Per quel che mi concerne, mi intesserebbe avere il dettaglio scritto di tutte le spese per la formazione del personale docente - tanto per capire - suddiviso nelle varie voci.

Président - La parole à l'Assesseur à l'éducation et à la culture, Laurent Viérin.

Viérin L. (UV) - C'est un montant de 40.000 euros environ.

Président - La parole à la Conseillère Carmela Fontana sur la page 79.

Fontana (PD) - Volevo delle informazioni sul capitolo 33110. Ho capito che sono delle spese per sistemazione e manutenzione straordinaria, ma volevo sapere se sono per la messa in sicurezza degli uffici, per il miglioramento energetico o per che cosa.

Président - La parole à l'Assesseur au budget, aux finances et au patrimoine, Lavoyer.

Lavoyer (FA) - Mi limito ad evidenziare la motivazione dell'aumento rispetto a un trend storico di questo capitolo, quindi focalizzerò la risposta su due interventi particolarmente significativi. Il primo è la manutenzione straordinaria dello stabile sito in via Saint Martin de Corléans, ex maternità: è un intervento importante, rispetto agli interventi di routine e di manutenzione. Poi vi è la messa a norma degli uffici assegnati all'Assessorato dell'agricoltura, risorse e protezione civile presso il complesso Le Torri in comune di Saint-Christophe, oltre a una manutenzione straordinaria volta all'ottenimento del certificato prevenzione incendi del Palazzo regionale. Tenete conto di quanto sia focale questo tipo di argomento, relativo alla sicurezza. Su questo tema, sul quale l'opinione pubblica ha una sensibilità particolare, abbiamo cercato di concentrare delle risorse in questa direzione.

Président - La parole au Vice-président Chatrian sur la page 81.

Chatrian (VdAV-R) - Volevamo sapere, oltre ai dettagli, le motivazioni della nuova posta inserita in bilancio, capitolo 50115, spese per acquisto di servizi di istruttoria valutativa.

Président - La parole à l'Assesseur au budget, aux finances et au patrimoine, Lavoyer.

Lavoyer (FA) - Poi nel dettaglio posso fornire con più precisione; sostanzialmente sono incarichi che non vanno più dati ai sensi della 18, ma vengono dati come servizi in economia, quindi sotto forma di appalto. È una scelta organizzativa sia per quanto attiene l'Assessorato dei lavori pubblici che l'Assessorato dell'ambiente. Nel dettaglio posso poi fornire al collega, in base alle richieste del servizio del dipartimento gestito dall'ing. Rocco.

Président - La parole au Vice-président Chatrian.

Chatrian (VdAV-R) - Non ho colto le motivazioni che portano a separare gli incarichi ai sensi della 18 e questa nuova posta in bilancio.

Président - La parole à l'Assesseur au budget, aux finances et au patrimoine, Lavoyer.

Lavoyer (FA) - Ci sembra una formulazione più corretta, perché in questo caso sono servizi e nell'altro sono consulenze. Ci sembrava più corretto classificare questo tipo di prestazione come servizi e quindi utilizzare il meccanismo dell'appalto. D'altro canto la mia è l'illustrazione delle motivazioni che stanno alla base di questa posta, poi nel dettaglio possiamo specificare a quante consulenze in meno facciamo riferimento, a che tipo di prestazioni nel dettaglio.

Président - La parole au Conseiller Rigo sur la page 88.

Rigo (PD) - Capitolo 33676: da quanto riesco a capire, mi sembra sia un capitolo che va a morire, tenuto in vita dai residui che sono 4 milioni di euro. Non si riferiscono certo al 2008, perché ci sono zero euro in assestato, quindi si riferiscono ad anni precedenti.

Président - La parole à l'Assesseur au budget, aux finances et au patrimoine, Lavoyer.

Lavoyer (FA) - Lasciando al collega Viérin di entrare più nel dettaglio, la motivazione dal punto di vista tecnico è che è stato messo in atto l'anno scorso un intervento importante e straordinario nel settore; sono relativi a una serie di interventi che quando sono interventi sugli immobili la tempistica va su più anni. Questo è il motivo per cui quest'anno in competenza non è iscritto nulla; poi altri chiarimenti li fornirà l'Assessore.

Président - La parole à l'Assesseur à l'éducation et à la culture, Laurent Viérin.

Viérin L. (UV) - Questi residui derivano da una previsione di legge che avevamo messo in atto, d'accordo con le collettività locali, per la messa a norma degli edifici scolastici di competenza comunale. Abbiamo fatto un piano triennale 2007-2008-2009 con la proroga al 31 dicembre 2009, per la messa a norma, con un impegno di 10 milioni di euro presi sull'avanzo di amministrazione della finanza locale, e questo anticipa già la discussione dell'ordine del giorno di Vallée d'Aoste Vive-Renouveau, ma riteniamo che con questo piano straordinario si sia veramente intervenuti, anche non essendo di competenza regionale, ma su un settore che è di competenza di tutti, per mettere a norma gli edifici scolastici. Si ritiene questo impegno concluso anche perché per le manutenzioni straordinarie esistono delle previsioni nei singoli capitoli degli enti locali.

Président - La parole à la Conseillère Carmela Fontana sur la page 92.

Fontana (PD) - Volevo delle informazioni sul capitolo 67112; vedo che nel 2009 non c'è nessun importo, nel 2010 1 milione di euro, nel 2011 7 milioni di euro. Mi sembra di aver capito che sono soldi per acquedotti: volevo solo capire quali sono gli acquedotti più urgenti e i lavori che si cominciano per primi con questa cifra.

Président - La parole à l'Assesseur aux ouvrages publics, à la protection des sols et au logement public, Marco Viérin.

Viérin M. (SA-UdC-VdA) - Come ha ben detto la collega, è la nuova legge in merito al servizio idrico integrato e quindi è un nuovo capitolo istituito da quest'anno. È chiaro che sui nuovi interventi invece c'è una intesa che dovrà essere definita con i Comuni, che è in fase di attuazione e nel più breve tempo possibile, appena definito, ci sono già dei fondi per il 2008. Si procederà per l'attuazione di questo piano, che è il famoso piano dei 180 milioni di euro stipulato con i Comuni.

Président - La parole à la Conseillère Carmela Fontana.

Fontana (PD) - Volevo solo capire se mi può dire quali sono i lavori più urgenti, se avete qualche idea o se non è stato ancora deciso niente, visto questa cifra importante.

Président - La parole à l'Assesseur au budget, aux finances et au patrimoine, Lavoyer.

Lavoyer (FA) - Nel dettaglio è quanto ho già avuto modo di spiegare alla collega, in riferimento ai 40 milioni di euro previsti nelle entrate per il sistema idrico integrato, che fanno riferimento a quella legge del sistema idrico integrato, che prevede una spesa di 180 milioni di euro. Visto che per questo tipo di intervento c'è l'autorizzazione in legge a contrarre un mutuo, mettiamo in questo momento la posta in bilancio, dopo di che verrà iscritto nel momento in cui attueremo tutte le procedure dal punto di vista finanziario, però è collegato a quanto avevo già risposto nelle entrate. Comunque su questo tema le posso poi fornire la documentazione più precisa.

Président - La parole au Vice-président Chatrian sur la page 97.

Chatrian (VdAV-R) - Volevamo conoscere, Assessore, pagina 97, ma prima volevo fare un riferimento alla 96: per quanto riguarda l'assestato 2008 e competenze, le due poste si equivalgono, anzi sono più alte. Volevamo qualche informazione in più per quanto riguarda pagina 97; ed in particolare i capitoli 21270, 21275, 21280, 21285, immagino che siano tutti nella stessa condizione: questa grande differenza fra assestato e competenza e poi questi residui così elevati, immagino che siano nel prosieguo del...

Président - La parole à l'Assesseur au budget, aux finances et au patrimoine, Lavoyer.

Lavoyer (FA) - Nella finanziaria c'è il fondo complessivo di competenza 2009, 29.934.946 euro, competenza 2010 38.217.758 euro, perché come sa bene il collega, essendo questi interventi di appalti, di opere strutturali e infrastrutturali, l'impegno è pluriennale. Per quanto attiene la definizione possiamo fornire nel dettaglio a cosa si riferiscono questi capitoli. È chiaro che gli interventi sul FOSPI vanno su parcheggi, scuole e varie tipologie di interventi e hanno questo collegamento nel pluriennale. Quindi possiamo fornire un prospetto preciso di quali sono le motivazioni che stanno alla base dell'iscrizione di questi fondi nei singoli capitoli.

Président - La parole à l'Assesseur aux ouvrages publics, à la protection des sols et au logement public, Marco Viérin.

Viérin M. (SA-UdC-VdA) - Come diceva anche l'Assessore Lavoyer e come ben sa Chatrian, questo bilancio ripropone parecchi capitoli perché suddivide il settore del FOSPI per tipologia e se prendiamo l'articolo 7 della finanziaria, commi 1, 2, 6, 3, 4, 9 e facciamo una verifica, vediamo che il totale della somma coincide con questi capitoli. Poi lei ben sa che i trienni si incrociano e abbiamo dal 2006 al 2008, dal 2007 al 2009, dal 2008 al 2010 e arriviamo al 2010-2012 che è in fase di costituzione per il prossimo bilancio.

Président - La parole au Conseiller Rigo sur les pages 99 et 100.

Rigo (PD) - Semplici osservazioni, perché le cifre non sono elevate. Sono pochissimi i soldi dello Stato per la montagna: 667.000. Non vedo perché dobbiamo avere questi residui molto alti: rispetto a un assestato che è di 450.000 euro i residui sono di 900.000. Sembra che chiediamo i soldi per la montagna e poi anche quei pochi spiccioli che ci vengono dati dallo Stato non riusciamo a spenderli con celerità come ne avrebbe invece bisogno.

Invece per quanto riguarda la pagina 100 non ci sono più fondi nazionali per la protezione civile e non riesco a capire il 49535 e il 49550, perché abbiamo nel primo un assestato senza avere residui e competenza, nel secondo abbiamo solo residui di 700.000 euro con una cassa di 700.000 euro. Per me è arabo.

Président - La parole à l'Assesseur au budget, aux finances et au patrimoine, Lavoyer.

Lavoyer (FA) - Per l'aspetto tecnico, questi sono trasferimenti statali, ma voglio sottolineare al collega Rigo che sono riferiti alla finanza locale, quindi si riferiscono a progetti di Comuni. Allora non facciamo che prendere atto, registriamo poste che vengono trasferite ai Comuni, e l'utilizzo deve essere fatto...

(interruzione del Consigliere Rigo, fuori microfono)

...no, non possiamo fare solo i contabili, ma non possiamo neanche acquisirci noi la responsabilità... possiamo fornire al collega Rigo lo stato dei progetti della situazione in itinere. D'accordo. Poi come sa il collega Rigo, questi sono stati di avanzamento e il residuo va nel momento in cui si fa il pagamento.

Président - La parole au Conseiller Rigo.

Rigo (PD) - Ho capito che sono trasferimenti agli Enti locali, c'è anche scritto. Il mio problema era da una parte di sollecitare e dall'altra di capire come mai da una parte c'è un assestato e dall'altra ci sono dei residui, solo questo.

Président - La parole à l'Assesseur au budget, aux finances et au patrimoine, Lavoyer.

Lavoyer (FA) - Non penso ci sia nulla da aggiungere, ho capito il quesito, ho cercato tecnicamente di capire perché le poste sono iscritte così; nel dettaglio delle motivazioni che stanno alla base della iscrizione di questi fondi abbiamo preso nota e forniremo nel dettaglio... grazie.

Président - La parole au Conseiller Giuseppe Cerise sur la page 103.

Cerise G. (VdAV-R) - Volevo porre l'attenzione sulla parte dei trasferimenti agli Enti locali per l'attuazione di piani straordinari per l'adeguamento a norma e la messa in sicurezza degli edifici scolastici di proprietà degli enti locali. Credo che a questo aveva già fatto cenno prima l'Assessore, ad un accordo fra il governo regionale e il CPEL. Salvo che non si sia rivisto questo accordo, non mi pare che l'accordo sia stato contemplato, come è stato presentato dall'Assessore Viérin. L'accordo a suo tempo stipulato tra il CPEL e il governo regionale prevedeva un piano triennale di 5 milioni per ogni esercizio finanziario, 2007-2008-2009 e la prima tranche di finanziamento per l'esercizio 2007 si attingeva alla finanza locale; gli altri due esercizi dovevano essere finanziati dalla finanza regionale, salvo che questo accordo non sia stato rivisto. Vediamo invece scritto a bilancio 2,5 milioni per il 2009 e 2 milioni sono stati finanziati nel 2008, se non vado errato.

