Oggetto del Consiglio n. 2851 del 10 luglio 2007 - Resoconto
OGGETTO N. 2851/XII - Tempistica di erogazione dei mutui per la prima abitazione. (Interrogazione)
Interrogazione
Ricordato il Regolamento regionale n. 1 del 18 gennaio 2007 con cui si prevedeva, per gli anni 2007/2008, la sperimentazione del sistema a sportello per l'attribuzione dei mutui regionali prima casa, sospendendo la procedura a bando, che ha comportato in passato rilevanti appesantimenti nelle procedure e nei tempi di erogazione di tali mutui;
Tenuto conto che, gli uffici competenti a tutt'oggi non hanno finito di definire le pratiche 2006 e che hanno rinviato all'autunno l'inizio della sperimentazione del sistema a sportello;
Constatato che tali ritardi comportano rilevanti danni alle cittadine e ai cittadini valdostani che hanno fatto domanda di mutuo prima casa nel 2006 e stanno impedendo a quelli che desideravano presentare domanda nel 2007 di poter esercitare un loro diritto;
il sottoscritto Consigliere regionale
Interroga
il Governo regionale per conoscere:
1) quante pratiche di mutui prima casa 2006 siano ancora da completare da parte degli uffici dell'Assessorato competente;
2) quale data sia prevedibile per l'inizio della sperimentazione in oggetto;
3) che tempi si possono prevedere per il completamento delle singole pratiche relative all'anno 2007, a partire dal momento dell'avvio della sperimentazione.
F.to: Sandri
Presidente - La parola all'Assessore al territorio, ambiente e opere pubbliche, Cerise.
Cerise (UV) - Nella prima domanda si chiedeva: "quante pratiche di mutui prima casa 2006 siano ancora da completare da parte degli uffici dell'Assessorato competente". Voglio ricordare che il bando per la presentazione delle domande del mutuo prima casa per l'anno 2006 prevedeva, come in precedenza, una scadenza fissata al 30 settembre. A quella data erano state presentate 205 domande. Tuttavia, numerosi amministratori avevano avanzato delle perplessità sulla possibilità di rilasciare i titoli abilitativi agli utenti in conseguenza dello sciopero indetto dai liberi professionisti iscritti agli albi contro il "decreto Bersani". Preso atto di queste difficoltà, la Giunta regionale ha concesso una proroga alla scadenza di presentazione delle domande al 30 novembre 2006. Questa proroga, unita al "trend" di aumento dei tassi di interesse, ha comportato un notevole aumento di richieste che alla scadenza sono risultate 413, sono praticamente raddoppiate. Pur con un numero così elevato di richieste, la fase degli uffici si è conclusa in anticipo rispetto ai tempi massimi previsti dal regolamento regionale. La procedura fin qui riassunta ha occupato 209 giorni contro un tempo massimo previsto dal regolamento di 235 giorni. Va segnalato che il regolamento regionale prevede la formulazione della graduatoria provvisoria entro 60 giorni dalla chiusura del bando. Il relativo provvedimento dirigenziale è stato adottato il 9 marzo 2007 e questo periodo è comprensivo anche dei tempi per la numerazione del provvedimento stesso, tempi naturalmente non dipendenti dall'Ufficio mutui. Successivamente i richiedenti hanno avuto tempo fino al 27 aprile 2007 per formulare opposizione alle determinazioni assunte. Sono stati presentati 8 ricorsi che sono stati valutati dalla Commissione mutui prevista dal regolamento n. 1/2002 in data 3 maggio 2007. Con singoli provvedimenti amministrativi, adottati in data 25 maggio, il dirigente competente ha respinto o accettato i ricorsi. Con provvedimento dirigenziale del 7 giugno 2007 è stata approvata la graduatoria definitiva. Infine la Giunta regionale ha deliberato, con deliberazione n. 1717 del 22 giugno, l'ammontare delle risorse a valere sul fondo di rotazione da assegnare alla graduatoria dell'anno 2006, dando risposta a tutte le domande che sono risultate utili che erano quasi raddoppiate rispetto alle istanze presentate il 30 settembre. Sulla base delle risorse, il dirigente competente ha adottato l'atto amministrativo di ammissione a finanziamento delle domande ammesse alla graduatoria definitiva. Ora i tecnici, avendo esaurito questa fase, sono in grado di effettuare i sopralluoghi sulle pratiche del 2006 per procedere al loro invio a "Finaosta" per l'erogazione del mutuo.
