Oggetto del Consiglio n. 3311 del 7 febbraio 2008 - Resoconto

OGGETTO N. 3311/XII - Ordine dei lavori. Rinvio oggetto.

Presidente - La parola al Vicepresidente Tibaldi, per mozione d'ordine.

Tibaldi (CdL) - In esordio di seduta pomeridiana era stata fatta una richiesta da parte del collega Sandri mentre stavo presiedendo la seduta, che chiedeva di invertire l'ordine del giorno e anticipare la discussione su una risoluzione presentata e iscritta in via d'urgenza sulle nomine del Casinò. A fronte di questa richiesta non c'è stata alcuna obiezione, mi sono assunto la responsabilità di dire che sarebbe stata iscritta non appena ero sostituibile allo scranno della Presidenza. Chiedo che venga rispettato questo ordine dei lavori, che non ha ricevuto alcuna obiezione e che si proceda secondo quanto stabilito, perlomeno annunciato dal sottoscritto.

Presidente - Chiedo lumi al Consiglio, il Consiglio concorda con l'inversione dell'ordine del giorno?

La parola al Consigliere Vicquéry.

Vicquéry (UV) - Mi spiace contraddire il collega Tibaldi, ma così non si è deciso; è stata proposta dal collega Sandri l'inversione dell'ordine del giorno, ma non si è deciso nulla, perché altrimenti avremmo chiesto la sospensione dei lavori, cosa che chiediamo adesso per confrontarci come maggioranza.

Presidente - Il Consiglio è sospeso per 5 minuti.

La parola al Vicepresidente Tibaldi.

Tibaldi (CdL) - Chiederei nel frattempo di visionare l'audiovisivo affinché vi sia certezza su quanto stabilito.

Presidente - Lo deve visionare chi?

Tibaldi (CdL) - Chiederei di visionarlo per renderci conto di ciò che è stato deciso.

Presidente - Non ho difficoltà. Chiedo lumi all'aula perché non presiedevo io.

Si dà atto che la seduta è sospesa dalle ore 18,45 alle ore 19,02.

Presidente - Riprendiamo i lavori.

Collega Tibaldi, faccia una proposta al Consiglio.

Tibaldi (CdL) - Poiché il Consiglio ha iscritto d'urgenza una risoluzione avente ad oggetto la questione delle nomine del Consiglio di amministrazione del Casinò di Saint-Vincent e questa risoluzione è stata iscritta d'urgenza con i numeri previsti dal Regolamento, chiedo che venga votata l'inversione dell'ordine del giorno affinché tale argomento venga esaminato, poiché è urgente, in tale seduta consiliare e quindi prima della scadenza naturale della seduta.

Presidente - C'è una proposta di inversione, qualcuno vuole intervenire a favore, qualcuno contro?

La parola al Consigliere Borre.

Borre (UV) - Non metto in discussione l'urgenza della risoluzione che è stata iscritta, ma vorrei ricordare che c'era un impegno anche solo a parole con il collega Sandri che, quando avrebbe ritirato la mozione che ricalcava la risoluzione riguardante il Parco, si sarebbe discussa a quel momento la risoluzione firmata dallo stesso Consigliere Sandri. Vorrei inoltre ricordare al Consiglio che questa è una risoluzione firmata da quasi tutti i membri della III Commissione ed è da più di 4 adunanze consiliari che trascina, quindi non vorrei che sia sempre più banalizzato il lavoro della Commissione e l'importanza che riveste lo stesso discorso del Parco all'interno di questo Consiglio.

Presidente - Collega Borre, lei chiede che si discuta subito del Parco?

La parola al Consigliere Borre.

Borre (UV) - Chiedo che a tale punto venga discussa la risoluzione sul Parco e con questo non vorrei che si arrivi ad un dibattito che non rispetta invece l'importanza della risoluzione del Parco.

Presidente - La parola al Consigliere Sandri, mi precisa però su quale questione interviene?