Se questo non è stato rivisto, è in netta contraddizione con quella "pontificazione" che ho sentito ieri da diversi colleghi che sono intervenuti in questa sala sul discorso della finanza locale: qualcuno ha detto di una grande attenzione, di una volontà, di una sensibilità particolare. Mi felicito anche io che la finanza locale abbia risorse maggiori rispetto all'anno scorso, ma quando si parla di volontà e di sensibilità, credo che supponga una libera scelta. Qui non c'è stata la libera scelta, è stata solo l'applicazione della legge 48, una legge che nella filosofia federalista e nel principio della sussidiarietà si pone lo scopo di attribuire delle risorse agli Enti locali, affinché possano nella loro autonomia promuovere lo sviluppo socioeconomico nelle rispettive comunità.

Credo - prima di enfatizzare queste cose - che bisognerebbe stare attenti: è la semplice applicazione di una legge che, finché non è rivista o abrogata, deve avere i suoi effetti. Devo riconoscere una certa onestà intellettuale all'Assessore, che è stato l'unico a fare riferimento al fatto che questo era relativo all'applicazione della legge 48. Non mi sentirei - peraltro credo come nessuno di voi - di venire qua a pontificare il trasferimento dei tributi erariali, che sono frutto del riparto fiscale. È una cosa dovuta e non dobbiamo rendere grazie al governo di Roma.

Président - La parole à l'Assesseur à l'éducation et à la culture, Laurent Viérin.

Viérin L. (UV) - Seulement pour rendre honneur à la vérité. Cet accord n'était pas comment le Conseiller Cerise l'a décrit. C'était un accord de 10 millions sur 3 ans, 5 pris sur la finance locale et 5 sur le budget régional: 2,5 millions et 2,5 millions. Nous avons aussi modifié en 2007 la loi avec les allocations, donc 5 nous l'avons pris tout de suite sur la finance locale et 2,5 millions en 2008 et 2,5 millions en 2009 ont été mis sur le budget directement de l'Administration.

Sur la question de "pontificazione" je n'entre pas dans le mérite. Ce que je voulais souligner personnellement c'était qu'on s'est pris charge, comme Administration régionale, d'un dossier qui était des collectivités locales, mais qui était un problème de ressort de toute la communauté valdôtaine, c'est-à-dire la mise en sûreté des écoles à niveau communal. Donc je crois que ça a été à l'époque un grand projet avec les collectivités locales, qui va dans la direction aussi du fédéralisme, car le fédéralisme doit passer aussi à travers les allocations financières nécessaires, autrement ce sont que des théories. Mais ce que je veux souligner c'est la bonté de ce projet qui en effet a prévu 10 millions, avec l'accès et des requêtes d'un grand nombre de Communes valdôtaines qui ont réussi à intervenir avec pas seulement des petites mises en sûreté, mais aussi des interventions des fois basilaires pour la mise en sûreté de leur bâtiment scolaire. Ce dossier se conclut en 2009; ça ne veut pas dire que pour l'avenir on ne pourra revoir des collaborations sur le dossier mise en sûreté, mais ça a été un plan extraordinaire, ce qui dérive du fait qu'il y a un début et une fin.

Président - La parole à l'Assesseur au budget, aux finances et au patrimoine, Lavoyer.

Lavoyer (FA) - Due precisazioni, una l'ha già detta il collega Viérin: questo capitolo è in applicazione alla legge finanziaria del 2007, quindi è un capitolo specifico che viene in attuazione a quanto previsto dalla finanziaria 2007. Questi fondi sono finanza locale, ma sono altri interventi, non rientrano nel 95 percento dell'IRPEF che viene trasferito ai comuni, sono un di più.

Président - La parole au Conseiller Giuseppe Cerise.

Cerise G. (VdAV-R) - Evidemment quand je parlais de "pontificazione" ce n'était pas en relation à ce financement, mais c'était au discours de 16 millions en plus qu'il y a sur la finance locale. Ça je crois que les Communes ne doivent remercier aucun, c'est un droit qui est prévu par une loi. C'était seulement ça que je voulais souligner.

Je répète encore que s'il est survenu un autre accord qui a dépassé le premier, je ne le sais pas, mais je crois qu'il y a ici des collègues qui étaient là quand on avait établi cet accord, qui prévoyait sur trois exercices financiers 5 millions par année. Ça je crois qu'il y a des bons témoins qui sont là de l'autre côté, Président du CELVA et aussi les autres collègues syndics.

Président - La parole au Conseiller Louvin sur la page 107.

Louvin (VdAV-R) - Per una sottolineatura che riguarda le spese di funzionamento per una agenzia regionale, che è l'AREA Valle d'Aosta, e che non mi pare stia producendo molto dal punto di vista dei suoi effetti concreti. Abbiamo già un assestato 2008 di 1,5 milioni di euro, ne mettiamo in competenza per il 2009 1,35 milioni, credo che non sia ancora effettivo il riconoscimento dell'agenzia ai fini dell'anticipazione dei pagamenti e mi pare che anche i dati numerici del personale già impegnato e assunto dall'agenzia, che da sola copre un numero di dipendenti pari all'intero aumento di personale che ha avuto l'Amministrazione regionale dal 2008 al 2009, quindi dell'ordine di una trentina di unità, ci porti a una considerazione circa l'espansione sui rami laterali ulteriori della funzione pubblica regionale, che riteniamo essere una spesa non adeguatamente contenuta. Quindi cortesemente l'Assessore vorrà dare conto della natura di queste spese di funzionamento, se sono interamente assorbite da oneri del personale o se coinvolgano anche altri aspetti.

Président - La parole à l'Assesseur à l'agriculture et aux ressources naturelles, Isabellon.

Isabellon (UV) - In merito allo stanziamento, esso è sulla base di un preventivo presentato da AREA, che tiene conto naturalmente in maniera preponderante delle spese per il personale, che erano principalmente in capo all'Amministrazione regionale, salvo la figura del direttore che è una figura nuova, prevista dalla specifica legge di istituzione di AREA. Per quel che riguarda le altre spese, abbiamo alcune necessità legate alla gestione logistica dei locali che anche essi precedentemente facevano carico al dipartimento agricoltura, e naturalmente le spese legate alle convenzioni che devono essere stipulate con i CAA. Per quel che riguarda la raccolta domande, che proprio per gli organismi pagatori devono essere successivamente regolate con apposite convenzioni con i CAA, questo attualmente AREA lo sta predisponendo, siamo in dirittura di arrivo. Le spese di normale gestione: adesso non ho il dettaglio di questo preventivo, lo posso fornire, è già stato oggetto di interrogazioni e di interpellanze, comunque mi riservo di fornire tutto il dettaglio, che non ho sottomano. Si tratta di un impegno preventivo, a consuntivo se ci sono delle somme come viene ipotizzato che sono in più, lo verificheremo.

Président - La parole au Vice-président Chatrian toujours sur la page 107.

Chatrian (VdAV-R) - Assessore, è un argomento che più volte è stato portato in Consiglio, come ha detto il collega Louvin. Sono state create delle condizioni con ingenti risorse in questi due anni: 26 unità più il direttore generale, 5 contratti di collaborazione di consulenza esterna, altri 2 contratti di consulenza esterna, come è stato ampiamente detto anche in sede di una nostra interpellanza. Parliamo di circa 3 miliardi di vecchie lire, ma l'organismo pagatore non è ancora stato riconosciuto. Mi sembra che da una parte c'è la volontà di dare tutte le possibilità, ma dall'altra i risultati non sono ancora arrivati. Grazie.

Président - La parole à la Conseillère Carmela Fontana sur la page 109.

Fontana (PD) - Volevo delle informazioni sul capitolo 35065, spese per la regolarizzazione dei rapporti patrimoniali e finanziari con la gestione straordinaria della casa da gioco, della legge finanziaria 2009-2011. Vedo che ci sono 4.141.548 milioni nel 2009 e nel 2010-2011 non c'è niente: volevo capire se i contenziosi con i fratelli Lefebvre sono a posto, oppure no.

Président - La parole au Conseiller Louvin.

Louvin (VdAV-R) - Abbiamo in materia di acquisto di beni patrimoniali (qui stiamo parlando di acquisto immobili) una politica sempre molto generosa e continuiamo ad accumulare immobili. Dopo un certo numero di anni nei quali è stata attuata una politica di dismissione di fabbricati, si è invertita di nuovo la tendenza e continuiamo a patrimonializzare (a questo si faceva riferimento fra l'altro nel discorso di ieri). Qui abbiamo ancora ferme sul capitolo 35060 pratiche di acquisizione immobili per 10 milioni di euro, cifra non indifferente che troviamo interamente iscritta a residuo, immobili presumo già periziati o per i quali sono già in corso delle pratiche, e mettiamo ancora benzina nel serbatoio per altri 6 milioni di euro. Sarebbe gentile da parte dell'Assessore darci un quadro realistico delle acquisizioni prossime venture, quelle che la Giunta si appresta a fare sulla base del piano dello scorso anno e quali siano le previsioni di ulteriore incremento del patrimonio immobiliare della Regione, che devo dire non si priva di molto.

Président - La parole à l'Assesseur au budget, aux finances et au patrimoine, Lavoyer.

Lavoyer (FA) - Sul piano acquisti ho richiesto agli uffici di farmi pervenire e consegnerò al collega Louvin la fonte, per cui abbiamo iscritto questa posta in bilancio, che è legata a un piano acquisti approvato dal Consiglio. Sull'opportunità o le decisioni in merito, non sono al momento in grado di dare una risposta precisa; mi riservo di informare il collega su un approfondimento che il governo vuole fare su questo tipo di problematica, quindi non è detto che tutto quanto è previsto nel piano acquisto, debba avere uno sbocco finale. Mi riservo di tenere informato il collega su quanto decideremo come governo nel dettaglio di che tipo di attuazione.

Sul residuo, è proprio per una scelta prudenziale di rallentare questo tipo di meccanismo, proprio per avere la possibilità di approfondire sia per quanto attiene le somme in residuo, sia per quanto attiene le somme iscritte in competenza per il 2009, di verificare cosa bisogna attuare rispetto al piano a suo tempo approvato. L'altro aspetto dell'ammontare dei residui è legato sia a un aspetto di tipo politico, perché vogliamo approfondire questo argomento, sia a un aspetto di tipo tecnico. Il rallentamento è stata una scelta legata all'aspetto politico da un lato e tecnico dall'altro, per il rispetto del patto di stabilità, quindi abbiamo rallentato anche una serie di acquisti che avevano definito dal punto di vista teorico tutto un iter, perizie, eccetera. Quindi, uno per approfondire l'argomento dal punto di vista politico, l'altro per il rispetto del patto di stabilità, abbiamo ritenuto che era meglio rallentare e sacrificare su questo tipo di intervento rispetto ad altri settori.

Per quanto attiene la richiesta di chiarimenti al capitolo 35065 fatta dalla collega Fontana, l'iscrizione di 4.141.548 milioni è riferita a quanto previsto dall'articolo 26 della finanziaria: al capo V, interventi in materia di partecipazione al patrimonio, prevede la copertura delle perdite della gestione, quindi è un capitolo che abbiamo iscritto in base a quanto previsto dalla finanziaria per coprire le perdite. Negli anni successivi non c'è nessuna voce, perché la speranza è che non ci siano perdite da coprire. Sui contenziosi è un argomento che dovremo affrontare, ma non è legato a questo tipo di capitolo.

Président - La parole au Conseiller Louvin.

Louvin (VdAV-R) - Assessore, lei è sempre gentile, ma mi allunga il brodo: cosa comperiamo? Una priorità, un immobile, uno! C'è un cronoprogramma, c'è stato un piano degli acquisti, ci sarà qualcosa che è in arrivo e che è indispensabile e qualcosa a cui, non solo per il patto di stabilità, ma anche in termini di non opportunità di caricare ulteriormente il patrimonio regionale, si possa soprassedere.

Volevamo dire una cosa: nelle proposte di emendamento ai fondi globali, abbiamo inteso prelevare proprio da questo capitolo le risorse per finanziare alcuni interventi che riteniamo prioritari; riteniamo doveroso dirvelo, proprio perché ci sia leggibilità delle nostre proposte come ci deve essere di quelle della Giunta regionale. Noi di Vallée d'Aoste Vive-Renouveau (anche questo riguarda uno degli emendamenti al disegno di legge 15 presentato con il gruppo del PD) abbiamo inteso prelevare da questo capitolo 35060 le risorse necessarie.

Ripeto, Assessore, non è per essere scortesi nei suoi confronti, ma sembra normale venire qui e dirci: va bene, abbiamo tenuto ferme le acquisizioni di questi immobili, questi altri andranno avanti verosimilmente nei primi mesi, alla fine dell'anno, oppure saranno solo delle somme iscritte figurativamente in bilancio.

Président - La parole à l'Assesseur au budget, aux finances et au patrimoine, Lavoyer.

Lavoyer (FA) - Una decisione definita è l'acquisto dell'immobile della CVA, attuale sede dei gruppi consiliari, che è in fase di definizione e questo acquisto, se lo concretizziamo, andrà ad assorbire quasi in toto le previsioni di competenza, i 6 milioni. Fra la proprietà DEVAL e la proprietà CVA, se concretizzeremo questo acquisto, questa è la scelta che è in via di definizione, secondo me con notevole risparmio da parte dell'Amministrazione perché l'affitto è importante.

