Resoconto integrale del dibattito dell'aula. I documenti allegati sono reperibili nel link "iter atto".

Oggetto del Consiglio n. 2382 del 10 gennaio 2007 - Resoconto

OGGETTO N. 2382/XII - Disfunzioni nell'erogazione di acqua calda nei reparti del Presidio ospedaliero di Viale Ginevra. (Interrogazione)

Interrogazione

Appreso che durante un fine settimana, nel novembre 2006, nel reparto di Anatomia Patologica del Presidio Ospedaliero di Viale Ginevra, si è verificato un grave guasto all'impianto idrico che ha provocato il crollo di buona parte della contro soffittatura in alcuni locali e nei corridoi;

Rilevato altresì come, ancora oggi, in alcuni reparti non sia erogata, in modo continuo e regolare l'acqua calda, specie durante la mattinata, e quando essa vi giunga sia costantemente di colore marrone;

Constatato che il perdurare di tale situazione provoca comunque disagi ai pazienti, agli utenti e agli operatori;

i sottoscritti Consiglieri regionali

Interrogano

L'Assessore competente per conoscere:

1) a quale anno risale l'ultima ristrutturazione del reparto di Anatomia Patologica e quanto è costata;

2) se sia stata eseguita una perizia danni relativa all'accadimento in premessa e quando saranno iniziati i lavori di riparazione;

3) se, in merito alla mancata erogazione regolare dell'acqua calda nei reparti del Presidio Ospedaliero di Viale Ginevra, sia stata fatta un'indagine conoscitiva per stabilire:

a) il numero di reparti nei quali manca regolarmente l'acqua calda;

b) le cause;

c) i costi per gli interventi di ripristino.

F.to: Venturella - Squarzino Secondina

Presidente - Non c'è il numero legale... fa una richiesta, collega Squarzino?

Chiedo al Consigliere Segretario di fare l'appello.

Procedutosi all'appello nominale dei Consiglieri da parte del Consigliere Segretario Maquignaz, il Presidente, constatato che sono presenti 24 consiglieri su 35, dichiara valida la seduta ed invita il Consiglio a continuare la trattazione dell'oggetto.

Président - A la présence de 24 conseillers nous pouvons procéder.

La parole à l'Assesseur à la santé, au bien-être et aux politiques sociales, Fosson.

Fosson (UV) - Certo all'amico Venturella dovrò dare risposte tecniche, probabilmente comprende più lui la cosa di quanto la possa comprendere io... io sono però contento, perché di fronte ad un'ispezione dei "NAS" come è avvenuta in questi giorni molto accurata e precisa, il fatto che non abbiano rilevato nulla di negativo in Viale Ginevra è una cosa che sottolinea il lavoro fatto in questi anni per rendere le strutture sempre più efficienti. Mi viene in mente quell'affermazione pubblica in televisione fatta da un membro del Comitato per l'Ospedale nuovo, che diceva che le nostre strutture sono fatiscenti. Di fronte a questo orgoglio che non credo sia solo mio, ma sia merito di tutti quelli che si sono occupati di queste cose adesso e prima, cerco di rispondere a questa sua interpellanza che ha dei toni... quando lei parla di crollo di buona parte della contro soffiatura del tetto... comunque accettiamo la cosa. Si tratta di una perdita delle condotte di tubatura dell'acqua in alcuni reparti che hanno subito una ristrutturazione e un ampliamento (reparti di Anatomia patologica, Medicina legale di tutta la palazzina degli Infetti) fra il 1997 e il 1999 che è costata 2,35 milioni di euro e che è stata effettuata dalla Direzione delle Opere Edili. Non si può ricondurre questo rigonfiamento delle pareti a un danno o comunque a un cattivo lavoro effettuato durante la ristrutturazione, perché il problema tecnico che si è verificato è del tipo che ho appena descritto.