Sandri (PD) - A favore della proposta del Vicepresidente Tibaldi...

(interruzione del Consigliere Cesal, fuori microfono)

... certo che ti brucia questo punto, Consigliere Cesal... quando si parla di queste cose, tu subito: "io non c'entro niente, io con la Destra non ho fatto ancora niente..."; un po' di silenzio, grazie.

Chiederei nell'appoggiare la posizione del Vicepresidente Tibaldi, che mi sembra più che corretta... nel senso che ha posto un problema politicamente normale, ossia un problema di scadenze, il parco è 4 mesi che va avanti, non credo abbia delle scadenze tali per cui sul Parco dobbiamo dire qualcosa, è semplicemente perché è un po' che si trascina. Qui invece ci sono delle scadenze fondamentali dal punto di vista politico, quindi, se voi non avete il coraggio di affrontare il "problema Casinò", lo dite e non c'è problema, però mi sembra sia un rifugiarsi veramente in "corner", quelle "squadre materasso" che ormai, chiuse in difesa, agli ultimi minuti sparacchiano il pallone in tribuna.

Mi permetto però di smentire il collega Borre su 2 questioni: la prima, io non sono firmatario della risoluzione, la risoluzione è dei colleghi Borre, Fey, Lanièce, Charles Teresa, Ferraris e Stacchetti; la seconda, nulla vietava a lei - e io glielo ho fatto capire in qualche modo - che, al posto di fare una risoluzione, conoscendo un po' meglio il Regolamento... se aveste presentato una mozione, adesso era in testa, ma non lo avete fatto. Dal punto di vista tecnico - abbiamo parlato prima con il dirigente qui presente -, non è possibile fare l'accoppiamento di una mozione e di una risoluzione, mi faccia segno con la testa, è giusto?

(interruzioni del Presidente della Regione e del Consigliere Vicquéry, fuori microfono)

... per Regolamento non si può fare...

Presidente - ... Consigliere Sandri, glielo confermo io, ci deve essere il ritiro dell'atto precedente...

Sandri (PD) - ... si doveva chiedere l'inversione dell'ordine del giorno, non era una cosa automatica. A questo punto o passa la posizione del Vicepresidente Tibaldi, che è quella più corretta politicamente, oppure c'è un metodo semplicissimo per uscirne: si va avanti con l'ordine dei lavori previsto dalla Presidenza del Consiglio.

Presidente - La parola al Presidente della Regione, Caveri.

Caveri (UV) - Le posso dire, collega Squarzino, ma lo dico al Presidente e non a lei... allora io parlo a favore della proposta del Consigliere Borre e contro la proposta del Vicepresidente Tibaldi, perché questo prevede il Regolamento: uno a favore e uno contro, io rendo e ottimizzo...

(interruzione dei Consiglieri Frassy e Squarzino Secondina, fuori microfono)

... se vuole, prima faccio un intervento contro il Vicepresidente Tibaldi e poi uno a favore...

(nuova interruzione della Consigliera Squarzino Secondina, fuori microfono)

... no, il Consigliere Borre ha fatto una proposta, quindi chiederei al Presidente, per ottimizzare i lavori, se lo consente, di fare l'intervento a favore e l'intervento contro.

Sull'intervento a favore, lei, Consigliere Sandri, ha scippato una mozione che era stata scritta in maniera unitaria; poi, essendo una persona "rusée", astuta, ha detto che lo aveva fatto a fin di bene. In presenza del sottoscritto e del collega Borre lei aveva detto che, nel momento in cui fosse stata ritirata la mozione, avrebbe acconsentito ad una trattazione immediata della risoluzione, come si suol dire: io c'ero. Credo quindi sia legittimo che tale questione, che inerisce a dei rapporti anche con la Regione Piemonte, debba essere in qualche maniera trattata.