Sul quadro complessivo, glielo ho detto: non è che voglio allungare il brodo, ma non sono in grado in questo momento di dire che questi sono gli immobili da comprare e questi altri no, perché è un approfondimento. Abbiamo il piano acquisti, ma c'è un approfondimento da parte dell'esecutivo di che tipo di attuazione; mi sono impegnato a fornire nelle commissioni, appena il governo definirà questa scelta, e di informare il Consiglio. Le previsioni sono quelle del piano che ha approvato il Consiglio regionale precedente; d'altro canto non è che potevamo disattendere questo tipo di impegno. Sul fatto dell'attuazione, l'approfondimento è in corso e le posso dire che l'impegno che abbiamo messo è perché abbiamo deciso l'acquisizione dell'immobile, attuale sede dei gruppi consiliari.

Président - La parole à la Conseillère Carmela Fontana sur la page 110.

Fontana (PD) - Volevo delle informazioni sul capitolo 39085: anche se non è una cifra eccessiva, vedo che ci sono 190.000 euro per il 2009, 90 per il 2010, 40 per il 2011. Volevo capire a cosa servono questi soldi.

Président - La parole à l'Assesseur à l'agriculture et aux ressources naturelles, Isabellon.

Isabellon (UV) - In merito al capitolo 39085 si tratta di 190.000 euro per quel che riguarda il 2009, 40.000 per interventi di realizzazione e manutenzione delle strutture finalizzate alla gestione della fauna selvatica, il CRAS, recinto per ungulati di Saint-Oyen. Sono necessari per lavori di rifacimento della struttura finalizzata alla gestione del recinto di Saint-Oyen; le fasi di progettazione sono previste nel 2009 da realizzarsi nel biennio successivo. Poi, 150.000 euro riguardano la realizzazione di un sovrappasso faunistico in località Lavanche in comune di Etroubles; questi permetteranno di realizzare un sovrappasso lungo la strada statale 27 in una zona a rischio per gli incidenti legati all'attraversamento della fauna selvatica, in particolare i cervi, e con questo intervento si va a diminuire questa situazione di pericolo, diminuendo i danni legati alla collisione fra veicoli e animali, con tutti i rischi consequenziali. La fase progettuale è stata avviata con deliberazione di giunta n. 4593 del 21 dicembre 2005.

Président - La parole à la Conseillère Carmela Fontana sur la page 111.

Fontana (PD) - Sul capitolo 35620 vedo che ci sono delle cifre non indifferenti: 21.414.500 nel 2009, 27.414.000 nel 2010 e 414.500 nel 2011. Volevo capire questi fondi per cosa sono e se dentro ci sono anche i soldi per i mutui.

Dico anche sull'altro capitolo che c'è in questa pagina, il 35625. Anche qui c'è una cifra nel 2009 di 8.250.000, nel 2010 di 2.100 e nel 2011 di 2.100: sono dei trasferimenti ai fondi di rotazione Finaosta, volevo capire di cosa si tratta e perché c'è questa enorme differenza.

Président - La parole au Conseiller Louvin.

Louvin (VdAV-R) - Aspetterei a formulare qualche considerazione dopo che l'Assessore avrà specificato il contenuto dell'assestato sul 35620: stiamo parlando del fondo di dotazione per la gestione speciale Finaosta; poi dopo approfondiremo la natura della questione, tanto per l'assestato quanto per la competenza. Credo che si tratti di cifre di tale rilevanza che richiedono un approfondimento particolare. Quindi se cortesemente dà le specifiche, tanto di una colonna quanto dell'altra, e poi faremo qualche considerazione.

Président - La parole à l'Assesseur au budget, aux finances et au patrimoine, Lavoyer.

Lavoyer (FA) - Lo stanziamento del capitolo 35620 copre due finalità: per 414.000 euro il trasferimento è destinato al funzionamento della Maison de la Vallée, ai sensi dell'articolo 6 della legge 7/2006, e tale importo vale per il triennio; l'altro importo di 21 milioni è impegnato con la deliberazione di Giunta n. 1493 del 16 maggio 2008, che ha per oggetto il raggiungimento dell'intesa con il Comune di Courmayeur e l'approvazione del progetto definitivo di rinnovo del complesso funiviario La Palud - Punta Helbronner in comune di Courmayeur.

Per il 2010 l'importo di 27 milioni è destinato al perfezionamento dell'acquisto delle quote Finaosta da terzi, per renderlo organismo in house. In sostanza rileviamo le quote della partecipazione delle banche.

Sull'assestamento ci sono gli importi legati alla acquisizione della Cervino S.p.A. ed eventualmente altri dettagli che vi posso fornire quando andranno in economia. Ci possiamo impegnare di fornirli al collega in commissione, comunque sono tutti legati a delibere di Giunta, a provvedimenti presi: sono dati oggettivi, li possiamo ricostruire. Senz'altro li possiamo fornire al momento del bilancio consuntivo.

Il capitolo 35620 non ha nulla a che vedere con i mutui. Per quanto attiene il capitolo 35625 sono i fondi di rotazione e sono 4.150.000 per la legge 76/1984, edilizia residenziale; 1.800.000, opere di miglioramento fondiario in agricoltura, sono tutti fondi di rotazione della legge 43/1996; 300.000 della 29/2006, disciplina dell'agriturismo; 1.000.000 legato alle imprese turistico ricettive e agli interventi a sostegno dell'attività turistico ricettiva, la 19/2001. Questi nel dettaglio sono gli importi che sommati portano a 8.250.000 euro.

Président - La parole à la Conseillère Carmela Fontana.

Fontana (PD) - Solo per un chiarimento. La richiesta mia dei mutui non era sul capitolo 35625, ma vista la cifra che c'era sul 35620, quello che volevo capire era se c'erano dentro i mutui... Ok, grazie.

Président - La parole au Conseiller Louvin.

Louvin (VdAV-R) - Il rilievo che vogliamo fare su questa tematica della gestione speciale Finaosta è squisitamente politica. Intanto rileviamo come sia stato sfondato nel 2008 il tetto dei 100 milioni di euro gestiti attraverso questo canale. Il canale della gestione speciale è quello attraverso il quale, su mandato della Giunta regionale, Finaosta fa da braccio operativo di operazioni finanziarie di notevole consistenza. Sulla utilità di questo strumento e di questa procedura si può discutere a lungo e credo che in molti casi si sia rivelato un momento di grande elasticità e di grande rapidità.

Il limite di questo sentiero è che "by-passa" totalmente il confronto politico. Abbiamo avuto modo di segnalarlo con vivo allarme quando, per una decisione estiva, agostana, della Presidenza della Giunta, è stata effettuata l'acquisizione della Cervino S.p.A. senza che si fosse sviluppato un minimo di confronto, ma credo che qui il nodo sia normativo e di rapporto fra il Consiglio Valle e il suo esecutivo. È ancora bene che, senza tetto di spesa, senza limite di quantità, la Giunta abbia mano libera nell'operare per il tramite della nostra principale controllata e che fra pochi mesi diventerà strumento operativo esclusivo della Regione con il passaggio in house? Là dove si tratta di dare corpo a progetti già decisi, già muniti di un avallo politico da parte di questo Consiglio, la cosa non ci preoccupa. Là dove si tratterà di iniziative nuove, di iniziative estemporanee assunte dalla Giunta, questo è di natura da preoccuparci. Non siamo così esageratamente fiduciosi, ma è normale che l'opposizione non possa riporre nell'esecutivo la stessa devota fedeltà e devota accondiscendenza che può avere una maggioranza. Noi chiederemo che sulla gestione speciale ci sia un approccio diverso, cioè che almeno in sede di consultazione ci siano preventivamente dei momenti nei quali obbligatoriamente la commissione sia coinvolta e che non avvengano operazioni alla cieca.

Questo volevamo dirlo in questa sede, perché si tratta di fare in modo che cifre come queste - parliamo di 100 milioni, 1/15 del bilancio regionale spendibile - non prendano quella via senza aver avuto momenti di confronto con la commissione competente. Guardo in particolare il Presidente Rosset che ha attivato con la II Commissione una utile prospezione sulle controllate regionali, dove abbiamo già avuto modo di confrontarci con il Presidente Cilea e con Finaosta. Già tutti i colleghi - anche quelli che non avevano ancora calcato la scena del Consiglio, ma che fanno parte della commissione - hanno perfettamente idea dell'impatto che ha Finaosta sul nostro assetto economico generale. Noi non siamo contrari a che ci sia il rapporto privilegiato fra l'esecutivo e un braccio finanziario, ma chiediamo di avere questa finestra aperta costantemente in modo da poter essere coinvolti nella fase di definizione di queste decisioni, che hanno un tale impatto sulla nostra regione.

Président - La parole au Vice-président Chatrian sur la page 114.

Chatrian (VdAV-R) - Solo per chiedere qualche informazione sul capitolo 21885: quali sono le intenzioni ed eventuali dettagli.

Président - La parole au Président de la Région, Rollandin.

Rollandin (UV) - Je crois que dans ce sens, comme il a déjà été annoncé, il y a des temps étroits dans le sens qu'on va réaliser et dans la loi finanziaria il y a dans les détails ce que nous allons faire. Il y a des investissements, qui sont ici pour 1.250.000 euros, et une partie est liée aux frais sur Enti locali (il y a là aussi des frais qui sont prévus), car il y a une série de démarches à réaliser sur le support pour les appareils finalisés à retransmettre soit en français qu'en italien dans les différents secteurs de la Vallée.

Le problème maintenant c'est que les obligations de la RAI sont celles de donner une couverture d'un point de vue opérationnel pour 80 pour cent de la population, ce qui ne correspond pas évidemment à 80 pour cent ou 90 pour cent du territoire. Là le problème c'est d'avoir un accord qui a déjà été mis sur pied, pour obtenir qu'il y ait la couverture du point de vue territorial et non pas du point de vue de la population, ce qui engendre un investissement qui est ici pour une partie et une partie est aussi pour les communautés locales, parce que dans certaines réalités les communautés de montagne et les communes avaient déjà bâti les poteaux en tant que support pour les relais nécessaires pour l'émission, pour donner la possibilité de voir la télévision, autrement il n'y avait pas de couverture dans certaines vallées. Alors, on a investi là aussi pour donner la possibilité de faire les travaux nécessaires comme support. Autre chose est la liaison et ce que feront la RAI et RAI Way, c'est-à-dire le fait d'intervenir pour permettre d'avoir avec le digitale tous les avantages que ça porte. Pour la première partie c'est jusqu'au mois de mai: on a les temps de faire les travaux nécessaires; après on parlera aussi de l'intervention pour la population (je n'entre pas dans le mérite, il y a là même des amendements dans ce sens), ici c'est la partie investissements prévue.

Président - La parole au Conseiller Louvin sur la page 119.

Louvin (VdAV-R) - È semplicemente un invito alla Giunta a dare forza all'interno del capitolo 21610 all'iniziativa Rigenergia, che credo occupi una parte consistente di questo capitolo, e l'invito è a trovare una localizzazione che sia definitiva e semmai a metterci ancora un po' di sostegno, perché crediamo che abbia avuto un impatto positivo questa iniziativa e che possa averne ancora, se adeguatamente ampliata. Questa è un'iniziativa di pregio, che può generare delle positività.

Président - La parole à l'Assesseur aux activités productives, Pastoret.

Pastoret (UV) - Tout juste pour une précision, le chapitre est le 21615 et non pas le 21610, M. Louvin. On accueille votre invitation, d'ailleurs le chiffre qui est prévu ici c'est la partie qui est mis à disposition de la part de l'Assessorat, il l'a été dans le passé et sera mis dans le futur à disposition par la Chambre des entreprises. Mais en ce qui concerne les politiques énergétiques dont nous aurons l'occasion de parler lorsqu'on examinera les deux projets de loi, nous avons l'intention de consolider notre activité et notre stratégie pour le futur.

Président - La parole à la Conseillère Patrizia Morelli sur la page 120.

Morelli (VdAV-R) - Merci, M. le Président. Je m'occupe de la 120 et c'est à propos du chapitre 21648, spese per la valorizzazione dell'autonomia e per la valorizzazione dei segni distintivi della regione, loi régionale de 2006, qui institue la Fête de la Vallée d'Aoste et la célébration du Statut spécial de fin février. Elle devrait prévoir les initiatives adressées aux citoyens pour la valorisation du Statut, surtout aux jeunes visant à la connaissance des institutions. Je voudrais savoir quel genre de réflexions ont été faites pour 2009 sur ces initiatives.

Président - La parole au Vice-président Chatrian sur la page 121.

Chatrian (VdAV-R) - Qualche informazione sul capitolo 21450, spese per la comunicazione istituzionale. Qualche maggiore dettaglio se era possibile.

Président - La parole au Président de la Région, Rollandin.

