Oggetto del Consiglio n. 240 del 27 novembre 2008 - Resoconto
OGGETTO N. 240/XIII- Approvazione di mozione: "Esame da parte della competente Commissione consiliare della problematica relativa all'acquisto del Grand Hôtel Billia".
Mozione
Premesso che nel corso del consiglio regionale del 25 settembre scorso il Presidente della regione, rispondendo ad una interpellanza riguardante lo stato dei contenziosi legali in atto riguardanti la Gestione Straordinaria del Casino de la Vallée ed il Gruppo Lefebvre, ha annunciato di voler verificare nel dettaglio ogni singola vertenza pendente per poter valutare l'opportunità di chiuderla anticipatamente in forma transattiva;
Visto che sono passati più di 45 giorni da tale dichiarazione e, nel frattempo, a parte diversi articoli di stampa dai contenuti preoccupanti, nessuna notizia ufficiale è giunta dal governo regionale in merito all'evoluzione di questa materia;
Appreso sempre dagli organi di informazione e dalle testimonianze dei numerosi soggetti protagonisti della vicenda che l'ammontare dei contenziosi in essere tra le parti in causa avrebbe avuto, nel passato più o meno recente (dal 2001 ad oggi), delle evoluzioni di cifre a dir poco altalenanti che risulterebbero da atti, deliberazioni e allegati di bilancio ufficiali della Gestione Straordinaria;
Considerato che, per le sue enormi implicazioni economiche e politiche, questo dossier necessita di un doveroso aggiornamento ed approfondimento tecnico e politico, anche alla luce di sopravvenute istanze di sequestro cautelativo dei conti correnti della Gestione straordinaria, richiesto dai legali del Gruppo Lefebvre;
Il Consiglio regionale
Impegna
il Presidente della Regione
a richiedere al Presidente della Commissione consiliare competente di iscrivere l'argomento in oggetto nell'ordine del giorno della prima riunione utile ed a quelle eventualmente successive e necessarie per:
verificare, nel dettaglio, gli atti, i procedimenti, le perizie e le svariate proposte di acquisto del Complesso Grand Hôtel Billia avvenuti dal 1999 ad oggi, comprensivi o meno di soluzioni transattive in merito alle pendenze giudiziarie in corso all'epoca allo scopo di comprendere le motivazioni che hanno originato un'enorme discrasia tra le valutazioni compiute nel tempo e riguardanti sia il Complesso alberghiero, sia l'ammontare dei contenziosi;
relazionare in merito alle attività, alle modalità e alle risultanze delle verifiche dei contenziosi pendenti (per un importo di poco inferiore ai 300 milioni di euro), nel frattempo compiute dal 24 settembre ad oggi;
rendere partecipi i commissari ed i consiglieri interessati circa l'iter delle eventuali verifiche ancora da compiersi per giungere ad una conclusione e ad una conseguente decisione definitiva in merito alle cause in corso.
F.to: Zucchi - Tibaldi - Lattanzi - Benin
Président - La parole au Conseiller Zucchi.
Zucchi (PdL) - Grazie, Presidente. Comincio subito dicendo che non vorrei passare nei confronti di questo Consiglio e degli organi di informazione come monotematico sulla questione del Billia, che è stata annunciata nelle premesse di questa mozione. Per la verità l'argomento in questo caso è molto marginale, quello che è stato riportato dagli organi di informazione che sembrerebbe solo interessare l'acquisto del Grand Hôtel Billia lo è nella misura in cui questo è solo una piccola parte del problema che intendo affrontare con la mozione. La mozione infatti affronta una questione di ben altra importanza e di ben altre implicazioni sia politiche sia soprattutto economiche. Mi riferisco ai contenziosi che sono legati alla questione che è stata oggetto anche di una interpellanza posta all'attenzione del Consiglio due mesi fa e che aveva suscitato non poche perplessità quando il Presidente della Regione annunciò in questa sala che sulla materia stava pensando di compiere le necessarie valutazioni per comprendere se, sugli ampi contenziosi che costituiscono l'eredità della gestione straordinaria con il gruppo "Lefebvre" (lo cito così per maggiore comprensione), si dovesse andare in una inversione di tendenza e in un certo tipo di discontinuità rispetto al passato, perché fino ad allora tutti quanti noi pensavamo che sulla base delle impostazioni giudiziarie e legali fatte dagli avvocati della Regione, si dovesse andare verso il giudicato.