Il "no" alla discussione sulla questione del Casinò. Devo dire che, per quel che riguarda il Governo regionale, il Governo regionale prende atto di una volontà da parte vostra di conoscere prima qual è l'intenzione del Governo sulle proposte di legge, cosa che avverrà martedì. Posso quindi prendere anche l'impegno che fino a quella data le nomine non ci saranno: questa è una dimostrazione di buona volontà, ma "no" a discutere adesso, perché non è che si possa pensare che l'ordine del giorno con le iscrizioni d'urgenza debba essere poi piegato alle esclusive volontà dell'opposizione, vi è anche una maggioranza e di questa maggioranza bisogna tenerne conto.

Presidente - La parola alla Consigliera Squarzino Secondina.

Squarzino (Arc-VA) - Parlo contro la proposta del Consigliere Borre a questo punto...

Marguerettaz (fuori microfono) - ... no...

Squarzino (Arc-VA) - ... come no?

Presidente - ... certo, certo! Si esprima sulla "proposta Borre"...

Squarzino (Arc-VA) - ... credo che la proposta del Consigliere Borre non vada bene, perché o si faceva una riunione dei Capigruppo in cui si decideva quali erano i punti da invertire all'ordine del giorno, altrimenti uno comincia a dire: "si inverte l'ordine del giorno per il Casinò", l'altro dice per il Parco, allora mettere le 2 cose in contrapposizione l'una con l'altra non serve a niente. Se prendiamo invece un criterio di congruità, credo che il problema del Parco, che è importantissimo, abbia richiesto molto tempo anche alla Commissione che ha lavorato parecchio per giungere ad un testo quasi unitario, questo può benissimo essere presentato la prossima adunanza consiliare, non cambia nessun rapporto del Consiglio regionale rispetto a tale problema; l'altro problema invece è più urgente da affrontare. Ho perfino fatto la proposta, collega Borre: perché non iniziamo la prossima adunanza consiliare regionale con questo primo punto all'ordine del giorno? Così ne parliamo con calma e si affronta la questione non così di corsa all'ultimo momento.

Presidente - La parola al Consigliere Sandri, per fatto personale.

Sandri (PD) - Sulla questione della mozione l'impegno era di aiutare la discussione di questa mozione, ma non mi sembra che oggi, al momento in cui ho proposto il ritiro della mozione, nessuno si sia alzato a dire qualcosa. Avete guardato con fare modesto l'andamento dei lavori, c'è stato forse un qui pro quo, come è stato detto prima, per quanto ha detto il collega Tibaldi, personalmente avevo capito tutt'altra cosa e confesso che anche dalla registrazione mi rimangono dei grossi dubbi, ma dall'altra parte non c'è stato impegno da questo punto di vista, quindi credo che il Presidente Caveri certe affermazioni su tale tema se le possa riprendere e riportare in un tema di maggiore correttezza di rapporti. Mi chiedevo poi se fosse possibile una sospensione, perché come minoranza dovremmo rivederci su quale scelta appoggiare o meno.

Presidente -Ho degli interventi però che sono chiari sulle proposte, ossia uno a favore e uno contro. Se mi chiedete una sospensione non ho difficoltà, ma ci sono delle espressioni molto chiare: sulla proposta formulata dal collega Tibaldi si è espresso favorevolmente lei, collega Sandri, mentre si è espresso contrario il collega Caveri; sulla "proposta Borre" si è espresso favorevolmente il collega Caveri e contraria la collega Squarzino, quindi uno a favore e uno contro su una proposta, mi sento di metterla ai voti se non ho richieste di sospensione.

La parola al Vicepresidente Tibaldi, per mozione d'ordine.

Tibaldi (CdL) - Vorrei capire una cosa. Qualche ora fa questo Consiglio ha iscritto d'urgenza una risoluzione all'ordine del giorno; l'iscrizione d'urgenza significa, se le parole non sono interpretabili liberamente all'infinito, che la materia è prioritaria rispetto ad altre. Iscrivere d'urgenza e poi collocarla in coda all'ordine del giorno significa far finta di considerarla urgente...

