Resoconto integrale del dibattito dell'aula. I documenti allegati sono reperibili nel link "iter atto".

Oggetto del Consiglio n. 2903 del 25 luglio 2007 - Resoconto

OGGETTO N. 2903/XII - Concretizzazione dell'accordo di programma per il potenziamento della tratta ferroviaria Aosta/Chivasso. (Interrogazione)

Interrogazione

Ricordato il finanziamento di 40 milioni di € in due anni da parte dello Stato Italiano per il potenziamento del collegamento ferroviario tra Aosta e Torino;

Preso atto con soddisfazione dell'assoluta convergenza di intenti tra il Governo nazionale, i nostri Parlamentari e il Governo regionale, sancito in un recente incontro, in merito all'attuazione del rinnovo di tale tratta ferroviaria;

Sottolineato l'impegno sullo stesso tema da parte del Consiglio regionale della Valle d'Aosta-Vallée d'Aoste, che ha recentemente approvato un ampio e dettagliato atto di indirizzo;

Evidenziato che da pochi giorni è in funzione l'elettrificazione della tratta Ivrea/Chivasso, con la conseguente entrata in servizio di convogli elettrici, che quindi sono esclusi dal proseguimento verso la Valle d'Aosta;

Tenuto conto inoltre dell'avanzato stato dei lavori sia del passante di Torino che dell'Alta Velocità sulla tratta Novara/Milano, con la conseguente urgenza per la nostra Comunità di realizzare un efficace e moderno collegamento ferroviario con Torino, a trazione elettrica e con ampi raddoppi di binario;

i sottoscritti Consiglieri regionali

Interrogano

il Governo regionale per conoscere:

1) quali siano i tempi di concretizzazione dell'accordo di programma con RFI, Ministero competente e Regione Piemonte per la realizzazione degli interventi di potenziamento della tratta ferroviaria Aosta/Chivasso;

2) quali tempi siano previsti per la realizzazione del passante di Chivasso, di cui dovrebbe essere già stato realizzato il progetto esecutivo;

3) quali tempi siano previsti per la progettazione esecutiva della galleria tra Verrès e Chambave e, più in generale per tutte le opere di ammodernamento sulla tratta ferroviaria valdostana;

4) quali siano i tempi di entrata in servizio di tutto il materiale rotabile già finanziato dall'Amministrazione regionale e di quello, per i collegamenti diretti con Torino, che deve ancora essere finanziato.

F.to: Sandri - Fontana Carmela

Presidente - La parola all'Assessore al turismo, sport, commercio e trasporti, Pastoret.

Pastoret (UV) - Le Conseiller Sandri me permettra de ne pas citer ce qui a été fait jusqu'à présent dans le cadre des accords de programme, dont on a déjà beaucoup parlé dans cette salle, puisque j'imagine qu'il demande d'être informé quant aux futurs accords, en particulier en ce qui concerne la question des 40 millions d'euros inscrits dans le budget de l'Etat pour les années 2007-2008. A l'heure actuelle aucun accord de programme a encore été inscrit à l'ordre du jour, parce qu'il y a un certain manque de clarté sur les perspectives de ces investissements et aussi parce que nous avons fait quelque chose. Pour le manque de clarté sur les perspectives, une certaine préoccupation a été partagée et encore est partagée entre moi-même, le Gouvernement régional et les Parlementaires de la Vallée d'Aoste. En fait, après la rencontre avec le Ministre Di Pietro ici à Aoste, après avoir disposé une première ébauche de dispositions d'application des statuts - "norme d'attuazione" -, qui est la chose la plus importante et qui ont déjà été présentées dans cette formule d'ébauche, il y a 15 jours, à Rome, nous avons prévu aussi de rencontrer le responsable du Ministère pour définir un plan d'interventions sur la tracte ferroviaire qui nous intéresse. Nous avons avancé de requêtes de rencontres aux responsables du Ministère, pas à la partie politique, auxquelles auraient dû participer aussi nos Parlementaires. En fait, 2 renvois du Ministère ont rendu impossible ces rencontres. Entre temps il y avait des éléments qui nous manquaient du point de vue de la clarté; voilà donc pourquoi le 9 juillet dernier j'ai rencontré le Sénateur et le Député de la Vallée d'Aoste pour concorder une action commune. C'est ainsi que le 11 juillet j'ai écrit au Ministre Di Pietro, lui-même, pour solliciter une rencontre en remarquant quelques perplexités par rapport au document de programmation économique et financier de l'Etat, donc je voudrais bien donner lecture pour qu'il en reste trace aux actes:

"Egregio Sig. Ministro, è con estrema soddisfazione che ho potuto individuare all'interno del contratto di programma con RFI per il periodo 2007-2011 gli interventi sulla tratta ferroviaria che conduce in Valle d'Aosta. Tuttavia l'allegato primo (Programma delle infrastrutture) al documento di programmazione economico-finanziaria relativo alla manovra di finanza pubblica reca delle indicazioni relativamente al potenziamento Chivasso/Aosta, che andrebbero meglio precisate. In particolare, l'utilizzo delle risorse di cui al comma 976 della legge n. 296/2006 dovrebbe essere definito nell'ambito di un accordo di programma specifico, che coinvolga eventualmente anche la Regione Piemonte e che indichi chiaramente quali sono gli interventi previsti e il loro costo. Per poter affrontare congiuntamente questo argomento, le chiedo quindi la disponibilità a fissare un incontro che preveda anche la presenza dei Parlamentari della Valle d'Aosta, che seguono in nome e per conto dell'Amministrazione regionale l'iter relativo all'ammodernamento della tratta in questione".

