Oggetto del Consiglio n. 2799 del 20 giugno 2007 - Resoconto
OGGETTO N. 2799/XII - Realizzazione di un impianto idroelettrico in Comune di Brissogne. (Interrogazione)
Interrogazione
Considerato che sono in fase di realizzazione i lavori per la costruzione di un impianto idroelettrico nel vallone de "Les Laures" con due opere di presa, la prima dal lago omonimo e la seconda dalla sorgente Acque Nere, e una centrale all'Arp;
Constatato che all'imbocco della galleria è posizionata una condotta dalla quale sgorga a forte pressione dell'acqua che in parte viene deviata in altre due condotte di minor diametro, che parrebbero entrare direttamente in una delle vasche dell'acquedotto comunale, posta poco più a valle della galleria stessa;
Appreso che parrebbe essersi ridotta quasi a zero la portata di alcune sorgenti ubicate nell'impluvio del vallone stesso;
i sottoscritti Consiglieri regionali
Interrogano
l'Assessore competente per sapere:
1) se risponde a verità il fatto che alcune sorgenti, soprattutto quelle captate per l'acquedotto comunale, siano oramai esaurite;
2) se risponde a verità il fatto che esiste un by-pass che porta l'acqua dall'interno della galleria al suo imbocco, e da lì alla vasca dell'acquedotto e, in caso affermativo, se tale opera è stata autorizzata dagli uffici preposti;
3) se in fase di studio e di progettazione erano state previste l'intercettazione di un così importante e costante flusso d'acqua e il prosciugamento delle sorgenti poste a monte della galleria.
F.to: Venturella - Bortot
Presidente - La parola all'Assessore al territorio, ambiente e opere pubbliche, Cerise.
Cerise (UV) - Ho molto rispetto di questo Consiglio e credo di aver fatto più di una volta degli sforzi per venire incontro alle esigenze degli interroganti, ma mi trovo di fronte a 3 quesiti che non hanno nulla a che fare con l'attività della Giunta, né del mio Assessorato.
Se "risponde a verità il fatto che alcune sorgenti, soprattutto quelle captate per l'acquedotto comunale, siano oramai esaurite"...; "se risponde a verità il fatto che esiste un by-pass che porta l'acqua dall'interno della galleria al suo imbocco, e da lì alla vasca dell'acquedotto e, in caso affermativo, se tale opera è stata autorizzata dagli uffici preposti"...; "se in fase di studio e di progettazione erano state previsti l'intercettazione di un così importante e costante flusso d'acqua e il prosciugamento delle sorgenti poste a monte della galleria"... Voglio dire... queste sono domande che il collega dovrebbe rivolgere al Comune di Brissogne, perché rientrano nella competenza di questo Comune e non nella competenza dell'Amministrazione regionale. Non ho pertanto degli elementi di risposta e ribadisco che non sono domande da porre alla Giunta regionale o al mio Assessorato.
Presidente - La parola al Consigliere Segretario Venturella.
Venturella (Arc-VA) - Alcune piccole osservazioni, Assessore. Ma questo progetto non è stato oggetto di una visita di una commissione regionale, di informazione, sensibilizzazione alla bontà delle opere idrauliche di captazione, delle centraline di questo lavoro quasi avveniristico fatto con il satellitare?
Le Commissioni, non so quali, non so se la III e IV assieme, sono andate recentemente a visitare questa opera ingegneristica, e adesso, invece, non è di competenza della Regione! Ma la valutazione impatto ambientale chi l'ha data... la Regione Abruzzo? Il fatto che questa opera di presa - ed era questo a cui il collega Bortot si riferiva prima - nelle more dell'approvazione del piano di tutela delle acque, non sia stata soggetta a verifica, anzi, mentre tutte le altre opere di presa venivano non dico stoppate, ma messe in "stand-by" per la verifica, questa abbia avuto un percorso quasi facilitato perché si diceva: "veramente nelle more di approvazione del piano di tutela delle acque, sì, bisogna verificare le concessioni, le concessioni sono bloccate per i corsi d'acqua, ma non per gli specchi d'acqua"... non vorrei che fosse in rapporto alla sua ubicazione in un Comune particolare! Comunque credo che siano proprio di competenza regionale, perché se avete autorizzato con il VIA e avete calcolato il minimo deflusso vitale, di fronte ad una segnalazione ufficiale del Consigliere regionale che chiede - e poi potrei produrre delle foto - credo che proprio in virtù del fatto che era stata pontificata quasi come un'opera avveniristica che non poneva problemi dal punto di vista ambientale, adesso si scopre che qualche problema c'è!
Se non avete problemi a rispondere, rispondete che non ci sono problemi, che non è vero, sono tutte storie! Invece no, la risposta è: non è nostra competenza! Credo che questo atteggiamento del Governo regionale, non so se di tutto il Governo o se solo dell'Assessore Cerise, sia inqualificabile, perché abbiamo fatto dei sopralluoghi, ho delle prove documentate che c'è qualcosa che sta avvenendo. La procedura di VIA non l'ha fatta la Regione Abruzzo, né la regione Calabria, ma la Regione Val d'Aosta! Voi dovevate darmi delle risposte! Non lo fate? Ne prendiamo atto!