Rollandin (UV) - Pour ce qui est de la partie concernant spese per la valorizzazione dell'autonomia e per la valorizzazione dei segni distintivi della regione, là c'était le titre qui concerne la référence à la loi; évidemment le thème va dans le sens de prévoir qu'il y ait une participation de plus en plus active de la part de la population à cette fête. Dans ce sens on est en train d'étudier avec l'école, la mise sur pied de projets qui puissent prévoir cette participation et d'autre part essayer de comprendre avec les Communes ce qu'on pourrait faire pour faire participer de plus les personnes des différentes vallées, afin qu'il n'y ait pas seulement une fête des institutions et des syndics et des autorités. C'est une fête évidemment de la population, car autrement il y a la fête du Statut. Ici il y a la fête de l'autonomie, ce sont deux moments différents: la fête de l'autonomie c'est la fête où il y a cette participation chorale de la population qu'on espère de faire avec ces moyens.

Président - La parole à l'Assesseur au budget, aux finances et au patrimoine, Lavoyer.

Lavoyer (FA) - Per quanto riguarda il capitolo 21450, posso dare i dettagli più specificamente, ma in sostanza la cifra più importante sono i 400.000 euro previsti per le spese per l'acquisizione di servizi informativi. In sostanza la richiesta è relativa a una serie di azioni che vengono poste in essere dalla Presidenza e in particolare la convenzione fra Regione e agenzia ANSA, la spesa annua prevista è di 175.000 euro, servizio di informazione Radiotrafic tramite i servizi su Televideo è di 90.000 euro, il servizio Televideo Rai per 35.000 euro, il rinnovo della convenzione con l'ICAF (Institut pour la Coopération Audiovisuel Francophone) per 6.000 euro, rinnovo di adesione alla agenzia Alp Esse Info, spesa 10.000 euro. Le cifre più importanti relative al dettaglio di queste spese sono queste, le altre somme sono relative alle conferenze stampa, 45.000 euro, 3.000 euro per azioni promozionali di informazione, 3.500 euro è la spesa per la realizzazione dei bilanci regionali, 20.000 per la realizzazione di pubblicazioni concernenti la gestione delle risorse naturali, ivi compresi parchi, riserve e aree naturali protette, 12.000 per attività di pubblicazione e informazione concernente la tutela e la gestione delle aree protette e dei giardini alpini, 10.000 spese derivanti alla comunicazione istituzionale di attività inerenti il risparmio energetico e la diversificazione delle fonti di energia, 800 per spese derivanti dalla comunicazione istituzionale di attività inerenti ai generi contingentati, 400 per attività inerenti i settori industria, artigianato ed energia, 1.000 per diffusione di informazioni concernenti le provvidenze regionali relative al settore dell'abitazione, 38.000 euro acquisizione di servizi di rassegna stampa, 30 mila euro spese per comunicazioni ai cittadini sul nuovo sistema digitale terrestre, 5 mila euro l'abbonamento annuale al sito web Parcs in Italy.

Président - La parole au Conseiller Rigo sur la page 122.

Rigo (PD) - Precisamente al capitolo 22560, la legge di riferimento - abbiamo visto lo scorso Consiglio - la Corte ha dichiarato illegittimi alcuni articoli; allora, in considerazione del fatto che sono previsti 260.000 euro e sono previsti anche negli anni del triennale, volevamo capire come si pensa di impegnare questa somma e se è stato sentito o se è stato ricostruito il comitato dei paesi in via di sviluppo.

Président - La parole à l'Assesseur au budget, aux finances et au patrimoine, Lavoyer.

Lavoyer (FA) - Prevalentemente per elencare i dettagli delle richieste, poi eventualmente il Presidente interverrà. Sono relativi agli interventi regionali in materia di cooperazione allo sviluppo 21.000 euro, 10.000 euro interventi umanitari di soccorso e protezione civile rivolti alle popolazioni interessate da situazioni di emergenza, poi c'è il programma più complesso che è quello degli interventi regionali allo sviluppo di solidarietà internazionale, 229.000 euro, che viene deciso dal comitato.

Président - La parole à la Conseillère Carmela Fontana sur la page 125.

Fontana (PD) - Capitolo 63500, vedo che ci sono 500.000 euro per il 2009, niente per il 2010 e per il 2011. Questi sono dei contributi per la ricostruzione del manto di copertura di tetto in lose: volevo capire come mai non ci sono fondi per il 2010-2011.

Président - La parole au Vice-président Chatrian.

Chatrian (VdAV-R) - Volevamo conoscere, per il capitolo 50900, la differenza importante fra l'assestato 2008, 4,8 milioni, fondi regionali per le politiche abitative, e in competenza 3.088.000, e poi qualche informazione in più sul capitolo 50850, trasferimenti sui fondi assegnati, tra l'assestato e il residuo.

Président - La parole à l'Assesseur aux ouvrages publics, à la protection des sols et au logement public, Marco Viérin.

Viérin M. (SA-UdC-VdA) - Parto da quest'ultima domanda così vado a ritroso. Sul capitolo 50850 questi 6,5 milioni sono stati impegnati per l'ARER ed è un contributo che va a morire, quindi non lo troviamo più negli anni, compreso il 2009, per questo. Invece rispondendo prima a Chatrian e poi a Fontana in merito alle lose, sul fondo regionale per le politiche abitative nell'assestato troviamo la stessa cifra, 4.876, che è la cifra che abbiamo discusso in Consiglio in merito alla legge 28 per riattivare i bandi.

Sul discorso della competenza, 3.388, la competenza totale è superiore rispetto a questa cifra, perché abbiamo, scorporando questo 3.388, 1.127 che arrivano dallo Stato, poi 250.000 che troviamo in un altro capitolo che arriva dagli Enti locali in base alla legge 28, capitolo 67117, e poi troviamo 2.010.000 che sono i fondi regionali; quindi la quota regionale che mettiamo in questa cifra di 3.388. Qui mancano ancora gli stanziamenti dello Stato per il 2008-2009 e posso dire con soddisfazione che è stato fatto il decreto qualche giorno fa sul 2008 per un importo di 1.120.000 ed è previsto per il 2009 (speriamo) in 1.200.000; se facciamo il totale di questa somma, anche dei due decreti dello Stato che dovranno ancora arrivare, arriveremo a una cifra uguale o superiore a quella dell'anno passato.

Sul capitolo 63500, sul discorso delle lose, qui avevo già spiegato in commissione che abbiamo messo 500.000 euro per far fronte alle 143 domande ancora in sospeso sulla vecchia legge; avevamo fatto una variazione sul bilancio del 2008 per 1.700.000 per pagare domande sulla vecchia legge ancora da finanziare, dopo di che avevamo previsto per il 2009 500.000 euro. Se non saranno utilizzati tutti, la differenza la porteremo sul capitolo della nuova legge.

Président - La parole au Conseiller Bertin sur la page 127.

Bertin (VdAV-R) - Il capitolo 51310: solo per avere alcuni dettagli su questo milione e mezzo speso in parcheggi di interesse regionale, se possibile.

Président - La parole à l'Assesseur aux ouvrages publics, à la protection des sols et au logement public, Marco Viérin.

Viérin M. (SA-UdC-VdA) - Questa cifra è stata inserita e sarà definita nel piano operativo dei lavori pubblici, che avviene a gennaio.

Président - La parole à la Conseillère Carmela Fontana sur la page 129.

Fontana (PD) - Volevo delle informazioni sul capitolo 37845, spese per interventi di previsione e prevenzione di soccorso per eventi calamitosi, parte corrente. Vedo che nel 2009 ci sono solo 60.000 euro e avanti sono 100 nel 2010 e 100 nel 2011; mi dava l'impressione che per questi interventi ci fossero poche risorse. Volevo capire come mai.

Président - La parole à l'Assesseur au budget, aux finances et au patrimoine, Lavoyer.

Lavoyer (FA) - La domanda potrebbe essere pertinente, ma questo capitolo non si riferisce agli interventi di prevenzione, soccorso ed eventi calamitosi: questa è solo la parte della protezione civile. Tutto l'aspetto dei programmi dell'intervento e del consolidamento dei versanti fa parte di un capitolo dei lavori pubblici (pagina 129 del bilancio) per 1,991 miliardi.

Président - La parole à la Conseillère Patrizia Morelli sur la page 133.

Morelli (VdAV-R) - C'était pour comprendre si c'est sur cette page que pourrait trouver une place l'aménagement de place Deffeyes. L'Assesseur Marco Viérin nous avait dit que le projet est prévu pour l'année prochaine, alors je voulais comprendre si c'est dans un de ces chapitres.

Président - La parole à l'Assesseur aux ouvrages publics, à la protection des sols et au logement public, Marco Viérin.

Viérin M. (SA-UdC-VdA) - Diciamo alla collega che abbiamo mantenuto fede non dico alle promesse, ma agli impegni nel senso che quest'anno mi sembra sia già in fase di predisposizione il bando per la progettazione, quindi successivamente a quello avremo l'esecutivo sul quale potremo intervenire su questi capitoli per la realizzazione.

Président - La parole au Conseiller Louvin sur la page 137.

Louvin (VdAV-R) - Negli interventi destinati alla conservazione e incremento del patrimonio boschivo e valorizzazione della rete sentieristica, mi pare che ci sia una situazione di sostanziale difficoltà nell'effettuazione degli interventi. Abbiamo delle risorse ferme e delle difficoltà nella cantierabilità degli interventi. Vorrei capire meglio dall'Assessore come mai c'è questa situazione, che è stata anche registrata negativamente in sede di commissione con un approfondimento che è stato fatto con il dirigente competente.

Président - La parole à l'Assesseur à l'agriculture et aux ressources naturelles, Isabellon.

Isabellon (UV) - In merito al capitolo 38660, innanzitutto bisogna dire che questo riguarda tutta una serie di voci, che vanno dalla dotazione dei cantieri forestali per quel che riguarda attrezzature, minuterie e tutto il materiale necessario per un ammontare di 520.000 euro, questo per l'attività diretta dei cantieri legati alla salvaguardia del patrimonio boschivo, quindi bôcheron, eccetera. Poi, abbiamo manutenzione di piste trattorabili, realizzazione e manutenzione per 50.000 euro; la voce grande è quella relativa alla viabilità forestale che, come già nel passato recente e anche non recente, prevede un susseguirsi di richieste, che man mano vengono soddisfatte sulla base di priorità individuate dai nostri uffici.

Per il 2009 è previsto con una dotazione di 1,400 milioni che poi ritroveremo negli anni successivi, secondo questo ordine di priorità e di progettazione già eseguita: l'appalto della strada di Bois de Bringuesse in comune di Brusson, l'appalto della strada La Revire - Pelluas terzo lotto nel comune di Arnad, l'appalto del primo lotto della strada Verzignola - Arpeyssaou nel comune di Valpelline, l'aggiornamento del progetto e successivo appalto terzo lotto strada Leiten - Plan de By - Arpettes nel comune di Introd. Questo è quanto previsto per quel che riguarda la viabilità forestale.

Poi abbiamo gli interventi in amministrazione diretta per la gestione e valorizzazione della rete sentieristica, comprensivi di spese connesse alla procedura di affidamento. Qui si tratta degli interventi sulla rete sentieristica regionale, alte vie, tour, in amministrazione diretta su base anche qui di un programma di interventi desunti da verifiche periodiche dei tecnici regionali e su segnalazione delle amministrazioni comunali e comunità montane, perché qui funziona un po' così il piano lavori: si tiene conto di tutte le segnalazioni provenienti dagli enti locali. Poi questo piano lavori, che parzialmente riguarda l'aspetto forestale, ma riguarda in generale tutti gli interventi che utilizzano i nostri cantieri, sono oggetto di un corposo programma di lavori che segue l'iter normale di tutti gli anni, di esame in III Commissione con successivo passaggio in Consiglio regionale.

Che ci siano delle richieste, naturalmente altre richieste ancora, per quel che riguarda le piste forestali, questo è così, però sappiamo bene che le piste forestali sono oggetto di massima attenzione anche da parte del settore che vede queste come, a volte, una deturpazione della natura, un intervento non necessario, e molto spesso c'è anche una certa contestazione quando si realizzano queste opere. Evidentemente c'è un programma che deve tener conto anche delle disponibilità finanziarie. Non so il collega Louvin a quali opere si riferisce, però nell'eventualità si possono poi dare delle risposte più precise.

Président - La parole au Conseiller Louvin.

Louvin (VdAV-R) - Non desideravamo fare delle sottolineature su questo o quell'intervento. Quando abbiamo affrontato il tema in commissione ci è stato detto che ci sono difficoltà di impegno di fondi per mancanza di progettazione: è stato sottolineato che abbiamo difficoltà in fasi progettuali di cantierabilità, ritardi dovuti anche alla applicazione di bandi di appalto molto farraginosi, complicazioni legate alla costituzione di commissioni, alle valutazioni tecniche, e tutto questo ha portato a notevoli ritardi (riprendo osservazioni che sono state fatte in quella sede dalla componente dell'esecutivo, non da parte nostra) "che ci hanno impedito ancorché avessimo delle disponibilità di impegnare tutti i soldi a disposizione". Sto sottolineando questo: che ci sono delle pesantezze amministrative, che non consentono una esecuzione rapida di interventi pure programmati. È questa la sottolineatura, Assessore, non è una contestazione su questa o quella pista forestale. Siamo di fronte a un settore nel quale non riusciamo a spendere bene i nostri denari e a spenderli con rapidità: questo è il punto che ci sembra nevralgico e ci chiediamo cosa stia facendo a questo proposito l'esecutivo. Ma credo che sarà anche questo un tema sul quale torneremo.