Nella seconda domanda si chiedeva quale data sia prevedibile per l'inizio della sperimentazione cosiddetto "sportello". Il regolamento che ha introdotto a titolo sperimentale l'attività "a sportello" elimina tutta la procedura relativa alla formulazione della graduatoria. Con deliberazione della Giunta regionale 1° giugno 2007, n. 1501 sono state approvate le disposizioni di carattere generale a cui l'Ufficio mutui dovrà attenersi per ritirare le domande secondo il nuovo metodo sperimentale. È quindi ormai tutto pronto per poter attivare la nuova procedura che però non è ancora stata avviata in quanto bisogna assicurarsi che possano essere erogati da parte della "Finaosta" tutti i mutui relativi alle domande presentate nell'anno 2006 prima che vengano stipulati i contratti di mutuo relative alle richieste del 2007. Se teniamo conto che il nuovo sistema dovrebbe velocizzare tutta la procedura, si ipotizza che a partire dal mese di ottobre di quest'anno si potranno accettare le domande secondo il nuovo sistema.
"Che tempi si possono prevedere per il completamento delle singole pratiche relative all'anno 2007, a partire dal momento dell'avvio della sperimentazione". Sono state definite tutte le modalità. Dal momento di presentazione della domanda gli uffici potranno svolgere immediatamente la fase di istruttoria non essendoci bisogno di fare la graduatoria. L'esito di questa sarà adottato con provvedimento dirigenziale e comunicato per iscritto al richiedente. Il provvedimento di ammissione a finanziamento, secondo l'ordine cronologico di presentazione, sarà adottato con cadenza mensile per tutte le pratiche istruite positivamente entro la data di adozione del provvedimento. Per questa fase la deliberazione citata ha previsto in via transitoria un periodo di 120 giorni. È un termine che risulta in questa fase piuttosto elevato, ma tiene conto del periodo di avvio della procedura durante la quale si possono già prevedere alcune difficoltà legate all'elevato numero di domande che saranno presentate tutte assieme, in quanto è dal 30 novembre 2006 che non sono più presentate delle domande, quindi immaginiamo che a partire dal mese di ottobre ci sarà un arrivo massiccio di domande. A regime invece la procedura potrà risultare sicuramente più snella e quindi il termine di 120 giorni si potrà ridurre notevolmente. Una volta ammessa a finanziamento, il tecnico dell'ufficio provvederà ad effettuare il sopralluogo sull'abitazione per inviare la pratica a "Finaosta" per la stipulazione del contratto di mutuo. Secondo le previsioni dell'ufficio, i tecnici potranno cominciare i primi sopralluoghi, terminati quelli relativi alle pratiche del 2006, intorno al mese di maggio 2008.
Presidente - La parola al Consigliere Sandri.