Questa mozione, a due mesi dall'interpellanza del 25 settembre scorso, ha lo scopo di capire se passati due mesi, sono emerse nel frattempo delle novità, viste le dichiarazioni del Presidente, visto e considerato che noi Consiglieri non abbiamo più saputo nulla di ufficiale, tranne le numerose notizie, mi riferisco soprattutto al quotidiano La Stampa che su questa materia in questi due mesi si è soffermato a lungo enucleando una serie di dati a dir poco preoccupanti dal punto di vista quanto meno numerico, evidenziando una serie di contenziosi in atto, di ricorsi e di contro ricorsi, di sequestri etc., e dichiarazioni soprattutto da parte dei protagonisti che in tutti questi anni si sono succeduti nella vicenda. Mi riferisco a delle dichiarazioni pubbliche esposte sul quotidiano che ho citato da parte dell'ex direttore generale, sig. Trentaz, che ha candidamente dichiarato che nel passato certi meccanismi di tipo transattivo che erano corollario nell'acquisto del complesso del Grand Hôtel Billia, di fatto erano fattibili e poi non se ne fece nulla non certo per la volontà del management del casinò. Mi riferisco anche alle testimonianze, ai pourparler che sono avvenuti in questa sala dai numerosi protagonisti che si sono succeduti, che sono molti nel banco del governo, che siedono anche oggi nel banco dei colleghi Consiglieri e che a vario titolo si sono trovati ad affrontare questa vexata quaestio, e che hanno dichiarato che nel corso degli anni ci sono stati dei walzer di cifre molto discordanti l'uno dall'altro.
Ora, io credo che di fronte a questo balletto di cifre e l'importanza delle cifre che sono state ultimamente riportate, perché ricordo che l'entità di cui si parla potenzialmente - quindi ammesso che queste cose siano effettivamente vere - ammonta a 300 milioni di euro che non è una cifra trascurabile. Di fronte a tutte queste testimonianze, dichiarazioni e notizie intercorse in questi due mesi, credo che sia un diritto dovere da parte dei Consiglieri che hanno a cuore la vicenda, di capire cosa è stato fatto in questi due mesi, quindi siamo curiosi di sapere dal Presidente se ha dato seguito alla sua espressa volontà, di andare verso una maggiore verifica della materia, e soprattutto per vedere se sono fondate le notizie apparse sugli organi di informazione. Credo che sia doveroso, di fronte a una materia di questa complessità, che sia nostro dovere specifico comprendere quello che è avvenuto, non tanto per la curiosità di sapere per individuare i responsabili, ma per farsi un quadro dell'iter che dal '99 ad oggi (cito dal '99 ma potrei andare ancora a prima) è accaduto su questa materia, per capire cosa è stato fatto e per rendersi conto delle dinamiche che si sono susseguite nel tempo. È una mozione questa che ha il chiaro intento di voler interessare tutto il Consiglio, attraverso il lavoro della commissione o delle commissioni competenti, quindi quando chiedo al Presidente della Regione di iscrivere questa materia nelle commissioni competenti, chiedo solo che, così come è avvenuto in altre materie anche di minore importanza - ritenendo questa una materia di grande importanza -, si faccia promotore di rendere partecipi tutti i commissari che ne hanno interesse, oltre quelli competenti, di capire com'è lo stato dell'arte. Questo perché credo - soffermandomi in questa fase solo su questo punto - che noi abbiamo il diritto-dovere di comprendere sì quello che è avvenuto, ma soprattutto abbiamo nei confronti dei cittadini il diritto-dovere di capire cosa dobbiamo fare e qual è la decisione in merito senza perdere ulteriore tempo. Non vorremmo trovarci nella situazione di dover rispondere, dopo l'acquisto per 60 milioni di euro del Billia, a un ulteriore esborso da parte delle casse regionali per delle materie giudiziarie, di cui oggi non abbiamo la benché minima nozione.
