Oggetto del Consiglio n. 3109 del 21 novembre 2007 - Resoconto
OGGETTO N. 3109/XII - Interrogazione: "Campagna pubblicitaria della CVA".
Interrogazione
Premesso che:
- CVA, società partecipata dalla Regione tramite Finaosta, ha avviato una massiccia campagna pubblicitaria sui differenti mezzi di comunicazione;
i sottoscritti Consiglieri regionali
Interrogano
il Presidente della Regione e l'Assessore delegato per sapere:
1) il costo complessivo della sopracitata campagna pubblicitaria con dettaglio dei costi per ogni singola testata ed evidenza se sia effettuata su ambito regionale o nazionale;
2) se CVA nell'ultimo biennio ha effettuato sponsorizzazioni ed in caso affermativo nei confronti di quali soggetti e per quali importi;
3) qual è l'obiettivo della summenzionata campagna pubblicitaria.
F.to: Frassy - Tibaldi - Lattanzi
Presidente - La parola all'Assessore al bilancio, finanze, programmazione e partecipazioni regionali, Marguerettaz.
Marguerettaz (UV) - Mi viene chiesto: "il costo complessivo della campagna pubblicitaria di CVA con dettaglio dei costi per ogni singola testata ed evidenza se sia effettuata su ambito regionale o nazionale", qui risponderò con l'ausilio di 2 tabelle, un primo importo su testate di stampa nazionali 196.397 euro: "Il Sole 24Ore" 96.000, "Radio 24" 31.237, "Affari e Finanza" ("Repubblica") 31.500, "L'Espresso" 25.500, "La Scienza", "Mente e cervello" da 1.280 l'uno, "Panorama Economy" 3.600, "La rivista dell'Arma" 6.000 euro, poi c'è una pubblicazione omaggio. Sulla stampa regionale c'è un totale di 35.740 - poi posso rilasciare al Consigliere copia della tabella -: vi è la "Gazzetta Matin" 3.600, "La Vallée" 7.800, "La Stampa" edizione locale 9.750, "Il Corsivo" 1.600, "Il Corriere della Valle" 2.000, "Le Messager" 990, "Rivista 4000" 2.000 euro, "Video Look Channel" 8.000 euro.
La seconda domanda: "se CVA nell'ultimo biennio ha effettuato sponsorizzazioni ed in caso affermativo nei confronti di quali soggetti e per quali importi", "CVA" nell'ultimo biennio ha effettuato sponsorizzazioni ad eventi tenutisi in Comuni dove sono presenti le infrastrutture di "CVA", avevamo già avuto modo di dare una risposta nel mese di settembre. Rispetto a questi dati abbiamo sponsorizzato eventi culturali e sportivi in Comuni dove sono presenti le strutture, nel 2005 41.000 euro, nel 2006 42.000 euro, nel 2007 per ora 33.000 euro, 14 Comuni nel 2005, 18 nel 2006, 16 nel 2007; manifestazioni occasionali organizzate presso le centrali idroelettriche o in Comuni dove sono presenti infrastrutture di "CVA" organizzate direttamente dalla società in collaborazione con uffici regionali, uffici mostre... 102.000 euro nel 2005, 94.000 euro nel 2006, 12.000 euro nel 2007. Le spese di "marketing" legate all'immagine commerciale della società: 1.000 euro nel 2005 e 50.000 nel 2006, 68.000 nel 2007.
Terza domanda: "qual è l'obiettivo della summenzionata campagna pubblicitaria", mi pare ovvio ma, a seguito della liberalizzazione del mercato elettrico domestico dal 1° luglio 2007, ha inteso promuovere una campagna informativa presso l'utenza domestica regionale, dopo aver consultato le associazioni dei consumatori, dei sindaci, al fine di meglio specificare la nuova proposta tariffaria. Credo che la "CVA" non sia l'unica, in questi giorni qualsiasi quotidiano ospita pubblicità e comunicazioni in tal senso e mi sembra sia un'attività perfettamente coerente con l'oggetto sociale ed economicamente proporzionata dal punto di vista dei valori.
