Resoconto integrale del dibattito dell'aula. I documenti allegati sono reperibili nel link "iter atto".

Oggetto del Consiglio n. 183 del 12 novembre 2008 - Resoconto

OGGETTO N. 183/XIII - Interrogazione: "Espletamento da parte di CVA S.p.a. della gara per la realizzazione del nuovo impianto idroelettrico di Torrent nel Comune di Pré-Saint-Didier".

Interrogazione

Premesso che CVA S.p.a.

- ha bandito, il 26 gennaio 2007, una gara (n. 1455) per la realizzazione della galleria di collegamento tra la vasca di carico e la centrale del nuovo impianto idroelettrico di Torrent, nei territori di La Thuile e di Pré-Saint-Didier;

- ha fissato il termine per la presentazione delle offerte nel 5 marzo 2007, ore 12.00;

- ha aggiudicato, l'8 aprile 2008, la realizzazione dei lavori alla A.T.I. Cogeis S.p.a./ATB Riva Calzoni S.p.a./F.lli Ronc S.r.l.;

- nel proprio sito web, sezione "gare pubbliche":

a) precisa che il tipo di procedura adottata è quella "negoziata" e che il criterio di aggiudicazione è quello del "prezzo più basso";

b) non specifica qual è il valore a base d'asta della gara;

ciò premesso, i sottoscritti Consiglieri regionali

Interrogano

il Presidente della Regione per sapere:

1) qual era la base d'asta, trattandosi di gara europea;

2) quali sono stati i soggetti invitati e con quali di essi si è proceduto a negoziazione;

3) quali sono i prezzi delle singole offerte e di quella aggiudicataria;

4) qual è l'investimento complessivo previsto per la costruzione del nuovo impianto idroelettrico di Torrent e quali sono i tempi previsti per la sua entrata in funzione.

F.to: Tibaldi - Benin - Lattanzi - Zucchi

Presidente - La parola al Presidente della Regione, Rollandin.

Rollandin (UV) - Darò i dati perché credo che siano quelli che interessano. La base d'asta della gara in questione, relativa alla galleria e alla condotta, era di 18.777.860 euro, compresi 280.000 euro per oneri per la sicurezza. I soggetti invitati, risultati idonei alla procedura di prequalifica sono stati 4, che sono delle ATI. I soggetti che hanno partecipato alla gara sono stati 3 delle ATI (poi le do la copia se interessa). Il soggetto escluso per ragioni tecniche è stata un'ATI sola, quindi delle 4 che avevano partecipato. La negoziazione è stata condotta con l'Associazione temporanea di imprese prima in graduatoria, quindi con la prima delle ATI che avevano presentato la pre-qualifica. I prezzi delle singole offerte sono stati, per l'aggiudicataria, di € 24.697.000 compresi oneri per la sicurezza, per la seconda di € 26.916.000.

Per quanto riguarda gli altri punti, qual è l'investimento complessivo, il costo complessivo è stato valutato in 41 milioni di euro dall'analisi della documentazione ordini e appalti emessi e previsti; risulta da definire l'importo lavori relativo alla strada di accesso. Faccio presente che il momento in cui c'è stato l'inizio della gara era il periodo in cui in particolare i prezzi delle tubazioni in funzione dei materiali avevano avuto un aumento particolare, solo per chiarimento. Credo di aver dato i chiarimenti, poi fornirò...

Tibaldi (fuori microfono) - ...non ho capito l'ultima risposta...

Rollandin (UV) - ... la quarta risposta relativa all'intervento complessivo? Il costo complessivo dell'intervento è stato valutato in circa 41 milioni di euro, poi le darò i dettagli.

Presidente - La parola al Consigliere Segretario Tibaldi.