Président - La parole à la Conseillère Carmela Fontana sur la page 141.

Fontana (PD) - Volevo qualche informazione sul capitolo 39660, spese per interventi di insediamento e manutenzione straordinaria del verde pubblico, delle aree e dei percorsi attrezzati e per recupero ambientale di aree degradate. Volevo capire delle aree degradate qual è che recuperiamo.

Président - La parole à l'Assesseur au budget, aux finances et au patrimoine, Lavoyer.

Lavoyer (FA) - Nel dettaglio, ci sono 220.000 euro per la realizzazione e la manutenzione straordinaria di aree verdi di proprietà regionale; queste sono anche comprensive di incarico di progettazione e direzione lavori, soprattutto piani di sicurezza. Poi vi sono degli importi relativi alla realizzazione di percorsi della salute per disabili, acquisto legname per arredi, ripristino e valorizzazione di aree verdi adiacenti ad edifici storici principali di proprietà regionale, realizzazione di aree attrezzate in generale, il recupero di alcune aree degradate, la realizzazione anche di risistemazione ambientale e impianto di irrigazione delle aree adiacenti al castello di Sarre. Il dettaglio degli interventi è in queste voci.

Président - La parole à la Conseillère Carmela Fontana.

Fontana (PD) - Volevo solo capire queste aree degradate, se sapevate darmi un'indicazione quali erano...

(interruzione dell'Assessore Lavoyer, fuori microfono)

...va bene, grazie.

Président - La parole au Conseiller Donzel sur la page 142.

Donzel (PD) - Capitolo 39685, intervento per la valorizzazione e il recupero del patrimonio storico, architettonico e agro-silvo-pastorale nella conca di Cheney nel comune di Valtournenche. Volevo capire se di concerto con il Comune di Valtournenche si sta pensando a un intervento specifico sulla situazione di un ricovero per animali che attualmente c'è e che è particolarmente degradato. Intanto ritengo importantissimo questo capitolo: la conca è bellissima, sono affezionato, ma lì voglio capire se si sta valutando la possibilità con il Comune di intervenire, perché è stato realizzato un ricovero provvisorio che da anni c'è. Bisogna consentire la possibilità di pascolo in quell'area, perché gli animali sono anche un'attrazione per i turisti, quindi va garantita la possibilità di rimanere lì, ma le condizioni per gli esseri umani, per gli animali e per l'ambiente sono terribili da parecchi anni. Volevo, quindi, sapere se state studiando anche un progetto di intervento compatibilmente con la realtà delle proprietà private e quant'altro.

Président - La parole à l'Assesseur à l'agriculture et aux ressources naturelles, Isabellon.

Isabellon (UV) - Per quel che riguarda la conca di Cheney, lì bisogna distinguere fra gli interventi che fanno capo alla legge 4/2003, interventi per la valorizzazione e recupero del patrimonio storico, architettonico e agro-silvo-pastorale nella conca di Cheney, dove al momento attuale è stata presentata all'Amministrazione regionale un'ipotesi di accordo di programma. A questo seguiranno degli incontri in tempi ravvicinati con l'Amministrazione comunale, per definire in dettaglio gli interventi e la loro distribuzione finanziaria, ma questo per quanto riguarda l'accesso alla conca di Cheney che è oggetto di particolare attenzione, in quanto attualmente era stata realizzata una pista di lavoro, di cantiere, legata a un intervento che l'Amministrazione comunale sta facendo per quel che riguarda la dotazione di servizi dell'agglomerato, e si sta valutando con l'Amministrazione comunale che tipo di soluzione definitiva deve essere adottata.

Quello che lei cita come ricovero di animali, si tratta di un alpeggio che attualmente è utilizzato in una maniera non razionale ed è razionalizzabile, ma questo fa capo a un intervento che non riguarda questo specifico legato alla legge: riguarda gli interventi che l'Assessorato prende in considerazione sulla base delle richieste che vengono fatte da Comuni o da privati per gli alpeggi. È un settore specifico che viene gestito da un'altra parte, nel senso che sono gli investimenti per il miglioramento delle infrastrutture per quel che riguarda questa particolare esigenza. Lì c'è già una verifica di razionalità per quel che riguarda la monticazione della conca, e questo naturalmente avrà soddisfazione non in questa voce.

Président - La parole au Conseiller Donzel.

Donzel (PD) - Solo per dire che, nel momento in cui si analizza questo, parallelamente si veda anche l'altra cosa. Se si sta facendo, va bene.

Président - La parole à la Conseillère Patrizia Morelli sur la page 146.

Morelli (VdAV-R) - A proposito del capitolo 54100, spese per completamento degli interventi del piano regionale di risanamento delle acque con la realizzazione di tre impianti di depurazione comprensoriale delle acque reflue, ho visto una competenza per il 2009 di 19,5 milioni, di 12 milioni per il 2010, di 8 per il 2011: volevo capire quali sono gli interventi previsti in questo triennio.

Président - La parole à l'Assesseur au budget, aux finances et au patrimoine, Lavoyer.

Lavoyer (FA) - Nel dettaglio gli interventi sono relativi ai collettori fognari della comunità Valdigne Mont Blanc, della comunità montana Mont Rose e del consorzio dei comuni Nus, Chambave, Verrayes e Saint-Denis.

Président - La parole à la Conseillère Carmela Fontana sur la page 149.

Fontana (PD) - Volevo vedere il capitolo 67375: vedo che ci sono 4 milioni di euro nel 2009, 1 milione nel 2010 e 1 milione nel 2011, e volevo capire quali progetti saranno realizzati con questa cifra.

Président - La parole à l'Assesseur au territoire et à l'environnement, Manuela Zublena.

Zublena (UV) - Gli interventi finanziati con questo capitolo si riferiscono a interventi che riguardano la riqualificazione urbanistica, ambientale e paesaggistica, quindi di norma su richiesta e proposta da parte dei comuni. Questa legge ha avuto una prima applicazione e in questo momento è stato approvato da questa assemblea un elenco di progetti aventi accesso al finanziamento, ed è ciò che nel 2009 andremo a finanziare sulla base di quanto già deciso. Dopo di che ci sarà una fase successiva, in cui verrà stabilito, in accordo con i Comuni, la tipologia, il tema dell'intervento, perché i precedenti avevano come tema la riqualificazione degli ambiti fluviali come definiti dal PTP. In accordo con i Comuni vedremo i successivi tematismi e solo dopo che i Comuni avranno presentato i progetti, interverremo nei finanziamenti.

Président - La parole à la Conseillère Carmela Fontana sur la page 150.

Fontana (PD) - Volevo delle informazioni sul capitolo 67387, trasferimento a favore degli enti locali per la realizzazione di interventi di interesse regionale volti alla valorizzazione e salvaguardia dell'ambiente. Mi sembra che per questi interventi i soldi sono molto pochi e volevo capire come mai.

Président - La parole à l'Assesseur au territoire et à l'environnement, Manuela Zublena.

Zublena (UV) - Questo capitolo, così come i successivi indicati nella pagina, sono legati alla applicazione della legge 32, che disciplina la materia degli elettrodotti. In particolare si propone di promuovere un'ottimizzazione di progetti di rifacimento e di realizzazione in un'ottica di riduzione, da un lato dell'esposizione della popolazione ai campi elettromagnetici, dall'altro anche di una riqualificazione di tipo paesaggistico. Dopo una fase di prima applicazione che ha portato la precedente amministrazione, in accordo con i Comuni, a sollecitare Comuni e gestori a proporre degli interventi che sono stati oggetto di istruttorie che saranno a breve finanziati sul bilancio di quest'anno, per l'anno prossimo si rende necessario avviare una riflessione con i Comuni, in modo da rendere più efficaci e armonizzare meglio il tipo di intervento. Quindi l'interesse non è diminuito e non si vuole disattendere questa norma, al contrario rimane alto l'interesse, ma per quanto riguarda i finanziamenti si interverrà dopo aver definito e concordato con i Comuni le modalità per procedere ed orientare meglio gli interventi.

Président - Page 152, la parole au Conseiller Donzel.

Donzel (PD) - Prego il Presidente di prendere nota che intervengo contemporaneamente sulle pagine 152 e 164, rispettivamente spese per il risarcimento danni causati da fauna selvatica e (capitolo 42000) contributi a favore di conduttori di aziende agricole per risarcimento danni arrecati alla produzione da fauna selvatica. Si tratta di capitoli che non hanno alcuna modificazione né rispetto al passato né rispetto al futuro. Mi pare che una serie di ragionamenti fatti in commissione e in aula siano un po' disattesi, nel senso che abbiamo parlato e sproloquiato del lupo in Valle d'Aosta e mi pareva che l'indirizzo fosse quello di dire, in questa fase in cui stiamo valutando, di andare almeno a tutelare i danni che questi animali comportano alle aziende agricole. Peraltro anche da un intervento che è stato fatto in sede di relazione sul bilancio da esperti cacciatori, è stato comunicato che il numero degli animali selvatici in valle è in aumento; proprio per questo mi stupisce questa staticità su questi due capitoli.

Président - La parole à l'Assesseur à l'agriculture et aux ressources naturelles, Isabellon.

Isabellon (UV) - In merito al capitolo 40895, oneri per danni causati dalla fauna selvatica, qui la somma di euro 100mila per ogni anno è finalizzata alla copertura degli oneri derivanti dal rimborso dei danni arrecati dalla fauna selvatica agli automezzi, previsti dalla legge regionale 1/2001. Questo è un capitolo specifico che riguarda i danni da collisione, cui accennavo in precedenza, quando si è parlato del sovrappasso nella zona di Etroubles. Queste hanno una costanza nel tempo: mentre la presenza di animali selvatici aumenta soprattutto nelle zone non molto urbanizzate, questo si riferisce alla presenza in prossimità delle zone urbanizzate, quindi le due cose non è detto che siano tra di loro proporzionali. Evidentemente queste somme sono quelle che hanno permesso finora di dare soddisfazione a tutte le situazioni che si sono venute a creare.

Andando al capitolo 42000, questo si riferisce ai contributi a favore di conduttori di aziende agricole per risarcimento danni arrecati alla produzione agricola dalla fauna selvatica. Qui le somme richieste sono necessarie per risarcire i danni arrecati agli agricoltori da parte della fauna selvatica. L'importo minimo è stabilito dalla legge 64/1994 nella misura del 10 percento della tassa regionale sulla caccia pagata dai cacciatori, quale concorso per la costituzione del fondo in oggetto, collegato al capitolo 255 delle entrate. Questo significa che, proprio per una compartecipazione dei cacciatori, è stato previsto nella legge 64 un prelievo dalla tassa annuale che i cacciatori pagano, per andare a risarcire gli agricoltori. In questo caso si tratta di risarcimento legato ai danni alle colture. Quando abbiamo parlato del lupo, questo animale non si nutre, come i cinghiali, di vegetali e non rientra in questo capitolo. Rientra negli indennizzi legati agli animali domestici, che sono danneggiati dall'intervento del predatore.

Président - La parole à la Conseillère Carmela Fontana sur la page 153.

Fontana (PD) - Parlo per il capitolo 40732, spese per la gestione di manutenzione ordinaria della centrale unica di soccorso, vedo che nel 2009 ci sono 850.000 euro, 950.000 nel 2010 e solo nel 2011 c'è una cifra di 1,4 milioni. Volevo capire come mai viene potenziata nel 2011 e non prima.

Président - La parole au Président de la Région, Rollandin.

Rollandin (UV) - Il problema della centrale unica a livello di attuazione, come sapete, ha avuto qualche problema nell'ambito del coordinamento, cosa che si sta esaminando soprattutto come soluzione definitiva da un punto di vista logistico, legato anche alla situazione attuale locale dei vigili e a quella della protezione civile, questioni legate alla zona aeroporto. C'è ad oggi allo studio un progetto interessante, che vede la possibilità di unire le due strutture in un unico corpo, che dovrebbe essere situato vicino all'aeroporto, secondo un progetto che era stato analizzato a suo tempo e che a questo punto risolverebbe una serie di problemi che poi potrò anche dettagliare, nel senso che unificando queste due si potrebbe finalmente attivare quel discorso di centrale unica, che oggi ha questa differenza ancora fra la risposta che i vigili del fuoco devono, dare rispetto al servizio sanitario, e di protezione civile. In questo caso si attuerebbe in modo più automatico lo spirito della centrale unica.