Si dà atto che dalle ore 16,31 presiede il Vicepresidente Tibaldi.
Presidente - La parola al Consigliere Frassy.
Frassy (CdL) - Alcune brevi considerazioni a margine della sua risposta, Assessore, con riserva poi di leggere i dati che lei velocemente ha riepilogato. Abbiamo posto questa interrogazione, non perché non condividessimo l'opportunità di fare opera di comunicazione e di acquisizione di clienti, ma perché siamo rimasti perplessi, pur non avendo la presunzione di volerci sostituire a chi per mestiere fa opera di "marketing" dal taglio di tale comunicazione. Mentre tutte le altre campagne pubblicitarie della concorrenza: contengono alla fine l'invito ad aderire al gestore stesso, e promuovono le politiche tariffarie del gestore che si pubblicizza, nel caso di "CVA", invece, siano autocelebrativi. Infatti, nulla si dice rispetto alle opzioni tariffarie; si afferma solo che l'energia pulita è un'ottima scelta; e fin qui siamo tutti d'accordo, per cui non vedo il bisogno di fare una campagna pubblicitaria marchiata "CVA" per dire che l'energia pulita è un'ottima scelta! Abbiamo anche avuto un'ulteriore perplessità nel constatare che metà di questa campagna pubblicitaria faceva pubblicità indiretta ai soggetti ivi elencati. Costoro dovrebbero essere frutto di una selezione - fatta con criteri che peraltro sfuggono - degli utenti di "CVA". Ci è sembrato che questa campagna autocelebrativa di "CVA" fosse atipica rispetto alle campagne pubblicitarie fatte dalla concorrenza. Normalmente quando si fa pubblicità si vuole promuovere un prodotto acquisendo a quel prodotto una nuova e maggiore utenza. Nel caso di "CVA" invece abbiamo la sensazione che si faccia la pubblicità di "CVA" e di chi la presiede. Ossia autocelebrazione fine a se stessa per dire: "siamo veramente bravi perché abbiamo fatto delle belle cose, guardate come sono bravo". A questo punto non posso non fare il paragone con quella che risultò poi una scelta infausta, della sfida a Cortina fatta dall'allora Assessore.
"Mutatis mutandis", cambiando scenari e anche protagonisti, questa pubblicità autocelebrativa, Assessore, checché lei ne dica, non ci sembra sia mirata ad incrementare il "core business" di "CVA", ma ci sembra finalizzata ad altri obiettivi ... devo dire che i dati ci danno ragione e bene abbiamo fatto nella legge regionale n. 20/2007, a prevedere una severa ineleggibilità per chi sta nei consigli di amministrazione di aziende partecipate; se si vuole far politica, lo si deve fare a viso scoperto! Abbiamo assistito recentemente ad una conferenza stampa che ha del sorprendente: si pensava di rilanciare il turismo di questa Regione attraverso la navigazione in battello della diga di Beauregard. Se queste forme di comunicazione sono fatte per rilanciare il turismo della Regione, "siamo alla frutta"! Ma forse sono fatte appositamente per dare evidenza mediatica a qualcuno. Chi ha responsabilità di governo delle società partecipate deve avere la consapevolezza che tali società non possono essere utilizzate come veicolo di promozione della propria immagine personale con il secondo fine di affermare una propria presenza a fini di promozione politica. Chi governa "CVA" deve governare "CVA" e non può pensare ad autopromuovere attraverso il pretesto di "CVA" la propria immagine nella prospettiva delle elezioni di primava. Questo pensavo che fosse opportuno che venisse evidenziato e, per certi versi, denunciato.
Si dà atto che dalle ore 16,38 riassume la presidenza il Vicepresidente Lanièce.