Resoconto integrale del dibattito dell'aula. I documenti allegati sono reperibili nel link "iter atto".

Oggetto del Consiglio n. 3318 del 20 febbraio 2008 - Resoconto

OGGETTO N. 3318/XII - Interrogazione: "Eventuale candidatura del Presidente della Regione alle elezioni politiche del 13 e 14 aprile 2008".

Interrogazione

Evidenziato che nella nostra Regione il 13 e 14 aprile p.v. si terranno le elezioni politiche e che il 25 e 26 maggio successivo si terranno anche le elezioni del Consiglio regionale;

Considerato che l'eventuale candidatura del Presidente della Regione alle elezioni politiche porterebbe, in caso di vittoria, all'incompatibilità dello stesso alla carica di Consigliere regionale, con le conseguenti dimissioni dal Consiglio Valle;

Al fine di chiarire tutte le implicanze di un tale scenario;

i sottoscritti Consiglieri regionali

Interrogano

Il Presidente della Regione per conoscere:

1) quale procedura si debba attuare nel caso di sue dimissioni dal Consiglio regionale, per elezione al Parlamento nazionale, con il Consiglio regionale in regime di prorogatio;

2) se nel caso suddetto si debba nominare oltre a un nuovo Presidente, anche una nuova Giunta;

3) se non sia previsto, o opportuno che il Presidente della Regione, in caso di candidatura al Parlamento, si dimetta al momento dell'accettazione di tale candidatura.

F.to: Sandri - Fontana Carmela

Presidente - Faccio presente che sono state depositate stamani le relazioni riguardanti la proposta di regolamento n. 11 del collega Stacchetti, la relazione sul disegno di legge n. 190 della collega Viérin, sul disegno di legge n. 196 del collega Comé, sulla proposta di legge n. 198 della collega Fontana e il progetto di legge n. 200 del collega Tibaldi. Inoltre sono stati presentati: 1 emendamento del gruppo "Arcobaleno-Vallée d'Aoste" alla proposta di regolamento n. 11, 1 emendamento in merito all'atto relativo ai passaggi dei TIR ai trafori da parte del Presidente Caveri e 1 emendamento del gruppo "Arcobaleno-Vallée d'Aoste".

Per quanto riguarda il disegno di legge n. 190, vi sono 2 emendamenti dell'Assessore Fosson, 7 emendamenti dei colleghi del PD, 4 emendamenti del gruppo "CdL"; sulla proposta di legge n. 198: 3 emendamenti dei colleghi del "PD".

Scuso l'assenza del Presidente Perron e della collega Viérin Adriana per motivi di salute.

La parola al Presidente della Regione, Caveri.

Caveri (UV) - Je voudrais d'abord remercier M. Sandri pour cette candidature, que je pense, c'est au nom du "Parti Démocratique", donc je suis particulièrement fier de cette hypothèse d'une candidature.

Evidemment je rigole et je tiens à dire que je maintiens mon intention de ne pas être candidat au Sénat de la République, même si, bien évidemment, c'est un discours théorique, car l'auto candidature n'existe pas, au moins pour le moment, à l'intérieur de l'"Union Valdôtaine".

Toutes les préoccupations à ce sujet donc sont sans fondement.

Par contre, du point de vue juridique, je précise seulement que la charge de Président de la Région étant incompatible avec le mandat parlementaire, mon éventuelle candidature ne m'imposerait pas, en tout cas, de démissionner.

Presidente - La parola al Consigliere Sandri.

Sandri (PD) - Non sono così soddisfatto della risposta del Presidente, perché anche se l'ha "buttata sul ridere", credo sia un argomento che meriti più attenzione, nel senso che evidentemente la posizione di Deputato è una posizione di incompatibilità con quella di Consigliere regionale e, dato che per fare il Presidente della Regione bisogna essere consiglieri regionali, credo che, dal punto di vista tecnico, non sia così scontata la possibilità di chiudere la legislatura!

Anche se è vero che a livello del Parlamento la verifica, quindi la reale "incoronazione", fra virgolette, come parlamentare, in effetti avviene qualche tempo dopo la prima riunione del Senato e della Camera, è evidente che nel momento in cui, il 29 aprile 2008, si riunirà il nuovo Parlamento, nel caso fosse stato eletto, il Presidente della Regione avrebbe la necessità di dimettersi dalla sua funzione. Il Consiglio regionale dovrebbe quindi essere riconvocato per l'elezione di un nuovo Presidente della Regione e con esso anche di una nuova Giunta. Bisogna infatti ricordare che nel nostro ordinamento, nel momento in cui il Presidente della Regione decade, si dimette o cessa le sue funzioni per qualunque motivo, con lui cade tutta la Giunta. Per queste motivazioni abbiamo presentato questa interrogazione, in modo che sia chiaro che tutti i partiti politici, compreso quello del Presidente Caveri, dovrebbero avere il massimo rispetto dei rapporti di tipo istituzionale e che una candidatura di questo genere sarebbe particolarmente preoccupante e destabilizzante per le nostre istituzioni.

Prendo atto invece con soddisfazione che il nostro Presidente non ci lascia per andare al Parlamento italiano, gli auguro che questa scelta che lui ha fatto sia una scelta positiva. Chi vivrà vedrà...