Président - La discussion générale est ouverte. Personne s'inscrit à parler?
On ferme la discussion générale.
La parole au Président de la Région, Rollandin.
Rollandin (UV) - Le premesse di questa mozione portano a una serie di considerazioni legate a un periodo di gestione della casa da gioco che ha fatto oggetto già di alcune interpellanze e alle interpellanze abbiamo puntualmente risposto su tutta quella che era la relazione nei confronti del casinò. Riteniamo che per quanto riguarda il primo punto, il Grand Hôtel Billia, tutti gli atti che hanno sancito la sua storia sono chiaramente a disposizione di tutti i commissari, sono atti pubblici, il resto se ci sono dei singoli che vogliono fare dichiarazioni nelle audizioni, su questo non entro nel merito, ognuno può rappresentare le sue conoscenze. Le conoscenze che noi abbiamo sono quelle agli atti, quindi queste sono disponibili per il Consiglio. Sul contenzioso, il secondo punto, ci siamo già rivolti in questo periodo ai legali per una verifica, perché il problema è da impostare, come avevo già detto in quella occasione, cioè bisogna vedere là dove ci sono le premesse per creare i presupposti e per attivare un eventuale elemento, non gestito dalla politica, ma gestito dai tecnici, perché questa è una valutazione tecnica nell'ambito delle cause in atto. Abbiamo già fatto delle riunioni e avremo prossimamente un'altra riunione con i legali che ci daranno una fotografia del possibile relativo a questi contenziosi. Quando avremo questa conoscenza sui singoli punti, non abbiamo problemi a presentarla alla Commissione competente. Sul terzo punto: "rendere partecipi i commissari ed i consiglieri interessati circa l'iter delle eventuali verifiche", quando ci saranno queste notizie, vedrà la Commissione cosa vuole attivare e come, ma non è più un impegno della Presidenza della Regione nell'ambito di come le commissioni vogliono impostare questo tipo di approfondimento. Per quanto ci riguarda, chiediamo di ritirare questa mozione e per quanto è il punto 2, mi impegno appena ho i dati a presentarli alla Commissione competente, che deciderà nella sua autonomia come procedere agli altri passi. Ho guardato un po' quello che è l'aspetto tecnico con i legali che stanno seguendo questa materia, che è molto complessa, poi lo vedranno i Consiglieri quando porteremo queste valutazioni, quindi su questo non c'è nulla da nascondere, anzi sono contento che ci sia la collaborazione della Commissione, in modo che si verifichi la complessità della situazione e ci possa essere anche un approfondimento in questa sede, per avere i presupposti per eventuali valutazioni che possano essere poi vagliate dai legali rappresentanti. Sul punto 2 c'è un impegno, sugli altri punti non riteniamo utile questa verifica nel dettaglio, pertanto chiediamo di ritirare la mozione impegnandoci per quanto riguarda gli atti e la relazione in merito all'attività, alle modalità e risultanze delle verifiche, come ho detto, non appena li abbiamo, a presentarli alla Commissione competente.
Président - La parole au Conseiller Zucchi.
Zucchi (PdL) - A parte il fatto che mi piacerebbe sentire l'opinione dei colleghi su una materia di questa portata, pertanto mi limito a rispondere alle richieste del presidente Rollandin.
Non vorrei passare come il Consigliere che presenta le mozioni e poi le ritira di continuo sulla base di promesse che dovremo vedere se sono mantenute, perché ricordo...
(interruzione del Presidente della Regione, fuori microfono)
...lo vedremo, perché nell'ultimo Consiglio ho ritirato una mozione da me presentata sulla crisi finanziaria, aspetteremo quindi il mese di dicembre per vedere se questo impegno verrà mantenuto, quindi faccio atto di fede.