Ce courrier a été aussi remis, comme on avait concordé, au Sénateur Perrin et au Député Nicco, afin qu'on puisse conduire une action conjointe. Le Député Nicco de sa part a prévu à solliciter dans un autre lieu le même problème; en fait, lors de son intervention en IXe Commission de la Chambre pour le document de programmation économique et financière, il s'est ainsi exprimé:

"L'allegato infrastrutture e i connessi contratti di programma con l'ANAS e RFI contengono anche alcune puntuali risposte da troppo tempo attese in Valle d'Aosta sia sulla questione della sicurezza del Traforo del Gran San Bernardo, sia della relativa via di accesso, secondo gli indirizzi delle direttive comunitarie in materia, sia per le indicazioni complessive sulla modernizzazione del collegamento ferroviario tra la Regione e il corridoio 5. Proprio su questa importante questione il testo in esame richiede tuttavia qualche chiarimento, su cui voglio richiamare l'attenzione del Viceministro. Su questo punto il testo appare infatti essere il risultato di una semplice giustapposizione di elementi, contenuti in parti diverse della procedura stessa dell'allegato infrastrutture prioritarie, quello in data 16 novembre 2006, senza che ci sia stata un'organica rielaborazione. Testo che presenta così com'è evidenti limiti di chiarezza, riprodotto pari pari sia alla pagina 328 relativa alla Regione Piemonte, sia a quella 395 relativa alla Regione Valle d'Aosta. Voglio sperare che ciò sia il frutto di un frettoloso taglia-incolla e non di altro, non di un improprio tentativo di predeterminare la destinazione delle risorse recate dal comma 976 della legge finanziaria, ossia 40 milioni di euro, il cui usi presumo - e chiedo conferma al Viceministro - dovrebbe invece essere indicato da uno specifico accordo fra le 2 Regioni interessate, RFI e Ministero".

Cette intervention de M. Nicco est du 11 juillet 2007; enfin, le 13 juillet le Député Nicco m'a fait parvenir un "promemoria":

"Pastoret, Pollano, chers amis, a seguito della riunione del 9 luglio, sono stato presso il Ministero delle infrastrutture per verificare informalmente la situazione sull'Aosta/Chivasso, ho esposto tutti i nostri dubbi e preoccupazioni in merito alla formulazione contenuta nell'allegato infrastrutture del DPEF. La spiegazione dell'ing. Nola è stata che, trattandosi di interventi su una linea che tocca 2 Regioni, si è ritenuto opportuno riportare la stessa formulazione per entrambe le Regioni. A questo punto, per far procedere rapidamente l'iter, detto ingegnere ritiene che la Regione debba avanzare formalmente una sua proposta per l'utilizzo dei fondi inseriti al comma 976, con lettera da indirizzare al Ministro Di Pietro e all'Amministratore delegato RFI Ing. Michele Elia. Siccome nel frattempo avete già scritto al Ministero chiedendo un incontro, la proposta può forse essere poi presentata direttamente da voi in quella sede".

Cette note est du 13 juillet, 2 jours après la lettre que j'ai citée et l'intervention du Député Nicco en Commission. Tout cela dit, nous attendons d'être convoqués par le Ministre Di Pietro ou par ses fonctionnaires pour éclaircir ce passage dans la perspective dont on s'est accordés avec les Parlementaires.

Quant aux questions que vous posez: "quels sont les délais prévus pour la réalisation du contournement de Chivasso", le 2e accord, signé le 19 décembre 2006, concerne la conception de l'avant-projet et du projet définitif du contournement ferroviaire de la gare de Chivasso, ce qu'on appelle la "Lunetta", et les travaux de requalification de la gare de Hône en vue de sa transformation en pôle d'échange intermodal. Le 20 juin 2007 l'Exécutif régional a adopté l'ébauche de la convention avec "RFI" quant à l'attribution du contrat relatif à l'avant-projet et au projet définitif du contournement de Chivasso: la "Lunetta". L'élaboration de l'avant-projet est en cours, en revanche la conception du projet d'exécution ("progetto esecutivo") n'est pas prévue par ledit accord, étant donné que "RFI" lancera un appel d'offres conjoint, comprenant à la fois l'élaboration dudit projet d'exécution et la réalisation des travaux ("appalto integrato"). C'est une procédure qui est employée normalement et ils ont demandé de continuer à faire ainsi.

