Resoconto integrale del dibattito dell'aula. I documenti allegati sono reperibili nel link "iter atto".

Oggetto del Consiglio n. 3323 del 20 febbraio 2008 - Resoconto

OGGETTO N. 3323/XII - Interrogazione: "Problematiche concernenti la presenza di amianto all'interno dello stabilimento ex Cogne".

Interrogazione

Vista la risoluzione approvata all'unanimità dal Consiglio regionale in data 11 luglio 2007, relativa alle problematiche legate alla presenza di amianto all'interno dell'ex stabilimento Cogne;

Appreso che nei giorni scorsi, a seguito di scavi effettuati per la costruzione di immobili da parte di Vallée d'Aoste Structure all'interno dell'area ex Cogne, sono emerse quantità non indifferenti di materiali di amianto o contenenti amianto;

Verificato che a seguito di questi ritrovamenti i lavori sono stati sospesi;

i sottoscritti Consiglieri regionali

Interrogano

l'Assessore competente per conoscere:

1) come si intende procedere per la bonifica dell'area;

2) se ritiene comunicare alla CAS (Cogne Acciai Speciali), che gestisce attualmente lo stabilimento, e alla Fintecna, che lo gestiva precedentemente, tali ritrovamenti, al fine di supportare ulteriormente le richieste dei lavoratori nel veder riconosciuti i "benefici" previsti dalla legge n. 257 del '92 sull'amianto.

F.to: Bortot - Squarzino Secondina - Venturella

Presidente - La parola all'Assessore al territorio, ambiente e opere pubbliche, Cerise.

Cerise (UV) - In data 4 febbraio 2008 la società "Cogne Acciai Speciali", in qualità di affittuaria delle aree, ci ha segnalato con nota 030/08 il rinvenimento, durante le fasi di scavo finalizzate alla realizzazione dell'ampliamento del capannone PRS - piazzale antistante la facciata nord-est del capannone medesimo -, di lastre di eternit in pezzi, ad una profondità di 4 metri su una superficie di circa 60 metri quadri.

Il materiale rinvenuto è stato stoccato su una platea di calcestruzzo recintata ed è stato ricoperto con teli impermeabili. Successivamente la società "Vallée d'Aoste Structure", appaltatrice dei lavori, ha provveduto, secondo quanto previsto dalle disposizioni vigenti in materia di rimozione e bonifica dell'amianto e di materiali contenenti amianto, ad effettuare tutte le necessarie segnalazioni (quindi Comando del Corpo forestale, Dipartimento di prevenzione dell'USL) per la prosecuzione delle attività di pertinenza.

In conformità a quanto stabilito dalle disposizioni di cui al DM 14 maggio 1996, l'avvio allo smaltimento finale in discariche per rifiuti non pericolosi, secondo i criteri e le modalità definiti dal DM 3 agosto 2005, potrà, quindi, avvenire successivamente alla presentazione del piano di lavoro al Servizio di prevenzione e sicurezza nei luoghi di lavoro dell'USL della Valle d'Aosta.

Ai fini dell'applicazione delle norme di cui al titolo V della parte IV del decreto n. 152/2006 e successive integrazioni e modificazioni, si precisa che quanto segnalato dalla "Cogne Acciai Speciali" non rientra nelle procedure di bonifica di aree contaminate, ma è da ricondurre alla semplice rimozione e smaltimento di rifiuti contenenti amianto da eseguirsi in conformità al DM 14 maggio 1996.

Per quanto concerne la seconda questione (se ritiene di comunicare alla "CAS", che gestisce attualmente lo stabilimento, e alla "Fintecna", che lo gestiva precedentemente, tali ritrovamenti, al fine di supportare ulteriormente...), non credo che questa sia una questione che attiene né all'Amministrazione regionale, né ad altre strutture.

Peraltro riteniamo che sarebbe del tutto inefficace qualsiasi tipo di segnalazione in merito.

Presidente - La parola al Consigliere Bortot.

Bortot (Arc-VA) - Prima di tutto, voi conoscete tutta la polemica amianto-non amianto alla Cogne. Abbiamo la fortuna che la "Cogne" ha molto lavoro, chiede la costruzione e l'ampliamento della produzione del PRS e nello scavare i plinti, guarda caso, si trova l'amianto.

