Oggetto del Consiglio n. 3325 del 20 febbraio 2008 - Resoconto
OGGETTO N. 3325/XII - Interpellanza: "Attivazione di una laurea specialistica accessibile dalle facoltà di Scienze dell'economia e Scienze politiche presso l'Università della Valle d'Aosta".
Interpellanza
Preso atto che l'Università della Valle d'Aosta ha due facoltà, quella di Scienze dell'Economia e gestione aziendale e quella di Scienze politiche e relazioni internazionali che rilasciano delle lauree brevi triennali;
Tenuto conto che nelle stesse facoltà sono attualmente iscritti numerosi allievi e che già decine di essi hanno conseguito la laurea;
Considerato che la laurea specialistica è il naturale sbocco dei corsi triennali e che la sua mancanza nella nostra Università non consente di completare il corso di studi, obbligando i nostri laureati triennali ad iscriversi alle lauree specialistiche di altri atenei;
Evidenziato come un'opportuna laurea specialistica su temi comuni a Scienze dell'economia e a Scienze politiche potrebbe anche essere attrattiva per laureati triennali di altri atenei;
i sottoscritti Consiglieri regionali
Interpellano
Il Presidente della Regione per conoscere se intenda:
1) accertare se l'Università della Valle d'Aosta ha in programma l'attivazione di una laurea specialistica accessibile dalle facoltà di Scienze dell'economia e Scienze politiche,
2) promuovere, in quanto Presidente di tale istituzione, l'attivazione di tale laurea specialistica.
F.to: Sandri - Fontana Carmela
Presidente - La parola al Consigliere Sandri.
Sandri (PD) - Brevemente: all'università della Valle d'Aosta abbiamo circa 400 iscritti nelle facoltà di scienze dell'economia e gestione aziendale, in quella di Scienze politiche e relazioni internazionali. Ci sono quasi un centinaio di studenti che si sono già laureati in economia e in scienze politiche cominceranno quest'anno le prime lauree. Diciamo che, anche per i successi che sono stati ricordati stamani dal Presidente della Regione (che è anche il Presidente dell'Università) ci possiamo aspettare che nei prossimi anni un significativo numero di persone arriveranno a conseguire la laurea triennale.
Come è stato dimostrato, molti di questi hanno una laurea triennale con una votazione piuttosto alta rispetto alla media nazionale: ci chiedevamo allora, come gruppo "PD", se non si dovrebbe pensare a una laurea specialistica, ossia una laurea biennale dopo il triennio, che consenta ai Valdostani che hanno conseguito la laurea triennale presso la nostra Università (o presso altre università) di completare il corso di studio per la qualifica di dottore a tutti gli effetti in questa sede.
Credo che sia un'opportunità molto importante, anche perché è possibile trovare una laurea specialistica con temi comuni ai due corsi di laurea, quindi la possibilità di far arrivare a questo traguardo due percorsi diversi formativi che raggiungano la massa critica per rendere possibile l'attivazione di questo corso di laurea.
Sappiamo che all'interno del Senato accademico già si sono levate voci in questo senso, volevamo conoscere le intenzioni della Giunta.
Presidente - La parola al Presidente della Regione, Caveri.
Caveri (UV) - Je peux vous confirmer que les 2 facultés concernées sont en train de réfléchir à cette question.
En effet le projet d'une licence spécialisée commune aux facultés d'économie et de sciences politiques est depuis quelque temps à l'étude, mais pour le moment aucune décision n'a encore été prise, puisque des enquêtes sont nécessaires dans plusieurs secteurs: nombre d'étudiants intéressés, matières insérées dans un cours commun aux deux facultés, nombre d'enseignants à recruter, espaces et cetera.
En tout état de cause, compte tenu de la réforme prévue à partir de la prochaine année universitaire, rien ne pourra être réalisé avant la mise en œuvre de celle-ci, car il serait tout à fait inopportun de créer une licence suivant pour le moment la vieille organisation didactique, qui est juste en train d'être changée. Il y aurait donc, à partir de la prochaine année, le changement et maintenant ce serait impossible d'envisager la naissance de la licence spécialisée.
Pour ce qui est du deuxième point, il faut rappeler, dans la logique de l'autonomie universitaire, qu'en premier lieu c'est le Sénat académique qui se doit se prononcer quant à l'opportunité de la mise en place de ce type de licence; deuxièmement, le Conseil d'université doit évaluer l'utilité et le coût de cette opération, et enfin doit être la cellule d'évaluation à examiner les aspects techniques y afférents.
En ce qui me concerne, sans préjudice des compétences des organismes intéressés, je suis prêt - et je l'ai déjà fait lors de certaines discussions avec l'université - à encourager la création de la licence en question, si l'évaluation de l'opportunité et de la faisabilité économique de cette opération s'avérera favorable.
Presidente - La parola al Consigliere Sandri.
Sandri (PD) - Devo dire che sospettavo che un laureato in scienze politiche avesse particolare attenzione per questa problematica della laurea specialistica, quindi mi felicito della disponibilità e dell'apprezzamento dell'iniziativa che lei ha voluto dare.
Prendo atto che il tema mi sembra sia sul tavolo della discussione, però volevo significare in particolare un aspetto. C'è stato finora un certo sospetto e, non del tutto fuori luogo, in qualche passaggio del 2003, che la presenza di lauree triennali fosse in qualche modo una forma di colonizzazione di altre facoltà, tipo la "Bocconi" di Milano - tanto per non fare nomi -, nel senso che essendoci una laurea triennale ad Aosta, ma non la laurea specialistica, con gli opportuni canali questi laureati poi si dovessero rivolgere alla "Bocconi" per completare i loro studi.
La mancanza quindi di una laurea specialistica diventa un vincolo di destinazione, una mancanza di indipendenza che a mio parere è grave per un'università come la nostra, che vuole riaffermare le proprie caratteristiche e una propria personalità.
Credo che sia necessario uno sforzo, anche se i numeri non saranno quelli ottimali, visto che è un'università che sta avanzando e che ha sempre più studenti esterni, per dare un'offerta intelligente e per riaffermare la completezza degli studi in Valle e l'autorevole indipendenza dell'università.
È un obiettivo non facile, ma se c'è davvero questa volontà da parte di tutti credo che si possa raggiungere rapidamente. Faccio presente che, a livello di Senato accademico, i presidi delle 2 facoltà si sono espressi positivamente per questa opzione, e credo che si debba lavorare al massimo per superare eventuali inghippi formali che possano ritardare l'adozione di questa laurea specialistica.