Oggetto del Consiglio n. 2824 del 20 giugno 2007 - Resoconto
OGGETTO N. 2824/XII - Realizzazione di una rotonda giratoria sulla Strada Statale n. 26. (Interpellanza)
Interpellanza
Vista la DGR n° 1353/2007, concernente la "Approvazione di prestazioni aggiuntive" al Raggruppamento temporaneo di professionisti aggiudicatario "dei servizi di progettazione definitiva ed esecutiva dei lavori di inserimento di una rotonda giratoria sulla S.S. n° 26 di La Salle...";
Constatato che già con le DGR 4159/2002 e 672/2003 già si approvava il progetto preliminare dei lavori di inserimento della rotonda, per il quale è stato incaricato successivamente il sopra citato raggruppamento di professionisti e con la DGR 1534/2005 si approvavano altresì il progetto e le indagini geognostiche per la stessa opera;
Osservato che nel successivo Programma regionale dei Lavori pubblici 2005-2007, approvato dal Consiglio regionale in data 14 luglio 2005, di cui il progetto dell'opera in argomento faceva parte, erano previste, oltre all'inserimento di una rotonda giratoria, anche la costruzione di un sottopasso stradale e la soppressione di tre passaggi a livello e del viadotto, con un importo presunto complessivo di 3.500.000 euro;
Considerato che le risultanze delle indagini geologiche hanno evidenziato, solo più tardi, grossi problemi di realizzazione del sottopasso stradale e delle opere circostanti;
Atteso che per la sola realizzazione della rotonda si ipotizzano costi di 500.000 €, peraltro suscettibili di ulteriori spese per "la sistemazione dell'incrocio...";
i sottoscritti Consiglieri regionali
Interpellano
l'Assessore regionale al Territorio, Ambiente e Opere Pubbliche per sapere:
1) rispetto a tale progetto, quale è il costo complessivo dell'opera e quale il costo unitario delle singole opere: rotonda, sottopassaggio, eliminazione dei passaggi a livello;
2) per quali ragioni le indagini geologiche non sono state disposte preliminarmente alla redazione del progetto nel suo complesso;
3) se non si debbano ravvisare errori e responsabilità all'interno di opere previste e studiate fin dal 2002-2003 e corrette soltanto dopo anni e con notevoli costi di approfondimento;
4) per quali motivi vengono sempre previste varianti in corso d'opera che modificano sostanzialmente il progetto iniziale e, dato che questa pare essere diventata prassi abituale, se l'Amministrazione regionale intende proseguire con questo metodo di realizzazione delle opere pubbliche.
F.to: Bortot - Venturella
Président - La parole au Conseiller Bortot.
Bortot (Arc-VA) - Molto brevemente, ma in modo sostanziale, ci troviamo di nuovo, qui, di fronte a una serie di provvedimenti che si protraggono nel tempo, provvedimenti relativi ad incarichi, a lavori, a modifiche degli incarichi e dei lavori, che in sostanza non rispettano procedure e modi di realizzazione delle opere pubbliche nella nostra Regione. Ci troviamo di fronte ad uno stanziamento di 3,5 milioni di euro per la costruzione di una rotonda a La Salle; in questi 3,5 miliardi di euro sono stati aggiunti 3 passaggi a livello, una manutenzione straordinaria del viadotto che porta al capoluogo, e tutta una serie di varianti in corso d'opera.
Volevamo sapere dall'Assessore che modalità sono quelle di procedere per assegnare i lavori, perché il rischio è che posso dare dei lavori per ristrutturare casa mia e poi, in corso d'opera, do agli stessi progettisti da ricostruire le Torri gemelle bombardate a New York nel 2001! Adesso esagero, però non ci sembra corretto e utile, anche perché c'è una deliberazione di questi giorni su un intervento del Governo sulla stazione ferroviaria di Hône; nelle commissioni abbiamo parlato di piani di ristrutturazione, ampliamento, modifiche dell'intera rete ferroviaria... non si capisce con quali criteri esponenti del Governo ed Assessori decidono, indipendentemente da queste modalità che ci siamo dati, che per costruire una rotonda occorra appiccicarci anche l'abolizione di 3 passaggi a livello! Sono stato a vedere a La Salle... i 3 passaggi a livello non hanno niente a che spartire con la costruzione delle rotonde! Si sono voluti dare degli incarichi suppletivi a dei professionisti? Lo si dica! Si è voluto mettere in corso d'opera degli altri lavori senza fare l'appalto? Lo si dica, ma non si adottino queste procedure!