(interruzione dell'Assessore Marguerettaz, fuori microfono)

... questo va nella logica delle cose, Assessore! Visto che la seduta serale scade alle ore 20,00, a meno che si voglia prolungare, vogliamo collocare questa urgenza nell'ordine del giorno un po' prima o cosa facciamo? Vorrei capirlo, perché si può essere a favore o contro una posizione, ma vorrei sapere se questa urgenza viene inserita prima di tale scadenza oraria, oppure no, in tal caso mi piacerebbe sapere se la volontà che hanno espresso i colleghi con 26 voti favorevoli qualche ora fa è mantenuta e questa urgenza sussiste ancora, oppure tale urgenza è svanita per qualche convenienza politica, altrimenti sarei d'accordo ad accogliere la proposta del collega Sandri affinché i Capigruppo decidano di organizzare i lavori una volta per tutte.

Presidente - La parola alla Consigliera Squarzino Secondina per...?

Squarzino (Arc-VA) - Per sottolineare un aspetto che... grazie. Questa mattina, quando eravamo di là per decidere l'eventuale membro di minoranza all'interno del gruppo dei revisori dei conti, abbiamo detto: "noi non ci teniamo, questa è solo una cosa formale, vogliamo invece il rispetto sostanziale dell'opposizione". Ribadisco ancora, in nome di questo rispetto sostanziale dell'opposizione, chiediamo che si possa discutere la risoluzione che è stata iscritta con procedura d'urgenza. Credo che la maggioranza, che è qui compatta, basti che schiacci il bottone e dica che è contraria al contenuto di questo... si discute e dice: "per noi non va bene e la bocciamo"! Ci vuole così poco ad esprimere una volontà negativa su un'iniziativa?

Presidente - Dopo l'intervento del collega Vicquéry, pongo in votazione le 2 mozioni d'ordine, chiaro?

La parola al Consigliere Vicquéry.

Vicquéry (UV) - Solo per far presente che abbiamo perso 20 minuti su schermaglie e non per colpa della maggioranza, ma per l'opposizione e, proprio per il rispetto dell'opposizione, l'opposizione dovrebbe mettersi d'accordo perché abbiamo detto "sì" alla discussione della "risoluzione Casinò" a condizione che si discuta prima la "risoluzione Grand Paradis". Il gruppo "Arcobaleno" non è d'accordo nel discutere velocemente la "mozione Grand Paradis", perché contesta la mozione stessa, il gruppo "Arcobaleno" ha fatto opposizione all'opposizione, questa è la verità!

Squarzino (fuori microfono) - ... ma neanche per sogno! Chiedo una riunione dei gruppi di opposizione...

Presidente - ... vi concedo la sospensione fino alle ore 19,30 dopodiché riprendo i lavori e metto in votazione le proposte formulate.

I lavori consiliari sono sospesi fino alle ore 19,30.

Si dà atto che la seduta è sospesa dalle ore 19,17 alle ore 19,31.

Presidente - Riprendiamo i lavori. Pongo in votazione la proposta del collega Tibaldi di una discussione immediata della risoluzione sul Casinò:

Consiglieri presenti e votanti: 31

Favorevoli: 10

Contrari: 21

Il Consiglio non approva.

Presidente - La risoluzione sul Casinò va quindi discussa in coda all'ordine del giorno.

Pongo in votazione la proposta del collega Borre, di discussione immediata...

(interruzione di alcuni Consiglieri, fuori microfono)

Presidente - ... come no?

La parola al Vicepresidente Tibaldi.