Però chiedo se nell'ambito di questa tanta decantata condivisione, di clima di concertazione su dei temi che sono importanti come lo sono questi, quindi prendendo atto delle risposte del Presidente, io sicuramente mi posso ritenere soddisfatto e potrei anche essere d'accordo a stralciare i punti 1 e 3 della mozione, quindi decidere di essere soddisfatto nel senso che se il governo ritiene che sulla materia precedente tutti gli atti siano a disposizione dei commissari come nel mio caso che hanno interesse a capire... perché vede Presidente, qui dovremmo uscire da questo clima del si dice, ne è stato parlato anche nel corso dell'ultimo congresso del vostro partito. Cioè qui ci sono tante persone che fanno delle dichiarazioni, asseriscono che certe materie potevano essere chiuse in fasi precedenti con minori oneri, i Consiglieri capiscono, lei in modo particolare capisce a cosa mi riferisco. Quando Consiglieri che hanno ricoperto delle cariche come la sua attualmente, dicono che i contenziosi legali potevano essere conclusi nell'acquisto del Grand Hôtel Billia con tre milioni o poco più all'epoca, su queste dichiarazioni vale la pena di soffermarsi per capire se sono fondate o meno.
Comunque su questo punto, siccome sono particolarmente attento nel cercare la verità su questo aspetto, così come ho sempre fatto guarderò le carte, però chiedo a mia volta, Signor Presidente, se stralciati i punti 1 e 3, mantenendo il punto 2, una volta tanto una mozione che viene posta dai banchi della minoranza, così come avviene molte volte che provvedimenti della Giunta sono da noi votati, non accade spesso, ma accade molto più spesso che ci siano dei provvedimenti della Giunta che vengono votati dai banchi dell'opposizione che non viceversa. Allora mi chiedo se in questo clima si possa una volta ogni tanto uscire dagli schemi e rendere un poco di giustizia alle iniziative poste in essere dalla opposizione.
Detto questo, stralciati i punti 1 e 3, che, mi rendo conto, possono essere tecnicamente esperibili in un'altra fase e che rappresentano il passato, a noi interessa il futuro, e noi siamo interessati quanto lei a cercare di capire su questa materia complessa per cercare di dare il nostro contributo, in questo clima di concertazione e condivisione su una materia così difficile, nella idonea sede. E una volta preso atto della sua disponibilità a relazionare nella Commissione una volta che lei ha completato l'iter, e mi sarebbe piaciuto in questi due mesi sapere qualcosa di più, cioè questa mozione aveva anche lo scopo di sapere qual era lo stato dell'arte dopo due mesi, prendiamo atto che è ancora forse prematuro, che due mesi non sono stati un termine sufficiente vista la complessità della materia, ma forse sessanta giorni per dare qualche indicazione in più...
mi sarei aspettato fosse stata data in quest'aula, perché qui stiamo parlando di un potenziale di 300 milioni! Che poi non sarà tale, ma credo che molti cittadini si chiedano se effettivamente sono fondate queste cifre, perché sono cifre enormi! In conclusione, dichiaro di accogliere il suo invito a stralciare i punti 1 e 3 della mozione e chiedo questa volta io la disponibilità a lei di accogliere questa mozione, perché se c'è la buona fede e la disponibilità di portare avanti questa iniziativa, credo non ci sarà nessun problema da parte sua ad accoglierla.
Président - Le Conseil est suspendu pendant dix minutes.
Si dà atto che i lavori sono sospesi dalle ore 10,38 alle ore 10,51.
Président - Je crois que nous pouvons reprendre nos travaux.
Je prie de distribuer la motion dans sa nouvelle formulation.
La parole au Conseiller Donzel.
Donzel (PD) - Qualche volta si rischia di essere antipatici, dobbiamo intervenire perché non ci siamo mai sottratti al dovere di esprimere pubblicamente la posizione del Partito Democratico. Adesso è chiaro che ci viene presentata una mozione che già si intuiva dalle parole del Presidente, era intenzionato ad accogliere il cuore della formulazione della mozione presentata dai Consiglieri del Popolo delle Libertà. Era per dire semplicemente che da parte nostra è necessario che alle volte le forze di minoranza sollecitino il governo regionale a presentarsi in Commissione con dei dati precisi; qui si evince che c'è questa disponibilità, quindi tanto più avremmo sostenuto il principio che in alcuni momenti è opportuna una sollecitazione, perché su un argomento così delicato si rischia di dare comunicazioni all'esterno che sono basate su posizioni ideologiche e non su fatti concreti. Questa era l'intenzione, per dire che avremmo sostenuto il principio della importanza che in alcuni momenti si chiamino... su argomenti così delicati finire sui giornali solo con degli slogan non ha senso, quindi se c'è questa disponibilità sicuramente tanto meglio.