Troisième question: les travaux pour la mise aux normes et l'amélioration du système des transports ferroviaires Aoste/Turin ne sont pas compris dans les accords de programme cadre déjà signés, ces interventions comportent des financements très importants qui devront être prévus dans les dispositions d'application des statuts, comme cela a été prévu dans la résolution du Conseil et c'est dans cette perspective que cette ébauche de dispositions d'application prévoit ces interventions, mais c'est un élément aussi qui fera part de cette négociation qu'on fera avec les fonctionnaires du Ministère et le Ministère lui-même au moment de la rencontre avec les Parlementaires. D'un côté nous avons les dispositions d'application telles que nous avons imaginé de les mettre ensemble et qui seront discutées par la Commission paritaire; de l'autre, il y a l'action politique que nous sommes en train de mettre ensemble pour arriver à ces résultats.

Quatrième question: le matériel roulant, dont l'achat a été cofinancé par l'Administration régionale, consiste en 9 trains "Minuetto", dont 7 ont déjà été mis en service et les autres 2 le seront dans le courant de l'année comme cela est prévu par le contrat. Pour ce qui est du financement de l'achat du matériel roulant supplémentaire, nous sommes en train d'évaluer cette possibilité compte tenu de l'évolution de la situation: adhésion à la réforme du transport public local car c'est un thème important, éventuelle électrification du tronçon ferroviaire piémontais, ce qui a été déjà fait et vous connaissez la possibilité de choisir entre "Minuetto" ou des trains du type "bombardier", contournement ferroviaire de Turin donc possibilité de certains trains d'entrer dans la gare de Turin ou non, nous imaginons dans le futur que ce ne sera pas possible et donc il faudra avoir un système bimodal, ligne à grande vitesse et dernier point, qui sera contenu dans les dispositions d'application du statut, parce que, si le trajet Aoste/Pré-Saint-Didier sera de propriété de la Région, là aussi il faudra prévoir du matériel roulant, qui pourra être le même ou différent. Pour le moment sur ce choix nous avons une orientation, mais on ne s'est pas encore exprimés étant incertains trop d'éléments quant à la possibilité d'effectuer le choix, nous pensions dans quelques mois d'avoir des réponses meilleures.

Presidente - La parola al Consigliere Sandri.

Sandri (GV-DS-PSE) - Ringrazio l'Assessore per le risposte che ha voluto fornire. Prendiamo atto con soddisfazione in particolare dello sforzo congiunto fra Amministrazione regionale e Parlamentari, in particolare l'Onorevole Nicco; credo che proprio da questa collaborazione potranno uscire dei risultati positivi perché per il Ministro Di Pietro o qualunque altro Ministro del Governo nazionale vedere una compattezza della nostra Comunità credo sia già un segnale forte che non possiamo non rimarcare con favore. Apprezzo anche la decisione della Giunta della firma della convenzione con "RFI" e credo che la scelta di arrivare all'appalto integrato sia quella che ci consente di avere i tempi più rapidi, perché dal progetto esecutivo alla realizzazione è tutto un unico soggetto che lo fa, quindi speriamo che questo comporti la rapida realizzazione di tale strumento. Spero che altrettanta determinazione venga spesa sulla galleria Verrès/Chambave e su tutte le altre parti di ammodernamento, quello è l'elemento più rilevante. Come ha detto l'Assessore, è un elemento molto rilevante dal punto di vista finanziario, quindi la battaglia sarà più difficile, ma proprio per questo vedo la battaglia per la Lunetta di Chivasso come un "ballon d'essai" per verificare tutte le procedure, dopodiché bisognerà riprenderle nella stessa maniera e con più efficienza, perché risolvere questo, che è il nodo centrale dell'elettrificazione fino ad Aosta, come stabilito dal Consiglio regionale, e dell'aggiornamento del percorso... è quello che consente di uscire dalle "secche" in cui tutti i giorni ci troviamo, perché anche ieri il treno che si è fermato a Pont-Saint-Martin evidenzia un disastro non più gestibile.

Infine, per quanto riguarda il materiale rotabile, mi fa piacere che gli ultimi 2 "Minuetto" siano in consegna a breve, ma il "Minuetto" va molto bene sulle tratte locali, quindi va benissimo - e per Pré-Saint-Didier è molto apprezzato -, ma va molto meno bene per il collegamento con Torino, che è ancora fatto con vecchi convogli da un locomotore più 5 carrozze, non sempre molto puliti. Credo che identificare un prodotto "Bombardier" o di qualunque altra ditta bimodale, perché ormai l'elettricità a Ivrea c'è: sono già in funzione i treni elettrici fino a Ivrea... l'accesso a Torino non sarà possibile diversamente, credo che dei bimodali debbano essere messi in funzione prima possibile... con caratteristiche di collegamento veloce con Torino, quindi non tanto di tipo sub-metropolitano come il "Minuetto", ma ad alta capacità e con una certa velocità di esercizio, in modo da sveltire e rendere più accessibile il collegamento con Torino, quindi dei mezzi che vadano bene per i cosiddetti "diretti": quelli che dovrebbero metterci circa 2 ore per andare a Torino.

Confermiamo comunque all'Assessore la disponibilità da sempre dimostrata dal nostro gruppo di supportare l'attività della Giunta su questo punto.