Président - La parole au Conseiller Louvin.

Louvin (VdAV-R) - Solo per dire dell'inutilità di fare nuove inaugurazioni. Grazie.

Président - La parole à la Conseillère Carmela Fontana.

Fontana (PD) - Volevo chiedere ancora una conferma: quello che mi ha detto lei vuol dire che nel 2011 abbiamo la possibilità di avere questo progetto o è ancora incerto? C'è una proposta? Non ho capito bene.

Président - La parole au Président de la Région, Rollandin.

Rollandin (UV) - La prudenza sulle date mi impone di non dare certezze. Quello che posso dire è che la verifica di quello che ho appena detto è stata fatta, quindi tecnicamente è possibile, e questo grazie al lavoro fatto soprattutto dai vigili del fuoco che hanno creato questo primo progetto, elaborando qualcosa che sia strettamente collegato con la loro operatività, e nel contempo c'è la possibilità di prevedere l'innesto delle operazioni legate al resto della centrale. Sui tempi aggiornerò volentieri la collega sul procedere sia del progetto definitivo, sia sulla operatività. In teoria questo è fattibile; sulla pratica preferisco essere più prudente.

Président - La parole au Vice-président Chatrian sur la page 154.

Chatrian (VdAV-R) - Solo un'informazione sul capitolo 40815. Notiamo una grande differenza fra l'assestato 2008: 6,3 milioni e in competenza 4,2 milioni. Volevamo sapere qualche dettaglio, qualche informazione.

Président - La parole à l'Assesseur au tourisme, aux sports, au commerce et aux transports, Marguerettaz.

Marguerettaz (UV) - Quella era una situazione che si era venuta a creare negli anni, dove questo settore era sofferente. L'anno scorso nell'ambito dell'assestamento era stata verificata l'opportunità di rimpinguare il capitolo, perché c'era stato un impegno negli anni precedenti di rimettere delle risorse dovute a una restrizione. Quindi il settore era particolarmente in affanno. Il concetto della sicurezza è un discorso che vale per la nostra attività promozionale e quindi una tantum è stata raccolta la disponibilità nell'avanzo di amministrazione e nell'assestamento; nel prosieguo vedremo se ritroveremo delle risorse.

Président - La parole à la Conseillère Carmela Fontana sur la page 162.

Fontana (PD) - Grazie, Presidente. Volevo delle informazioni dall'Assessore sul capitolo 41801, contributi per la conservazione di paesaggi e alpeggi. Vedo che nel 2009 ci sono 5,8 milioni, mentre nel 2010 10,1 milioni e 10,9 nel 2011. Volevo capire se mi può dire quante domande ci sono per gli alpeggi.

Président - La parole à l'Assesseur à l'agriculture et aux ressources naturelles, Isabellon.

Isabellon (UV) - Si tratta di una domanda precisa e in questo momento non ho il dato: glielo posso far avere. Qui si lavora per bandi: non ci sono problemi, faccio avere tutte le risultanze del bando sia per quel che riguarda gli alpeggi che anche per le altre richieste.

Président - La parole à la Conseillère Carmela Fontana sur la page 174.

Fontana (PD) - È un capitolo per me abbastanza sconosciuto; volevo alcune informazioni sul 43990, spese per il trasporto del siero e per il funzionamento del centro di essiccamento siero di Saint-Marcel. Vedo che ci sono 2,17 milioni nel 2009, 1,65 milioni nel 2010 e 1,6 milioni: mi sembra una cifra esagerata e volevo capire quali erano i motivi di questo importo.

Président - La parole à l'Assesseur au budget, aux finances et au patrimoine, Lavoyer.

Lavoyer (FA) - Diciamo che la suddivisione di questo importante capitolo, prevede 650.000 euro: queste sono relative alle spese per la gestione del centro di essiccamento di Saint-Marcel, è la quota annuale e la quota proporzionale. Vi è poi la revisione dei prezzi per il trasporto dei sieri che sono 220.000 euro, relativo alla revisione dei prezzi per il trasporto, e poi vi sono 1,3 milioni relativi sempre a una revisione dei prezzi nei confronti di ISECO, per la gestione del centro. Quindi c'è la quota proporzionale, la quota annuale per la gestione, la revisione dei prezzi all'ente gestore e la revisione dei prezzi del trasporto. Il trasporto è minimo, più che altro sono spese di funzionamento.

Président - La parole à la Conseillère Carmela Fontana sur la page 180.

Fontana (PD) - Volevo capire sul capitolo 46940, spese per l'acquisto, la costruzione, l'adeguamento e la manutenzione straordinaria di aree e di immobili da destinare ad interventi nel settore industriale, a chi sono riferiti questi importi, anche perché vedo che nel 2009 ce ne sono 410.800, nel 2010 1.010.000 e nel 2011 710.000; volevo capire dove vanno queste spese.

Président - La parole à l'Assesseur aux activités productives, Pastoret.

Pastoret (UV) - Grazie, Presidente. Questo è un capitolo in gran parte residuale, perché su questo capitolo si trovavano spesati gli interventi relativi all'ex area Cogne. Quindi c'è un programma in esaurimento e queste sono le code di quei finanziamenti.

Président - La parole à la Conseillère Carmela Fontana sur la page 184.

Fontana (PD) - Volevo delle informazioni sul capitolo 47580, contributi in conto capitale a favore delle imprese artigiane e i loro consorzi, a sostegno degli investimenti produttivi. Volevo capire come mai c'è questa differenza di importo: vedo che nel 2009 ci sono 4,35 milioni e poi va a diminuire.

Président - La parole à l'Assesseur aux activités productives, Pastoret.

Pastoret (UV) - Grazie, Presidente. Qui si tratta di interventi relativi alla legge 6: nel 2009 abbiamo una competenza di 4,35 milioni rispetto alla previsione iniziale di 3,75 milioni dell'anno precedente, quindi abbiamo previsto una somma importante in più rispetto all'anno precedente. Per quanto riguarda la legge 6, è convocata in questi giorni una prima riunione anche con Confindustria e con l'associazione artigiani abbiamo in previsione un intervento di revisione su questa legge, peraltro notificata a suo tempo all'Unione Europea. Abbiamo previsto 3 milioni di euro nel triennio sui fondi globali, che troverà nel capitolo che adesso non ho sottomano, ma che poi le posso comunicare, quindi la revisione della legge e quella iscrizione sui fondi globali comportano anche il fatto che nel 2009 saremo in un anno di transizione; per gli anni 2010 e 2011 non abbiamo ancora contezza di quali saranno le modifiche che interverranno su quella legge.

Président - La parole au Conseiller Louvin à la page 189.

Louvin (VdAV-R) - Grazie, Presidente. Ritiri calcistici: vediamo una riduzione degli stanziamenti, ma non è ancora stata annunciata la prossima partita. Vorremmo sapere se è intenzione della Regione proseguire o meno nella politica dei ritiri e con quali criteri; in estrema sintesi, poi avremo altre circostanze per approfondire l'argomento.

Président - La parole à l'Assesseur au tourisme, aux sports, au commerce et aux transports, Marguerettaz.

Marguerettaz (UV) - La riduzione parte dall'attività del 2008, dove abbiamo avuto un notevole risparmio rispetto all'assestato, quindi abbiamo fatto una previsione tenendo conto di quello che è stato fatto nel 2008. Una cifra di 350.000 euro è comunque sufficiente per immaginare delle attività, qualora vengano delle richieste e siano soddisfacenti per l'Amministrazione, abbiamo modo di prenderle in esame.

Président - La parole à la Conseillère Patrizia Morelli sur la page 197.

Morelli (VdAV-R) - A proposito del capitolo 65230, contributi a favore delle attività turistico ricettive, c'è una contrazione notevole rispetto all'assestato, di circa il 17 percento, che in un momento di crisi mi sembra una contraddizione. In un momento in cui si chiede agli albergatori di contenere i prezzi, dall'altra parte bisognerebbe anche permettere loro di migliorare la qualità dell'offerta.

Président - La parole à l'Assesseur au tourisme, aux sports, au commerce et aux transports, Marguerettaz.

Marguerettaz (UV) - Questo confronto, come ho avuto modo di dire, non è generoso, nel senso che noi abbiamo un assestato con una previsione: il dato della previsione del 2008 era 4,8 milioni, quindi abbiamo avuto un incremento rispetto alla previsione del 2008. Questo dato non è omogeneo: voi avete un dato che in corso del 2009 potrà avere una modifica. Quindi facciamo tutte le attività, anzi qualcosa in più rispetto al 2008 e abbiamo modo poi di verificare un incremento di risorse.

Président - La parole à la Conseillère Carmela Fontana sur la page 198.

Fontana (PD) - Volevo delle informazioni sul capitolo 22630, spese per la disponibilità di un aeroplano della SPA Vallée con sede ad Aosta: vedo che nel 2009 ci sono 900.000 euro, nel 2010 e nel 2011 2,4 milioni. Volevo fare due domande: sapere quando è la riapertura dell'aeroporto e come mai è aumentato così tanto il costo dell'aereo, mi sembra tre volte tanto di quello che costava precedentemente.

Président - La parole à l'Assesseur au tourisme, aux sports, au commerce et aux transports, Marguerettaz.

Marguerettaz (UV) - Non sarà sfuggito alla collega che nel corso del 2008 l'aeroporto è rimasto chiuso, quindi queste moltiplicazioni per tre non è che hanno un grande significato. Rispetto al 2009 abbiamo avuto una sottoscrizione con Air Vallée dove c'è uno studio per verificare se è fattibile costituire un servizio che permetta il collegamento Aosta - Roma, partendo da Torino, quindi una tratta iniziale in autolinea; è una ipotesi, quindi ci sono delle finanze che permettono la concretizzazione, mentre ad oggi non è concretizzato. Questo discorso avrebbe dei vantaggi, perché tutte le attività di check-in e di imbarco verrebbero fatte ad Aosta in modo molto celere e gli eventuali viaggiatori potrebbero accedere all'aeroporto di Torino utilizzando subito una corsia preferenziale, senza perdite di tempo.

I programmi e le sottoscrizioni degli APQ, piuttosto che dei progetti, portano alla riapertura verso il secondo semestre del 2009. Abbiamo avuto dei ritardi in virtù di alcune consegne lavori dovute a dei ricorsi che fortunatamente hanno dato per adesso tutti esiti positivi: nessun ricorso è stato accolto, ma questi ricorsi hanno ritardato l'inizio lavori. Quindi sicuramente ci sarà un po' di ritardo, ma le attività sono previste per il secondo semestre 2009.

Président - La parole au Conseiller Louvin.

Louvin (VdAV-R) - La collega era insoddisfatta, mi diceva, per la mancata comunicazione dei costi dell'aereo e io ritorno su questa cosa: 900.000 euro per la disponibilità dell'aereo Air Vallée non hanno senso neppure se trasformati in navetta Aosta - Torino e servizi di check-in. Credo che questo crei anche...

(interruzione dell'Assessore Marguerettaz, fuori microfono)

...allora il costo dovrebbe aumentare, non diminuire; perché abbiamo una diminuzione qui, se questo fosse quello che dice lei? Passiamo da 1 milione a 900.000 euro: se c'è una aggiunta di onere, dovrebbe essere un onere in aumento, non in diminuzione. A noi era stato detto in commissione che c'era un'attività sostitutiva al servizio con una navetta fra Saint-Christophe e l'aeroporto di Caselle. Crediamo che questo sarebbe stato più utilmente trasformato in un rafforzamento del servizio di navetta generalizzato, non dedicato solo alla clientela Air Vallée e non specificatamente al personale regionale, perché abbiamo l'impressione che a fruire di questo servizio siano poi solo i dipendenti regionali. Abbiamo corse a non finire di auto di servizio fra Aosta e Torino, una navetta dedicata e un onere così rilevante sull'anno 2009. Riteniamo che sia una operazione alquanto complicata che si sta mettendo in piedi e non ne riusciamo a vedere la logica.

Président - La parole à la Conseillère Carmela Fontana.

Fontana (PD) - Avevo fatto una domanda all'Assessore: volevo capire come mai è aumentato il costo dell'aereo così tanto, se mi poteva dare qualche indicazione.

Président - La parole à l'Assesseur au tourisme, aux sports, au commerce et aux transports, Marguerettaz.

Marguerettaz (UV) - Probabilmente non sono riuscito a spiegarmi. Il 2010 e 2011 dove ci sono 2,4 milioni, sono delle previsioni che potranno permettere di fare un regolare appalto della linea Aosta - Roma, quindi non c'è nessuna triplicazione, sono delle risorse disponibili per fare un appalto. Questi 900.000 euro sono, al contrario, delle previsioni per poter dare corso a una delibera di giunta dell'inizio del 2008, dove c'era questa possibilità di negoziare una operazione ponte fino alla riapertura.

Per il corso del 2008 abbiamo avuto un servizio che si è svolto nella prima parte dell'anno, quindi sono dei confronti che non sono omogenei fra di loro, nel senso che quel milione è servito a pagare la vecchia convenzione che è scaduta nel corso del 2008.