Come lei sa, la nostra centrale termica è stata tutta rifatta, è una centrale che prevede delle innovazioni importanti, prevede una produzione di calore tramite cogenerazione; se si ricorda, quando Grillo,è venuto in piazza ad Aosta, disse che l'Ospedale di Aosta aveva un sistema di formazione dell'energia, di cogenerazione veramente avveniristico e così è. Questo sistema di produzione del calore, che impegna tutto il sistema di produzione dell'acqua, ha visto rifatti tutti gli impianti di trasporto dell'acqua nella centrale, mentre le reti di distribuzione non erano ancora state rifatte completamente. Mi dicono che proprio questo tipo di cogenerazione del calore, di produzione, e sono dati che sono emersi in questi impianti estremamente innovativi negli ultimi tempi - mi segnalano come riferimento un numero della rivista tecnico-ospedaliera - dovrebbe prevedere un uso di acqua molto più pura, cosa che non è ancora avvenuta; quindi nelle tubature precedenti di distribuzione è stata immessa un'acqua che provoca una corrosione maggiore alle tubature di quanto provocava l'acqua precedente. Questo provoca il colore un po' più scuro e provoca nella centrale di distribuzione qualche perdita, come è avvenuto, perdita che è stata riparata, la manutenzione è stata effettuata; a questo punto tutte le tubature di distribuzione sono state rimesse a posto, non si verificano più questi inconvenienti, che sono previsti come una manutenzione anche a conseguenza di un impianto completamente nuovo; adesso è tutto a posto, non è come per i parcheggi per i quali stiamo riverificando tutta la pianta, qui è stato rimesso tutto a posto e, oltre che a cure mediche corrette, la cui cosa ci sta a cuore, anche i servizi alberghieri dovrebbero essere rimessi a posto, però sono stati conseguenti ad una maggiore capacità corrosiva delle acque immesse nelle tubature di rete anche in conseguenza di questa nuova centrale di cogenerazione.

Président - La parole au Conseiller Venturella.

Venturella (Arc-VA) - Ringrazio per la risposta l'Assessore Fosson, ma vorrei fare alcune osservazioni alla sua risposta. "In primis" lei dice: "non esageriamo sul fatto che sia crollata la controsoffittatura"... come è mia abitudine sono andato a controllare e in alcuni casi è proprio crollata! In una stanza dove sono piazzati degli strumenti molto costosi e molto delicati, un lunedì mattina tutta la controsoffittatura era crollata, era allagata e il solo caso ha voluto che le strumentazioni non si siano irrimediabilmente guastate.

Lei sa, Assessore, che dobbiamo sempre fare come S. Tommaso: se lei vorrà farsi un giro nei locali di Anatomia patologica, potrà vedere ciò che le sto dicendo... i "NAS" non c'entrano, Assessore; quando uno dice: "i NAS nulla hanno rilevato"... ma quello che dobbiamo rilevare è che nella palazzina ovest i lavori sono stati conclusi neanche 6 anni fa, perché mi pare che le strutture siano state consegnate nuove nel 2000. A distanza di 6 anni, qualsiasi sia l'impianto di cogenerazione del calore e dell'acqua calda, non si è calcolato che l'acqua calda forse era più corrosiva perché conteneva meno carbonato di calcio?

Il fatto è che continuano a verificarsi piccoli e grandi guasti e disagi che pongono ancor di più il fatto che il corpo di fabbrica, non solo il vecchio "Mauriziano", ma le palazzine nuove non sopportano più, in questo senso sono fatiscenti, è la struttura che è fatiscente, perché non mi può venire a dire che dopo 5 anni crolla la controsoffittatura, non funzionano gli impianti termici e... va tutto bene! La dimostrazione è che un galeone spagnolo con una turbina, dopo 2 miglia marine di navigazione, affonda, e qui è la stessa cosa: in una struttura vecchia avete costruito turbine di cogenerazione, impianti... e la struttura si sta sfasciando piano piano! Ecco perché diciamo che una struttura nuova potrebbe essere anche... perché addirittura questi grandi progettisti di questo famoso "impianto termico a cogenerazione" non si sono resi conto che l'impianto va bene, ma che la rete è vecchia, per cui la rete non tiene! E chissà quanti altri lavori di manutenzione straordinaria all'interno dell'Ospedale provocheranno guasti, perché è la struttura che non tiene più! Questa è l'ennesima dimostrazione che i lavori fatti "a spizzichi e bocconi" provocheranno, nel futuro anche prossimo, non solo piccoli disagi, ma dimostrano che hanno una ripercussione dal punto di vista economico, dal punto di vista strutturale, dal punto di vista della qualità del servizio alberghiero. Guasti che non sono gravi di per sé stessi, ma sono continui e ripetuti... c'è sempre qualcosa che non va!