Président - La parole à l'Assesseur au territoire, à l'environnement et aux ouvrages publics, Cerise.
Cerise (UV) - Dobbiamo fare un piccolo passo indietro, collega Bortot.
Comune di La Salle e Regione avevano l'intenzione di riqualificare tutta l'area cosiddetta della stazione di quel viadotto che si alza per portarsi in quota, riqualificare l'accesso alla frazione di Chabodey e consentire un utilizzo di quegli spazi dove sono insediati dei servizi (c'è una banca, c'è un ristorante, forse c'è persino la posta...).
Cosa succede? Ci si siede attorno a un tavolo, come prevede la procedura, e si concorda su cosa s'ha da fare. E cosa viene preventivato di fare in quella sede? Viene preventivato di abbattere il viadotto che sale in quota, realizzare una rotonda e by-passare la ferrovia attraverso un sottopasso, in modo che non ci sarebbe più stato il passaggio a livello, cioè fare l'operazione contraria alla situazione attuale, cioè invece che passare sulla ferrovia attraverso questo viadotto, passare sotto, e quindi attraverso un prolungamento e un allargamento raggiungere la frazione di Chez Borgne con una bretellina che avrebbe consentito di accedere all'area del Marais: questo era il progetto generale, per questo era stata stanziata una certa cifra. Venne fatto l'appalto di servizio, che venne aggiudicato a un gruppo di professionisti, per un costo complessivo delle opere di 3,5 milioni, comprese le progettazioni, l'IVA, gli oneri... A questo punto i professionisti fanno un progetto preliminare, perché le opere pubbliche vengono fatte secondo 3 fasi: progetto preliminare, progetto definitivo, progetto esecutivo. È norma che, una volta fatto il progetto preliminare, si passi al definitivo ed è in quella fase che vengono normalmente fatte le verifiche di fattibilità in senso vero del termine. A questo punto viene fatta una verifica se il presupposto geologico consente di fare questo progetto com'era nelle intenzioni, cioè fare questo sottopasso per collegare La Salle.
Le ricordo che quegli interventi furono oggetto di una risoluzione di questo Consiglio, il quale fece allora un sopralluogo con una delegazione e convalidò l'opportunità di fare appunto quegli interventi che erano stati previsti nel progetto preliminare, sia pure con delle riserve. Si fanno gli approfondimenti geologici come prevede la procedura, per passare al definitivo, e ci si rende conto che esiste una concentrazione di substrati che rende impossibile fare questo intervento, o meglio, è sempre tutto possibile solo che invece di 3,5 milioni di euro sarebbe costato 10, perché si sarebbero dovuti fare dei casseri di cemento armato... Allora si è detto "no", d'accordo con il Comune di La Salle. Allora si è fermato alla cifra che era stata stabilita il volume complessivo degli interventi e questi sono stati ridistribuiti nel modo seguente: € 1.945.000,00 per opere stradali, di cui € 500.000,00 per la sistemazione dell'incrocio tra la Statale n. 26 e la Regionale n. 27, con l'inserimento, tra l'altro, di una rotonda alla francese, e 1.500 euro per la sistemazione della viabilità regionale e comunale, € 300.000,00 per il ripristino delle parti degradate delle strutture del cavalcavia ferroviario, che è ammalorato, tant'è che sarà allargato e potenziato soprattutto nella sommità, € 80.000,00 per l'impianto di illuminazione dei tratti stradali in cui si interviene. Questo per quanto riguarda la modifica che è stata apportata, quindi non c'è stata alcuna lievitazione dei costi, non sono stati chiamati in causa altri professionisti rispetto a quelli che avevano vinto la gara; solo che, verificato in sede di accertamento geologico che quel progetto, come era previsto, non si poteva fare, si sono trovate altre soluzioni dando l'input che la spesa era quella e non si doveva superare.