Président - Page 200, la parole à la Conseillère Carmela Fontana.

Fontana (PD) - Volevo delle informazioni sul capitolo 67975, spese per interventi per l'ammodernamento del sistema ferroviario. Vedo che ci sono per il triennio solo 1 milione di euro e mi sembrano pochi: volevo capire il progetto a che punto è e come mai ci sono questi pochi soldi.

Président - La parole à l'Assesseur au tourisme, aux sports, au commerce et aux transports, Marguerettaz.

Marguerettaz (UV) - Abbiamo una previsione di 1 milione sul triennio; questi sono interventi successivi e complementari a quelli degli APQ, gli accordi di programma quadro fra Regione, Stato e RFI. Quindi non è che questi sono gli unici, sono a complemento di quell'accordo di programma quadro che voi ricorderete, per l'ammodernamento era 40 milioni. Dopo di che ci sono una serie di attività dove continuiamo a contrattare con l'amministrazione statale RFI, perché la ferrovia non è nostra e da questo punto di vista sono tutte attività che vengono fatte non in autonomia su strutture nostre. D'altra parte questo è lo stato attuale: le ferrovie non sono della Regione.

Président - Page 202, la parole à la Conseillère Carmela Fontana.

Fontana (PD) - Capitolo 68095, spese per la manutenzione straordinaria del collegamento tranviario Cogne... per il trenino penso che sia questo, sì: vedo che ci sono 11 milioni di euro nel triennio. Visto i documenti che abbiamo, che ci sono tutti quei problemi per questa questione, ritenevamo che questi soldi si potrebbero investire sul minimo vitale, piuttosto che su questo capitolo.

Président - La parole à l'Assesseur au tourisme, aux sports, au commerce et aux transports, Marguerettaz.

Marguerettaz (UV) - Questa previsione: quando si dice 11 milioni in realtà bisogna scandirli, perché c'è 1 milione nel 2009, 2 milioni nel 2010 e 8 milioni nel 2011.

Al di là degli aspetti che non sono fra di loro comparabili, il minimo vitale sono spese correnti con degli investimenti che fra di loro non c'entrano niente e se aspettassimo di dare un minimo vitale nel 2011 probabilmente qualcuno morirebbe di fame; pertanto da questo punto di vista non è che sono due vasi comunicanti. Per contro, queste sono delle previsioni assolutamente prudenziali e qualsiasi attività che verrà fatta, lo sarà previa decisione che verrà adottata dagli organi competenti e dal Consiglio regionale. Quindi tutta l'attività, fra cui un appuntamento già dopodomani in commissione, permetterà di valutare tutti gli interventi da fare.

Président - La parole à la Conseillère Carmela Fontana.

Fontana (PD) - Volevo fare un chiarimento con l'Assessore: lui è sempre polemico quando si chiede qualcosa. Prima di tutto ho chiarito che questi 11 milioni sono nel triennio, non ho detto che sono solo nel 2009; poi mi chiedevo, visto che sono nel triennio e che sono stati messi per questo, se per caso, metto una ipotesi, nel 2011 visto che la somma non è indifferente (8 milioni), non vengono spesi...

(interruzione dell'Assessore Marguerettaz, fuori microfono)

...va bene, volevo questo chiarimento.

Président - Sur la page 206 nous avons une requête du Conseiller Donzel, de la Conseillère Fontana e de Vallée d'Aoste Vive-Renouveau.

La parole au Conseiller Donzel.

Donzel (PD) - Mi permetto, prima di fare l'intervento, di fare una precisazione. Siccome stamani le abbiamo consegnato su foglietti sparsi la richiesta degli interventi, per responsabilità del PD, vorrei chiarire che sono interventi del PD, non dei consiglieri Fontana, Donzel, Rigo. Lo dico non per lei, lo dico perché sia chiaro a tutti. Lo so, il nostro limite è aver consegnato su tre pagine queste cose, però era per chiarire anche alla stampa che sono gli interventi del PD, altrimenti sembra che sono interventi ognuno per conto suo.

Solo per un chiarimento rispetto al capitolo 33793.

Président - La parole à l'Assesseur aux activités productives, Pastoret.

Pastoret (UV) - Il capitolo non racconta bene quello che è dietro questa somma importante che è relativa alla legge 21, approvata nella scorsa legislatura nell'aprile 2008, ed è la legge sul risparmio energetico degli edifici. Ci avvaliamo del Centro di Osservazione Avanzato, in questa fase, per una serie di attività, che saranno relative all'applicazione di questa legge, per la quale stiamo predisponendo le delibere applicative.

Questa somma prevede già una parte dei primi interventi di finanziamento e di sostegno, rispetto alle richieste che verranno fatte, per quanto riguarda gli interventi sugli edifici. Abbiamo ridotto qui la previsione di spesa che era stata introdotta con la legge 21 lo scorso anno, che era più consistente rispetto a questa e che è quella che trova nella parte triennale del bilancio, per il 2010-2011, perché non saremo in grado dal primo gennaio di partire con la fase di finanziamento.

Ripeto quanto ho detto già a qualche altro suo collega, che relativamente a questa legge e al combinato di questa legge con la legge 3, sulla quale stiamo intervenendo, che è quella che riguarda le fonti energetiche rinnovabili, abbiamo previsto una iscrizione nei fondi globali per 1 milione di euro per ogni anno, 2009-2010-2011, perché abbiamo necessità di raccordare questi due provvedimenti, entrambi importanti, ma scollegati fra di loro. Spero di aver risposto esaurientemente alla sua attesa di risposta.

Président - Je vous remercie, collègue Donzel, pour votre précision. Je dois dire que ça m'aide parce que comme ça je n'ai pas à demander qui veut intervenir. Nous prenons acte qu'il s'agit toujours de requêtes de la part du PD. Merci.

La parole au Conseiller Donzel sur la page 209.

Donzel (PD) - Il tema è un tema delicato, capitolo 26505, interventi per favorire l'inserimento lavorativo di persone disabili. Sappiamo quanto sia importante l'intervento complessivo dell'Amministrazione regionale su queste tematiche. Volevamo attirare l'attenzione sul fatto che un capitolo di questo tipo non dà nessun segno di progressività nel triennio e quindi, pur sapendo che ci sono importanti interventi sia dal punto di vista delle politiche del lavoro, sia dal punto di vista dell'attenzione per queste persone, volevamo evidenziare questo fatto e capire se altri fondi e altre strategie vengono messe in atto rispetto a quelle previste da questo capitolo.

Président - La parole à l'Assesseur au budget, aux finances et au patrimoine, Lavoyer.

Lavoyer (FA) - Se è possibile, chiedo al collega Donzel di poter rispondere... sto cercando gli elementi della risposta.

Président - La parole à la Conseillère Carmela Fontana à la page 218.

Fontana (PD) - Volevo chiedere delle informazioni sul capitolo 47050, fondo per il finanziamento del programma Valle d'Aosta 2007-2013, oggetto di contributo del fondo per le aree sotto utilizzate. Volevo capire quali erano queste aree.

Président - La parole à l'Assesseur au budget, aux finances et au patrimoine, Lavoyer.

Lavoyer (FA) - Nel dettaglio direi che se la collega Fontana è d'accordo, per non stare a leggere questa tabella, facciamo una fotocopia e gliela trasmetto.

Président - La parole à la Conseillère Carmela Fontana à la page 219.

Fontana (PD) - Grazie, Presidente. Volevo delle informazioni sul capitolo 26031, spese per iniziative di formazione artigiana. Vedo che ci sono solo 185.000 euro nel 2009, nel 2010 e 2011 non c'è niente. Mi sembrava un capitolo abbastanza importante, volevo capire come mai non ci sono soldi messi per il biennio.

Président - La parole à l'Assesseur aux activités productives, Pastoret.

Pastoret (UV) - Le spese sono previste sulla base di una programmazione che si fa e anche dei corsi che si concordano in genere o con l'associazione o con le categorie: questa è la previsione che si ha relativamente a questo intervento.

Président - La parole à la Conseillère Carmela Fontana à la page 224.

Fontana (PD) - Volevo chiedere all'Assessore sul capitolo 59910, rimborso al fondo sanitario nazionale degli oneri addebitati al servizio sanitario regionale per la mobilità sanitaria passiva. Volevo capire questa differenza di cifra: ci sono 6,2 milioni per il 2009 e poi andiamo subito a 16,4 milioni. Volevo capire questa differenza.

Président - La parole à l'Assesseur au budget, aux finances et au patrimoine, Lavoyer.

Lavoyer (FA) - Questi rimborsi sono praticamente legati ai vari anni. Per quanto attiene l'incremento nel 2010, perché abbiamo il rimborso al fondo sanitario per la mobilità del 2010, che è di 11 milioni, e quello del 2007 che è di 5,4 milioni; questo porta ai 16,4 rispetto ai 6,2 del 2009.

Président - La parole au Conseiller Louvin sur la page 228.

Louvin (VdAV-R) - Credo che non sia tempo di aprire la discussione sull'ampliamento dell'ospedale. Una notazione di carattere finanziario peraltro, sapendo della scansione che è stata illustrata in particolar modo nell'incontro che c'è stato con la V Commissione da parte dell'Assessore e dei tecnici dell'USL. A noi sembra opportuno che questa operazione, che ha un rilievo finanziario notevolissimo, perché si parla di 145 milioni di euro nel corso di quasi un decennio di interventi, dovrebbe avere una sua evidenza particolare nel bilancio regionale. Abbiamo avuto modo di approfondire la questione anche sul piano tecnico e crediamo che dovrebbe essere più opportunamente scorporata da una contabilità generale di realizzazione di strutture sanitarie ospedaliere, in modo che abbia una sua leggibilità specifica. Questo non vale a rimodulazione del bilancio di quest'anno, ma a richiesta per quanto riguarda il futuro.

Président - La parole au Conseiller Rigo sur la page 229.

Rigo (PD) - Se fosse possibile, farei le pagine 229, 231 e 232. Grazie.

Pagina 229, 60015, sono fondi assegnati dallo Stato su una iniziativa molto interessante che coinvolge due Comuni. La mia preoccupazione - vorrei essere rassicurato dall'Assessore - è la continuazione di questo progetto e che il finanziamento relativo sia assicurato dal fondo per le politiche sociali.

Così per quanto riguarda a pagina 232, 61318, le spese per il coordinamento pedagogico che risulta zero in competenze, mentre il coordinamento pedagogico è servito moltissimo in questi anni: se la qualità dei servizi per la prima infanzia sono così uniformi su tutta la valle, credo sia anche risultato del lavoro del centro del coordinamento pedagogico.

La pagina 231, invece, 61314, mi spaventa la cifra in competenza, 214.145 euro a fronte di un assestato di 8 milioni: ci sono i soldi nei fondi per le politiche sociali?

Président - La parole à l'Assesseur au budget, aux finances et au patrimoine, Lavoyer.

Lavoyer (FA) - Per l'ultima domanda, le altre le lascio al collega perché è una risposta di tipo tecnico. Sul 61314 i 214.000 euro sono le cose già impegnate nell'anno precedente, perché questo è un fondo che viene utilizzato all'interno... il fondo è al capitolo 61310 della pagina 230 di 18 milioni. Era solo per spiegare tecnicamente.

Président - La parole au Conseiller Louvin sur la page 230.

Louvin (VdAV-R) - Abbiamo già ricevuto ed evitiamo di far perdere tempo, lo dico anche a beneficio dei colleghi che pazientemente ci stanno seguendo o tollerando. Abbiamo fatto il possibile per sopprimere una serie di richieste e le trasferiamo semmai in sede scritta a parte, perché è giusto non appesantire i lavori del Consiglio. In particolare sul fondo regionale per le politiche sociali, che necessiterebbe di una rilettura complessiva, mi limito a chiedere una piccolissima informazione. La struttura di primo intervento per soggetti con problemi abitativi è stata individuata e dove?

Président - La parole à l'Assesseur à la santé, au bien-être et aux politiques sociales, Albert Lanièce.

Lanièce A. - È l'occasione per spiegare ancora una volta il funzionamento del fondo delle politiche sociali.

Per quanto riguarda il progetto "Mura oltre le mura", è un progetto che viene assegnato dallo Stato, e confermo che verrà portato avanti; aspettiamo dunque i fondi che dovranno essere erogati.

Per quanto riguarda il capitolo 61314 riguardante le politiche familiari, come sapete il fondo delle politiche sociali ha un funzionamento particolare il capitolo 61310 di 18,406 milioni viene impegnato in spese correnti a partire da gennaio, quindi non abbiamo potuto mettere quello che in realtà abbiamo previsto e spendiamo. Per quanto riguarda il capitolo 61314 "provvidenze a favore delle famiglie", non si tratta di 214.000 euro, ma si tratta di 8.961.000 euro, una spesa che nel corso dell'anno, visto che si tratta di contributi che vengono richiesti, probabilmente supererà i 9,5 milioni; questo rientra in tutto ciò che sta facendo il governo regionale a favore delle politiche familiari. All'interno vi sono i contributi per la degenza presso strutture private, contributi per minori e giovani ospiti di famiglie affidatarie, i contributi per la prima accoglienza per le donne maltrattate, educazione alla cura dei bambini, un capitolo importante per 1,2 milioni di euro - ribadisco solo le voci più importanti -, contributi a favore dei giovani ospiti di famiglie affidatarie in collegi e colonie estive, 2,5 milioni di euro. Questa cifra conferma l'attenzione rivolta alle famiglie.