Tibaldi (CdL) - Sono esterrefatto di questo voto espresso adesso dal Consiglio, perché va a sconfessare un'impostazione che era stata decisa ad inizio pomeriggio e che era quella di esaminare in via d'urgenza una problematica largamente condivisa. È la prima volta che a mia memoria accade in quest'aula che ciò che viene iscritto perché ritenuto prioritario in via d'urgenza viene poi sconfessato dopo qualche ora. Questo solo per delle schermaglie, come è stato detto dal collega Vicquéry, incomprensibili, o forse comprensibili solo per qualcuno, e che vanno ad evidenziare una cosa: che l'argomento delle nomine del Consiglio di amministrazione in seno al Casinò è scomodo da esaminare oggi. A fronte di una nostra proposta unanimemente condivisa dall'opposizione che era chiara e netta, dopo poche ore dal momento in cui è stata iscritta in via d'urgenza, la maggioranza decide di cancellarla con un "colpo di spugna", con una forzatura numerica, senza dare alcuna spiegazione, chiedendo solo che vi sia un'accelerazione del problema del Parco, che non è un problema urgente, che giace da 4 sedute iscritto in questo ordine del giorno del Consiglio e che improvvisamente è diventato più urgente rispetto alle nomine del Consiglio di amministrazione. Ne prendiamo atto, è la prima volta a mia memoria che ciò accade.

Presidente - La parola al Consigliere Sandri.

Sandri (PD) - In coda alla riunione della minoranza abbiamo fatto una valutazione insieme ai colleghi Vicquéry e Borre e altri colleghi di maggioranza, perché in questo momento, tenuto conto del poco tempo che ci rimane, la discussione sulla Gran Paradiso sarebbe molto costretta e non potrebbe avere quella dignità che tutti noi le riconosciamo. Forse prima c'è stato un malinteso su questo tema, nessuno non riconosce l'importanza, per cui c'era la volontà di chiedere al Consiglio di iscrivere per il prossimo Consiglio al n. 4 dell'ordine del giorno - dopo le comunicazioni dei Presidenti di Consiglio e Giunta e l'approvazione dei verbali - tale risoluzione per poterla discutere serenamente con calma: questo era il nostro intendimento, adesso non so se è approvato o meno.

Presidente - Il Consiglio concorda sulla proposta all'unanimità?

La parola al Consigliere Borre.

Borre (UV) - Come ha detto il collega Sandri, abbiamo trovato un dignitoso comportamento nei confronti della risoluzione, quindi che venga iscritta al punto n. 4 del Consiglio ritengo sia un'azione importante per quanto riguarda il lavoro fatto dalla III Commissione nei confronti di questa risoluzione, quindi accettiamo volentieri tale proposta.

Presidente - La parola alla Consigliera Squarzino Secondina.

Squarzino (Arc-VA) - Voglio collegare 2 fatti: il fatto che il Consiglio ha bocciato la proposta dell'opposizione di poter discutere oggi le nomine del Consiglio di amministrazione del Casinò e questo, a mio avviso, è molto grave, perché tutti i giornali ne parlano, comunicati stampa ce ne sono, ci sono dei "chuchotages" da una parte e dall'altra, c'è un fermento e noi chiediamo perché il Consiglio regionale, che è il luogo in cui vengono prese le decisioni, non può essere interessato a questo problema. Il Consiglio regionale ha presentato attraverso i suoi Consiglieri delle proposte di legge molto chiare, che danno un'indicazione, allora tale maggioranza non vuole assolutamente che questo tema venga affrontato e il problema...

Presidente - ... collega, scusi, prima abbiamo parlato di questo argomento, non nego mai la facoltà di intervenire a nessuno, però...

Squarzino (Arc-VA) - ... completo, sono cose sgradevoli, per questo la Giunta non vuole ascoltarle! Perché, quando si vuole, l'accordo politico si trova. C'era il problema del Parco, era un problema importante, su questo l'accordo è stato trovato, quando c'è la volontà seria di affrontare i problemi. Sottolineo tale comportamento da parte della maggioranza.

Presidente - Il Consiglio concorda sulla proposta formulata dal collega Sandri, di iscrivere al punto n. 4 del prossimo Consiglio la risoluzione sul Parco?

Il Consiglio prende atto, concordando.