Non voglio fare polemica, voglio solo farvi vedere questa planimetria: qui c'è il PRS e c'è un'area che è due volte l'altezza del capannone, dove sono state riportate tutte le scorie e tutto l'amianto che è stato ritrovato finora all'interno dello stabilimento "Cogne".

Lei ora mi dice che questo ritrovamento non rientra nelle disposizioni riguardanti le bonifiche, ma diventa uno smaltimento: non so proprio come ciò possa avvenire, perché non voglio rallentare i lavori di ampliamento dello stabilimento, che dà lavoro. Dico solo che, nell'interrogazione, quando lei mi risponde non so come possa rientrare questo ritrovamento di amianto nella casistica per la quale abbiamo una vertenza aperta per il riconoscimento dei benefici della legge n. 257/1992 sull'amianto per i dipendenti di quell'area deve stare attento anche se non credo che dipenda da lei, ma chi le ha steso quella nota.

Noi l'11 novembre 2007 abbiamo approvato all'unanimità una risoluzione del Consiglio regionale, con l'impegno a trasmettere alla Direzione regionale valdostana dell'INAIL ogni possibile nuovo elemento conoscitivo, rispetto alla presenza dell'amianto negli impianti e nelle strutture dello stabilimento, atto a riaprire la valutazione all'esposizione a tale sostanza nociva.

Questa risoluzione ha rappresentato una mediazione rispetto ad una risoluzione presentata da noi, che diceva ben altre cose. I suoi uffici devono quindi trasmettere questa informativa che lei ha ricevuto dalla Cogne all'INAIL, la quale deve trasmetterla alla "Fintecna".

Fra l'altro abbiamo una vertenza in corso, vorremmo chiuderla nel senso che si porta a casa il riconoscimento dei benefici per questi lavoratori, e probabilmente sull'argomento dovremo tornare solo dal punto di vista tecnico, ma se non vengono applicate le risoluzioni approvate all'unanimità dal Consiglio, c'è qualcosa che non funziona.

Io la invito... e se mi dice che sarà fatto, va bene, altrimenti dovremmo tornarci sopra...

(interruzione dell'Assessore Cerise, fuori microfono)

... ma come non rientra? Lo abbiamo approvato in Consiglio, lei deve dare disposizioni a "Vallée d'Aoste structure", che è un'azienda di proprietà regionale, perché trasmetta gli atti del ritrovamento dell'amianto all'INAIL e questa risoluzione alla "Cogne" perché faccia altrettanto!

Se non lo fa lei, fra due giorni andrò davanti alla "Cogne" con questa risoluzione e la risposta, così diventerà campagna elettorale anche l'amianto, cosa che non volevamo fare!

(interruzione del Presidente della Regione, fuori microfono)

... Presidente, è lei che deve riprendere il suo Assessore! Collega Vicquéry, in qualità di Capigruppo dell'UV, noi abbiamo firmato questa risoluzione; è "aria fritta" quello che decidiamo in aula, se un Assessore mi può rispondere che non lo fa? Ma stiamo scherzando?

Non voglio che questo argomento diventi una questione di campagna elettorale, è troppo serio, altrimenti andremo alla Magistratura con un gruppo di lavoratori e vedremo le conseguenze che ne derivano.

A questo punto vorrei chiedere alla Presidenza del Consiglio quali sono i provvedimenti nei confronti di un Assessore che non si attiene alle risoluzioni approvate dal Consiglio...

Cerise (fuori microfono) - ... la fucilazione...

Bortot (Arc-VA) - ... non la fucilazione... credo che lei o dà le dimissioni o è tenuto ad applicare quanto il Consiglio le ha dato mandato di fare: non credo che lei possa fare quello che vuole! Mi dica solo cosa devo pensare: se mantiene quello che ha detto, chiedo l'intervento di tutti i consiglieri su questa risoluzione, perché se l'Assessore non rettifica quello che ha detto, ci sarà un percorso di un certo tipo; se invece il percorso è quello di attenersi a questa risoluzione, il sottoscritto si occuperà di altri problemi, ma è importante la risposta, Assessore!