Per quanto riguarda invece la richiesta del collega Louvin in merito all'emergenza abitativa, sono due le strutture: una a Pollein e una a Montjovet...

(interruzione del Consigliere Louvin, fuori microfono)

...quello attivato dalla parrocchia, da don Vuillermoz, è a parte, è privato. Attualmente sono 7 i nuclei familiari accolti: è prevista, oltre naturalmente l'accoglienza per casi particolari, anche un aiuto a cercare un lavoro, quindi un accompagnamento dal punto di vista sociale.

Président - La parole au Conseiller Rigo sur la page 251.

Rigo (PD) - Il mio intervento riguarda il capitolo 57340 e vorrei rubare a questo consiglio, invece dei soliti trenta secondi, tre minuti per il mio legame affettivo all'Istituto storico, che va al di là dell'attività che in questi anni l'istituto ha prodotto per la Valle d'Aosta. Più di trent'anni fa ho potuto partecipare alla nascita di questo istituto, ho avuto la possibilità di incontrare personaggi che hanno fatto la storia positiva di questa valle e questo non lo dimenticherò mai.

I fondi assegnati sono 80.000 di competenza per il 2009; ricordo per essere corretto che i distacchi di persone scolastiche per il funzionamento dell'istituto sicuramente portano ad una cifra più alta rispetto all'impegno che l'Amministrazione regionale dedica a questo istituto. Credo però che per l'attività che questo istituto ha portato avanti in questi anni, da tutti riconosciuta attenta, capace e intelligente, i numerosi incontri che i collaboratori dell'istituto hanno fatto con le scuole in questi anni, che hanno potuto rinsaldare quel rapporto reale fra l'autonomia e la storia di questa valle, credo che il Consiglio regionale debba a questo istituto un maggiore impegno finanziario. La sede, l'acquisto di libri, il riscaldamento costano tantissimo e rimangono solo pochissimi finanziamenti per la ricerca, lo studio, l'approfondimento. Credo che per la realtà valdostana questo istituto abbia dato molto e potrebbe ancora continuare a dare molto.

Président - La parole au Conseiller Louvin.

Louvin (VdAV-R) - Nous ne pouvons que nous associer à cette sollicitation. L'Istituto storico della resistenza rischia di avere problemi logistici che si sommano ai problemi di finanziamento della ricerca e a trovarsi in gravissima difficoltà di qui a poco, quindi ci auguriamo che l'Assessorato sia in grado di far fronte a questa situazione. In secondo luogo desideriamo chiedere all'Assessore Viérin di voler considerare la possibilità di confrontarsi con la commissione sulla pianificazione delle spese di manifestazioni e iniziative culturali. Siamo all'inizio della fase di preparazione del ciclo degli eventi culturali, non sarebbe malvagia una riflessione di carattere generale che la tempistica ristretta non ci consente in questo momento, ma gli saremmo particolarmente grati di venirsi a confrontare con la commissione.

Président - La parole à l'Assesseur à l'éducation et à la culture, Laurent Viérin.

Viérin L. (UV) - Merci, M. le Président. Pour la question de l'Institut historique de la résistance je crois que tout le monde, au nom du gouvernement régional, nous pouvons nous associer et être d'accord avec l'intervention du collègue Rigo. Il faut ajouter au détachement des enseignants et au financement qui est prévu dans le budget, aussi toute une série d'évènements durant le long de l'année: je me réfère surtout à ce grand projet Interreg qui a vu l'ouverture du musée à Perloz, où nous sommes en train d'envoyer les écoles, musée de la résistance, mais aussi d'autres initiatives qui, aussi dans la continuation des projets, verra la présence du thème de la résistance, des idéaux de l'autonomie et des racines de l'autonomie qui sont nées de la résistance aussi, et donc il y a aussi cela à ajouter.

Ceci dit, nous sommes constamment en contact avec les organes de l'Institut historique de la résistance et je vous répond ce que j'ai répondu l'année passée, car ces mêmes exigences avaient été soulignées l'année passée, que nous avons prévu un montant qui est le montant qui est requis par l'institut lui-même. Donc si l'Institut historique de la résistance avait des exigences différentes, nous sommes à disposition pour une confrontation et pour revoir le montant. A aujourd'hui nous sommes constamment en contact avec les organes, mais il n'y a pas eu de requêtes dans ce sens. Au contraire je souligne que sur le projet Interreg nous avons même de l'argent qui n'a pas été utilisé.

Pour ce qui est des manifestations, je suis d'accord et je m'engage à être présent en Ve Commission. Sur les manifestations nous avons entrepris un chemin ensemble avec l'Assesseur Marguerettaz pour ce qui est de la planification des manifestations pour toute l'année, de façon que les manifestations plus à caractère culturel seront organisées par l'Assessorat à la culture, d'autres plus à caractère touristique seront suivies peut-être en synergie ou directement par l'Assessorat au tourisme. Nous avons déjà prêt un calendrier pour la fin de l'année, qui sera coordonné pas seulement entre les deux Assessorats, l'Administration et les autres Assesseurs, mais aussi avec les collectivités locales, la Commune d'Aoste avant tout, ce qui a le but de construire un calendrier unique de toutes les manifestations de la région, c'est-à-dire du 1er janvier au 31 décembre, indicatif bien évidemment, car nous savons que la programmation aussi des collectivités locales est différente par rapport à l'Administration, mais nous avons voulu donner un signal déjà comme Administration avant de demander la synergie aux autres, d'avoir une synergie interne à l'Administration. Bien évidemment je peux vous citer quelques manifestations, mais je crois que justement le plan détaillé sera un moment...

(interruption du Conseiller Rigo, hors micro)

... d'accord. Merci.

Président - La parole au Conseiller Rigo sur la page 261.

Rigo (PD) - Una curiosità. Rispetto al contributo annuo all'Aeroclub Valle d'Aosta, ce ne sono più di un capitolo, sono di pari importo l'assestato 2008 e la competenza 2009; mi chiedo: senza la pista, è possibile fare lo stesso tipo di attività dell'anno scorso?

Président - La parole à l'Assesseur au budget, aux finances et au patrimoine, Lavoyer.

Lavoyer (FA) - La domanda è certamente pertinente, però da quanto è emerso nella fase di predisposizione del bilancio, la giustificazione è che comunque l'attività è variegata, ad esempio mongolfiera, oppure un certo tipo di attività può essere svolta anche a Torino, quindi diciamo che il contributo all'Aeroclub non è finalizzato solo alla attività dell'aeroporto. Questo è quanto ci è stato giustificato al momento della richiesta.

Président - La collègue Fontana nous a demandé de revenir sur la page 260, mais elle retire toutes les autres requêtes. Merci.

La parole à la Conseillère Carmela Fontana à la page 260.

Fontana (PD) - Grazie, Presidente. Chiedo scusa, lo avevo saltato, comunque per mantenere i patti che avevamo preso ieri come gruppo, ritiro tutti gli altri, chiedo solo di questo capitolo e ringrazio ancora.

Volevo delle informazioni sul capitolo 66570, contributo annuo all'Aeroclub Valle d'Aosta per l'esercizio di attività turistiche, sportive e di interesse regionale. Vedo che ci sono dei contributi, 170.000 euro nel 2009, 80.000 nel 2010, 80.000 nel 2011. Vengono finanziati solo due aeroclub, so che ce ne sono tre, volevo capire perché non c'è l'intenzione di finanziare anche l'aeroclub Vallée du Cervin.

Président - La parole à l'Assesseur au tourisme, aux sports, au commerce et aux transports, Marguerettaz.

Marguerettaz (UV) - Rispetto a questo dato dei due aeroclub e del terzo, c'è sicuramente l'intenzione di intervenire sulla materia, ma se posso azzardare con un obiettivo esattamente contrario perché di questo passo alla fine ci troveremo con dieci aeroclub, nel senso che si vanno a sommare tutte le cose. È intenzione mettere mano alla materia, perché oltre alla proliferazione di questi aeroclub, abbiamo la necessità di capire qual è il ritorno per la regione e se ha senso mantenere degli spazi che sono tra di loro tutti divisi.

Senza voler fare una discriminazione, sapete che questi finanziamenti discendevano da delle leggi, abbiamo voluto dare continuità al percorso del 2009; nel corso del 2009 metteremo mano alla materia per cercare di introdurre criteri che non vogliono discriminare, ma - al contrario - cercare di immaginare delle convergenze.

Président - La parole à la Conseillère Carmela Fontana.

Fontana (PD) - Ringrazio l'Assessore per i chiarimenti. Quello che mi sembrava giusto è che se viene dato qualcosa ad uno, sarebbe giusto per tutti e tre. Grazie.

Président - La parole au Conseiller Louvin sur la page 287.

Louvin (VdAV-R) - Credo che verremo a discutere più approfonditamente dei fondi globali quando si tratterà dei nostri emendamenti, ma sarebbe opportuna un'esplicitazione maggiore di alcune voci. In particolare vorremmo capire come si intende intervenire con gli interventi regionali per il contenimento dei costi dell'energia elettrica, questi 3 milioni di euro, che rappresentano in fondo, insieme alla somma di pari importo destinata a far fronte alla crisi finanziaria, il maggior volume di fondi globali.

Abbiamo detto e ripetiamo qui che consideriamo lo sforzo immaginativo di questa pagina particolarmente debole: non c'è stata un'indicazione di prospettiva che faccia vedere un utilizzo rinnovato di risorse da parte della Regione. Se fosse possibile avere quanto meno un piccolo éclairage su questa questione dei costi dell'energia elettrica, peraltro integreremo la discussione nel pomeriggio quando presenteremo i nostri emendamenti che prevedono, sia quelli sottoscritti dal nostro gruppo che quelli sottoscritti congiuntamente con i colleghi del PD, un rafforzamento di questa pagina propositiva del bilancio regionale.

Président - La parole à l'Assesseur aux activités productives, Pastoret.

Pastoret (UV) - Grazie, Presidente. È interessante che si ponga l'accento sui fondi globali e su questo elemento in senso ampio dell'energia e che questo sia stato già sottolineato anche nel dibattito di ieri; credo che abbiamo dato delle risposte dal punto di vista programmatico importanti in questa zona fisica del bilancio di previsione, perché prevediamo un intervento sul triennale per quanto riguarda il contenimento dei costi della energia di tre, più tre, più tre, per un totale di 9 milioni di euro. Ugualmente prevediamo un intervento analogo nel fondo globale per quanto riguarda uno, uno, uno nel triennale sempre per la parte energetica - in particolare la legge 3 -, quindi mi pare che dal punto di vista dell'attenzione su questo abbiamo fatto un passo importante, che annuncia una volontà programmatica, cioè di realizzazione di interventi legislativi significativi proprio perché riteniamo - ed è una scelta che abbiamo confermato anche negli altri capitoli di bilancio - che questo sia un argomento sul quale va posta con forza e con intelligenza la nostra attenzione, non con degli interventi spot ma di carattere programmatico.

I fondi globali, come sapete bene, sono fattori prodromici a quelle che sono delle costruzioni di carattere legislativo che devono dare delle risposte di carattere strutturale e non a campione, e non delle risposte legate al momento contingente, ma con una prospettiva di carattere strutturale per quanto riguarda il futuro.

Président - La parole au Conseiller Louvin.

Louvin (VdAV-R) - Ne riparleremo, perché la questione mi sembra essere stata ben inquadrata con una bella cornice, ma non vedo il quadro. Non condividiamo l'equazione: ci sono i soldi, quindi c'è l'attenzione, ma questo lo discuteremo più avanti.

Speriamo di aver onorato gli impegni con i colleghi di chiudere entro la mattinata questa parte, che è stata prevalentemente a beneficio della opposizione, ma perché credo sia nostro prioritario interesse. Spiace che i colleghi della maggioranza non si sentano partecipi dell'approfondimento anche in sede consiliare, non è stato così generoso l'apporto, ma non importa. Mi dispiace.

Président - Si j'ai compris, vous renoncez à la requête sur la page 288?

Louvin (VdAV-R) - Era comprensivo.

Président - Avec cela, chers collègues, je vous remercie surtout pour avoir respecté les accords que nous avions pris à la Conférence des Chefs de groupe.

Les travaux reprendront à 15 heures 30 avec l'examen des articles de la loi 14 et de la loi 15, et suivra la discussion sur l'ordre du jour avant de la votation sur la loi.

La séance est levée.

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La séance se termine à 13 heures 11.