Tibaldi (PdL) - Per una breve replica, Presidente. Innanzitutto le devo dire che questa interrogazione è stata proposta perché, scorrendo le pagine del sito di CVA, che peraltro sono ricche di informazioni e quindi anche di inviti a gare come quella citata nella premessa di questa interrogazione, faceva specie non vedere indicato il prezzo a base d'asta di tale appalto. Fatta una doverosa istruttoria giuridica, poi ho scoperto che il prezzo può essere anche non indicato, di conseguenza la cosa rientra nei canoni della regolarità. Le devo dire che la sua risposta mi ha incuriosito e mi incuriosisce sotto questo profilo. Con la prima domanda le chiediamo qual è la base d'asta, trattandosi di gara europea, se ho capito bene, la risposta è 18,77 milioni di euro circa. Quando alla terza risposta mi dice che i prezzi delle singole offerte e di quella aggiudicataria sono di 24,7 quella aggiudicataria e di 26,9 la prima esclusa...

(interruzione del Presidente della Regione, fuori microfono)

... sì... ossia è singolare il fatto che da una base d'asta, invece di abbassarci, ci alziamo come livello di aggiudicazione. È vero che c'è la procedura negoziata, perché questa è stata la prima parte ad evidenza pubblica che serve per verificare se ci sono delle ditte concorrenti, poi, sulla base della negoziazione, si sceglie la migliore di queste concorrenti, però è forse la prima volta che mi capita - probabilmente ad altri colleghi più esperti di me sarà già capitato - che, rispetto alla base d'asta, vi sia un incremento di 6 milioni per quanto riguarda l'aggiudicazione, quando in genere la base d'asta è il tetto massimo al di sotto del quale si cerca poi di negoziare per risparmiare qualcosa. Ci riserviamo di approfondire ulteriormente questa modalità che è singolare, ci permettiamo un consiglio: CVA - lei lo sa - è una stazione appaltante molto importante in Valle d'Aosta, perché sta facendo investimenti di tutto rispetto e acquisisce l'interesse di numerose imprese che vogliono concorrere per fornire beni o servizi, o in questo caso lavori di una certa complessità...

(nuova interruzione del Presidente della Regione, fuori microfono)

... esatto, ma infatti... se l'appalto è fatto con evidenza europea, si va a cercare anche delle ditte che siano in grado di effettuare le forniture all'altezza della richiesta di CVA, non vogliamo stravolgere una normativa consolidata e principi di libero mercato che sono acquisiti da tutti i Paesi che fanno parte della Comunità. Sarebbe però buona norma, visto che vogliamo essere all'avanguardia per quanto riguarda la trasparenza dei pubblici appalti, anche fare in modo che certe informazioni siano conosciute direttamente e in maniera più immediata da coloro che possono accedere oggi grazie a internet, o attraverso le altre forme di acquisizione delle informazioni comuni. Credo che con sistemi aggiornati e informatizzati come quelli in possesso non solo di CVA, ma della Regione autonoma Valle d'Aosta sia possibile conoscere quali sono le basi d'asta, quali sono i soggetti aggiudicatari e quanti si sono aggiudicati questi appalti nel più breve tempo possibile. Questo per permettere anche a chi deve monitorare o vuole monitorare l'attività della pubblica amministrazione in tutte le sue ramificazioni di sapere come vengono completate tali procedure.

Credo che in materia di appalti... proprio in questi giorni abbiamo visto anche qualche evento spiacevole che sta ancora a indicare che non sempre la trasparenza delle aggiudicazioni è così lineare, anzi ci sono delle situazioni che sono ancora in ombra, per cui un consiglio spassionato che ci sentiamo di dare come gruppo è quello di dare la massima limpidezza all'azione amministrativa anche quando si tratta di assegnare appalti di una certa rilevanza come questi, che per la loro dimensione rientrano nel novero delle iniziative ad evidenza europea e consistono in cifre milionarie, lei infatti ha ricordato che siamo a 24,7 milioni per un importo complessivo che andrà fino ai 41 milioni di euro. È una centrale, sappiamo che costa, è naturale che abbia questi prezzi, la invitiamo, come garante di una certa situazione, oltre che responsabile delle partecipate regionali, di farsi promotore di un servizio che sia più aperto e trasparente a tutti i cittadini e a tutti coloro che come noi devono svolgere un'attività ispettiva e di controllo di garanzia sull'attività amministrativa.