Sandri (GV-DS-PSE) - L'Assessore, come sempre, è molto preciso e dettagliato nella sua risposta, però, come spesso avviene, non dà una risposta politica, si ferma a declinare quello che gli passano i dirigenti in modo tecnico. Dalla risposta emergono 2 questioni preoccupanti: la prima è che si dà per scontato che, essendo finita l'istruzione ai primi di giugno con la graduatoria definitiva, si debba aspettare fino ad ottobre per partire con la sperimentazione, ma giugno, luglio, agosto e settembre questi uffici cosa fanno: guardano per aria? Non credo che vadano tutti a fare i sopralluoghi, ci sarà del personale lì dentro che non va a fare i sopralluoghi, e ce ne sono! E questi cosa fanno? Ho l'impressione che là "si batta la fiacca"! Che vi siano dei tempi che siano inaccettabili e anche il fatto che adesso ci si "metta le mani davanti" dicendo che ci vanno almeno 120 giorni, alla fine con il regolamento rispetto ai 209 mi si deve spiegare qual è la differenza, perché comunque ci sono magari 30 giorni del mese in cui uno è arrivato ad essere definito il giorno dopo che c'è stato il provvedimento amministrativo, quindi già altri 30 se ne partono lì e diventano 150; rispetto ai 209 di adesso, non mi sembra che si sia fatto un grande passo avanti! Mi sembra che lì si potrebbe dare un po' di più e, per fare questo, basta metterci un po' di impegno, a meno che non vi sia la voglia di avallare che le banche speculino sui mutui-ponte e su tutti i finanziamenti-ponte per arrivare a una sopravvivenza fra "Finaosta" e le banche, per cui "Finaosta" ritarda in modo che le banche possano incassare dei begli interessi nel frattempo. Credo che questo sia un meccanismo da rompere e per rompere ci vuole che la burocrazia regionale diventi efficiente: non si può aprire uno sportello che dà le risposte dopo un anno, perché 120 giorni più i 30 del provvedimento sono 150, poi c'è il sopralluogo, poi c'è "Finaosta", arriviamo di nuovo ad avere più di 1 anno, 1 anno e 2 mesi per poter avere un mutuo regionale. Trovo questa cosa assolutamente scorretta e lo si evince anche dalla stessa ammissione dell'Assessore, che, avendo la mentalità burocratica pure lui, i passaggi bisogna farli così: il 2007 viene dopo il 2006... ma chi ha detto che "Finaosta" non può far partire dei finanziamenti 2007 in attesa che siano finiti quelli del 2006, non riesce a fare due cose insieme? Ma scherziamo! Lei va in banca e tutte queste procedure sono fatte in una settimana, non in un anno. Ritengo che questa sia un'ulteriore dimostrazione che la Regione deve cambiare metodo, allora si prende "Finaosta" e, se non ha finito quelle del 2006, può già cominciare quelle del 2007; non credo che sia così complicato e fonte di confusione e, se non è in grado, non si va più da "Finaosta", si va con le banche, si cambia la legge e si va a dare tali mutui con convenzione con tutte le banche possibili; credo che questo porterebbe ad una netta riduzione dei tempi. Non è possibile pensare che oggi qualunque società bancaria che emette dei mutui in modo tradizionale te lo riserva in 15-20 giorni e la Regione arrivi a più di un anno, quando ci sono delle società bancarie che erogano mutui "on line" in 4-5 giorni. Evidentemente non siete capaci a fare il vostro mestiere; qui c'è necessità di "cambiare musica", per "cambiare musica" bisogna prima mandare avanti il 2006, il 2007, il 2008; non vi è nessuna regola che ci dica che "Finaosta" non può cominciare a pagare il 2007 anche se non ha finito il 2006, ma cosa vuol dire? Ma che motivo c'è? Non vi è nessun motivo.
Seconda cosa: gli uffici mentre fanno i sopralluoghi possono anche fare qualcos'altro. L'ufficio è carente di personale? Se ne metta di più, non credo sia difficile trovare nell'Amministrazione regionale la possibilità almeno per qualche mese di rafforzare quell'ufficio; questo lo potete tranquillamente fare. I sopralluoghi si possono organizzare con "Finaosta", perché alla fine succede che si fanno 2 volte: lo fa il geometra della Regione e lo fa quello di "Finaosta", ma questa cos'è? La burocrazia sovietica! Dovete smettere di fare queste cose e rendervi più efficienti, altrimenti private il Consiglio dell'innovazione che ha voluto fare, perché il sistema sportello, lo dimostrano i dati che lei ha fornito, non sarà un vantaggio significativo rispetto alla vecchia procedura. Se da parte degli uffici c'era la volontà di dimostrare questo, sappiano che in Consiglio regionale denunceremo sempre tale atteggiamento, perché lo sportello è un'idea intelligente, ma deve essere supportata da un impegno politico e da un impegno dei burocrati.