Président - La parole au Président de la Région, Rollandin.
Rollandin (UV) - Merci, M. le Président. Seulement pour dire qu'en effet je ne peux que partager l'avis de ceux qui ont pris la parole, c'est-à-dire de ma part il y a la disponibilité et le fait que se soit accepté cette partie va dans la direction de dire publiquement ce que j'ai déjà donné comme disponibilité. Par contre on votera la motion afin qu'il y ait l'opportunité de faire un débat ouvert et d'avoir toutes les données nécessaires pour la commission et pour tous les Conseillers qui voudront y participer.
Président - La parole au Conseiller Louvin.
Louvin (VdAV-R) - Anche il nostro gruppo ha atteso di conoscere la posizione della Giunta regionale sulla mozione che era stata presentata dai colleghi del PdL. Effettivamente il collega Zucchi aveva introdotto due argomenti di peso, che in parte sono collegati ma che seguono percorsi distinti: uno anche per iniziativa dello stesso Consigliere Zucchi è consegnato alle mani della Procura della Repubblica, e per quanto ci riguarda siamo interessati a che la politica faccia la sua parte e faccia le sue valutazioni nelle sedi competenti. Il nostro gruppo, sia collettivamente sia personalmente coloro che hanno avuto in qualche momento nella storia un piccolo ruolo in questa vicenda, sono ben lieti che se ne parli nella sede competente, nella Commissione consiliare, che si facciano gli approfondimenti e si acquisiscano tutti gli atti che sono richiesti. Quanto alla relazione sui contenziosi, la riteniamo utile, la riteniamo preziosa perché il volume complessivo delle pendenze è assolutamente rilevante per dimensione, ma soprattutto è significativo di un costante incremento che c'è stato nel tempo di una conflittualità innescata negli anni e che si è con molta difficoltà ricondotto a chiusura. Quindi, ben vengano tutti i momenti auspicati dal collega Zucchi e da tutti gli altri Consiglieri che ritengono di fare delle vicende del casinò non solo tematica di discussione attraverso i giornali, ma tematica di approfondimento e di valutazione in questo Consiglio, perché quanto meno le esperienze del passato rimangano a monito per il futuro.
Président - Je soumets au vote la motion dans le nouveau texte qui récite:
Mozione
Premesso che nel corso del Consiglio regionale del 25 settembre scorso il Presidente della Regione, rispondendo ad un'interpellanza riguardante lo stato dei contenziosi legali in atto riguardanti la Gestione Straordinaria del Casino de la Vallée ed il Gruppo Lefebvre, ha annunciato di voler verificare nel dettaglio ogni singola vertenza pendente per poter valutare l'opportunità di chiuderla anticipatamente in forma transattiva;
Visto che sono passati più di 45 giorni da tale dichiarazione e, nel frattempo, a parte diversi articoli di stampa dai contenuti preoccupanti, nessuna notizia ufficiale è giunta dal governo regionale in merito all'evoluzione di questa materia;
Il Consiglio regionale
Impegna
il Presidente della Regione a richiedere al Presidente della Commissione consiliare competente di iscrivere l'argomento in oggetto nell'ordine del giorno della prima riunione utile ed a quelle eventualmente successive e necessarie per relazionare in merito alle attività, alle modalità e alle risultanze delle verifiche dei contenziosi pendenti (per un importo di poco inferiore ai 300 milioni di euro), nel frattempo compiute dal 24 settembre ad oggi.
F.to: Zucchi - Tibaldi - Lattanzi - Benin
Conseillers présents et votants: 32
Pour: 32
Le Conseil approuve à l'unanimité.