Président - La parole au Conseiller Bortot.
Bortot (Arc-VA) - Prendo atto delle sue risposte, Assessore, comunque le modalità non convincono perché non è possibile che si decida di progettare, che si diano degli incarichi spendendo dei soldi, e poi, in corso di progettazione, salti fuori che non si poteva fare una perizia prima! Perché poi queste progettazioni vengono pagate... siamo sempre alle solite! Parlo ad esempio di un riordino a Marsan, a casa mia, l'Assessore all'agricoltura lo sa, per 10 anni abbiamo pagato un professionista e poi... si decide di non farlo! Accidenti, così ce ne mettiamo di soldi...
(interruzione dell'Assessore Isabellon, fuori microfono)
... rimandato, insomma... forse si farà! È per dire che, secondo noi, è necessaria maggiore trasparenza in queste procedure; non metto in discussione la necessità della rotonda, l'intervento sul viadotto, ripeto, sono andato a vederlo, ho fatto delle foto, quel viadotto è fatiscente. A parte che qua bisognerebbe aprire una parentesi: quel viadotto non è stato fatto più di 25 anni fa e non so chi lo ha progettato; ci sono i ferri da 22 o 25, non li ho misurati, fuori dal cemento tutti arrugginiti, allora quell'opera è stata eseguita male| Ovviamente non possiamo permettere che crolli e dobbiamo intervenire, ma le responsabilità di chi l'ha costruito... penso che un'opera di cemento armato di quel genere possa andare avanti 200-250 anni senza bisogno di intervenire! Non si capisce perché non si individuano mai delle responsabilità! Questa è una cosa.
Sulla ferrovia, allora, dobbiamo capirci (e qui c'è l'Assessore Pastoret): se interveniamo come definizione di progetti sul territorio di un Comune come Comune e Regione indipendentemente dal tipo delle opere, questo è un criterio, mi va bene. Faccio un esempio: dopo il Marais facciamo un rettilineo verso Morgex, ci sono 3 passaggi a livello, quello più importante di questi passaggi a livello, di quelli sul territorio di La Salle che verranno aboliti, rispetto a quello di La Ruine, quello di La Ruine serve un villaggio che è diventato quasi la metà di Morgex... per dire, Assessore, che se c'era un intervento urgente da fare era sul passaggio a livello di La Ruine. Consigliere Cesal, lei è di Morgex, credo che il traffico su quel passaggio a livello...
(interruzione del Consigliere Cesal, fuori microfono)
... ripeto, dobbiamo chiarire se ci sono degli interventi programmati o se, d'accordo con la Regione, ogni Comune decide di fare sul proprio territorio quello che ritiene più opportuno, anche sulle opere e sulle infrastrutture che non sono direttamente di pertinenza del Comune. Mi va bene, però abbiamo una serie di interventi che vanno dalla stazione di Hône ai passaggi a livello di La Salle senza capire se raddoppiamo i binari, se elettrifichiamo, se bisognerà intervenire nuovamente. E poi anche un appunto, Assessore: lei ha in Assessorato un geologo al quale mi risulta non fa fare grandi cose, è stata fatta anche una causa di mobbing...
Cerise (UV) - (fuori microfono) ... l'ha persa.
Bortot (Arc-VA) - ... lo so che l'ha persa, ma questo signore continua a non far niente! Se lo paga lei mi va bene, ma se lo paghiamo noi, non capisco perché bisogna dare... comunque lei ha un geologo in casa che è sottoutilizzato da quanto risulta a noi... allora o lo paga lei o utilizza prima le professionalità che ha in casa, prima di dare incarichi ad altri!